Title: ValInv_ts4
1Contenuto delle lezioni
1. I metodi di analisi multicriterio 1.1. Lanali
si multiobiettivo 1.2. Lanalisi
multiattributo 1.2.1. Le funzioni di
valore 1.2.2. Lanalisi di concordanza/discorda
nza 2. Un esempio illustrativo
2I limiti dei metodi monetari di valutazione
1. Monetizzazione dei costi e benefici
pubblici 2. Scelta del saggio di sconto 3.
Assunzioni restrittive sulla funzione di utilitÃ
del decisore 4. Valutazione parziale 5. Problema
della valutazione della fattibilitÃ
3Lanalisi multicriterio
Alcune definizioni
Definizione Descrizione Esempio
Variabile decisionale (decisional variable) Leve su cui agisce il decisore per perseguire i suo scopi Superfici di vario tipo, destinazioni, finiture, tecniche realizzative, ecc.
Attributo (attribute) Parametro esplicativo di un qualche aspetto del problema decisionale Costo, ricavo, reddito, lavoro, ecc.
Obiettivo (objective) Direzione (max o min) che il decisore auspica sia intrapresa da un certo attributo Massimizza il ricavo, minimizza il costo, ecc.
Livello atteso (targhet) Valore di un certo attributo considerato punto di riferimento dal decisore 100 Euro di reddito, 50 occupati, ecc.
Traguardo (goal) Livello atteso che il decisore si prefigge di realizzare con le sue scelte Raggiungere 100 Euro di reddito, Occupare 50 persone, ecc.
4Il problema multicriterio
Uf(a1,a2) Con a1h(x1,x2) a2i(x1,x2)
Dal problema tecnico (variabili decisionali)
Al problema economico (attributi)
5Tipi di problema multicriterio
a1
a1
?
?
a2
a2
Il problema multiobiettivo
Il problema multiattributo
6Lanalisi multicriterio
Alcune definizioni
Caratteristiche Analisi Multiobiettivo Analisi Multiattributo
Criteri Obiettivi Attributi
Obiettivi Espliciti Impliciti
Attributi Impliciti Espliciti
Vincoli Attivi Inattivi
Alternative Infinite Finite
Impiego Individuazione della soluzione ottima Ordinare le alternative
7La soluzione del problema multicriterio
a1
a1
a1
a1
a2
a2
a2
a2
Il problema multiobiettivo
Il problema multiattributo
8Il problema multiobiettivo
Nella ricerca della soluzione ottima possiamo
avere due tipi di decisore 1. Decide con
riferimento ad alcuni traguardi (goal) fra loro
inconciliabili 2. Persegue genericamente più
obiettivi conflittuali contemporaneamente
9La soluzione del problema di goal programming
(WGP, MMGP)
a1
T
a1T
n1
n2
a2T
a2
10Il problema multiattributo
Le fasi 1. Individuare le alternative
(A) 2. Valutare le alternative sotto il profilo
tecnico 3. Trasformare le valutazioni tecniche in
valutazioni economiche (rispetto agli
attributi) 4. Scartare le alternative dominate 4.
Individuare un criterio ordinante 6. Ordinare le
alternative non dominate 7. Scegliere
lalternativa (soddisfacente, migliore, di
compromesso, ecc.)
11La valutazione tecnica e la valutazione politica
12La valutazione delle alternative sotto il profilo
tecnico
La matrice di analisi
Compendio di tutte le prestazioni/impatti
prodotti dalle alternative su un appropriato set
di parametri tecnici
A1 An
p1 p11 pn1
pk p1k pnk
13La valutazione delle alternative sotto il profilo
tecnico
Le valutazioni contenute nella matrice di
analisi 1. Valutazioni cardinali (Euro,
Distanze, conc., ecc.) 2. Valutazioni ordinali
(1,2, ecc.) 3. Descrizioni verbali (progettista
A, B, ecc.) 4. Giudizi di valore (buono, alto,
scadente, ecc.)
14La trasformazione delle valutazioni tecniche in
valutazioni economiche
Le funzioni di utilitÃ
Insieme di regole che trasformano analisi di tipo
tecnico in misure degli attributi
a1
a2
1
1
p1
p2
Alto
Basso
Medio
Valutazioni cardinali
Valutazioni ordinali/verbali
15Il risultato della trasformazione
La matrice di valutazione
Compendio di tutte le prestazioni delle
alternative rispetto ad un appropriato set
attributi (criteri)
A1 An
a1 a11 an1
...
ah a1h anh
16Leliminazione delle alternative dominate
La dominanza paretiana
?
17Lindividuazione del criterio ordinante
Vi è una vastissima letteratura che propone
procedure per ordinare alternative non dominate
rispetto ad un set di attributi, riassumibile in
due grandi famiglie di metodi 1. Le funzioni di
valore/utilità 2. Le analisi di
concordanza/discordanza (Electre).
18Le funzioni di valore
Le FV sono delle espressioni matematiche in grado
di trasformare le prestazioni delle alternative
rispetto agli attributi in misure di di
preferibilità (V) utilizzando dei pesi (w)
Matrice di valutazione
Pesi
Matrice di valutazione pesata
A1 An
a1 a11 an1
...
ah a1h anh
A1 An
a1 w1a11 w1an1
..
ah wha1h whanh
V V1 Vn
w
w1
wh
19Un metodo per la stima dei pesi
Il confronto a coppie
20Giudizi verbali e scale numeriche
21Pregi e difetti delle funzioni di valore
Pregi 1. Semplicità 2. Intuitività Difetti 1
. Linearità 2. AdditivitÃ
22Le analisi di concordanza/discordanza
Le C/D mirano ad ottenete ordinamenti a partire
dal una valutazione della grado di consenso e di
dissenso generato dalle scelte
Le fasi del metodo (prima variante) 1. Calcolo
della matrice di concordanza 2. Calcolo della
matrice di discordanza 3. Elaborazione di indici
aggregati di ordinamento C/D 4. Analisi di
dominanza C/D
23La matrice di concordanza
La matrice di concordanza (AxA) contiene una
valutazione sul grado di consenso che si realizza
scegliendo una data alternativa (riga) rispetto
ad unaltra (colonna)
Il calcolo dellindice di concordanza 1. Si
individuano gli attributi per i quali
lalternativa scelta è preferibile a quella
scartata 2. Si sommano i pesi di questi attributi
24Un esempio di matrice di concordanza
25La matrice di discordanza
La matrice di discordanza (AxA) contiene una
valutazione sul grado di dissenso (rammarico)
che si realizza scegliendo una data alternativa
(riga) rispetto ad unaltra (colonna)
Il calcolo dellindice di discordanza 1. Si
calcolano gli scarti in valore assoluto fra la
prestazioni di due alternative e si moltiplicano
per i pesi 2. Si individua lo scarto pesato
massimo fra gli attributi per i quali
lalternativa scartata è preferibile a quella
scelta 3. Si individua lo scarto pesato massimo
fra tutti gli attributi 4. Calcola il rapporto
fra il primo ed il secondo
26Un esempio di matrice di discordanza
27Lordinamento in base alla concordanza e
discordanza
28Lanalisi di dominanza
Lanalisi di dominanza permette di valutare
laccettabilità di una certa alternativa rispetto
ad unaltra rispetto ad un livello di riferimento
nella concordanza e nella discordanza
Lanalisi di dominanza si esegue 1. Si fissano
delle soglie di concordanza minima e discordanza
massima 2. Si calcola la matrice di dominanza
nella concordanza 3. Si calcola la matrice di
dominanza nella discordanza 4. Si calcola la
matrice di dominanza aggregata
29Un esempio di analisi di dominanza
Concordanza minima 0,50
Discordanza massima 0,69
30Pregi e difetti dellanalisi di
concordanza/discordanza
Pregi 1. Rappresenta bene i meccanismi
politici della decisione pubblica 2. Evidenzia
i conflitti fra le scelte non dominate Difetti
1. Poco intuitiva 2. Fabbisogno di informazioni
31Le caratteristiche dei metodi di valutazione
ANALISI COSTI BENEFICI
ANALISI MULTICRITERIO
Descrizione
Input
Output
Pregi
Difetti
Utilizzo
32Bibliografia
- Brosio G. (1986). Economia e finanza pubblica.
NIS, Roma. - Bouyssou D., Marchant Th., Perny P., Pirlot M.,
Tsoukiàs ,Vincke Ph. (2000), Evaluation and
Decision Models a Critical Perspective, Kluwer
Academic Publishers, Dordrecht. - Goicoechea A., Hansen D.R., Duckstein L., 1982,
Multiobjective Decision Analysis with Engineering
and Business Applications, John Wiley Sons, New
York. - Hanley N., Spash C.L. (1993). Cost-Benefit
Analysis and the Environment. Edward Elgar
Publishing Limited, Aldershot. - Hwang C. L., Yoon K., 1981, Multiple Attribute
Decision Making, Methods and Applications, A
State-of-the-Art Survey, Springer-Verlag, New
York. - Keeney R.L., Raiffa H. (1976), Decisions with
Multiple Objectives Preferences and Value
Trade-offs, John Wiley Sons. - Nijkamp P., Rietveld P., Voogd H., 1990,
Multicriteria Evaluation in Physical Planning,
North-Holland, Amsterdam. - Rostirolla P. (1992) Ottimo economico processi
di valutazione e decisione. Liguori Editore.
Napoli. - Saaty T.L., 1980, The Analytic Hierarchy Process,
McGraw Hill, New York. www.expertchoice.com - Salo A., Hämäläinen R.P. (1999) PRIME
Preference Ratios In Multiattribute Evaluation,
Systems Analysis Laboratory. www.sal.hut.fi - Von Winterfeld D., Edwards W. (1986), Decision
Analysis and Behavioural Research, Cambridge
University Press, Cambridge.