Title: Allegato 1 Monitoraggio laureati e F.C.
1Allegato 1Monitoraggio laureati e F.C.
- Conclusione A.A. 05-06 con la sessione
- straordinaria di Laurea del 21-22 marzo 07
2Allegato 1
A.A. 05-06
Totale Laureati A.A. 05-06 146
Totale Laureati nel periodo 190
3Allegato 1
TOTALE STUDENTI F.C. 511 5 STUDENTI F.C.
(ESCLUSI DAL COMPUTO) RISULTANO SOSPESI PER
IRREGOLARITA NEL PAGAMENTO TASSE)
4Allegato 1
TOTALE NOVEMBRE 529 TOTALE APRILE 511 (5
STUDENTI F.C. (ESCLUSI DAL COMPUTO) RISULTANO
SOSPESI PER IRREGOLARITA NEL PAGAMENTO TASSE)
5Allegato 1 DETTAGLIO LAUREATI SESSIONE MARZO 07
ANNO IMMATRICOLAZIONE 00-01 99-00 98-99 97-98 96-97 95-96 94-95 92-93 89-90 88-89 77-78 70-71
SITUAZIONE ISCRIZIONE AL MOMENTO DELLA LAUREA IN CORSO 1 F.C. 2 F.C. 3 F.C. 4 F.C. 5 F.C. 6 F.C. 8 F.C. 11 F.C. 12 F.C. 23 F.C. 30 F.C.
NUMERO STUDENTI 11 7 4 1 6 1 2 1 1 1 1 1
6Allegato 1 Ripetenti
9
3
7
8
11
14
ISCRITTI 6 ANNO
A.A. PRECEDENTI media Ripetenti al I anno 15
7Allegato 2Decreto Mussi16 marzo 2007
- Il Ministro dellUniversità e della Ricerca ha
emanato il Decreto Ministeriale sulle nuove
classi di laurea triennali e magistrali. Al fine
di individuare gli orientamenti fondamentali per
la sua applicazione è aperta una discussione che
coinvole le Università italiane nel corso dei
mesi di aprile e maggio 2007,anche attraverso
incontri, seminari e dibattiti. - Suggerimenti e proposte possono essere trasmesse
al Ministero allindirizzo lineeguida_at_miur.it - Al termine del periodo di discussione, tenendo
conto degli elementi emersi nel confronto, anche
riguardo ai problemi di applicazione, il Ministro
intende definitivamente pubblicare le Linee guida.
8Allegato 2Decreto Mussi16 marzo 2007
- Art.1
- Definisce le classi dei Corsi di Laurea
magistrale (LM 1-94) - Variazione dei regolamenti didattici dallA.A.
2008-2009 ed entro lA.A. 2009-2010 - DallA.A. 2010-1011 sono soppresse le classi di
Laurea specialistica - Lattivazione di corsi di Laurea magistrale deve
prevedere la contestuale disattivazione dei
paralleli corsi di Laurea specialistica - Nessun professore o ricercatore di ruolo può
essere conteggiato in totale più di due volte per
insegnamenti tenuti in corsi di Laurea o in corsi
di laurea magistrale, sia nel proprio che in
altri atenei
9Allegato 2Decreto Mussi16 marzo 2007
- Art.3
- Numero intero di crediti assegnati a ciascuna
attività formativa - Art.4
- Le università garantiscono lattribuzione a
ciascun insegnamento attivato di un congruo
numero di intero di crediti formativi, evitando
la parcellizzazione delle attività formative - Nei corsi di laurea magistrale a ciclo unico di
durata di 6 anni il numero massimo di esami è
fissato in 36
10Allegato 2Decreto Mussi16 marzo 2007
- Art.5
- Ciascun CFU dei corsi di Laurea magistrale
corrisponde a 25 ore di impegno medio per
studente - I regolamenti didattici determinano per ciascun
corso di laurea magistrale la quota di impegno
orario complessivo che deve rimanere riservata a
disposizione dello studente per lo studio
personale o per altre attività formative di tipo
individuale. - Tale quota non può essere inferiore al 50
dellimpegno orario complessivo, salvo nel caso
in cui siano previste attività formativa ad
elevato contenuto sperimentale o pratico
11Allegato 3Budget Corso di Laurea in Medicina e
Chirurgia
Assegnazione 2005 100.000,00
Assegnazione 2006 65.000,00
Assegnazione 2007 32.636,47
- 50 rispetto al 2006 - 68 rispetto al 2005
12Allegato 3Ore di tutoraggio concertate e
retribuite
Consuntivo A.A. 06-07
n ore tutors budget
4368 90253
n ore 1632
Didattica tutoriale
n ore 2736
Didattica professionalizzante
13Allegato 42) Tirocinio professionalizzante e
lezioni pomeridiane
- Necessità di attuare un percorso formativo
clinico professionalizzante anche la mattina - Possibilità che lezioni dei C.I di materie
cliniche si tengano tra mattina e primo
pomeriggio - Elasticità di formulazione degli orari di lezioni
e attività professionalizzante in relazione ad
esigenze dei docenti, degli studenti ma non
trascurando quelle fondamentali dei pazienti
14Allegato 4Tirocinio professionalizzante e
lezioni pomeridiane
- Possibilità di rendere meno concentrato il
periodo di Lezioni frontali per la quasi
simultanea partenza di lezioni frontali ed
attività professionalizzanti
15Allegato 4Tirocinio professionalizzante e
lezioni pomeridiane
- Proposta
- Possibilità di organizzare lattività
professionalizzante anche nella mattina
- (es8.30-11.30)
- Lezioni frontali la mattina ed il pomeriggio
- (esore 11.30/13.30 15-18)
- In prima applicazione per il V e VI anno
16Allegato 5Art. 13. Del Regolamento didattico
Verifica dell'apprendimento
- Gli esami di profitto possono essere effettuati
esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e
denominati sessioni d'esame e non possono
coincidere con i periodi nei quali si svolgono le
attività ufficiali, né con altri che comunque
possano limitare la partecipazione degli Studenti
a tali attività.
17Allegato 5Art. 13. Del Regolamento
didatticoVerifica dell'apprendimento
- Le sessioni di esame.di norma sono fissate in
CINQUE periodi - 1a sessione febbraio,
- 2a sessione giugno-luglio,
- 3a sessione settembre
18Allegato 5Art. 13. Del Regolamento
didatticoVerifica dell'apprendimento
- Ulteriori appelli sono previsti in corrispondenza
delle festività pasquali e natalizie - Per gli Studenti fuori corso e/o ripetenti
possono essere istituiti ulteriori appelli
d'esame.
19Allegato 5Appello di maggio per FC
- Nella seconda metà del mese di maggio non si
tengono Lezioni per il IV e V anno e non ne sono
previste per il VI anno - PROPOSTA
- (ratio lt F.C.)
- Gli studenti in corso degli anni citati
possono usufruire della sessione di esami di
maggio alle seguenti condizioni - esami riferiti a C.I. degli anni
precedenti/semestre precedente/stesso semestre
senza debito di tir prof - esami calendarizzati dopo la conclusione del
periodo di lezioni
20Allegato 6Corsi integrati IV anno
- Respiratorio e Cardiovascolare 11
- Urologia e Nefrologia 4
- Gastroenterol, Malattie del Sistema Endocr e del
Metabolismo 7 - Farmacologia 14
- Medicina Interna e Chirurgia Generale I
11 - Allergol e Immunol Clinica, Reumatologia
6 - Diagnostica per Immagini Speciale 3
21Allegato 6Proposta spostamento
- Allergol e Immunol Clinica, Reumatologia
- 6 CFU
- IV anno
- Malattie dellapparato visivo
- 4 CFU
- V anno
22Allegato 6Diagnostica per Immagini speciale
- Oltre il oltre il 60 della sua attività è
strettamente legata ad - Oncologia
- Neurologia
- Locomotore
- Materie insegnate nel V anno
23Allegato 6Propedeuticità Proposta spostamento
- Corso Integrato di Diagnostica per Immagini
Speciale - 3 CFU
- IV anno
- Corso Integrato di Malattie dell'Apparato
Locomotore - 4 CFU
24Allegato 7 5. OdG Socrates II - Erasmus
- The higher education section of SOCRATES II
("ERASMUS") continues and extends the European
Community Action Scheme for the Mobility of
University Students - (the "ERASMUS programme"),
established in 1987. - It is named after the philosopher,
theologian and humanist Erasmus of Rotterdam
(1465-1536) - Participating countries
- Adopted on 24 January 2000 and spanning the
period until the end of 2006, SOCRATES and its
Erasmus action are now open to the participation
of 31 countries - the 27 Member States of the European Union
- the 3 European Economic Area countries (Iceland,
Liechtenstein and Norway) - the candidate country (Turkey)
25Allegato 7Bando Erasmus A.A. 07-08Selezione 23
Aprile 2007 Risultati selezione e destinazioni
LOY ANDREA LYON
ENNAS MARCO LYON
SERRA EMANUELE LYON
MURGIA GIUSEPPE LYON
ANEDDA ALBERTO LYON
DEIANA ALESSANDRO LYION
OROFINO GIORGIA LYON
FLORIS ROBERTO LYON
RACUGNO PAOLO VALENCIA
IBBA ANASTASIA VALENCIA
TUMBARELLO MARIANNA VALENCIA
USAI ANTONELLA BARCELONA
BACHIDDU SILVIA BARCELONA
CASU STEFANIA ERLANGEN
OPPO VALENTINA ERLANGEN
PISANO UMBERTO TÜBINGEN
SANNA LUCIA COIMBRA
FIGORILLI MICHELA STRASBOURG
SERRA CLAUDIA STRASBOURG
CONI GIULIA BREST
VESCOVO PATRIZIA GRAZ
ZANOLLA PAOLO WROCLAW
COSSU ANDREA WROCLAW
Totale 23
26Allegato 7ERASMUS for University Teaching Staff
- The SOCRATES/ERASMUS programme is not only about
student mobility! - On the contrary, it involves many more activities
- especially for professors and other university
teaching staff. -
27Allegato 86) Procedura riconoscimento laurea
rilasciata in paesi extracomunitari
- Consiglio dEuropa - UnescoConvenzione sul
riconoscimento delle qualifiche relative
allistruzione superiore nella Regione Europa - La Convenzione è stata adottata nella
- Conferenza Diplomatica di Lisbona dell'11 aprile
1997.Essa supera tutte le precedenti Convenzioni
in materia di riconoscimento dei titoli
accademici adottate dal Consiglio d'Europa e
dall'Unesco.
28Allegato 8Procedura riconoscimento laurea
rilasciata in paesi extracomunitari
- Legge 11 luglio 2002, n. 148
- "Ratifica ed esecuzione della Convenzione sul
riconoscimento dei titoli di studio relativi
all'insegnamento superiore nella Regione europea,
fatta a Lisbona l'11 aprile 1997, e norme di
adeguamento dell'ordinamento interno - Gazzetta Ufficiale n. 173 del 25 luglio 2002
- Supplemento Ordinario n. 151
29Allegato 8Quattro principi cardine (sezione III
Convenzione di Lisbona)
- 1) il riconoscimento dei titoli di studio deve
essere effettuato sulla base di una adeguata
valutazione di conoscenze e competenze acquisite - 2) Trasparenza, coerenza, affidabilità di
procedure e criteri impiegati nella valutazione e
riconoscimento dei titoli esteri
- 3) L'ente che procede al riconoscimento deve
agire sulla scorta di adeguate informazioni
fornite dal richiedente e dall'Università che ha
rilasciato il titolo. - 4) Durata predeterminata del procedimento (90
giorni nella legge di ratifica) e possibilità di
appellare le decisioni sfavorevoli.
La procedura di valutazione della domanda di
riconoscimento del titolo straniero si può
concludere con un riconoscimento totale oppure
con un riconoscimento parziale del titolo.
30Allegato 8Sezione III Convenzione di Lisbona
- In caso di riconoscimento parziale, allo studente
viene data la possibilità di iscriversi con
abbreviazione di corso ad un determinato corso di
laurea, considerato equivalente a quello seguito
allestero. - Lammissione allanno di corso è determinata dal
numero di crediti riconosciuti e secondo i
criteri fissati dal Regolamento Didattico del
Corso di Laurea.
31Allegato 9Attuale procedura CL Cagliari(CCL
18.01.2000)
- Quiz a scelta multipla (n100)
- Risultato positivo ( /gt 65)
- Verifica conoscenza lingua italiana
- Ammissione al VI anno
- Esame di Medicina Legale
- Tesi di Laurea
32Allegato 9Pertinenza del CCL
- Il Regolamento Didattico d'Ateneo, all'Art. 20
comma 10 fonda in primis la competenza del
Consiglio di Corso di Laurea - "Il riconoscimento degli studi effettuati
all'estero è deliberato dal Consiglio di classe
sulla base di adeguata documentazione attestante
i contenuti dei corsi seguiti, le modalità di
svolgimento degli stessi, la valutazione finale
conseguita e tutti gli altri elementi che lo
studente ritenga opportuno produrre."
33- Allegato 9
- Lo schema seguito dall'Amministrazione prevede
anche la ratifica del Consiglio di Facoltà e la
pronuncia definitiva del Senato Accademico,
fondando tale iter procedurale sull'art. 11 comma
7 del Regolamento Didattico d'Ateneo - "Ai fini dell'ammissione ai corsi di laurea,
laurea specialistica, specializzazione e
dottorato di ricerca, il riconoscimento
dell'idoneità dei titoli di studio conseguiti
all'estero è deliberato dal Senato Accademico, su
proposta dei Consigli di Facoltà competenti, nel
rispetto degli accordi internazionali vigenti."
34- Allegato 9
- In caso di titolo conseguito in Stati extra U.E.
l'Amministrazione richiede al Ministero il parere
ex art. 50 comma 8 D.P.R. 394/1999
(secondo quanto anche esplicitato dalla Circolare
Ministero della Salute 12 Aprile 2000, di cui si
dà di seguito estratto - l'articolo 50 del DPR prevede che la
dichiarazione di equipollenza dei titoli
accademici nelle discipline sanitarie, conseguiti
all'estero, nonché' l'ammissione ai
corrispondenti esami di diploma, di laurea o di
abilitazione, con dispensa totale o parziale
degli esami di profitto, sono disposte
dall'università' previo accertamento del rispetto
delle quote previste per ciascuna professione dal
decreto sui flussi. Il rispetto delle quote
comporta che le dichiarazioni di equipollenza o
le ammissioni agli esami possono essere disposte
solo previo parere del Ministero della Sanità al
quale è demandato la verifica del rispetto di
tale vincolo. Conseguentemente le università,
prima di dichiarare l'equipollenza di un titolo
conseguito in un Paese extracomunitario o di
ammettere un cittadino extracomunitario agli
esami di diploma. di laurea o di abilitazione,
con dispensa totale o parziale degli esami di
profitto, devono acquisire il parere del
Ministero della Sanità. - La mancata richiesta del parere preventivo al
Ministero o il parere negativo da parte del
Ministero non consente, ai sensi di legge,
l'iscrizione agli albi professionali o agli
elenchi speciali per l'esercizio delle relative
professioni
35Allegato 10Considerazioni
- Appare oppurtuno aggiornare il Regolamento
Didattico del Corso di Laurea nella parte in cui
prevede una prova a quiz, riguardanti materie del
Corso di Laurea, il cui superamento costituisce
condizione indefettibile per l'analisi della
carriera finalizzata al riconoscimento del titolo
36Allegato 10
- Più consono parrebbe che tale prova assumesse
carattere compensativo di eventuali deficienze
e/o sostanziali differenze riscontrate all'atto
dell'analisi della carriera del soggetto facente
istanza di riconoscimento titolo. - Ne conseguirebbe in primis di calibrare con
precisione la suddetta prova alla peculiare
situazione del candidato, in pieno rispetto del
principio esplicitato sopra al punto 1 della
Sezione III Convenzione di Lisbona nonché,
conseguentemente, anche di differenziare
situazioni oggettivamente differenti in seguito
all'analisi del curriculum studiorum e
professionale.
37Allegato 10Proposta di schema regolamentare
- Regolamentazione del procedimento di
riconoscimento che recepisca in positivo i
principi della Convenzione e della Legge di
Ratifica, nonchè li coordini e integri con le
disposizioni in materia di procedimento
amministrativo previste dalla 241/1990
38Allegato 10Proposta da inserire nel regolamento
didattico
- Controllo amministrativo della documentazione del
richiedente e sua trasmissione al CCL per l'esame
dei requisiti didattici - l'Amministrazione richiede al Ministero della
Salute il parere ex art. 50 comma 8 D.P.R.
394/1999 - Controllo del curriculum da parte della
Commissione Riconoscimento Lauree - Eventuale riconoscimento degli esami sostenuti
ed equivalenza con i CFU locali
- Superamento test attuato tramite quiz a
risposta multipla - Ammissione al VI anno per sostenere lesame di
Medicina Legale e frequentare eventuali tirocini - Durata del procedimento 90 giorni
- Possibilità di appello in caso di esito
sfavorevole (richiesta motivata di riesame del
Consiglio corredata di memorie, delucidazioni,
integrazione di documentazione ritenuta utile)
39Allegato 10Proposta da inserire nel regolamento
didattico
- Trasmissione della deliberazione del Consiglio
alla Segreteria Studenti - 10. Istruzione e trasmissione della pratica per i
successivi adempimenti (Facoltà, Senato
Accademico).
- 11. Il provvedimento finale autorizza la
Segreteria all'iscrizione dello studente all'anno
di assegnazione e registrazione della carriera
riconosciuta - 12. discussione della tesi di Laurea