Tecniche e Metodologie Educative Per la Scuola - PowerPoint PPT Presentation

About This Presentation
Title:

Tecniche e Metodologie Educative Per la Scuola

Description:

Tecniche e Metodologie Educative Per la Scuola Presentato dalla Dott.ssa Paola Diora P.E.I. Impatto della disabilita : La disabilita di S. ha un impatto sui suoi ... – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:181
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 35
Provided by: Paola62
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: Tecniche e Metodologie Educative Per la Scuola


1
Tecniche e MetodologieEducative Per la Scuola
  • Presentato
  • dalla
  • Dott.ssa Paola Diora

2
Risposte al comportamento
  • Gli studenti nello spettro autistico hanno spesso
    dei comportamenti insoliti e che possono
    disturbare la maestra e la classe. Questi
    comportamenti interferiscono anche con
    lapprendimento del bambino con autismo.
  • Molti dei comportamenti posso essere corretti e
    ridotti creando un ambiente strutturato e
    prevedibile.

3
Discrete Trial Teaching
  • DTT usato e un approccio ABA usato soprattutto
    con bambini piccoli. E un approccio molto
    intensivo a volte implementato per 30-40 alla
    settimana. Nel DTT il terapista presenta
    informazioni a piccole dosi. E una strategia non
    suggerita alle maestre.
  • http//www.youtube.com/watch?vcp_gzUTCm8g

4
Curriculum Scientifico
  • Studenti con autismo e altre disabilita
    intellettuali richiedono un curriculum
    scientifico (Direct Instruction) per imparare a
    leggere e per apprendere altre abilità
    accademiche.
  • Il curriculum scientifico e un tipo di didattica
    orientato ad insegnare a piccoli gruppi di
    studenti o a faccia a faccia.
  • Linsegnate prepara le lezioni che vengono
    sviluppate in piccole unita, in sequenza e
    insegnate in modo esplicito.
  • Se lo studente non ha imparato, linsegnante
    non ha insegnato. (Tarver, 1999)

5
10 Variabili che Influiscono sulla Conformità
del Comportamento
  • 1. L'uso del formato domanda
  • 2. La distanza
  • 3. Il contatto con gli occhi
  • 4. Due richieste
  • 5 Volume di voce della richiesta

6
10 Variabili che Influiscono sulla Conformità del
Comportamento
  • 6.Tempo
  • 7.Richieste senza emozioni anziché mostrando
    emozioni
  • 8. Più richieste per iniziare un comportamento
    che richieste per smettere un comportamento
  • 9. Richieste descrittive
  • 10. Rinforzare l'adesione del bambino alle nostre
    richieste

7
Lista di Elementi per Facilitare i
Comportamenti Positivi a Scuola
  • Espandere e sviluppare le interazioni sociali
  • Favorire interazioni appropriate con i compagni
  • Rivedere e praticare lorario giornaliero
  • Rivedere e praticare le regole della classe
  • Insegnate attivamente le regole precise.
  • Insegnate solo una o due regole alla volta
  • Usate le tabelle con le attività come aiuto

8
Lista di Elementi per Facilitare i Comportamenti
Positivi a Scuola
  • Insegnare a superare le situazioni difficili
  • Focalizzare tutta la classe sul comportamento
    positivo
  • Compensi usati
  • adesivi
  • applausi
  • complimenti
  • ulteriore tempo di gioco
  • uno snack

9
Metodologie Educative da Usare a Scuola
  • Linguaggio del Corpo - Uso appropriato del
    Linguaggio del Corpo per Insegnante e Insegnante
    di Sostegno
  • Linguaggio Verbale
  • Analisi delle Mansioni ( Task Analysis)
  • Metodi di Transizione

10
Metodologie Educative da Usare a Scuola
  • Interventi Antecedenti e Conseguenze
  • Completamento Studi/Compiti
  • Generalizzazione delle abilità acquisite

11
Pivotal Response Training
  • PRT e un tipo di strategia ABA
  • Pivotal Response Treatment e un approccio
    naturalistico che deriva dai principi ABA
    (Applied Behavior Analysis).
  • PRT e vene implementato in un ambiente naturale e
    trova come motivazione le scelte naturali fatte
    dal bambino.
  • L'ambiente naturalistico è strutturato in modo da
    offrire al bambino molte opzioni di scelta fra
    materiali e attività d'insegnamento.
  • L'adulto segue le scelte del bambino inserendo
    momenti di apprendimento .

12
Pivotal Response Training
  • Vengono rinforzate le risposte corrette, e le
    approssimazioni alla risposta corretta in modo da
    aumentare i successi.
  • I rinforzi usati per insegnare il comportamento
    corretto sono tipicamente rinforzi naturali
    intrinseci al compito, naturalmente presenti
    nell'ambiente.
  • Conseguenze naturali
  • Esempio
  • http//www.youtube.com/watch?vOwAEn0gdiG8

13
Didattica
  • I bambini con autismo possono partecipare alle
    lezioni tenute dallinsegnante e ai compiti
    assegnati una volta che il materiale e stato
    adattato al loro livello.
  • Ladattamento puo comportare informazioni
    fornite usando tatto, foto, lavagne inclinate,
    informazioni modificate e rese piu semplici,
    ripetute verbalmente o tramite gesti.

14
Didattica
  • Questi supporti sono individualizzati per
    soddisfare i bisogni unici e specifici dello
    studente. La didattica deve essere appropriata e
    personalizzata alle necessita del bambino.
  • Quando si presenta uninformazione e importante
    ridurre la complessita dei dettagli e
    determinare il contesto principale, la cosa piu
    importante che si vuole insegnare.
  • Se lo studente non e grado di accedere al
    contenuto come gli altri studenti lobbiettivo e
    di insegnare a grandi linee il contesto della
    lezione

15
Adattamento didattico
16
Adattamento Didattica
  • WHAT ARE THE 3 COLORS OF THE ITALIAN FLAG? (Quali
    sono i 3 colori della bandiera italiana?)
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  • __________________ _________________ _____________
    __
  •  
  •  
  •  
  •  
  • WHAT IS YOUR ITALIAN NAME? (Quale il tuo nome
    in italiano?)
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  • __________________________________________________
    _

17
Adattamento Didattica
18
Adattamento Didattica
19
Adattamento Didattica
20
Adattamento Didattica
21
Adattamento Didattica
  • Esempio testo presentato alla classe
  • Proibizionismo (Prima media)
  • Nel 1919 venne varato il 18 emendamento della
    costituzione che proibiva luso delle bevande
    alcoliche. Per proibizionismo si intende
    linsieme dei provvedimenti legislativi atti a
    vietare la produzione, il commercio e il consumo
    di bevande alcoliche negli Stati Uniti.
    Lemendamento era costituito da tre paragrafi
  • - il primo sanciva che entro un anno dalla
    rettifica dell'articolo stesso, produzione,
    vendita, trasporto, importazione ed esportazione
    di bevande alcolica nei territori sotto la
    giurisdizione americana sarebbero stati proibiti
    - il secondo specificava che il Congresso e
    tutti gli stati avrebbero avuti pieni poteri per
    farlo rispettare - il terzo infine dichiarava
    che l'articolo avrebbe perso di efficacia solo
    con la creazione di un nuovo articolo che
    l'avrebbe dichiarato "non valido".

22
Adattamento della Didattica
  • Interpretazione Molto tempo fa, delle persone
    pensarono che era una brutta cosa bere degli
    alcolici. Succedavano brutte cose quando le
    persone bevevano tanto. Cosi, un grande gruppo
    di donne si unirono e cercarono di far smettere
    di bere alcolici alla gente.
  • Un giorno divenne una regola che nessuno poteva
    piu bere.
  • Vocabolario insegnato gente, donne, cattivo,
    tanto, bere, alcolici.
  • Immagini che possono essere usate gente, donne,
    alcolici, bere

23
Adattamento Didattica
  • Organizzatori grafici
  • Questa strategia da agli studenti una struttura
    visuale per organizzare i loro pensieri tendendo
    a mente le idee di base.

24
Aiuto Didattica
  • Esempi di organizzatori grafici

25
  • Esempi

26
Didattica
  • Luso del computer e dellIpad si sono dimostrati
    estremamente utili allapprendimento.
  • Sono strumenti interattivi che permettono di
    accedere alla lettura, la matematica e allo
    scrivere che per alcuni studenti sono molto piu
    difficili da fare con i metodi tradizionali.

27
Didattica
  • Nonostante lo studente non impari esattamente in
    modo uguale il contenuto che impara il resto
    della classe, deve essere incoraggiato a imparare
    il piu possibile.
  • Linsegnante e lambiente scolastico devono
    riflettere alte aspettative.

28
Aiuto Didattica
  • Spiegare le connessioni logiche a quello che
    viene insegnato da un signicato al perche
    bisogna imparare.
  • Dare o insegnare qualcosa senza significato
    logico non ha valore.
  • Ha valore quando si spiega allo studente perche
    e importante imparare e conoscere certe cose.

29
Aiuto Didattica maestra di appoggio
  • Vicinanza allo studente sedersi davanti, di
    fianco, dietro.
  • Tenere lo studente tranquillo, fare i compiti per
    lui, aiutarlo a fare quasi tutto e piu nocivo
    che utile.
  • Come riportano i ricercatori Giangreco and Broer
    (2005), troppo aiuto puo causare incapacita
    acquisita (learned helplessness), cioe lo
    studente non si sente capace di eseguire un
    compito o una mansione senza il supporto di un
    adulto.

30
Supporto dei compagni
  • Le ricerche condotte negli ultimi anni hanno
    dimostrato che il supporto dei compagni di classe
    e importantissimo e al successo dello studente
    con disabilita.
  • Il supporto si puo ottenere
  • - creando opportunita di socializzazione
    spontanee o programmate.
  • - attivita interattive (giochi ricreativi,
    lavori in gruppo).

31
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)
  • Esempio di PEI di S.
  • eta 9 anni
  • frequenta la 4a elementare.
  • il PEI che segue e redatto dallinsegnante, le
    aree motorie e logopedistiche vengono redatte
    dagli specialisti che lavorano con il bambino.
  • Gli obiettivi del PEI sono indirizzati alle aree
    di scrittura, lettura, matematica (contare, usare
    la calcolatrice, saper dire lora, riconoscere e
    contare le monete/banconote), comunita,
    autonomie, socializzazione e comportamento

32
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)
  • Esempio Lettura
  • Abilita/Conoscenze S. sa leggere le lettere
    dellalfabeto e alcune parole come cane, palla,
    bambino e giallo. C. e in grado di leggere il
    50 delle parole presentate in un libro di prima
    elementare.
  • Bisogni Dopo aver letto uno o due frasi di un
    brano S. puo rispondere a le domande Chi ma non
    e in grado di rispondere alle domande Cosa,
    Quando e Dove. Con laiuto di supporti visivi C.
    deve migliorare la comprensione del testo letto
    di una o due frasi.

33
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)
  • Obiettivo annuale entro aprile 2013, quando S.
    leggera un brano di una o due frasi sara in
    grado di rispondere alle domande Cosa, Quando e
    Dove al 70 di precisione, 4 volte su 5.
  • Obiettivo 1 (in 4 mesi) quando S. leggera un
    brano di una o due frasi sara in grado di
    rispondere alle domande Cosa, Quando e Dove al
    50 di precisione, 4 volte su 5.
  • Obiettivo 2 (in 8 mesi) entro aprile 2013,
    quando S. leggera un brano di una o due frasi
    sara in grado di rispondere alle domande Cosa,
    Quando e Dove al 60 di precisione, 4 volte su 5.

34
P.E.I.
  • Impatto della disabilita La disabilita di S.
    ha un impatto sui suoi progressi e le sue
    abilita di accedere alla normale didattica. S.
    ha bisogno di diverse prompts per rimanere
    concentrato sulla didattica da eseguire.
  • Struttura e supporto Istruzione in gruppi
    piccoli, schede visive, instruzione ripetuta,
    token economy (scheda con tokens) , rinforzi
    positivi, elogi.
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com