Title: Diapositiva 1
1LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE LARN,
MODELLI ALIMENTARI Lorenza Caregaro
Negrin U.O.C. di Dietetica e Nutrizione
Clinica Dipartimento di Medicina Università di
Padova
Scuola di Medicina - Università degli Studi di
Padova
2PRINCIPALI RIFERIMENTI
3LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA
http//www.inran.it
4L A R N Livelli di Assunzione di Riferimento di
Nutrienti ed energia per la popolazione
italiana
In fase di pubblicazione la revisione dei LARN
http//www.sinu.it
5L A R N (1996) Livelli di assunzione
raccomandati di energia e nutrienti per la
popolazione italiana
In fase di pubblicazione la revisione 2013
http//www.sinu.it
6TABELLE DI COMPOSIZIONE DEGLI ALIMENTI
http//www.inran.it
7QUALI GLI SCOPI?
- Assicurare i fabbisogni nutrizionali
dellorganismo - Prevenire le patologie correlate
allalimentazione
- Educazione alimentare
- Diete di singoli e comunità
- Politiche agroalimentari
- Etichettatura degli alimenti...
8FABBISOGNI NUTRIZIONALI
9QUANTE CALORIE?
Malnutrizione grave BMI lt 16
Malnutr. moderata BMI 16-16.9
Malnutrizione lieve BMI 17-18.4
Normale BMI 18.5-24.9
Sovrappeso BMI 25-29.9
Obesità moderata BMI 30-34.9
Obesità severa BMI 35-39.9
Obesità morbigena BMI gt 40
Adeguate a mantenere o riportare il peso corporeo
nella norma
- Il fabbisogno calorico varia in relazione a
- età, sesso, composizione corporea
- attività fisica
- variabilità individuale del dispendio energetico
- (massa magra, fattori genetici)
10METODO FATTORIALE PER IL CALCOLO DEL DISPENDIO
ENERGETICO TOTALE
TEE MB X LAF
TEE Total Energy Expenditure MB Metabolismo
basale (calcolato con equazioni predittive o
misurato con calorimetria indiretta) LAF
Livello di Attività Fisica
a Energy costs of activities, expressed
11- Combinazioni di peso e altezza corrispondono
tutte a un BMI di 22.5 - Metabolismo Basale valutato con lequazione di
Schofield et al. (1985) - LAF comprendono un intervallo compreso tra un
profilo sedentario ipocinetico e un profilo con
marcato impegno motorio
12- Metabolismo Basale valutato con lequazione di
Schofield et al. (1985) - LAF secondo documento SACN 2011
- Fabbisogni aumentati dell1 tenendo conto
dellenergia necessaria per l crescita
13(No Transcript)
14PROTEINE
animali
vegetali
Carne Pesce Uova Latticini
- minore valore biologico
- più basso indice di utilizzazione
- elevato valore biologico
- elevato indice di utilizzazione
15ALIMENTO PROTEINE (in 100 g)
CARNE g 20
PESCE g 15-20
FORMAGGI TENERI g 20
PARMIGIANO g 33
LATTE g 3.5
FAGIOLI g 10
PANE g 8
PASTA g 11
16CARBOIDRATI E FIBRA
APPORTI RACCOMANDATI (LARN 1996)
Carboidrati complessi 45-60 dellapporto calorico complessivo
Carboidrati semplici 10-15 dellapporto calorico complessivo
Fibra 30 g/die
Introito medio di fibra nella popolazione
Italiana 21-25 g
17Suggested Dietary Intake
Adequate Intake
reference Intake range
18FIBRA ALIMENTARE Principali effetti
Controllo dei livelli glicemici postprandiali Riduzione dei lipidi plasmatici Senso di sazietà Regolazione del transito intestinale Equilibrio del microbiota intestinale
19QUANTI LIPIDI? QUALI LIPIDI?
LIPIDI TOTALI 20-35 dellapporto calorico complessivo
TIPO DI GRASSI Preferire AG monoinsaturi e polinsaturi
AG saturi lt 10 AG trans meno possibile
20- ACIDI GRASSI SATURI
- senza doppi legami
- laurico, miristico, palmitico, stearico
- Contenuti soprattutto in alimenti di origine
animale burro, lardo, formaggi, carne e in
alcuni olii vegetali (cocco, palma) - Aumentano i livelli di colesterolo LDL (tranne
lacido stearico) - Elevato punto di fusione
- Bassa suscettibilità alla perossidazione
21- ACIDI GRASSI MONOINSATURI
- un solo doppio legame
- acido oleico
- Contenuto soprattutto nellolio doliva
- Aumenta HDL, riduce LDL
- Elevato punto di fusione
- Scarsa suscettibilità alla perossidazione
22- ACIDI GRASSI POLINSATURI
- più doppi legami
- facilmente perossidabili
-
acido linoleico
acido a-linolenico
noci mandorle soia
olii di semi margarine
per allungamento della catena
pesce grasso
?-6
?-3
23acido linoleico
acido ?-linolenico
?-6
?-3
acido arachidonico
EPA, DHEA
PGI3
flogosi
PGI2
TXA3
LTB5
TXA2
LTB4
immunità
24ACIDI GRASSI ?-3
fosfolipidi di membrana
fluidità
eicosanoidi
trasduzione di segnali
recettori
enzimi
citochine
INFIAMMAZIONE, IMMUNITA, ATEROGENESI
25ACIDI GRASSI ?-3 Principali effetti favorevoli
- Anti-infiammatorio (? prostanoidi e citochine
infiammatorie) - Antiaritmico
- ? Trigliceridemia
- ? Pressione arteriosa
- ? Aggregazione piastrinica
- ? Molecole di adesione, NF-kB
26- ACIDI GRASSI TRANS
- Contenuti in quantità limitate negli alimenti
naturali (latte, latticini, carni di
ruminanti...) - Fattori che favoriscono la formazione di AG
trans temperature elevate, frittura,
idrogenazione, raffinazione di olii vegetali... - Più aterogeni dei grassi saturi
- ? colesterolo totale
- ? colesterolo LDL
- ? colesterolo HDL
- ? Lpa
27(No Transcript)
28(No Transcript)
29(No Transcript)
30(No Transcript)
31(No Transcript)
32I 10 PUNTI DELLE LINEE-GUIDA
331
Le linee-guida INRAN
- Come comportarsi
- pesati almeno una volta al mese e controlla il
tuo indice di massa corporea - abituati a muoverti di più ogni giorno cammina,
sali e scendi le scale a piedi, svolgi piccoli
lavori domestici - una sana alimentazione deve sempre includere
tutti gli alimenti in maniera quanto più
possibile equilibrata.
34INDICE DI MASSA CORPOREA ADULTI
Sottopeso grave IMC lt 16
Sottopeso moderato IMC 16-16.9
Sottopeso lieve IMC 17-18.4
Normale IMC 18.5-24.9
Sovrappeso IMC 25-29.9
Obesità di 1 grado IMC 30-34.9
Obesità di 2 grado IMC 35-39.9
Obesità grave IMC gt 40
35Importanza dellattività fisica
- Aiuta a prevenire
- obesità
- diabete
- malattie cardiovascolari
- tumori
- Migliora glicemia e colesterolemia
- Migliora il tono dellumore, riduce lansia e la
depressione
362
Contengono
- Vitamine
- Antiossidanti
- Altri micronutrienti protettivi
- Minerali
- Fibra