Title: Diapositiva 1
1Der seilu chritzgang La processione dei morti
Nella notte tra l1 ed il 2 di novembre, i giorni
di Ognissanti e dei morti, si racconta che le
anime escono dalle scure tombe e, uno dietro
laltro, fanno una lunga processione sul Monte
Rosa.
Im dnacht dar 1 und 2 wintermonud, di
Allerhailigu und Allerseilu toga, mu säged
dos(so) d seile usgond van dan tuppi grobe und,
ais noh dam andre, tiand an lenge chritzgang fun
dam Guorner
2Usano il proprio dito mignolo come un lumicino,
attraversano le strette gole, sentono il sibilo
del vento freddo, il rumore dei grossi massi e
delle pesanti valanghe che rotolano giù nella
valle.
Si bruchind ihru ljikks fingerlji wia as liächtji
, durchgond d engu schlunke, gspirrind ds
cholte winds gsurr, dan fuar der groussu stainu
und schweiru lowine di unbrintreiljind im tol.
3Per attraversare i larghi crepacci lanima che in terra (in vita) era stata la più cattiva, si sdraia in mezzo al crepaccio facendo come un ponte. Così la lunga processione attraversa e prosegue il difficile cammino.
F?r durchgoh d braitu chläch, d seil di ?st
maist uwerdi gsi (im lebi), lekkt si dar chläch
und in dam strecht si wia an steg. Soste der leng
chritzgang durchgaid und noh folged dan uppige
weg.
4Le anime devono arrivare sulla vetta prima del
giorno.Lassù, si inginocchiano e con un grosso
spillo cominciano a forare il ghiaccio duro per
bucare tutto il ghiacciaio.
Dseile muassïnd riforu fum d spitz v?rtog.
Umbruf si chnewwind und mid ainer groussu
spingu si ofond z lochu d hert gfrouru f?r
bouru alle gletscher.
5Quando le anime lo hanno bucato tutto quanto,
possono salire in cielo per contemplare Dio.
So dseile haind ne alls gbourud, si gmund
stige im himmil fïr olluagi dan Gott.