Title: Diapositiva 1
1I CALCOLATORIQUANTISTICI
Luglio 2003
2I CALCOLATORI ATTUALI SONO MILIONI DI VOLTE PIU
POTENTI DEI LORO ANTENATI. DI CONSEGUENZA LA
TECNOLOGIA DEI CIRCUITI INTEGRATI STA
RAGGIUNGENDO I PROPRI LIMITI FISICI.
QUESTE DIMENSIONI PERO LA MATERIA COMINCIA A
COMPORTARSI COME UN AGGREGATO DI SINGOLI ATOMI E
IL FUNZIONAMENTO DEI CIRCUITI DIVENTA
PROBLEMATICOE QUINDI NECESSARIO SOSTITUIRE O
AFFIANCARE NUOVE TECNOLOGIE ALLE ATTUALI.
3UN PO DI STORIA
- QUALCHE DECENNIO FA ROLF LANDAUER E CHARLES H.
BENNET, MEMBRI DEL THOMAS J. WATSON RESEARCH
CENTER DELLA IBM INIZIARONO A CHIEDERSI FINO A
CHE PUNTO SIA POSSIBILE RIMPICCIOLIRE I
COMPONENTI DEI CIRCUITI - NE EMERSE CHE ESSENDO I CALCOLATORI DISPOSITIVI
FISICI IL LORO FUNZIONAMENTO E DESCRITTO DALLA
FISICA QUINDI QUANDO I COMPONENTI DEI CIRCUITI
DIVENTANO PICCOLISSIMI, LA LORO DESCRIZIONE DEVE
ESSERE FORMULATA IN TERMINI QUANTISTICI. - NEI PRIMI ANNI OTTANTA PAUL BENIOFF DELLARGONNE
NATIONAL LABORATORY DIMOSTRO TEORICAMENTE CHE UN
CALCOLATORE POTREBBE FUNZIONARE IN REGIME
QUANTISTICO PURO.
4- POCO DOPO DAVID DEUTSCH DELLISTITUTO DI
MATEMATICA DELLUNIVERSITA DI OXFORD E ALTRI
SCIENZIATI STATUNITENSI COSTRUIRONO MODELLI DI
CALCOLATORI QUANTISTICI PER STUDIARNE LE
DIFFERENZE RISPETTO A QUELLI CLASSICI. - NELLA SECONDA META DEGLI ANNI OTTANTA, PER
DIVERSI MOTIVI, LE RICERCHRE LANGUIRONO.
5TUTTAVIA NELLULTIMO DECENNIO IL QUADRO E
CAMBIATO
NEL 1994, DURANTE UN WORKSHIP TENUTOSI A TORINO
SONO STATI PRESENTATI DIVERSI PROGETTI DI
COMPUTER QUANTISTICI
PETER W.SHOR DEGLI AT AND T BELL LABORATORIES HA
DIMOSTRATO CHE UN CALCOLATORE QUANTISTICO
POTREBBE SCOMPORRE IN FATTORI PRIMI NUMERI MOLTO
GRANDI
IL GRUPPO DI H. JEFF. KIMBLE DEL CALTECH E QUELLO
DI DAVID J. WINELAND DEL NIST HANNO COSTRUITO
PROTOTIPI DI ALCUNI DI QUESTI COMPONENTI
6LINFORMAZIONE QUANTISTICA
- LINFORMAZIONE SI PRESENTA IN QUANTITA DISCRETE
COME I LIVELLI ENERGETICI DI UN ATOMO IN
MECCANICA QUANTISTICA IL QUANTO DINFORMAZIONE
SI CHIAMA BIT. UN BIT NON E ALTRO CHE LA
DIFFERENZA TRA 0 E 1 - NEI CALCOLATORI DIGITALI LA TENSIONE TRA LE
PIASTRE DI UN CONDENSATORE RAPPRESENTA UN BIT DI
INFORMAZIONE. UN CONDENSATORE CARICO REGISTRA UN
1 E UNO SCARICO UNO 0 - UN CALCOLATORE QUANTISTICO FUNZIONA FACENDO
CORRISPONDERE LA NATURA DISCRETA
DELLINFORMAZIONE DIGITALE ALLA NATURA DISCRETA
DELLA MECCANICA QUANTISTICA, MA PER FUNZIONARE DA
CALCOLATORE UN SISTEMA QUANTISTICO NON PUO
LIMITARSI A REGISTRARE BIT MA DEVE ANCHE
PERMETTERE ALLOPERATORE DI AGIRE SUL SISTEMA
INTRODUCENDO INFORMAZIONE, ELABORANDOLA MEDIANTE
OPERAZIONI LOGICHE ED ESTRAENDOLA.
7ISIDOR ISAAC RABI (PREMIO NOBEL 1944) FU IL PRIMO
A INDICARE COME SCRIVERE LINFORMAZIONE IN UN
SISTEMA QUANTISTICO
- IMMAGINIAMO UN ATOMO DI IDROGENO NELLO STATO
FONDAMENTALE, CUI CORRISPONDE UNA QUANTITA DI
ENERGIA Eº. PER SCRIVERE UN BIT 0 SU QUESTO ATOMO
NON SIFA NULLA. PER SCRIVERE 1 SI PORTA LATOMO A
UN LIVELLO ENERGETICO SUPERIORE, E¹. CIO SI
OTTIENE IMMERGENDOLO IN UNA LUCE LASER COSTITUITA
DA FOTONI AVENTI ENERGIA PARI ALLA DIFFERENZA TRA
E¹ E E. SE LATOMO SI TROVA GIA NELLO STATO
ENERGETICO ECCITATO LO STESSO IMPULSO LO FA
PASSARE NELLO STATO FONDAMENTALE. IN TERMINI DI
REGISTRAZIONE DI INFORMAZIONE, LIMPULSO ORDINA
ALLATOMO DI COMMUTARE IL SUO BIT. - LEGGERE I BIT E UN PO COME FARLI COMMUTARE. SI
PORTA LATOMO A UN LIVELLO ENERGETICO ANCORA PIU
ALTO E MENO STABILE E², PER FAR CIO SI ESPONE
LATOMO A UNA LUCE AVENTI ENERGIA PARI ALLA
DIFFERENZA TRA E¹ E E² SE LATOMO E IN E¹,
VIENE PORTATO IN E² MA RITORNA SUBITO IN E¹
EMETTENDO UN FOTONE.
8IL CALCOLO QUANTISTICO
- I CIRCUITI ELETTRONICI SONO COSTITUITI DA
ELEMENTI LINEARI (COME CAVI, RESISTORI) E NON
LINEARI (COME TRANSISTORI) CHE OPERANO SUI BIT IN
MODI DIVERSI. I DISPOSITIVI LINEARI MODIFICANO I
SEGNALI DI INGRESSO UNO PER UNO MENTRE I
DISPOSITIVI NON LINEARI FANNO INTERAGIRE I
SEGNALI DI INGRESSO CHE LI ATTRAVERSANO. I
CIRCUITI EFFETTUANO CALCOLI MEDIANTE LA
RIPETIZIONE A GRAN VELOCITA DI POCHE E SEMPLICI
OPERAZIONI LINEARI E NON LINEARI. - UNA DI QUESTE OPERAZIONI ELEMENTARI E LA
COMMUTAZIONE DI UN BIT EQUIVALENTE ALLOPERAZIONE
LOGICA NOT. UNALTRA E COPY CHE ASSEGNA AL BIT
SUCCESSIVO IL VALORE DEL PRECEDENTE. QUESTE
OPERAZIONI SONO ENTRAMBE LINEARI PERCHE IL
RISULTATO DIPENDE DAL VALORE DI UN SINGOLO
INGRESSO. AND INVECE E UNOPERAZIONE NON LINEARE
PERCHE LUSCITA DIPENDE DA QUALCHE TIPO DI
INTERAZIONE TRA GLI INGRESSI. I DISPOSITIVI CHE
EFFETTUANO QUESTE OPERAZIONI SONO CHIAMATE PORTE
LOGICHE.
9- VERSO LA FINE DEGLI ANNI CINQUANTA SI RIUSCIRONO
AD EFFETTUARE SEMPLICI OPERAZIONI LOGICHE
QUANTISTICHE SU DUE BIT USANDO LO SPIN DELLE
PARTICELLE MA DATO CHE QUESTI STUDIOSI NON
PENSAVANO ALLA LOGICA QUANTISTICA CHIAMARONO IL
FENOMENO DOPPIA RISONANZA IN REALTA ESSI
USAVANO LA DOPPIA RISONANZA PER EFFETTUARE LE
OPERAZIONI LINEARI NOT E COPY. - IN SEGUITO BARENCO, DAVID DI VINCENZO DELLA IBM,
TYCHO SLEATOR DELLA NEW YORK UNIVERSITY E HARVALD
WEINFURTER DELLUNIVERSITA DI INNSBRUCK HANNO
DIMOSTRATO COME SI POSSA SFRUTTARE LA DOPPIA
RISONANZA ANCHE PER CREARE UNA PORTA AND. - CON QUESTE PORTE LOGICHE QUANTISTICHE COLLEGATE
TRA LORO SI POTREBBE COSTRUIRE UN COMPUTER
QUANTISTICO.
10IL PROBLEMA DEI COLLEGAMENTI
- COLLEGARE FRA LORO DUE PORTE A DOPPIA RISONANZA
E COSA DIFFICILISSIMA IL CAVO DEVE ESSERE IN
GRADO DI SMONTARE LATOMO PER SPOSTARE A VOLONTA
ELETTRONI E PROTONI E POI DI RICOMPORLO E TUTTO
SENZA MODIFICARE LO SPIN DELLE PARTICELLE. - ESISTONO PERO ALTRE SOLUZIONI AL PROBLEMA DEI
COLLEGAMENTI J. IGNACIO CIRAC DELLUNIVERSITA
DI CASTIGLIA-LA MANCIA IN SPAGNA E PETER ZOLLER
DELLUNIVERSITA DI INNSBRUCK HANNO PROPOSTO UNO
SCHEMA CHE ISOLEREBBE I QBIT IN UNA TRAPPOLA
IONICA. PRIMA DELLELABORAZIONE UN BIT SAREBBE
TRASFERITO SU UN REGISTRO COMUNE O BUS.
LINFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SAREBBE
RAPPRESENTATA DA UN MOTO OSCILLATORIO DI TUTTI
GLI IONI DELLA TRAPPOLA. - IL GRUPPO DI WINELAND AL NIST HA COMPIUTO IL
PRIMO PASSO VERSO LA REALIZZAZIONE DI QUESTO
CALCOLATORE QUANTISTICO ESEGUENDO OPERAZIONI
LINEARI E NON LINEARI SU BIT CODIFICATI TRAMITE
IONI E TRAMITE IL MOTO OSCILLATORIO. CI SONO
BUONE PROSPETTIVE DI COSTRUIRE CALCOLATORI A
TRAPPOLA IONICA CON POCHE DECINE O CENTINAIA DI
BIT.
11COMPUTER QUANTISTICOI VANTAGGI
UN CALCOLATORE QUANTISTICO CON MOLTEOPERAZIONI
LOGICHE SU MOLTI QUBIT DAREBBERISULTATI SOTTO
FORMA DISOVRAPPOSIZIONE DI TUTTELE USCITE
POSSIBILI DIQUESTO CALCOLO. ESSOESEGUE QUINDI
TUTTI I CALCOLI IN UNA VOLTA, QUESTO FENOMENO
E STATOCHIAMATOPARALLELISMO QUANTISTICO
SI POTREBBE USARE UN CALCOLATOREQUANTISTICO
PERSIMULARE ILCOMPORTAMENTO DIQUALSIASI
SISTEMAQUANTISTICO
12COMPUTER QUANTISTICOGLI SVANTAGGI
POICHE I CALCOLATORI QUANTISTICI DOVREBBERO
ESSERE FATTI DI MILIONI DIATOMI BASTEREBBE
DISTURBARNE UNO PERCOMPROMETTERE
LACOERENZAQUANTISTICA
I DIVERSI SISTEMI USATIPER REGISTRARE
EDELABORARE LINFORMAZIONE SONO SOGGETTI A
DISTURBI CHEPOSSONO ALTERARE I BITA CASO. I
METODI CLASSICIDI CORREZIONE DEGLIERRORI
RICHIEDONO LAMISURAZIONE DEI BIT MAIN UN
CALCOLATOREQUANTISTICO QUESTAOPERAZIONE
PORTEREBBEA PERDITA DI COERENZA