Siti istituzionali e-democracy, e-governement - PowerPoint PPT Presentation

1 / 32
About This Presentation
Title:

Siti istituzionali e-democracy, e-governement

Description:

Title: Siti istituzionali e-democracy, e-governement Author: docentiP Last modified by: Catarini Created Date: 10/16/2006 9:52:06 AM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:56
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 33
Provided by: doce3
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: Siti istituzionali e-democracy, e-governement


1
Siti istituzionali e-democracy, e-governement
  • Comunicazione Multimediale

2
DEFINIZIONI
  • E-governmentCome riferisce il documento del
    Governo "Linee Guida del Governo per lo Sviluppo
    della Società dell'Informazione" le pubbliche
    amministrazioni devono soddisfare alcune
    condizioni per definirsi pienamente allineate al
    nuovo modo di comunicazione e informazione,
    come - Tutti i servizi prioritari
    disponibili on-line- Tutta la posta interna alla
    Pubblica Amministrazione via e-mail- Alfabetizzaz
    ione certificata dei dipendenti pubblici- 2/3
    degli uffici della Pubblica Amministrazione con
    accesso on-line alliter delle pratiche da parte
    dei cittadini- Tutti gli uffici che erogano
    servizi dotati di un sistema di customer
    satisfaction. 

3
DEFINIZIONI
  • E-democracySi prevede un costante
    coinvolgimento dei cittadini alle decisioni
    pubbliche, in tutti gli ambiti possibili come,
    per esempio, vita politica, ambiente,
    urbanistica, trasporti. Molti siti di enti
    locali hanno predisposto forum aperti di dialogo
    con i cittadini, coinvolgendo la cittadinanza e
    la società civile nei progetti per l'ambiente e
    per la qualità della vita nella città. Questi
    nuovi modelli di comunicazione avvicinano sempre
    di più il cittadino-utente alla pubblica
    amministrazione, in un rapporto non più di
    subordinazione ma, invece, di interazione e
    cooperazione, grazie al quale  il cittadino
    diventa finalmente protagonista del suo futuro.  

4
DEFINIZIONI
  • M-GovernmentIl "mobile government" è la nuova
    frontiera dei servizi erogati dalla Pubblica
    Amministrazione ed ha come piattaforma
    tecnologica le infrastrutture degli operatori
    mobili.Mediante questo nuovo servizio i
    cittadini possono effettuare una serie di
    operazioni usufruendo, per esempio, del cellulare
    per pagare il parcheggio, essere informati dalle
    liste di collocamento e tante altre infinite
    opportunità.Tra i moltissimi servizi erogabili
    mediante cellulare
  • accesso alle cartelle cliniche
  • comunicazione di ritardi nei servizi pubblici
  • pagamento parcheggi pubblici servizi per anziani
    e portatori di handicap avviso agli
    accompagnatori con l'indirizzo dell'anziano
  • servizio di mappe stradali su GPRS .

5
Modello di e-government
  • Un sistema di e-government rappresenta un
    potente strumento di coinvolgimento e
    partecipazione dei cittadini ai processi
    decisionali, evolvendo verso modelli innovativi
    di eDemocracy.
  • Si è progettato un modello composto da sei
    elementi chiave
  • Erogazione servizi - Un insieme di servizi che
    dovranno essere resi disponibili attraverso
    modalità innovative e ad un livello di qualità
    elevato a utenti-clienti (cittadini ed imprese).
    Per focalizzare gli sforzi di sviluppo, sono
    stati individuati alcuni servizi prioritari dal
    punto di vista degli utenti-clienti, che saranno
    considerati nelle iniziative di digitalizzazione.
    Questi servizi saranno forniti con un unico punto
    di accesso anche se implicano l'intervento di più
    Amministrazioni. Le complessità interne alla
    Pubblica Amministrazione verranno cioè mascherate
    all'utente/cliente.
  • Riconoscimento digitale - Modalità di
    riconoscimento dell'utente e di firma sicure
    attraverso la Carta di Identità Elettronica, la
    Carta Nazionale dei Servizi e la firma digitale
  • Canali di accesso - Una pluralità di canali
    innovativi attraverso cui l'utente accede ai
    servizi offerti Internet, call centre,
    cellulare, reti di terzi, etc
  • Enti eroganti - Un back office efficiente ed
    economicamente ottimizzato dei diversi enti
    eroganti
  • Interoperabilità e cooperazione - Standard di
    interfaccia tra le Amministrazioni che consentano
    comunicazioni efficienti e trasparenza verso
    l'esterno
  • Infrastruttura di comunicazione -
    Un'infrastruttura di comunicazione che colleghi
    tutte le Amministrazioni

6
Modello di egovernment
7
  • Lefficacia aumenta in modo significativo quando
    tutti gli attori sono mutuamente in relazione e i
    progetti investono lintero ambito territoriale.
  • Il valore della rete, fatta di mutue connessioni
    legittimanti, segnala il pregio delle migliori
    iniziative. Le direttive ministeriali sui
    servizi on line invitano ad avere un approccio
    multicanale in relazione alle esigenze
    dellutenza, indicando la strada
    dellintegrazione come soluzione realmente
    efficace in funzione della semplificazione e del
    progresso dei servizi on line.
  • Una tale visione porta a spostare il baricentro
    dellanalisi dei siti
  • istituzionali dalla sola dimensione
    delle-government al più ampio alveo
    delle-governance, ovvero guardare ai siti
    istituzionali come alla parte di un tutto più
    complesso.
  • informazioni e servizi possono essere raggiunti
    dalle proprie case grazie ad Internet e oggi,
    tramite sistemi di collegamento senza fili, come
    il wi-fi, potenzialmente da qualsiasi luogo.
  • Lidea è di superare grazie al wireless il
    digital divide causato dalla non copertura della
    banda larga in alcune zone della penisola.

8
(No Transcript)
9
(No Transcript)
10
(No Transcript)
11
ESIGENZE DA SODDISFARE
  • La prima esigenza da soddisfare è la tempestività
    dellinformazione. Utile a tale scopo il supporto
    di comunicati stampa raggiungibili dallhome
    page, ordinati cronologicamente e magari divisi
    per tematiche. Pubblicano comunicati stampa
    l85,4 dei comuni capoluogo, l84,3 delle
    province,19 regioni su 20. Vengono aggiornati
    quotidianamente quasi tutti i siti regionali e
    più del 60 dei siti di province e comuni
    capoluogo. Meno sollecito laggiornamento dei
    siti di comuni non capoluogo.

12
ESIGENZE DA SODDISFARE
  • Limmediatezza del contatto con lamministrazione
    è favorita dalla presentazione in home page di un
    numero telefonico (in più del 40 degli enti) e
    dalla possibilità di invio di messaggi e
    richieste tramite form on line
  • persino per i comuni non capoluogo ben più della
    metà dei siti consente una forma di relazione
    istantanea con lamministrazione accessibile dai
    primi secondi di navigazione.

13
ESIGENZE DA SODDISFARE
  • La buona pratica di pubblicare FAQ (Frequently
    Asked Questions) riassuntive delle domande degli
    utenti nasce per agevolare la prontezza di
  • risposta.
  • Si tratta inoltre di uno strumento utile per
    lamministrazione che riduce così lo sforzo di
    risposta alle domande principali che pervengono.
    Le FAQ sono nelle home page di 12 regioni, e in
    più del 20 di siti provinciali e delle città
    capoluogo.

14
ESIGENZE DA SODDISFARE
  • La presenza di un elenco dei servizi disponibili
    on line, raccomandato peraltro dalla direttiva
    del MIT sui servizi on line, facilita la ricerca
    di quanto è possibile fare on line, prima di
    avventurarsi nella navigazione e nel browsing
    delle pagine. E evidente come sia particolare
    lattenzione in questo senso dei comuni
    capoluogo, che lo predispongono nel 43,7 dei casi

15
ESIGENZE DA SODDISFARE
  • Maggiore attenzione è dedicata a chiarire ai
    cittadini obiettivi e competenze dei diversi
    uffici amministrativi in modo da facilitarli
    nellorientamento circa lambito più adatto a cui
    rivolgersi. Se prima era solo intorno al 40 la
    percentuale di province e comuni capoluogo che
    dedicavano spazio alla descrizione approfondita
    delle competenze e finalità delle strutture
    amministrazione, oggi questa percentuale supera
    abbondantemente il 70, mentre raggiunge quasi il
    50 nei comuni con più di 40.000 abitanti e quasi
    il 38,8 negli altri comuni analizzati

16
ESIGENZE DA SODDISFARE
  • La comunicazione di tipo politico sui siti della
    Pa italiana trova come già in passato ampio
    spazio. C'è una crescita anche nella tendenza ad
    aggiornare e rendere trasparente lattività
    quotidiana dei vertici politici sono 17 le
    regioni che pubblicano le delibere di giunta
    (tab.16), 15 delle quali le pubblicano in
    versione integrale (erano 13 nella precedente
    rilevazione).
  • Delibere di giunta sono presenti integralmente
    nel 35,2 dei siti provinciali (che comunque
    danno informazioni in diversa misura delle
    delibere in oltre il 60 dei casi). Anche per i
    comuni capoluogo, è di oltre il 60 la
    pubblicazione delle delibere, quasi il 40
    pubblicate interamente, la maggior parte delle
    volte è presente un motore di ricerca che
    facilita la consultazione.

17
(No Transcript)
18
(No Transcript)
19
(No Transcript)
20
Dal punto di vista tecnico le prestazioni dei
siti tendono a peggiorare, per la pesantezza
delle pagine e la conseguente maggiore lentezza
di caricamento. Elevato il numero di siti che
risultano lenti al caricamento con connessione
analogica, in particolare siti provinciali ma
anche di comuni. Tale situazione danneggia il
41,3 degli utenti che, da casa, ancora si
collega con la linea commutata. Cresce, a
discapito del software proprietario windows,
lutilizzo di software open source per la
pubblicazione dei siti. Per la prima volta, nei
comuni capoluogo, lutilizzo di sistema operativo
open source (nella maggior parte dei casi si
tratta di Linux) supera il 50 (tab. 26). Non
essendoci ancora, se non in alcune regioni
italiane, un forte indirizzo verso lutilizzo di
software aperto, è da ritenere che tali scelte
vengano compiute sulla base di motivazioni
economiche, pratiche o anche di scelte nelle
politiche tecnologiche.
21
(No Transcript)
22
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 1
  • Enunciato Realizzare le pagine e gli oggetti al
    loro interno utilizzando tecnologie definite da
    grammatiche formali pubblicate, nelle versioni
    più recenti disponibili quando sono supportate
    dai programmi utente. Utilizzare elementi ed
    attributi in modo conforme alle specifiche,
    rispettandone laspetto semantico
  • In particolare, per i linguaggi a marcatori HTML
    (HypertText Markup Language) e XHTML (eXtensible
    HyperText Markup Language)
  • a) Per tutti i siti di nuova realizzazione,
    utilizzare almeno la versione 4.01 dell'HTML o
    preferibilmente la versione 1.0 dell'XHTML, in
    ogni caso con DTD (Document Type Definition -
    Definizione del Tipo di Documento)
  • b) Per i siti esistenti, in sede di prima
    applicazione, nel caso in cui non sia possibile
    ottemperare al punto a) è consentito utilizzare
    la versione dei linguaggi sopra indicati con DTD
    Transitional, ma con le seguenti avvertenze
  • evitare di utilizzare, allinterno del
    linguaggio a marcatori con il quale la pagina è
    realizzata, elementi ed attributi per definirne
    le caratteristiche presentazionali (per esempio,
    caratteristiche dei caratteri del testo, colori
    del testo stesso e dello sfondo, ecc.),
    ricorrendo invece ai Fogli di Stile CSS
    (Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso
    effetto grafico
  • evitare la generazione di nuove finestre ove
    ciò non fosse possibile, avvisare esplicitamente
    l'utente del cambiamento del focus
  • pianificare la transizione dell'intero sito alla
    versione con DTD Strict del linguaggio
    utilizzato. Il piano di transizione va presentato
    alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
    Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie da
    parte del responsabile della accessibilità
    informatica (Art. 9 Regolamento).

23
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 2
  • Enunciato Non è consentito l'uso dei frame nella
    realizzazione di nuovi siti
  • In sede di prima applicazione, per i siti
    esistenti già realizzati con frame, è consentito
    l'uso di HTML 4.01 o XHTML 1.0 con DTD frameset,
    ma con le seguenti avvertenze
  • evitare di utilizzare, allinterno del linguaggio
    a marcatori con il quale la pagina è realizzata,
    elementi ed attributi per definirne le
    caratteristiche presentazionali (per esempio,
    caratteristiche dei caratteri, del testo, colori
    del testo stesso e dello sfondo, ecc.),
    ricorrendo invece ai Fogli di Stile CSS
    (Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso
    effetto grafico
  • fare in modo che ogni frame abbia un titolo
    significativo per facilitarne l'identificazione e
    la navigazione. Se necessario, descrivere anche
    lo scopo dei frame e la loro relazione
  • pianificare la transizione a XHTML almeno nella
    versione 1.0 con DTD Strict dell'intero sito. Il
    piano di transizione va presentato alla
    Presidenza del Consiglio dei Ministri
    Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie da
    parte del responsabile della accessibilità
    informatica (Art. 9 Regolamento).

24
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 3
  • Enunciato Fornire una alternativa testuale
    equivalente per ogni oggetto non di testo
    presente in una pagina e garantire che quando il
    contenuto non testuale di un oggetto cambia
    dinamicamente vengano aggiornati anche i relativi
    contenuti equivalenti predisposti. Lalternativa
    testuale equivalente di un oggetto non testuale
    deve essere commisurata alla funzione esercitata
    dalloggetto originale nello specifico contesto.
  • Requisito n. 4
  • Enunciato Garantire che tutti gli elementi
    informativi e tutte le funzionalità siano
    disponibili anche in assenza del particolare
    colore utilizzato per presentarli nella pagina.
  • Requisito n. 5
  • Enunciato Evitare oggetti e scritte lampeggianti
    o in movimento le cui frequenze di intermittenza
    possano provocare disturbi da epilessia
    fotosensibile, disturbi della concentrazione o
    che possano causare il malfunzionamento delle
    tecnologie assistive utilizzate. Qualora esigenze
    informative richiedano comunque il loro utilizzo,
    avvisare lutente del possibile rischio prima di
    presentarli e predisporre metodi che consentano
    di evitare tali elementi.

25
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 6
  • Enunciato Garantire che siano sempre
    distinguibili il contenuto informativo
    (foreground) e lo sfondo (background), ricorrendo
    a un sufficiente contrasto (nel caso del testo) o
    a differenti livelli sonori (in caso di parlato
    con sottofondo musicale). Un testo in forma di
    immagine in genere è da evitare ma, se non è
    possibile farne a meno, deve essere realizzato
    con gli stessi criteri di distinguibilità
    indicati in precedenza..
  • Requisito n. 7
  • Enunciato Utilizzare mappe immagine sensibili di
    tipo lato client piuttosto che lato server,
    eccetto nel caso in cui le zone sensibili non
    possano essere definite con una delle forme
    geometriche predefinite indicate nella DTD
    adottata
  • Requisito n. 8
  • Enunciato Se vengono utilizzate mappe immagine
    lato server, fornire i collegamenti di testo
    alternativi necessari per poter ottenere tutte le
    informazioni o i servizi raggiungibili
    interagendo direttamente con la mappa.

26
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 9
  • Enunciato Per le tabelle dati usare gli elementi
    (marcatori) e gli attributi previsti dalla DTD
    adottata per descrivere i contenuti e
    identificare le intestazioni di righe e colonne.
  • Requisito n. 10
  • Enunciato Per le tabelle dati usare gli elementi
    (marcatori) e gli attributi previsti nella DTD
    adottata per associare le celle di dati e le
    celle di intestazione che hanno due o più livelli
    logici di intestazione di righe o colonne.
  • Requisito n. 11
  • Enunciato Usare i fogli di stile per controllare
    la presentazione dei contenuti e organizzare le
    pagine in modo che possano essere lette anche
    quando i fogli di stile siano disabilitati o non
    supportati.

27
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 12
  • Enunciato La presentazione e i contenuti
    testuali di una pagina devono potersi adattare
    alle dimensioni della finestra del browser
    utilizzata dallutente senza sovrapposizione
    degli oggetti presenti o perdita di informazioni
    tali da rendere incomprensibile il contenuto,
    anche in caso di ridimensionamento, ingrandimento
    o riduzione dellarea di visualizzazione e/o dei
    caratteri rispetto ai valori predefiniti di tali
    parametri
  • Requisito n. 13
  • Enunciato Qualora si utilizzino le tabelle a
    scopo di impaginazione
  • garantire che il contenuto della tabella sia
    comprensibile anche quando questa viene letta in
    modo linearizzato,
  • utilizzare gli elementi e gli attributi di una
    tabella rispettandone il valore semantico
    definito nella specifica del linguaggio a
    marcatori utilizzato
  • Requisito n. 14
  • Enunciato Nei moduli (form), associare in
    maniera esplicita le etichette ai rispettivi
    controlli, posizionandole in modo che per chi
    utilizza le tecnologie assistive la compilazione
    dei campi sia agevolata.

28
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 15
  • Enunciato Garantire che le pagine siano
    utilizzabili quando script, applet, o altri
    oggetti di programmazione sono disabilitati
    oppure non supportati. Se questo non è possibile
  • fornire una spiegazione della funzionalità
    svolta
  • garantire una alternativa testuale equivalente in
    modo analogo a quanto indicato nel requisito n. 3
  • Requisito n. 16
  • Enunciato Garantire che i gestori di eventi che
    attivano script, applet oppure altri oggetti di
    programmazione o che possiedono una propria
    specifica interfaccia, siano indipendenti da uno
    specifico dispositivo di input
  • Requisito n. 17
  • Enunciato Garantire che le funzionalità e le
    informazioni veicolate per mezzo di oggetti di
    programmazione, oggetti che utilizzino tecnologie
    non definite da grammatiche formali pubblicate,
    script e applet siano direttamente accessibili.

29
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 18
  • Enunciato Qualora un filmato o una presentazione
    multimediale siano indispensabili per la
    completezza dellinformazione fornita o del
    servizio erogato, predisporre una alternativa
    testuale equivalente sincronizzata in forma di
    sotto-titolazione e/o di descrizione vocale,
    oppure predisporre un riassunto o una semplice
    etichetta per ciascun elemento video o
    multimediale, tenendo conto del livello di
    importanza e delle difficoltà di realizzazione
    nel caso di presentazioni in tempo reale.
  • Requisito n. 19
  • Enunciato Rendere chiara la destinazione di
    ciascun collegamento ipertestuale (link) con
    testi significativi anche se letti
    indipendentemente dal proprio contesto oppure
    associare ai collegamenti testi alternativi che
    possiedano analoghe caratteristiche esplicative.
    Prevedere meccanismi che consentano di evitare la
    lettura ripetitiva di sequenze di collegamenti
    comuni a più pagine.
  • Requisito n. 20
  • Enunciato Se per la fruizione del servizio
    erogato in una pagina è previsto un intervallo di
    tempo predefinito entro il quale eseguire
    determinate azioni, è necessario avvisare
    esplicitamente lutente, indicando il tempo
    massimo utile e fornendo eventuali alternative
    per fruire del servizio stesso.

30
Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilità
  • Requisito n. 21
  • Enunciato I collegamenti presenti in una
    pagina devono essere selezionabili e attivabili
    tramite comandi da tastiera, tecnologia in
    emulazione di tastiera o tramite sistemi di
    puntamento diversi dal mouse. Per facilitare la
    selezione e lattivazione dei collegamenti con
    queste tecnologie assistive è anche necessario
    garantire che
  • la distanza verticale di liste di link e la
    spaziatura orizzontale tra link consecutivi sia
    di almeno 1 em
  • le distanze orizzontale e verticale tra i
    pulsanti di un modulo (form) sia di almeno 1 em
  • le dimensioni dei pulsanti in un modulo (form)
    siano tali da rendere chiaramente leggibile
    l'etichetta in essi contenuta, per esempio
    utilizzando opportunamente il margine tra
    l'etichetta e i bordi del pulsante.
  • Requisito n. 22
  • Enunciato In sede di prima applicazione, per i
    siti esistenti, in ogni pagina che non possa
    essere ricondotta al rispetto dei presenti
    requisiti, fornire un collegamento a una pagina
    che li rispetti, contenga informazioni e
    funzionalità equivalenti e sia aggiornata con la
    stessa frequenza della pagina originale, evitando
    la creazione di pagine di solo testo. Il
    collegamento alla pagina accessibile deve essere
    proposto in modo evidente allinizio della pagina
    non accessibile

31
Comune di Macerata
  • Requisito 1
  • I contenuti pubblicati risultano essere conformi
    sia alla raccomandazione W3C XHTML 1.1 che alla
    raccomandazione W3C CSS 2.0. Il sistema CMS
    consente la pubblicazione di contenuti e del
    layout di pagina conformi a tale DTD. La
    validazione tramite i validatori del W3C per
    linguaggio di marcatura e fogli di stile ha dato
    risultati positivi per tutti i contenuti. I
    referenti saranno formati sul corretto utilizzo
    degli elementi di intestazione (HX), per i quali
    non è previsto controllo automatico.
  • Requisito 2
  • La struttura del sito non prevede l'uso di
    frames.
  • Requisito 3
  • Gli oggetti non testuali di tipo informativo
    contenuti nelle pagine contengono un equivalente
    testuale. Gli oggetti di tipo decorativo
    contengono tale attributo, così come le immagini.
  • Requisito 4
  • I contenuti pubblicati corrispondono al
    requisito. I referenti sono formati, in fase di
    pubblicazione dei contenuti, al corretto uso del
    colore non delegandogli caratteristiche di tipo
    informativo (sia per testi che per immagini).
  • Requisito 5
  • I contenuti corrispondono al requisito. I
    referenti sono formati, in fase di pubblicazione
    dei contenuti, al fine di non utilizzare tali
    caratteristiche.
  • Requisito 6
  • Il foglio di stile è stato valutato con il
    sistema di valutazione ad esempio
    www.webaccessibile.org/css . Il sistema di
    gestione contenuti consente l'uso degli stili
    predefiniti nel foglio di stile e ciò rende
    impossibile causare contrasti di colore non
    conformi. Per le immagini, in fase di
    pubblicazione dei contenuti i referenti sono
    formati alla valutazione del contrasto.
  • Requisito 7
  • I contenuti pubblicati non contengono mappe
    immagine.
  • Requisito 8
  • I contenuti pubblicati non contengono mappe
    immagine.
  • Requisito 9
  • Il CMS utilizzato non genera tabelle ma usa il
    tag ltdivgt lt/divgt per la suddivisone degli spazi.
  • Requisito 10

32
Comune di Macerata
  • Requisito 12
  • I contenuti pubblicati risultano parzialmente
    conformi. Il layout grafico predisposto consente
    un ridimensionamento che non sempre consente una
    corretta visibilità, in particolare su
    dispositivi di tipo mobile.
  • Requisito 13
  • I contenuti pubblicati non contengono tabelle di
    impaginazione. Il sistema di pubblicazione
    contenuti consente comunque l'uso di tabelle di
    impaginazione impedendo l'uso di elementi ed
    attributi dedicati alle tabelle dati.
  • Requisito 14
  • I moduli associano in maniera esplicita i
    contenuti.
  • Requisito 15
  • I contenuti pubblicati non sembrano contenere
    script, applet o altri oggetti di programmazione.
  • Requisito 16
  • I contenuti pubblicati non sembrano contenere
    script, applet o altri oggetti di programmazione.
  • Requisito 17
  • I contenuti pubblicati non sembrano contenere
    script, applet o altri oggetti di programmazione.
  • Requisito 18
  • I contenuti pubblicati non contengono contenuti
    multimediali.
  • Requisito 19
  • I contenuti pubblicati risultano conformi. Il
    sistema di gestione contenuti utilizza degli
    appositi testi descrittivi predisposti come
    attributo title.
  • Requisito 20
  • I contenuti pubblicati non contengono tali
    caratteristiche
  • Requisito 21
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com