Title: RETI DI CALCOLATORI
1RETI DI CALCOLATORI
- Domande di riepilogo
- Quarta Esercitazione
2Quali sono le differenze tra Bridge, Router e
Gateway?
- Bridge, Router e Gateway servono ad
interconnettere reti diverse (internetworking).
L'interconnessione può avvenire su base locale o
remota. I bridge si collocano al livello due del
modello di riferimento OSI, i router al livello 3
ed i gateway al livello 7. Le caratteristiche
sostanziali di questi tre elementi risultano
essere le seguenti - bridge hanno algoritmi di instradamento molto
semplici e si utilizzano normalmente per
interconnessioni locali
3Quali sono le differenze tra Bridge, Router e
Gateway?
- router hanno algoritmi di instradamento
sofisticati e si utilizzano normalmente per
interconnessioni geografiche - gateway si utilizzano per interconnettere
architetture diverse (esempio SNA e TCP/IP).
4Che cos'è lo spanning-tree?
- L'algoritmo di spanning-tree ha il compito di
trasformare, in modo dinamico e periodico, una
qualsiasi topologia di rete in un albero,
eliminando i percorsi alternativi.
5Qual è lo standard IEEE che si occupa dei bridge?
- Lo standard che si occupa dei bridge è l'802.1D.
6Quali sono le tre funzioni principali realizzate
dai bridge trasparenti?
- Le tre funzioni principali dei bridge trasparenti
sono - la ritrasmissione dei pacchetti
- l'apprendimento delle stazioni
- la risoluzione di possibili maglie partecipando
all'algoritmo di spanning-tree.
7Come avviene la costruzione della tabella di
instradamento?
- La tabella di instradamento è costituita da un
insieme di righe (entry) contenenti le operazioni
di filtraggio può essere esplicitamente
configurata tramite operazioni di management
(entry statiche) oppure registrate
automaticamente dal processo di apprendimento
(entry dinamiche).
8Come avviene la costruzione della tabella di
instradamento?
- Un entry dinamica non viene creata se già esiste
una entry statica relativa allo stesso indirizzo
MAC. - All'atto della creazione di una entry statica,
una eventuale entry dinamica relativa allo stesso
indirizzo MAC viene rimossa. Le entry dinamiche
sono soggette ad un meccanismo di timeout (ciò
non avviene per le entry statiche).
9In quali passi opera l'algoritmo di spanning tree?
- L'algoritmo di spanning tree opera nei seguenti
passi - Root Bridge selection
- Root Port selection
- Designated/Blocking Port selection.
10Come funzionano i bridge source routing?
- I bridge source routing sono bridge di
derivazione token ring, non hanno tabelle di
instradamento locali e quindi necessitano di
tabelle di instradamento sui nodi delle LAN. La
stazione mittente determina a priori
l'instradamento, espresso come una serie di
identificatori di anello e di bridge, del
messaggio includendolo in ogni pacchetto. Quando
una stazione vuole "imparare" l'instradamento
verso un'altra stazione invia un pacchetto di
route location a cui il destinatario risponde. Il
meccanismo ammette sino a otto bridge in cascata.
11Che cosa contiene il campo routing information?
- Il campo routing information è composto da due
parti il campo RC (Route Control) ed n campi SN
(Segment Number) con 0 ? n ? 8. RC contiene
informazioni quali il valore di n, la direzione
(da source a destination e viceversa), il
broadcast. SN è un campo di 16 bit diviso in n di
cui 12 di RN (Ring Number) e 4 di BN (Bridge
Number). RN è assegnato dal network manager
diverso per ogni ring, BN serve invece per
discriminare tra bridge paralleli.
12A cosa servono i filtri?
- I filtri servono sostanzialmente a stabilire le
LAN che formano il percorso di un pacchetto.
Qualora esistono più percorsi alternativi, i
bridge operano un ulteriore filtraggio per
prevenire la duplicazione di pacchetti. I filtri
possono essere inclusivi o esclusivi gli
inclusivi includono classi di pacchetti che non
devono essere filtrati, gli esclusivi impongono
classi di pacchetti che devono essere sempre
filtrati (limitando l'apprendimento del learning
process). I campi usati per il filtraggio sono
l'indirizzo sorgente, l'indirizzo destinatario ed
il protocol type.
13Quali parametri caratterizzano le prestazioni di
un bridge?
- Le prestazioni di un bridge vengono determinate
in base ai seguenti parametri - tempo medio di latenza, in riferimento al tempo
che impiega un pacchetto ad attraversare un
bridge - numero massimo di pacchetti al secondo che un
bridge può ricevere e processare (cioè filtrare) - numero massimo di pacchetti al secondo che un
bridge può inoltrare. - La perdita di pacchetti viene minimizzata
mediante l'impiego di bridge full-speed, ossia di
bridge caratterizzati dall'uguaglianza in valore
degli ultimi due parametri.
14Quali sono i mezzi trasmissivi utilizzati dai
bridge remoti?
- I bridge remoti possono essere remotizzati
utilizzando fibra ottica (sino a 40 km), fasci di
microonde (sino a 10 km), raggi laser (sino a 2
km).
15Quali sono i limiti dei bridge remoti?
- I bridge remoti vengono spesso utilizzati in
luogo dei router, risultando trasparenti a tutti
i protocolli (compresi quelli che non hanno un
livello 3). Rispetto ai router però non
gestiscono topologie di complessità molto
elevata, non confinano i messaggi
multicast/broadcast, non permettono il
bilanciamento ottimale del traffico su rete
geografica e non gestiscono algoritmi sofisticati
per uso di più link in parallelo.