Title: Siti istituzionali e-democracy, e-governement
1Siti istituzionali e-democracy, e-governement
- Comunicazione Multimediale
2DEFINIZIONI
- E-governmentCome riferisce il documento del
Governo "Linee Guida del Governo per lo Sviluppo
della Società dell'Informazione" le pubbliche
amministrazioni devono soddisfare alcune
condizioni per definirsi pienamente allineate al
nuovo modo di comunicazione e informazione,
come - Tutti i servizi prioritari
disponibili on-line-Â Tutta la posta interna alla
Pubblica Amministrazione via e-mail-Â Alfabetizzaz
ione certificata dei dipendenti pubblici-Â 2/3
degli uffici della Pubblica Amministrazione con
accesso on-line alliter delle pratiche da parte
dei cittadini-Â Tutti gli uffici che erogano
servizi dotati di un sistema di customer
satisfaction.Â
3DEFINIZIONI
- E-democracySi prevede un costante
coinvolgimento dei cittadini alle decisioni
pubbliche, in tutti gli ambiti possibili come,
per esempio, vita politica, ambiente,
urbanistica, trasporti. Molti siti di enti
locali hanno predisposto forum aperti di dialogo
con i cittadini, coinvolgendo la cittadinanza e
la società civile nei progetti per l'ambiente e
per la qualità della vita nella città . Questi
nuovi modelli di comunicazione avvicinano sempre
di più il cittadino-utente alla pubblica
amministrazione, in un rapporto non più di
subordinazione ma, invece, di interazione e
cooperazione, grazie al quale il cittadino
diventa finalmente protagonista del suo futuro. Â
4DEFINIZIONI
- M-GovernmentIl "mobile government" è la nuova
frontiera dei servizi erogati dalla Pubblica
Amministrazione ed ha come piattaforma
tecnologica le infrastrutture degli operatori
mobili.Mediante questo nuovo servizio i
cittadini possono effettuare una serie di
operazioni usufruendo, per esempio, del cellulare
per pagare il parcheggio, essere informati dalle
liste di collocamento e tante altre infinite
opportunità .Tra i moltissimi servizi erogabili
mediante cellulare - accesso alle cartelle cliniche
- comunicazione di ritardi nei servizi pubblici
- pagamento parcheggi pubblici servizi per anziani
e portatori di handicap avviso agli
accompagnatori con l'indirizzo dell'anziano - servizio di mappe stradali su GPRS .
5Modello di e-government
- Un sistema di e-government rappresenta un
potente strumento di coinvolgimento e
partecipazione dei cittadini ai processi
decisionali, evolvendo verso modelli innovativi
di eDemocracy. - Si è progettato un modello composto da sei
elementi chiave - Erogazione servizi - Un insieme di servizi che
dovranno essere resi disponibili attraverso
modalità innovative e ad un livello di qualitÃ
elevato a utenti-clienti (cittadini ed imprese).
Per focalizzare gli sforzi di sviluppo, sono
stati individuati alcuni servizi prioritari dal
punto di vista degli utenti-clienti, che saranno
considerati nelle iniziative di digitalizzazione.
Questi servizi saranno forniti con un unico punto
di accesso anche se implicano l'intervento di più
Amministrazioni. Le complessità interne alla
Pubblica Amministrazione verranno cioè mascherate
all'utente/cliente. - Riconoscimento digitale - Modalità di
riconoscimento dell'utente e di firma sicure
attraverso la Carta di Identità Elettronica, la
Carta Nazionale dei Servizi e la firma digitale - Canali di accesso - Una pluralità di canali
innovativi attraverso cui l'utente accede ai
servizi offerti Internet, call centre,
cellulare, reti di terzi, etc - Enti eroganti - Un back office efficiente ed
economicamente ottimizzato dei diversi enti
eroganti - Interoperabilità e cooperazione - Standard di
interfaccia tra le Amministrazioni che consentano
comunicazioni efficienti e trasparenza verso
l'esterno - Infrastruttura di comunicazione -
Un'infrastruttura di comunicazione che colleghi
tutte le Amministrazioni
6Modello di egovernment
7- Lefficacia aumenta in modo significativo quando
tutti gli attori sono mutuamente in relazione e i
progetti investono lintero ambito territoriale. - Il valore della rete, fatta di mutue connessioni
legittimanti, segnala il pregio delle migliori
iniziative. Le direttive ministeriali sui
servizi on line invitano ad avere un approccio
multicanale in relazione alle esigenze
dellutenza, indicando la strada
dellintegrazione come soluzione realmente
efficace in funzione della semplificazione e del
progresso dei servizi on line. - Una tale visione porta a spostare il baricentro
dellanalisi dei siti - istituzionali dalla sola dimensione
delle-government al più ampio alveo
delle-governance, ovvero guardare ai siti
istituzionali come alla parte di un tutto più
complesso. - informazioni e servizi possono essere raggiunti
dalle proprie case grazie ad Internet e oggi,
tramite sistemi di collegamento senza fili, come
il wi-fi, potenzialmente da qualsiasi luogo. - Lidea è di superare grazie al wireless il
digital divide causato dalla non copertura della
banda larga in alcune zone della penisola.
8(No Transcript)
9(No Transcript)
10(No Transcript)
11ESIGENZE DA SODDISFARE
- La prima esigenza da soddisfare è la tempestivitÃ
dellinformazione. Utile a tale scopo il supporto
di comunicati stampa raggiungibili dallhome
page, ordinati cronologicamente e magari divisi
per tematiche. Pubblicano comunicati stampa
l85,4 dei comuni capoluogo, l84,3 delle
province,19 regioni su 20. Vengono aggiornati
quotidianamente quasi tutti i siti regionali e
più del 60 dei siti di province e comuni
capoluogo. Meno sollecito laggiornamento dei
siti di comuni non capoluogo.
12ESIGENZE DA SODDISFARE
- Limmediatezza del contatto con lamministrazione
è favorita dalla presentazione in home page di un
numero telefonico (in più del 40 degli enti) e
dalla possibilità di invio di messaggi e
richieste tramite form on line - persino per i comuni non capoluogo ben più della
metà dei siti consente una forma di relazione
istantanea con lamministrazione accessibile dai
primi secondi di navigazione.
13ESIGENZE DA SODDISFARE
- La buona pratica di pubblicare FAQ (Frequently
Asked Questions) riassuntive delle domande degli
utenti nasce per agevolare la prontezza di - risposta.
- Si tratta inoltre di uno strumento utile per
lamministrazione che riduce così lo sforzo di
risposta alle domande principali che pervengono.
Le FAQ sono nelle home page di 12 regioni, e in
più del 20 di siti provinciali e delle cittÃ
capoluogo.
14ESIGENZE DA SODDISFARE
- La presenza di un elenco dei servizi disponibili
on line, raccomandato peraltro dalla direttiva
del MIT sui servizi on line, facilita la ricerca
di quanto è possibile fare on line, prima di
avventurarsi nella navigazione e nel browsing
delle pagine. E evidente come sia particolare
lattenzione in questo senso dei comuni
capoluogo, che lo predispongono nel 43,7 dei casi
15ESIGENZE DA SODDISFARE
- Maggiore attenzione è dedicata a chiarire ai
cittadini obiettivi e competenze dei diversi
uffici amministrativi in modo da facilitarli
nellorientamento circa lambito più adatto a cui
rivolgersi. Se prima era solo intorno al 40 la
percentuale di province e comuni capoluogo che
dedicavano spazio alla descrizione approfondita
delle competenze e finalità delle strutture
amministrazione, oggi questa percentuale supera
abbondantemente il 70, mentre raggiunge quasi il
50 nei comuni con più di 40.000 abitanti e quasi
il 38,8 negli altri comuni analizzati
16ESIGENZE DA SODDISFARE
- La comunicazione di tipo politico sui siti della
Pa italiana trova come già in passato ampio
spazio. C'è una crescita anche nella tendenza ad
aggiornare e rendere trasparente lattivitÃ
quotidiana dei vertici politici sono 17 le
regioni che pubblicano le delibere di giunta
(tab.16), 15 delle quali le pubblicano in
versione integrale (erano 13 nella precedente
rilevazione). - Delibere di giunta sono presenti integralmente
nel 35,2 dei siti provinciali (che comunque
danno informazioni in diversa misura delle
delibere in oltre il 60 dei casi). Anche per i
comuni capoluogo, è di oltre il 60 la
pubblicazione delle delibere, quasi il 40
pubblicate interamente, la maggior parte delle
volte è presente un motore di ricerca che
facilita la consultazione.
17(No Transcript)
18(No Transcript)
19(No Transcript)
20Dal punto di vista tecnico le prestazioni dei
siti tendono a peggiorare, per la pesantezza
delle pagine e la conseguente maggiore lentezza
di caricamento. Elevato il numero di siti che
risultano lenti al caricamento con connessione
analogica, in particolare siti provinciali ma
anche di comuni. Tale situazione danneggia il
41,3 degli utenti che, da casa, ancora si
collega con la linea commutata. Cresce, a
discapito del software proprietario windows,
lutilizzo di software open source per la
pubblicazione dei siti. Per la prima volta, nei
comuni capoluogo, lutilizzo di sistema operativo
open source (nella maggior parte dei casi si
tratta di Linux) supera il 50 (tab. 26). Non
essendoci ancora, se non in alcune regioni
italiane, un forte indirizzo verso lutilizzo di
software aperto, è da ritenere che tali scelte
vengano compiute sulla base di motivazioni
economiche, pratiche o anche di scelte nelle
politiche tecnologiche.
21(No Transcript)
22Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 1
- Enunciato Realizzare le pagine e gli oggetti al
loro interno utilizzando tecnologie definite da
grammatiche formali pubblicate, nelle versioni
più recenti disponibili quando sono supportate
dai programmi utente. Utilizzare elementi ed
attributi in modo conforme alle specifiche,
rispettandone laspetto semantico - In particolare, per i linguaggi a marcatori HTML
(HypertText Markup Language) e XHTML (eXtensible
HyperText Markup Language) - a) Per tutti i siti di nuova realizzazione,
utilizzare almeno la versione 4.01 dell'HTML o
preferibilmente la versione 1.0 dell'XHTML, in
ogni caso con DTD (Document Type Definition -
Definizione del Tipo di Documento) - b) Per i siti esistenti, in sede di prima
applicazione, nel caso in cui non sia possibile
ottemperare al punto a) è consentito utilizzare
la versione dei linguaggi sopra indicati con DTD
Transitional, ma con le seguenti avvertenze - evitare di utilizzare, allinterno del
linguaggio a marcatori con il quale la pagina è
realizzata, elementi ed attributi per definirne
le caratteristiche presentazionali (per esempio,
caratteristiche dei caratteri del testo, colori
del testo stesso e dello sfondo, ecc.),
ricorrendo invece ai Fogli di Stile CSS
(Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso
effetto grafico - evitare la generazione di nuove finestre ove
ciò non fosse possibile, avvisare esplicitamente
l'utente del cambiamento del focus - pianificare la transizione dell'intero sito alla
versione con DTD Strict del linguaggio
utilizzato. Il piano di transizione va presentato
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie da
parte del responsabile della accessibilitÃ
informatica (Art. 9 Regolamento).
23Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 2
- Enunciato Non è consentito l'uso dei frame nella
realizzazione di nuovi siti - In sede di prima applicazione, per i siti
esistenti già realizzati con frame, è consentito
l'uso di HTML 4.01 o XHTML 1.0 con DTD frameset,
ma con le seguenti avvertenze - evitare di utilizzare, allinterno del linguaggio
a marcatori con il quale la pagina è realizzata,
elementi ed attributi per definirne le
caratteristiche presentazionali (per esempio,
caratteristiche dei caratteri, del testo, colori
del testo stesso e dello sfondo, ecc.),
ricorrendo invece ai Fogli di Stile CSS
(Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso
effetto grafico - fare in modo che ogni frame abbia un titolo
significativo per facilitarne l'identificazione e
la navigazione. Se necessario, descrivere anche
lo scopo dei frame e la loro relazione - pianificare la transizione a XHTML almeno nella
versione 1.0 con DTD Strict dell'intero sito. Il
piano di transizione va presentato alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie da
parte del responsabile della accessibilitÃ
informatica (Art. 9 Regolamento).
24Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 3
- Enunciato Fornire una alternativa testuale
equivalente per ogni oggetto non di testo
presente in una pagina e garantire che quando il
contenuto non testuale di un oggetto cambia
dinamicamente vengano aggiornati anche i relativi
contenuti equivalenti predisposti. Lalternativa
testuale equivalente di un oggetto non testuale
deve essere commisurata alla funzione esercitata
dalloggetto originale nello specifico contesto. - Requisito n. 4
- Enunciato Garantire che tutti gli elementi
informativi e tutte le funzionalità siano
disponibili anche in assenza del particolare
colore utilizzato per presentarli nella pagina. - Requisito n. 5
- Enunciato Evitare oggetti e scritte lampeggianti
o in movimento le cui frequenze di intermittenza
possano provocare disturbi da epilessia
fotosensibile, disturbi della concentrazione o
che possano causare il malfunzionamento delle
tecnologie assistive utilizzate. Qualora esigenze
informative richiedano comunque il loro utilizzo,
avvisare lutente del possibile rischio prima di
presentarli e predisporre metodi che consentano
di evitare tali elementi.
25Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 6
- Enunciato Garantire che siano sempre
distinguibili il contenuto informativo
(foreground) e lo sfondo (background), ricorrendo
a un sufficiente contrasto (nel caso del testo) o
a differenti livelli sonori (in caso di parlato
con sottofondo musicale). Un testo in forma di
immagine in genere è da evitare ma, se non è
possibile farne a meno, deve essere realizzato
con gli stessi criteri di distinguibilitÃ
indicati in precedenza.. - Requisito n. 7
- Enunciato Utilizzare mappe immagine sensibili di
tipo lato client piuttosto che lato server,
eccetto nel caso in cui le zone sensibili non
possano essere definite con una delle forme
geometriche predefinite indicate nella DTD
adottata -
- Requisito n. 8
- Enunciato Se vengono utilizzate mappe immagine
lato server, fornire i collegamenti di testo
alternativi necessari per poter ottenere tutte le
informazioni o i servizi raggiungibili
interagendo direttamente con la mappa.
26Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 9
- Enunciato Per le tabelle dati usare gli elementi
(marcatori) e gli attributi previsti dalla DTD
adottata per descrivere i contenuti e
identificare le intestazioni di righe e colonne. - Requisito n. 10
- Enunciato Per le tabelle dati usare gli elementi
(marcatori) e gli attributi previsti nella DTD
adottata per associare le celle di dati e le
celle di intestazione che hanno due o più livelli
logici di intestazione di righe o colonne. - Requisito n. 11
- Enunciato Usare i fogli di stile per controllare
la presentazione dei contenuti e organizzare le
pagine in modo che possano essere lette anche
quando i fogli di stile siano disabilitati o non
supportati.
27Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 12
- Enunciato La presentazione e i contenuti
testuali di una pagina devono potersi adattare
alle dimensioni della finestra del browser
utilizzata dallutente senza sovrapposizione
degli oggetti presenti o perdita di informazioni
tali da rendere incomprensibile il contenuto,
anche in caso di ridimensionamento, ingrandimento
o riduzione dellarea di visualizzazione e/o dei
caratteri rispetto ai valori predefiniti di tali
parametri - Requisito n. 13
- Enunciato Qualora si utilizzino le tabelle a
scopo di impaginazione - garantire che il contenuto della tabella sia
comprensibile anche quando questa viene letta in
modo linearizzato, - utilizzare gli elementi e gli attributi di una
tabella rispettandone il valore semantico
definito nella specifica del linguaggio a
marcatori utilizzato - Requisito n. 14
- Enunciato Nei moduli (form), associare in
maniera esplicita le etichette ai rispettivi
controlli, posizionandole in modo che per chi
utilizza le tecnologie assistive la compilazione
dei campi sia agevolata.
28Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 15
- Enunciato Garantire che le pagine siano
utilizzabili quando script, applet, o altri
oggetti di programmazione sono disabilitati
oppure non supportati. Se questo non è possibile - fornire una spiegazione della funzionalitÃ
svolta - garantire una alternativa testuale equivalente in
modo analogo a quanto indicato nel requisito n. 3
- Requisito n. 16
- Enunciato Garantire che i gestori di eventi che
attivano script, applet oppure altri oggetti di
programmazione o che possiedono una propria
specifica interfaccia, siano indipendenti da uno
specifico dispositivo di input - Requisito n. 17
- Enunciato Garantire che le funzionalità e le
informazioni veicolate per mezzo di oggetti di
programmazione, oggetti che utilizzino tecnologie
non definite da grammatiche formali pubblicate,
script e applet siano direttamente accessibili.
29Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 18
- Enunciato Qualora un filmato o una presentazione
multimediale siano indispensabili per la
completezza dellinformazione fornita o del
servizio erogato, predisporre una alternativa
testuale equivalente sincronizzata in forma di
sotto-titolazione e/o di descrizione vocale,
oppure predisporre un riassunto o una semplice
etichetta per ciascun elemento video o
multimediale, tenendo conto del livello di
importanza e delle difficoltà di realizzazione
nel caso di presentazioni in tempo reale. - Requisito n. 19
- Enunciato Rendere chiara la destinazione di
ciascun collegamento ipertestuale (link) con
testi significativi anche se letti
indipendentemente dal proprio contesto oppure
associare ai collegamenti testi alternativi che
possiedano analoghe caratteristiche esplicative.
Prevedere meccanismi che consentano di evitare la
lettura ripetitiva di sequenze di collegamenti
comuni a più pagine. - Requisito n. 20
- Enunciato Se per la fruizione del servizio
erogato in una pagina è previsto un intervallo di
tempo predefinito entro il quale eseguire
determinate azioni, è necessario avvisare
esplicitamente lutente, indicando il tempo
massimo utile e fornendo eventuali alternative
per fruire del servizio stesso.
30Studio sulle linee guida per l'accessibilità e le
metodologie tecniche per la verifica
dell'accessibilitÃ
- Requisito n. 21
- Enunciato I collegamenti presenti in una
pagina devono essere selezionabili e attivabili
tramite comandi da tastiera, tecnologia in
emulazione di tastiera o tramite sistemi di
puntamento diversi dal mouse. Per facilitare la
selezione e lattivazione dei collegamenti con
queste tecnologie assistive è anche necessario
garantire che - la distanza verticale di liste di link e la
spaziatura orizzontale tra link consecutivi sia
di almeno 1 em - le distanze orizzontale e verticale tra i
pulsanti di un modulo (form) sia di almeno 1 em - le dimensioni dei pulsanti in un modulo (form)
siano tali da rendere chiaramente leggibile
l'etichetta in essi contenuta, per esempio
utilizzando opportunamente il margine tra
l'etichetta e i bordi del pulsante. - Requisito n. 22
- Enunciato In sede di prima applicazione, per i
siti esistenti, in ogni pagina che non possa
essere ricondotta al rispetto dei presenti
requisiti, fornire un collegamento a una pagina
che li rispetti, contenga informazioni e
funzionalità equivalenti e sia aggiornata con la
stessa frequenza della pagina originale, evitando
la creazione di pagine di solo testo. Il
collegamento alla pagina accessibile deve essere
proposto in modo evidente allinizio della pagina
non accessibile
31Comune di Macerata
- Requisito 1
- I contenuti pubblicati risultano essere conformi
sia alla raccomandazione W3C XHTML 1.1 che alla
raccomandazione W3C CSS 2.0. Il sistema CMS
consente la pubblicazione di contenuti e del
layout di pagina conformi a tale DTD. La
validazione tramite i validatori del W3C per
linguaggio di marcatura e fogli di stile ha dato
risultati positivi per tutti i contenuti. I
referenti saranno formati sul corretto utilizzo
degli elementi di intestazione (HX), per i quali
non è previsto controllo automatico. - Requisito 2
- La struttura del sito non prevede l'uso di
frames. - Requisito 3
- Gli oggetti non testuali di tipo informativo
contenuti nelle pagine contengono un equivalente
testuale. Gli oggetti di tipo decorativo
contengono tale attributo, così come le immagini. - Requisito 4
- I contenuti pubblicati corrispondono al
requisito. I referenti sono formati, in fase di
pubblicazione dei contenuti, al corretto uso del
colore non delegandogli caratteristiche di tipo
informativo (sia per testi che per immagini). - Requisito 5
- I contenuti corrispondono al requisito. I
referenti sono formati, in fase di pubblicazione
dei contenuti, al fine di non utilizzare tali
caratteristiche. - Requisito 6
- Il foglio di stile è stato valutato con il
sistema di valutazione ad esempio
www.webaccessibile.org/css . Il sistema di
gestione contenuti consente l'uso degli stili
predefiniti nel foglio di stile e ciò rende
impossibile causare contrasti di colore non
conformi. Per le immagini, in fase di
pubblicazione dei contenuti i referenti sono
formati alla valutazione del contrasto. - Requisito 7
- I contenuti pubblicati non contengono mappe
immagine. - Requisito 8
- I contenuti pubblicati non contengono mappe
immagine. - Requisito 9
- Il CMS utilizzato non genera tabelle ma usa il
tag ltdivgt lt/divgt per la suddivisone degli spazi. - Requisito 10
32Comune di Macerata
- Requisito 12
- I contenuti pubblicati risultano parzialmente
conformi. Il layout grafico predisposto consente
un ridimensionamento che non sempre consente una
corretta visibilità , in particolare su
dispositivi di tipo mobile. - Requisito 13
- I contenuti pubblicati non contengono tabelle di
impaginazione. Il sistema di pubblicazione
contenuti consente comunque l'uso di tabelle di
impaginazione impedendo l'uso di elementi ed
attributi dedicati alle tabelle dati. - Requisito 14
- I moduli associano in maniera esplicita i
contenuti. - Requisito 15
- I contenuti pubblicati non sembrano contenere
script, applet o altri oggetti di programmazione. - Requisito 16
- I contenuti pubblicati non sembrano contenere
script, applet o altri oggetti di programmazione. - Requisito 17
- I contenuti pubblicati non sembrano contenere
script, applet o altri oggetti di programmazione. - Requisito 18
- I contenuti pubblicati non contengono contenuti
multimediali. - Requisito 19
- I contenuti pubblicati risultano conformi. Il
sistema di gestione contenuti utilizza degli
appositi testi descrittivi predisposti come
attributo title. - Requisito 20
- I contenuti pubblicati non contengono tali
caratteristiche - Requisito 21