Title: La Shoah
1La Shoah
- A cura del prof. Marco Migliardi
2Terminologia
SHOA
OLOCAUSTO
Genocidio, sciagura Azione criminale finalizzata
alla distruzione di un gruppo etnico, nazionale,
razziale o religioso
Sacrificio, espiazione
Pogrom
termine russo che significa "devastazione. con
cui vengono indicate le sommosse popolari
antisemite
Catastrofe, disastro
32.Emigrazione dalla Germania e ipotesi Madagascar
3.Specie nellest, isolati dagli altri cittadini,
chiusi da mura
1933-1945
Espulsione
Ghetti
Le 5 fasi della Shoa
1.Leggi di Norimberga 1935 niente diritti
politici, fuori dalla PA, dalle scuole
No diritti
4.Da parte delle Einsatzgruppen durante le azioni
di rastrellamento
Massacri
Deporta- zione
5.Nei campi di sterminio per la Soluzione finale
4Il falso inizio la notte dei Cristalli
- Indica il pogrom condotto dai nazisti (SS) nella
notte tra il 9 e 10 novembre 1938 in Germania,
Austria e Cecoslovacchia - furono uccise circa 400 persone, rase al suolo
267 sinagoghe e devastati 7500 negozi. Circa 30
mila ebrei furono deportati nei campi di
concentramento - La causa luccisione del diplomatico tedesco vom
Rath il 7XI-38 a Parigi da parte del
diciassettenne ebreo Grünspan (forse suo amante)
51. La negazione dei diritti
Protezione del sangue e dell'onore tedesco vieta
i matrimoni tra "ebrei" e tedeschi. Vieta ai
tedeschi di lavorare per ebrei
62.Emigrazione
- Anche attraverso queste leggi si voleva
convincere gli ebrei a lasciare la Germania
Difficoltà
Pochi stati disposti ad ospitarli
Tassa di fuga, fino al 90 del capitale
Costi elevati i trasporti se ne approfittavano
1933 520 mila ebrei
1938 350 mila ebrei
7Lemigrazione forzata
- Si riprese una vecchia idea francese di fine 800
- Deportare tutti gli ebrei in Madagascar
- Non si riuscì a trovare un accordo con la F
- Con lo scoppio della guerra divenne impossibile,
anche perché gli ebrei erano diventati di 2,5
milioni
83.I ghetti
- 1940-41 Mezza Europa è occupata dai nazisti
- Si pensò di trasportare tutti gli ebrei verso est
e rinchiuderli nei ghetti - Situazione transitoria la Germania a est cercava
infatti il suo spazio vitale
3 immagini del ghetto di Varsavia
94.I massacri
- Il 22 giugno 1941 la Germania invade l'Unione
Sovietica - Vengono occupati territori dove risiedevano 4
milioni di ebrei - Impossibile il loro trasporto nei ghetti
- All'avanzare delle truppe tedesche, alle loro
spalle, gli Einsatzgruppen iniziarono un
sistematico massacro che, secondo gli storici,
provocò oltre 1.500.000 morti.
Oltre alle razzie dei villaggi e alle
fucilazioni, i massacri avvennero anche con i
camion a gas, dove venivano rinchiuse fino a 200
persone per volta
105.la Soluzione finale
- Con i singoli massacri non coordinati era
impossibile eliminare il problema ebraico e a
ovest era impossibile comportarsi come ad est - A inizio 42 si decise allora di fare il salto
di qualità e di organizzare un incontro a
Wannsee per scegliere le strategie migliori
Il protocollo di Wannsee
11La conferenza di Wannsee
- Gennaio 1942 Heydrich indice la conferenza con
lo scopo di rendere lEuropa Judenfrei - Necessità degli spazi vitali per i tedeschi
- Alcuni gerarchi si opposero meglio sfruttare gli
ebrei e i loro talenti - Ma alla fine la posizione di Heydrich vinse anche
perché era la posizione di Goering
12Autorizzazione del 31 luglio 1941 di Göring per
il capo della Polizia di sicurezza Reinhard
Heydrich, a preparare una soluzione globale
della questione ebraica
- "A integrazione delle disposizioni () nella
quale La si incaricava di avviare la questione
ebraica, mediante emigrazione o evacuazione, alla
soluzione più favorevole in relazione alle
circostanze, con la presente Le assegno
l'incarico di predisporre tutte le necessarie
misure per preparare dal punto di vista
organizzativo, pratico e materiale una soluzione
globale della questione ebraica nell'area
dell'Europa sotto influenza tedesca. Tutte le
altre istanze centrali devono cooperare allo
scopo. Inoltre, La incarico di rimettermi al più
presto un piano complessivo dei provvedimenti da
adottare riguardo all'organizzazione,
l'attuazione e i mezzi materiali necessari per
realizzare la desiderata soluzione finale della
questione ebraica".
13I protagonisti
- Heydrich, Eichmann, Lange
- Prima Eichmann mostra il protocollo
- Poi Heydrich illustra il suo piano per lo
sterminio
14Il piano Heydrich
- "Ora, nel quadro della soluzione finale della
questione ebraica e sotto la necessaria guida,
gli ebrei devono essere utilizzati all'Est nei
compiti lavorativi giudicati più opportuni.
Inquadrati in grandi colonne e separati per
sesso, gli ebrei abili al lavoro saranno condotti
in quei territori a costruire strade, operazione
durante la quale senza dubbio una gran parte di
loro soccomberà per riduzione naturale. Il nucleo
che alla fine sopraviverà a tutto questo, e si
tratterà della parte dotata della maggiore
resistenza, dovrà essere trattato in maniera
adeguata, poiché rappresentando il frutto di una
selezione naturale, qualora fosse lasciato andare
libero, dovrebbe essere considerato la cellula
germinale di una nuova rinascita ebraica (si veda
l'esperienza storica). Nel quadro dell'attuazione
pratica della soluzione finale, l'Europa verrà
setacciata da ovest a est. II territorio del
Reich, incluso il Protettorato di Boemia e
Moravia, dovrà essere ripulito per primo, non
foss'altro che per ragioni di carattere abitativo
e altre necessità socio-politiche. Gli ebrei
evacuati verranno dapprima portati, senza
esitare, in cosiddetti ghetti di transito e di lì
trasportati più a Est"
15Portati più a est
- Dove sarebbero stati accolti nei campi di
sterminio - Auschwitz, Treblinka, Sobibor, Majdanek
- Tra le pratiche di sterminio proposte venne
scelta lo Zyklon B
16Luniverso concentrazionario
17I primi campi di concentramento erano sorti già
dal 33 (Dachau) e vi venivano rinchiusi
soprattutto comunisti, delinquenti comuni, poi
anche ebrei e zingari Nel 42 Heydrich convoca a
Berlino il capo del campo di Auschwitz, Rudolph
Hess, e gli comunica che il suo, diventerà il
lager di sterminio importante. Vi morirà più di
un milione e mezzo di persone
18Le altre vittime
- Tedeschi dissidenti ( 1933, campo di Dachau)
- Zingari ( perseguitati dal 35, deportati dal 39)
- Testimoni di Geova ( internati dal 1935)
- Prigionieri di guerra ( dal 1939)
- Partigiani ( ogni volta che il reich si
espandeva) - Omosessuali ( condannati nel 1934)
- Portatori di handicap ( sterilizzati dal 1933,
dal 1939 gassati in case di cura
19Auschwitz (Polonia)
20Treblinka (Polonia)
1 campo dellAktion Rheinardt 1942
21Belzec (Polonia)
2 campo dellAktion Rheinardt
22Sobibor (Polonia)
3 campo dellAktion Rheinardt
23Chelmno (Polonia)
Vi venivano deportati gli ebrei dal ghetto di Lodz
24Mauthausen (Austria)
La scala della morte
25Majdanek (Polonia)
Il 2 campo che usò il Zyklon B
26Buchenwald (Germania)
E.Wiesel
Noto per la moglie del capo, Ilse Koch , amante
dei tatuaggi
27Bergen Belsen (Germania)
Vi morì Anna Frank
28Theresienstadt (Rep.Ceca)
Era il campo modello. Si moriva prevalentemente
per le malattie
29Dachau (Germania)
I disabili venivano inviati al Castello di
Hartheim per leliminazione
30Ma si moriva anche nei ghetti
31o nei trasporti
32 o per esperimenti scientifici
33Alcune questioni
- Innanzitutto sui numeri delle vittime che spesso
sono contrastanti. - Come è stato possibile che poche decine di SS
riuscissero a tenere prigioniere decine di
migliaia di persone? - Perché non ci furono rivolte o tentativi di fuga?
- Come è possibile che in Germania e nel mondo
nessuno sapesse? - Oppure ha ragione Goldhagen, lautore de Gli
allegri carnefici di Hitler?
3411 milioni di morti
- Di cui circa la metà ebrei
- Mai dimenticherò quella notte, la prima notte
nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga
notte e per sette volte sprangata.Mai
dimenticherò quel fumo.Mai dimenticherò i
piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i
corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un
cielo muto.Mai dimenticherò quelle fiamme che
bruciarono per sempre la mia Fede.Mai
dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha
tolto per leternità il desiderio di vivere.Mai
dimenticherò quegli istanti che assassinarono il
mio Dio e la mia anima, e i miei sogni, che
presero il volto del deserto.Mai dimenticherò
tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere
quanto Dio stesso. Mai. (Elie Wiesel, tratto
da La notte. Wiesel fu rinchiuso ad Auschwitz
all'età di 15 anni)
35Biblio-sitografia
- http//www.olokaustos.org/guida/index.htm
- http//www.binario21.org/stermishoah.htm
- http//cronologia.leonardo.it/mondo23o.htm
- http//capoverde.altervista.org/olocausto.htm
- http//digilander.libero.it/secondaguerra/olocaust
o.html - http//www.alimenaonline.eu/politica/elezioni/memo
ria/
36Elie Wiesel
- Ebreo di origine ungherese deportato ad Auschwitz
nel 44 con tutta la famiglia - Venne poi tradotto a Buchenwald con una lunga
marcia durante la quale vide morire il padre,
ultimo sopravissuto della sua famiglia - Ha narrato lOlocausto in diversi libri, il primo
dei quali è La notte, la sua storia nei campi - Dal 1963 vive in USA
Premio Nobel per la pace nel 1986