Title: Liceo Artistico Statale
1Liceo Artistico Statale De Chirico
Giorgio Rossetti 2005
2 per conoscere
- finalità, obiettivi formativi e contenuti dell
esame - modalità valutative dei Crediti scolastici e
formativi - ragioni educative e metodologico - didattiche
delle prove - formulazione e valutazione della Prima prova
scritta - formulazione e valutazione della Seconda prova
scritta - formulazione e valutazione della Terza prova
scritta - conduzione e valutazione del Colloquio
- procedure formali del nuovo esame di Stato
- punteggi e Certificazione finale.
3Normativa di riferimento
- La Legge 425/97 afferma che i nuovi esami
hanno come fine la verifica della preparazione di
ciascun candidato in relazione agli obiettivi
generali e specifici propri di ciascun indirizzo
di studi (art. 1, comma 1) e che la
certificazione rilasciata deve dare
trasparenza alle competenze, conoscenze, e
capacità acquisite secondo il piano di studi
seguito, tenendo conto delle esigenze di
circolazione dei titoli di studio nellambito
dellUnione europea (art. 6).
4L Esame di Stato, quindi
- Analizza e verifica la Preparazione di ciascun
candidato in relazione agli obiettivi generali e
specifici propri di ciascun indirizzo di studi. - Accerta le Conoscenze, le Competenze in quanto
possesso di abilità, anche di carattere
applicativo e le Capacità elaborative, logiche e
critiche acquisite. - (L.425/ 97 art.1, e Reg. art.1, cc.1-3)
-
5Definizioni
Conoscenza Acquisizione di contenuti, cioè di
principi, teorie, concetti, termini, regole,
procedure, metodi, tecniche. E linsieme di
alcune conoscenze teoriche afferenti ad una o più
aree disciplinari. Competenza Utilizzazione
delle conoscenze acquisite per risolvere
situazioni problematiche o produrre nuovi
oggetti (inventare, creare). E lapplicazione
concreta di una o più conoscenze teoriche a
livello individuale Capacità Utilizzazione
significativa e responsabile di determinate
competenze in situazioni organizzate in cui
interagiscono più fattori e/o più soggetti e si
debba assumere una decisione. (Regolamento, art.
1, com.3). E la possibilità concreta di
esplicare capacità elaborative, logiche e
critiche
6Esempi di conoscenze
- conoscenza dei principi fondanti della
Costituzione - soprattutto relativamente ai diritti e ai doveri
del cittadino - conoscenza della lingua e della letteratura
italiana - conoscenza della sua grammatica e della semantica
- conoscenza dei testi rappresentativi della
letteratura - conoscenza di concetti e regole fondamentali di
matematica - conoscenza dei principali avvenimenti nella
storia del 900 - conoscenza dei diversi orientamenti del pensiero
filosofico - conoscenza di concetti e regole di geometria
descrittiva - conoscenza delle tecniche artistiche
- conoscenza delle coordinate storico culturali
nelle quali si - inquadra la produzione artistica
- ...
- etc.
7Esempi di competenze
- competenza nelluso della lingua (anche
straniera) dal punto di - vista della comprensione e della produzione
- competenza nella produzione di un testo-saggio
che implichi - una riflessione personale
- competenza nella produzione di un testo
argomentativo che - implichi considerazioni socioeconomiche e/o
politiche - competenza nella creazione di prodotti di
diverso tipo, rispondenti alle diverse
funzioni, disponendo di adeguate tecniche
compositive e sapendo padroneggiare anche il
registro formale e i linguaggi specifici - competenza nel costruire procedure di
risoluzione di un problema -
- etc.
8Esempi di capacità
- capacità di riflessione sulla lingua e sulla
letteratura italiane - capacità di ricerca, analisi e di
contestualizzazione - capacità di utilizzazione di strumenti
concettuali per lanalisi degli avvenimenti
contemporanei - capacità di elaborazione critica di e su
principi, concetti, persone, fatti ed opere della
cultura contemporanea - capacità di cogliere gli elementi fondanti
dellopera darte - capacità di leggere e interpretare le
fondamentali categorie giuridiche che
sistematizzano la realtà economica e sociale - capacità di leggere e interpretare i principali
avvenimenti economici su scala nazionale e
mondiale - capacità di orientarsi e assumere propri punti di
vista sulle problematiche fondamentali del mondo
contemporaneo -
- etc.
9La Commissione
- Ogni commissione è composta da un Presidente
esterno allistituto e dai membri interni
nominati tra i componenti del Consiglio di classe
interessato. I membri interni sono in numero di
otto per i corsi sperimentali quinquennali e in
numero di sei per i corsi ordinari quadriennali. - I commissari sono designati dai competenti
consigli di classe tra i docenti delle materie
oggetto di esame, in modo da assicurare la
presenza dei docenti delle materie oggetto della
prima e della seconda prova scritta e
un'equilibrata presenza delle altre materie
d'esame, tenendo presente l'esigenza di favorire,
per quanto possibile, l'accertamento della
conoscenza delle lingue straniere. - Ogni commissione d'esame nomina al suo interno
un Segretario ed un Vicepresidente che presiede
durante le temporanee assenze del Presidente.
10Chi è ammesso
- Gli studenti che hanno frequentato l'ultimo anno
del proprio corso e che sono stati regolarmente
scrutinati. Chi non è stato valutato anche in una
sola materia, non può sostenere l'esame. -
- Gli studenti del penultimo anno che nello
scrutinio finale abbiano conseguito almeno otto
in ciascuna materia e che abbiano presentato
domanda. - I giovani soggetti all'obbligo di leva che
abbiano presentato domanda per l'abbreviazione di
un anno, purché concludano il penultimo anno
senza debiti formativi. - I candidati esterni che, secondo le vigenti
disposizioni, siano in possesso di idoneità o
promozione all'ultima classe e abbiano cessato la
frequenza dell'ultimo anno di corso prima del 15
marzo.. - I candidati esterni che abbiano i requisiti
richiesti dalle vigenti disposizioni e abbiano
presentato regolarmente domanda.
11Candidati esterni
- Sono ammessi all'esame di Stato, alle condizioni
- previste, coloro che
- compiano il diciannovesimo anno di età entro
l'anno solare in cui si svolge l'esame e
dimostrino di aver adempiuto all'obbligo
scolastico - siano in possesso del diploma di licenza di
scuola media da almeno un numero di anni pari a
quello della durata del corso prescelto,
indipendentemente dall'età - compiano il ventitreesimo anno di età entro
l'anno solare in cui si svolge l'esame in tal
caso i candidati sono esentati dalla
presentazione di qualsiasi titolo di studio
inferiore - siano in possesso di altro titolo conseguito al
termine di un corso di studio di istruzione
secondaria superiore di durata almeno
quadriennale - I candidati esterni rimangono assegnati a classi
dell'istituto al quale sono state presentate le
domande per ogni utile riferimento e collegamento
all'attività didattica delle classi stesse ed, in
particolare, al documento predisposto dal
consiglio di classe.
12Candidati esterni
- L'ammissione dei candidati esterni che non
possiedano promozione o l'idoneità all'ultima
classe, è subordinata al superamento di un esame
preliminare inteso ad accertare, attraverso le
prove, la loro preparazione sulle materie
dell'anno o degli anni per i quali non siano in
possesso della promozione o dell'idoneità alla
classe successiva. - I candidati in possesso di altro titolo
conseguito al termine di un corso di studi di
istruzione secondaria superiore di durata almeno
quadriennale, e quelli in possesso di promozione
o idoneità all'ultima classe di altro corso di
studio sostengono l'esame preliminare solo sulle
materie e sulle parti di programma non
coincidenti con quelle del corso già seguito. - I candidati esterni provvisti di idoneità o di
promozione all'ultima classe, ovvero di
ammissione alla detta classe, ottenuta in
precedenti esami di maturità o di abilitazione
non devono sostenere l'esame preliminare. - L'esame preliminare è davanti al consiglio della
classe alla quale il candidato esterno è stato
assegnato. Ai fini della determinazione delle
prove da sostenere, si tiene conto anche di
crediti formativi acquisiti e documentati. - Il candidato è ammesso all'esame di Stato se
consegue un punteggio minimo di sei decimi in
ciascuna delle discipline per le quali sostiene
la prova. - Il superamento degli esami preliminari, in caso
di mancato superamento dell'esame di Stato, vale
come idoneità all'ultima classe cui l'esame si
riferisce oppure come idoneità ad una delle
classi precedenti l'ultima.
13Il Documento finale del Consiglio di classe
Il documento indica i contenuti, i metodi, i
mezzi, gli spazi e i tempi del percorso
formativo, i criteri, gli strumenti di
valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti.
Il Documento finale deve essere pubblicato
entro il 15 Maggio di ogni anno e consegnato in
copia a ciascun candidato.
Il documento contiene inoltre ogni altro elemento
che i consigli di classe ritengano significativo
ai fini dello svolgimento degli esami vi possono
essere allegati eventuali atti relativi alle
prove effettuate e alle iniziative realizzate
durante l'anno in preparazione dell'esame di
Stato, nonché alla partecipazione attiva e
responsabile degli alunni ai sensi del
Regolamento recante le norme dello Statuto delle
studentesse e degli studenti emanato con DPR
n.249 del 24/6/98.
14I contenuti del Documento
- PREREQUISITI, FINALITA, e OBIETTIVI
- Ciò che gli alunni devono conoscere, saper fare
ed essere, allinizio del processo formativo - Le intenzioni che si propone listituzione, la
Scuola, il Collegio dei docenti, il Consiglio di
classe riguardo il processo formativo - Le conoscenze, le competenze e le capacità che
gli alunni devono conseguire al termine del
percorso formativo proposto. - SPAZI, MEZZI UTILIZZATI e TEMPI
- La strumentazione didattica (dalla carta/penna
ai libri di testo, dal computer ai laboratori,
dalla biblioteca alla palestra, etc.) - ATTIVITA INTEGRATIVE, PROGETTI E STAGES
- Le uscite dalla scuola (visite di istruzione,
partenariati, stage, tirocini, esperienze
significative, etc.).
15I contenuti del Documento
- PROGRAMMI, CONTENUTI e PERCORSO FORMATIVO
- Gli oggetti concettuali (le materie, i
programmi svolti, le tematiche, le problematiche,
ecc.) che si sono utilizzate nel percorso
formativo per conseguire gli obiettivi
preventivati - Le attività che si sono realizzate, in termini
di moduli ed unità didattiche - METODI
- Le modalità dei processi attivati (la
modularità, la didattica delle discipline,la
pluridisciplinarità, altro di significativo) - Le modalità dei rapporti di insegnamento/apprendi
mento tra docenti e allievi (tipologie delle
lezioni, frontali, stimolo, interattive,
insegnamenti individualizzati, lavori di gruppo,
ricerche guidate, altro di significativo) - MISURAZIONE e VALUTAZIONE
- Criteri, strumenti, scale di misurazione e
valutazione adottate - PROVE D ESAME
- Tempi, modalità e tipologie adottate nel corso
dellultimo anno
16CREDITI SCOLASTICI
- Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio
finale procede all'attribuzione del credito
scolastico ad ogni candidato interno (tabella A).
L'attribuzione del credito scolastico va
deliberata, motivata e verbalizzata. Il punteggio
attribuito quale credito scolastico ad ogni
alunno è pubblicato all'albo dell'istituto,
unitamente ai voti conseguiti in sede di
scrutinio finale. - Nel caso della abbreviazione del corso di studi
il credito scolastico è attribuito dal Consiglio
della penultima classe. Agli alunni interni, che,
per il penultimo e terzultimo anno, non siano in
possesso di credito scolastico, lo stesso è
attribuito dal Consiglio di Classe in sede di
scrutinio finale dell'ultimo anno, in base ai
risultati conseguiti, ovvero in base ai risultati
conseguiti negli esami preliminari. - Il consiglio di classe, nello scrutinio finale
dell'ultimo anno di corso, può motivatamente
integrare, fermo restando il massimo di 20 punti,
attribuibili,il punteggio complessivo conseguito
dall'alunno, quale risulta dalla somma dei
punteggi attribuiti negli scrutini finali degli
anni precedenti. Le deliberazioni, relative a
tale integrazione, opportunamente motivate, vanno
ampiamente verbalizzate con riferimento alle
situazioni oggettivamente rilevanti ed
idoneamente documentate. - Il credito scolastico per i candidati esterni è
attribuito dalla commissione d'esame. Esso è
pubblicato all'albo dell'Istituto sede d'esame il
giorno della prima prova scritta.
17CREDITI SCOLASTICI
- In caso di promozione alla penultima o all'ultima
classe del corso di studi con un debito
formativo, va attribuito il punteggio minimo
previsto nella relativa banda di oscillazione
della tabella. - In caso di accertato superamento del debito
formativo riscontrato, il consiglio di classe può
integrare in sede di scrutinio finale dell'anno
scolastico successivo il punteggio minimo
assegnato, nei limiti previsti dalla banda di
oscillazione cui appartiene tale punteggio. - Limitatamente all'ultimo anno del corso di studi,
anche al candidato che ha conseguito nello
scrutinio finale una media M dei voti tale che 5
lt Media lt6, è attribuito un credito scolastico
compreso nella banda di oscillazione di punti
1-3. Al candidato che ha conseguito nel medesimo
anno una Medialt5 non è attribuito per tale anno
alcun credito scolastico.
18CREDITI SCOLASTICI
- Agli alunni che frequentano l'ultima classe per
effetto della dichiarazione di ammissione alla
frequenza di detta classe da parte di commissione
di esami di maturità, il credito scolastico è
attribuito dal consiglio di classe nella misura
di punti 2 per ciascuno degli anni non
frequentati, qualora l'alunno non sia in possesso
di promozione o idoneità alla penultima e/o alla
terzultima classe. - Ai candidati esterni che, a seguito di esami di
maturità o di Stato, siano stati ammessi o
dichiarati idonei all'ultima classe, che, però,
non hanno frequentato e che non devono sostenere
esami preliminari, il credito scolastico è
attribuito nella misura di punti 2 sia per
l'ultimo che per il penultimo anno e, qualora non
in possesso di promozione o idoneità alla
penultima classe, di ulteriori 2 punti per il
terzultimo anno. - Ai candidati esterni che, per il penultimo e per
il terzultimo anno, sono in possesso di
promozione o di idoneità, il credito scolastico è
attribuito, per tali anni, in base ai risultati
conseguiti, ovvero in base ai risultati
conseguiti negli esami preliminari. - Per gli anni per i quali i candidati non sono in
possesso né di promozione, né di idoneità né
abbiano sostenuto esami preliminari, il credito
scolastico è attribuito nella misura di punti 2
per anno.
19Tabella A dei Crediti scolastici
Media Conseguita I anno II anno III anno
6Media 2-3 2-3 4-5
6ltMedialt7 3-4 3-4 5-6
7ltMedialt8 4-5 4-5 6-7
8ltMedialt10 5-6 5-6 7-8
Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito
delle bande di oscillazione indicate è espresso
in numero intero e tiene conto oltre che della
media dei voti, anche dell'assiduità, della
frequenza, dell'interesse/impegno nella
partecipazione al dialogo educativo e delle
attività complementari/integrative e degli
eventuali crediti formativi.
20CREDITI FORMATIVI
- La documentazione relativa ai crediti formativi
deve pervenire all'istituto sede di esame entro
il 15 maggio per consentirne l'esame e la
valutazione da parte degli organi competenti. - E' ammessa l'autocertificazione, ai sensi e con
le modalità di cui al D.P.R.n.445/2000, nei casi
di attività svolte presso pubbliche
amministrazioni. - Qualora gli esami preliminari inizino prima del
15 maggio i candidati esterni devono essere
opportunamente informati perché possano
presentare gli eventuali crediti formativi prima
della data fissata per l'inizio degli esami
stessi.
211 PROVA SCRITTA
- La prima prova scritta intende accertare la
conoscenza e la padronanza della lingua italiana. - Con il nuovo modello di esame il candidato potrà
scegliere tra più tracce, indicate dal ministero
della Pubblica Istruzione.La scelta non
riguarderà solo il titolo o l'argomento, come era
per le quattro opzioni della maturità, ma anche
lo stile di scrittura. La prova prevede infatti
che il candidato abbia l'opportunità di scegliere
tra varie modalità espressive.
22La 1 prova scritta
- Analisi e commento, con note personali, di un
testo letterario o non letterario, in prosa o in
poesia, corredato da indicazioni che orientino
nella comprensione, nell'interpretazione e nella
sua contestualizzazione. - Il candidato deve dimostrare di essere in
possesso di conoscenze e competenze idonee
all'individuazione della natura del testo e delle
sue strutture formali. - Sviluppo di un argomento scelto dal candidato tra
quelli proposti all'interno di grandi ambiti di
riferimento storico politico, socio economico,
artistico letterario, tecnico scientifico.
L'argomento può essere svolto in una forma scelta
dal candidato tra modelli di scrittura diversi
saggio breve, relazione, articolo di giornale,
intervista, lettera. - Sviluppo di un argomento di carattere storico,
coerente con i programmi svolti nell'ultimo anno
di corso. - Trattazione di un tema di ordine generale, tratto
dal corrente dibattito culturale, per il quale si
forniscono indicazioni di svolgimento. - Le tipologie innovative sono la prima e la
seconda. La terza e la quarta corrispondono
sostanzialmente al tradizionale tema di storia e
di attualità.
232 PROVA SCRITTA
- La seconda prova scritta, dedicata alle materie
di indirizzo,non presenta significative novità. -
- La "busta" inviata dal Ministero contiene
eventualmente più proposte tra cui il candidato
potrà scegliere. - Il Ministero indica entro il 10 aprile di ogni
anno la materia su cui verterà l'esame,
scegliendola tra quelle che caratterizzano il
corso di studi del candidato. - In presenza di due o più materie
caratterizzanti nella individuazione si
privilegia la prevalente specificità della
materia, il maggiore carico orario settimanale e
alternanza nella scelta della materia rispetto a
quella della decorsa sessione,
243 PROVA SCRITTA
- L'obiettivo della terza prova è quello di
realizzare un accertamento pluridisciplinare
sulla conoscenza delle materie dell'ultimo anno
di corso. -
- La definizione della prova, nei suoi contenuti
e nelle modalità, spetta alla commissione, che
seguirà le indicazioni espresse nel Documento del
consiglio di classe sui programmi e sulle
pratiche didattiche messe in atto. - La commissione può avvalersi del supporto del
Centro europeo dell'educazione che, a seguito
della riforma dell'esame, ha predisposto un
archivio telematico di - esempi di terza prova.
25La 3 prova scritta
- La gamma delle modalità nelle quali può essere
definita la prova - Trattazione sintetica di argomenti una serie di
domande specifiche relative a un testo o la
trattazione di un argomento significativo, anche
a carattere pluridisciplinare, con l'indicazione
del numero massimo di righe o parole
utilizzabili. - Quesiti a risposta singola riguardano più
materie e richiedono che il candidato formuli
autonomamente una risposta, rispettando i limiti
di estensione indicati dalla commissione. I
quesiti possono essere di difficoltà graduata,
quindi con valore differente ai fini
dell'attribuzione del punteggio. - Quesiti a risposta multipla possono concretarsi
in vere e proprie prove strutturate su argomenti
delle materie dell'ultimo anno di corso. Il
candidato sceglie tra più opzioni la risposta
giusta.
26La 3 prova scritta
- La gamma delle modalità nelle quali può essere
definita la prova - Problemi a soluzione rapida è una tipologia di
prova che la commissione articola in relazione
allo specifico indirizzo di studio e alle
esercitazioni svolte. - Casi pratici e professionali questa tipologia
richiede una stretta correlazione con i contenuti
del corso di studi e con le esperienze acquisite.
E' una metodologia didattica finora
particolarmente diffusa negli istituti
professionali e tecnici, può coinvolgere più
materie ed è presentata con indicazioni di
svolgimento puntuali che consentono risposte in
forma sintetica. - Sviluppo di progetti è una prova che richiede
esperienza e si articola in base ai piani di
studio della classe. Questa pratica didattica è
già diffusa negli istituti tecnici e
professionali, negli istituti d'arte e nei licei
artistici.
27La 3 prova scritta
- Limiti stabiliti per la prova
- La prova, che non potrà coinvolgere più di cinque
(5) discipline, - può prevedere
- non più di 5 argomenti per la trattazione
sintetica - da 10 a 15 quesiti a risposta singola
- da 30 a 40 quesiti a risposta multipla
- non più di 2 problemi scientifici a soluzione
rapida, tali cioè da non richiedere calcoli
complessi - non più di 2 casi pratici e professionali
- non più di 1 progetto.
-
- Si adotta una sola delle tipologie citate, ad
eccezione delle tipologie b) e c), che possono
essere utilizzate anche insieme. - Se le tipologie b) e c) sono usate
contemporaneamente, la prova deve contenere non
meno di 8 quesiti a risposta singola e non meno
di 16 quesiti a risposta multipla
28Valutazione degli scritti
- la correzione della terza prova, viene effettuata
collegialmente da tutta la commissione. - La commissione dispone di 45 punti totali per la
valutazione delle prove scritte, ripartiti in
parti uguali (15 punti) tra le tre prove. - A ciascuna delle prove scritte giudicate
sufficienti non può essere attribuito un
punteggio inferiore a 10. - Il punteggio complessivo delle prove scritte è
pubblicato, per tutti i candidati di ciascuna
classe, nell'albo dell'Istituto sede della
commissione d'esame almeno due giorni prima della
data fissata per l'inizio dello svolgimento dei
colloqui di tale classe.
29COLLOQUIO
- Tende ad accertare la padronanza della lingua, la
capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e
di collegarle nelle varie argomentazioni, di
discutere ed approfondire sotto vari profili i
diversi argomenti. - inizia con argomento o presentazione di lavoro
di ricerca o progetto redatto nella forma
preferita,anche in forma multimediale, da parte
del candidato. - prosegue su argomenti indicati dalla
commissione. - assicura la possibilità di discutere gli
elaborati delle prove scritte
30COLLOQUIO
- Il colloquio, di un solo candidato ala volta,
deve svolgersi, alla presenza della commissione,
in un'unica soluzione temporale. - Il colloquio, nel rispetto della sua natura
pluridisciplinare, non può considerarsi
interamente risolto se non si sia svolto secondo
le tre fasi sopra indicate e se non abbia
interessato tutte le diverse discipline, anche
raggruppate per aree disciplinari, come definite
dal D.M. n. 358 del 18/9/98, e riferite ai
programmi e al lavoro didattico dellultimo anno
di corso. - A tal fine, la commissione cura l'equilibrata
articolazione e durata delle diverse fasi del
colloquio, che deve riguardare l'argomento o la
ricerca o il progetto scelti dal candidato, la
discussione degli argomenti attinenti tutte le
diverse discipline (che possono essere introdotti
mediante la proposta di un testo, di un
documento, di un progetto o di altra questione di
cui il candidato individua le componenti
culturali, discutendole) e la discussione degli
elaborati delle prove scritte. - Rientra tra le esperienze di ricerca e di
progetto la presentazione da parte dei candidati
di lavori preparati, durante l'anno scolastico.
31Valutazione del colloquio
- La commissione d'esame dispone di 35 punti per la
valutazione del colloquio. - Al colloquio giudicato sufficiente non può essere
attribuito un punteggio inferiore a 22. - La commissione procede alla formulazione di una
proposta di punteggio in numeri interi relativa
alla prova di ciascun candidato nello stesso
giorno nel quale il colloquio viene espletato. - I punteggi sono successivamente attribuiti
dall'intera commissione a maggioranza, compreso
il presidente. - La commissione terrà conto delle esperienze
realizzate nell'area di professionalizzazione
(attività integrate tra scuola e formazione
professionale regionale e/o la partecipazione a
stage presso aziende) ai fini dell'accertamento
delle conoscenze, competenze e capacità, con
specifico riferimento alla terza prova ed al
colloquio.
Riguardo all'area di professionalizzazione il
Documento finale deve recare specifiche
indicazioni sul profilo e le caratteristiche di
tale area, sulle attività poste in essere e sugli
obiettivi raggiunti.
32IL VOTO FINALE
- Il voto finale è espresso in centesimi. Per
superare l'esame è sufficiente un punteggio
minimo complessivo di 60/100. - Il punteggio finale è determinato dalla somma di
varie componenti - Credito scolastico ciascun candidato può far
valere un massimo di 20 punti quale credito per
l'andamento degli studi e per le esperienze
formative e culturali maturate fuori della scuola
(tabella A) - Punteggio prove scritte sono 45 i punti totali a
disposizione, ripartiti in ugual misura tra le
tre prove. Ognuna delle prove è giudicata
sufficiente se consegue almeno 10 punti - Colloquio sono 35 i punti totali a disposizione
per la valutazione del colloquio. Il colloquio è
giudicato sufficiente se consegue almeno 22
punti. - Bonus è di 5 punti e può essere assegnato
(motivatamente) dalla commissione in aggiunta al
voto finale a condizione che si abbia un credito
scolastico di almeno 15 punti e un risultato
complessivo nelle prove d'esame di almeno 70
punti
33Certificazione
- Al Diploma rilasciato, dopo il superamento
dellesame, è allegato un Certificato liberamente
utilizzabile, dai candidati, per gli usi
consentiti. - Il certificato allegato al diploma attesta
l'indirizzo e la durata del corso di studi, le
materie d'insegnamento e la relativa durata
oraria complessiva, la votazione riportata nelle
prove scritte e nel colloquio, il credito
scolastico e i crediti formativi documentati e
valutati.