Title: Diapositiva 1
1A. DAndrea Università di Napoli LOrientale, PIN
scarl VastLab Ipotesi di ontologia applicata ai
modelli descrittivi/interpretativi dello scavo
archeologico
2- Il Progetto sulladattamento delle schede di
catalogo delle US al CIDOC-CRM rientra
nellambito del WP4 delle rete di eccellenza
EPOCH (www.epoch-net.org) ed è sviluppato da un
team attivo presso il VASTLAB del PIN Scarl di
Prato - Franco Niccolucci (Supervisione)
- Achille Felicetti (Ambienti Exist e XML)
- Sorin Hermon (Metodologie di Scavo e
Documentazione) - Giulia Marchese (Mappatura schede ICCD e Syslat)
- Tommaso Zoppi (Standard CIDOC-CRM)
- Marco Crescioli (Normalizzazione Dati e
Estrazione RDF) -
3Lo scavo archeologico lesperimento
irripetibile e la documentazione
4- Lo scavo archeologico rappresenta un evento
distruttivo che va documentato in modo analitico
al fine di garantire una successiva analisi ed
interpretazione dei dati. - Esistono varie forme di scavo
- Stratigrafico (estensivo, open-area)
- Livelli artificiali secondo specifiche unità di
misura (zambil, basket) - Livelli artificiali definiti arbitrariamente
(tagli, etc.) - Lo scavo della necropoli
5Metodo Wheeler
Metodo OpenArea
6- Lo scavo consente di documentare la vita e la
storia di un contesto (abitato, necropoli, area
urbana, area rurale, etc.). - Lo scavo consente di ricostruire le diverse forme
di occupazione e frequentazione di unarea in
antica e di ipotizzarne una destinazione duso
(religiosa, civile, privata, pubblica, etc.) - Ma se esistono varie forme di scavo cioè vari
metodi dovranno esistere necessariamente diverse
modalità per la documentazione
7- In realtà non è lo scavo a consentirci la
ricostruzione dellarea indagata, ma
quellinsieme di documenti che larcheologo ha
redatto progressivamente nel corso dello scavo e
che riflettono le metodologie di indagine seguite
e le varie fasi di interpretazione sul campo. - Lo scavo non è (sic!) una attività meramente
tecnica (si basa su casi, esperienza, interessi,
disponibilità di budget e risorse)
8I DATI STRATIFICATI
Il Problema del riuso dei dati diventa più
evidente quando si tenti di riutilizzare dati
già scoperti (magari nel passato o addirittura
nel presente) e studiati secondo metodologie
differenti. Come integrare questi dati nel
proprio sistema di descrizione e codifica dei
dati?
9(No Transcript)
10COME GESTIRE QUESTA MASSA ETEROGENEA E SPESSO
DISOMOGENEA DOCUMENTAZIONE? Un po di storia.
11- Larchiviazione dei dati strutturati (DBs)
- I dati non strutturati (linguaggi di marcatura)
- Gli Standard di formato aperti, trasparenti,
interoperabili (SW, HW, etc.) - Gli Standard descrittivi locali e per categorie
- Museali, scavo, inventario, catalogo, etc.
- Archiviazione, nazionali, internazionale,
regionali (?) - Protocolli descrittivi dettati da singole
Unità/Comunità coerenti di ricerca
12Gli standard ICCD (Ministero BB.CC.AA.) Il
sistema SYSLAT (Univ. Napoli-Orientale, Univ.
Salerno) OPEN-ArcheoWeb (Univer.Siena)
(http//shaq.archeo.unisi.it/OAweb) Caereproject
(http//www.progettocaere.rm.cnr.it) .etc. LA
BABELE..
13Esempi di integrazione peer-to-peer
14Dalla Babele allintegrazione semantica. Il ruolo
dellEuropa eContenPlus
15Il progetto AMA (finanziato dalla rete EPOCH)
- Mapping Archaeological Documentation
- To CIDOC-CRM
PIN (Italy) Coordinamento VARTEC
(SME-Belgium) University of Oslo
(Norway) University of Kent (UK) CIMEC (Romania)
Unirel (SME-Italy) CISA (Univ.Italy
Orientale) ROB (The Netherlands) IAA (Israel) ADS
(UK) Oxford ArchDigital (SME-UK)
16Scopi e contenuto
- Scopi Generali
- Dati provenienti da scavi archeologici
- Collezioni museali
- Paesaggi Storici
-
- Differenti strutture di dati
- Datasets strutturati
- Dati non-strutturati (esempio descrizioni di
testo) - Diverso contenuto
- Text archives
- Images
- Movies
- 3D models
- Archaeological GIS e Immagini da Satellite o Foto
Aeree
17Showcases
- Alcuni già presenti in AMA
- Alcuni già stabiliti e pianificati
- XSTAR
- ROB
- IAA
- Alcuni in corso di definizione con partner
Internazionli - Austria (Salzburg Research)
- Italia Decreto Legge 63/2005 Valutazione Impatto
Archeologico - INC (Perù) revisione del sistema locale di
documentazione archeologica - ASI (India) revisione del sistema locale di
documentazione archeologica
18decreto-legge 26 aprile 2005,n. 63
Art.2-quater. (Procedura di verifica preventiva
dellinteresse archeologico)
Comma1 a) prima fase,integrativa della
progettazione preliminare 1) esecuzione di
carotaggi 2) prospezioni geofisiche e
geochimiche 3) saggi archeologici tali da
assicurare una sufficiente campionatura dellarea
interessata dai lavori b) seconda
fase,integrativa della progettazione definitiva
ed esecutivaesecuzione di sondaggi e di
scavi,anche in estensione.
Comma 7 Laccordo disciplina altresì le forme di
documentazione e di divulgazione dei risultati
dellindagine, mediante la informatizzazione dei
dati raccolti, la produzione di forme di edizioni
scientifiche e didattiche, eventuali
ricostruzioni virtuali volte alla comprensione
funzionale dei complessi antichi, eventuali
mostre ed esposizioni finalizzate alla diffusione
e alla pubblicizzazione delle indagini svolte.
19Formalizzazione della conoscenza e dei prodotti
(la documentazione) che essa produce/determina/gen
era in accordo ad una specifica comunità di
riferimento (Spazio-Temporale Archeologia/Archeol
ogia Romana/Greca/Preistorica Istitutionale
Univerità/Soprintendenza) che su specifici casi
di studio basa la propria conoscenza e quindi
influenza e determina diverse metodologie di
intervento
CONOSCENZA
Comunità di Riferimento
Metodologia di Riferimento
Casi di studio
Documentazione
20Per una ontologia applicata ai dati archeologici
di scavo
STANDARD/ Protocolli
STANDARD di Riferimento
Metodologia STANDARD
Knowledge Base
Documentazione
Best practices
Guidelines National rules
21Per una ontologia applicata ai dati archeologici
di scavo
SUPER STANDARD
STANDARDs di Riferimento
Metodologie STANDARD
standard
Documentazione
22Per una ontologia applicata ai dati archeologici
di scavo
Il lavoro fin qui svolto dal DB proprietario
(FileMaker)..
23. al testo marcato in XML
- Per tutti i tipi di scheda
- Trasferimento di tutti i campi della scheda
Conversione delle lettere accentate al formato
internazionale Unicode
ltscheda-US usn"2023"gtltus-princgt2023lt/us-princgt lt
settoregt6lt/settoregt ltcoordinategtZ17.40/17.45lt/co
ordinategtltpendenzagtouestlt/pendenzagt ltsopragtltUSgt20
21lt/USgtltUSgt2024lt/USgtlt/sopragt ltsottogtltUSgt2022lt/USgt
lt/sottogt ltmaterialigtchaux mortierlt/materialigtltan
nogt1995lt/annogt ltposizionegtinitiale
est/ouestlt/posizionegtltcodicegtconstructionlt/codicegt
ltautoregtL. Ferraresilt/autoregtltdatagtSablt/datagt lt
sezionigtltsezgt2S14lt/sezgtlt/sezionigt lttipo-us-costru
itagtsol construitlt/tipo-us-costruitagt ltpiantegtltma
pgt2P2lt/mapgtlt/piantegt ltdescrizionegtSottile strato
di malta stesa sopra la prima cementata
(usltUSgt2024lt/USgt) ed al di sotto della seconda
(usltUSgt2022lt/USgt) della quale funge da base
d'appoggio. lt/descrizionegt lt/scheda-USgt
Ricerca e marcatura automatica di alcuni campi
inseriti nelle descrizioni testuali (US, Fatto,
Foto, piante, sezioni, prospetti)
24(No Transcript)
25EXist e un Open Source nativo XML database
efficiente, che processa XQuery, indicizzazione
automatica, estensione per ricerche full-text,
supporta XUpdate e si integra con tool già
esistenti per XML.
26(No Transcript)
27La normalizzazione dei dati e la creazione di RDF
files
28(No Transcript)
29La mappatura manuale delle schede (ICCD) allo
standard CIDOC-CRM e la proposta di istituzione
di nuove classi e proprietà
In particolare il modello di riferimento assunto
per lo scavo archeologico è stato pubblicato nel
1984 dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la
Documentazione (ICCD). Esso si riferisce ad un
numero limitato di schede Saggio Stratigrafico
(SAS), Unità Stratigrafica (US), Ritrovamento
Archeologico (RA), Unità Stratigrafica di
Rivestimento (USR), Resti PaleoAntropologici e
Monumenti Archeologici (MA). Oltre queste schede,
nella ricerca archeologica sul terreno sono
adoperate comunemente altre schede per il Sito,
l'Unità Topografica, l'Unità Stratigrafica
Muraria, (USM), l'Attività (SAV). L'ICCD ha già
accettato le schede per il SITO le USM ma non ha
ancora definito per esse un modello di
riferimento.
30La mappatura manuale delle schede (ICCD) allo
standard CIDOC-CRM e la proposta di istituzione
di nuove classi e proprietà
31(No Transcript)
32classi corrispondenti al CRM
Tag SITO
Proprietà CRM
33Proprietà CRM corrispondenti
Tag di Relazione tra schede
Classi CRM
34(No Transcript)
35(No Transcript)
36(No Transcript)
37Lo scavo archeologico (di qualsiasi natura esso
sia) è un evento che consente di avere
informazioni su un altro evento
(naturale/artificiale avvenuto nel passato)
La produzione della documentazione dello scavo
(di qualsiasi natura essa sia) è un altro evento
(contemporaneo o successivo allevento/scavo
Questa catena di eventi può essere agevolmente
mappata anche in base allo schema light CRM-CIDOC
38Lo scavo archeologico (di qualsiasi natura esso
sia) è un artefatto che documenta un evento (non
un artefatto) antico
La produzione della documentazione dello scavo
(di qualsiasi natura essa sia) è un altro
artefatto intenzionale
39Oggetti
Soggetti
Si riferisce a
Participa a
E5 - Eventi
È il luogo di
Accade in un certo
Luoghi
Tempo
40Prospettive future integrazione fonti
eterogenee
Integrazione con fonti testuali Integrazione con
fonti grafiche (foto, immagini, piante, dipinti,
etc.) Integrazione con collezioni di oggetti
41Coniuratis tamen metu proditionis permotis
placitum maturare caedem apud Baias in villa
Pisonis
Evento Essi decisero di uccidere. Suggetto
I cospiratori Oggetto Luccisione/Lucciso Luog
o La villa dei Pisoni a BAIA Tempo
(Quando?)
42Mark-up e Relazioni
43Coniuratis tamen metu proditionis permotis
placitum maturare caedem apud Baias in villa
Pisonis