Title: L
1 Il ruolo di AGEA nel coordinamento dei Sistemi
Informativi Territoriali a supporto
dell'erogazione dei contributi comunitari
Maurizio Piomponi AGEA (m.piomponi_at_agea.gov.it)
Pierpaolo Guerra Agrisian (p.guerra_at_agrisian.it)
2SOMMARIO
- In seguito alla costituzione degli Organismi
Pagatori Regionali il ruolo dellAGEA si è
radicalmente modificato, affiancando a quello
tradizionale di pagatore (esercitato oggi per
sole le regioni che non hanno ancora costituito
una propria struttura), un nuovo ruolo di
coordinamento dei soggetti regionali e di
interfaccia unitaria nei confronti della
Commissione Europea. - In tale contesto fra le diverse problematiche
relative alla gestione distribuita delle
informazioni del Sistema Integrato di Gestione e
Controllo, un elemento di grande criticità è
rappresentato dalla corretta gestione dei dati
territoriali, GIS e catastali, sia per garantire
lunivocità dei dati di base come previsto dai
regolamenti comunitari, sia per una efficiente
esecuzione delle attività di controllo mediante
attività di telerilevamento o di rilievo in
campo. -
3AGENDA
- Il Sistema Informativo Agricolo Nazionale -
SIAN - Il Sistema Integrato di Gestione e Controllo
- Linterfaccia verso i soggetti esterni
- lOrganizzazione dei controlli
- Il Sistema TELAER
- I servizi di cooperazione del SIAN
- La gestione distribuita del GIS
- La cooperazione GIS tecnologie e standard
- I servizi di cooperazione sui dati territoriali
4Sistema Informativo Agricolo Nazionale
- 6.000 Mil. Euro di erogazione per integrazione al
reddito - 2.000.000 di aziende agricole gestite
- 5.000 uffici periferici collegati al sistema
(interni ed esterni) - Protocolli di intesa con P.A. Centrali (Agenzia
del territorio, Salute, ISTAT, INPS) per
interscambio dati e servizi - 3.000 al sportelli cittadino (presso P.A.
centrali, Regioni, Province, Centri di Assistenza
Agricola, Unioni, Associazioni, CFS, Comuni, Enti
Parco ..)
Infrastruttura di servizi diffusa sul
territorio Modello tecnico-organizzativo federato
e cooperativo Banca dati unitaria di dati
alfanumerici e grafici (GIS)
5Modello Organizzativo SIAN
6Il Sistema Integrato di Gestione e Controllo
- Il Sistema Integrato di Gestione e Controllo
(SIGC) è stato inizialmente definito dai
regolamenti 3508/92 del Consiglio 3887/92 della
Commissione poi sostituiti dal regolamento
796/2004. - Il SIGC è costituito come una base dati
informatizzata comprendente - Un sistema didentificazione delle parcelle
agricole (LPIS) - Un sistema alfanumerico didentificazione e
registrazione degli animali - Un sistema di controlli (amministrativi e
oggettivi) - La registrazione delle domande di aiuto
- Un registro titoli
- Il LPIS in Italia è basato sulla particella
catastale (più agricoltori, più colture,
delimitazioni fisiche) - Land Parcel Identification System
7Le banche dati
8Rapporti con Enti Esterni
- Per garantire lunitarietà e la coerenza
complessiva del Sistema Integrato di Gestione e
Controllo i rapporti con i fornitori di dati e di
servizi esterni al SIAN è assicurato in modo
unitario dallazione di coordinamento di AGEA per
conto di tutti gli Organismi Pagatori. - Servizi di scambio dati e cooperazione
applicativa con Ministero delle Finanze - Validazione Anagrafica
- Fornitura dati catastali grafici e alfanumerici
- Servizi di cooperazione applicativa con Ministero
della Salute Anagrafe Zootecnica
9Organizzazione sistema dei controlli
- Lorganizzazione delle attività di controllo sia
Amministrativo che Oggettivo è effettuata da AGEA
in coordinamento con gli Organismi Pagatori - Esecuzione e gestione controlli amministrativi
(calcolo anomalie di coordinamento) - Selezione zone ed aziende a campione
- Acquisizione immagini
- Ortofoto digitali
- Immagini satellitari HRVHR tramite JRC di Ispra
- Definizione specifiche tecniche
10Il sistema TELAER
- Ad AGEA con il D.Lgs 29 marzo 2004 è stata
assegnata la responsabilità del coordinamento e
della gestione del SIAN (Sistema Informativo
Agricolo Nazionale), allo scopo di conseguire la
razionalizzazione e l'ottimizzazione dei
controlli in agricoltura, integrando le basi dati
territoriali, grafiche e alfanumeriche,
alimentate dagli enti e organismi del comparto
agricolo. - In base al disposto dellart. 1 della legge
268/03 lAGEA acquisisce i beni acquistati o
prodotti nellambito del progetto TELAER,
comprendenti, tra laltro, velivoli attrezzati
per la fotografia del territorio a bassa quota
ed alta risoluzione.
11Il sistema TELAER
- TELAER è un progetto per la realizzazione di un
sistema integrato per il telerilevamento aereo
finanziato dal Dipartimento dei Servizi Tecnici
Nazionali (DSTN), attuato dallIstituto
Programmazione Industriale (IPI) e realizzato da
un consorzio formato da Alenia Spazio e
Telespazio - Attraverso il sistema TELAER viene assicurato ad
AGEA - un potente strumento di acquisizione e
processamento di informazioni geografiche e
territoriali - un valido supporto ai compiti istituzionali
dellAgenzia, compiti che le sono stati assegnati
con il D.Lgs 29 marzo 2004.
12Sperimentazione TELAER regione Veneto
- A partire dal mese di maggio 2006 è stata avviata
una cooperazione fra lAGEA e la Regione Veneto
per la realizzazione con il sistema TELAER di una
copertura fotogrammetica del territorio
regionale, finalizzata ad attività di supporto al
settore vitivinicolo, ma con caratteristiche tali
da consentire ricadute in numerosi diversi ambiti
di controllo, gestione e pianificazione del
territorio da parte della Regione stessa. - Lattività prevede limpiego integrato di dati
provenienti da - Camera fotogrammetrica di immagini a colori
- Immagini multispettrali da sensore Daedalus ATM
(11 canali) - Immagini SAR (Radar)
- In particolare è in corso lesecuzione
sullintera superficie indicata dalla Regione di
una ripresa a colori e contemporanea ripresa con
sensore Multispettrale Daedalus ATM (montate su
due Botole del medesimo aereo) e lesecuzione, su
di una area rappresentativa della viticoltura
regionale, per una estensione di circa di circa
400 kmq, di una copertura SAR.
13Sperimentazione TELAER regione Veneto
Ortofoto digitale colore risoluzione 50 cm.
14Sperimentazione TELAER regione Veneto
Immagine multispettrale sensore Daedalus AADS
1278 Bande 5-3-2 RGB colori naturali
15Sperimentazione TELAER regione Veneto
Immagine multispettrale sensore Daedalus AADS
1278 Banda 11 infrarosso termico. Utile per
rilevare lo stress della vegetazione e delle
colture, lintensità del calore e linquinamento
termico.
16Sperimentazione TELAER regione Veneto
Immagine multispettrale sensore Daedalus AADS
1278 Infrarosso riflettivo. Banda sensibile
soprattutto alla biomassa vegetale presente
utile per identificare colture e tipi vegetali,
nonché per enfatizzare i contrasti suolo/colture,
e terra/acqua.
17I servizi di cooperazione applicativa del SIAN
- Il decentramento delle competenze amministrative
nel settore agricolo ha modificato negli ultimi
anni il quadro istituzionale e organizzativo del
comparto, prevedendo da un lato un progressivo
ampliamento delle competenze regionali in materia
e, dallaltro, rafforzando lesigenza di un
livello nazionale di coordinamento e
certificazione, al fine di garantire omogeneità
ed uniformità di gestione del comparto su base
nazionale. - Il dominio di cooperazione dellAgricoltura
consente agli OP Regionali di cooperare a livello
applicativo tra di loro, con le PA locali e
centrali e con AGEA, per espletare i propri
procedimenti amministrativi in un sistema
distribuito che garantisce lo scambio automatico
di informazioni relative allagricoltura.
18I servizi di cooperazione applicativa del SIAN
- LAGEA, in qualità di Gestore del Sistema
Integrato di Gestione e Controllo, svolge
allinterno del Dominio di cooperazione le
seguenti funzioni - Coordinamento definizione dei requisiti,
collaudo e verifica della qualità dei servizi
pubblicati nel dominio di cooperazione (es.
livello di certificazione delle informazioni,
rispetto delle regole per la creazione del
fascicolo aziendale ecc.) - Realizzazione dei servizi di rete del dominio di
cooperazione - Realizzazione dei servizi comuni del dominio di
Cooperazione - Realizzazione della porta di dominio dellAGEA
- Ladesione al Dominio di Cooperazione presuppone
la stipula di un accordo che impegna le diverse
Amministrazioni a rispettare le regole comuni del
dominio. La verifica del rispetto di tali regole
sarà compito del responsabile del dominio di
cooperazione.
19I servizi di cooperazione applicativa del SIAN
- I componenti del DC SIAN sono completamente
compatibili con le specifiche CNIPA. - Porta di dominio (Porta applicativa e Porta
delegata) gestisce la localizzazione del
servizio, limbustamento (busta e-Gov 1.1),
lautenticazione/autorizzazione, la tracciabilità
di rete, la spedizione ed il ricevimento - Servizi di base offrono, nelle more della
disponibilità dei servizi infrastrutturali SICA,
le funzionalità di base per la registrazione e la
gestione degli accordi di servizio registro dei
servizi e catalogo dei dati (XSD, WSDL) - Sicurezza firma dei messaggi gestita con
WSsecurity, encription a livello di canale
SSL/TLS - Architettura Tecnica Application Server Oracle
IAS 10gR2, Oracle PDDO ver.3.02, Oracle UDDI,
Gestore Eventi (GE30) Oracle .
20I servizi di cooperazione applicativa del SIAN
DC Agricoltura
21Gestione distribuita del GIS
- Modello organizzativo della gestione del GIS in
ambiente distribuito - Suddivisione delle responsabilità di gestione
della componente territoriale del SIGC basata sul
principio della competenza territoriale - Condivisione di un insieme di principi
generali che dovranno essere applicati e
rispettati in tutti i sistemi periferici che
gestiscono la base dati GIS del Sistema Integrato
di Gestione e Controllo - Servizi informatici di cooperazione per
garantire lallineamento costante della base dati
centrale di AGEA Coordinamento con le modifiche
apportate nelle basi periferiche sotto la diretta
responsabilità degli OPR e la corretta
attivazione dei servizi di back-office per la
gestione e correzione delle anomalie
territoriali -
22Suddivisione responsabilità
- In senso generale la competenza di ciascun
Organismo Pagatore è relativa ai procedimenti
amministrativi di cui lo stesso è titolare es.
domande di contributo presentate presso i
soggetti da esso delegati. - La competenza amministrativa degli OP non è
quindi limitata al territorio regionale di
appartenenza. La corretta gestione di un Sistema
Informativo Territoriale richiede però la
realizzazione di una base informativa con
caratteristiche tali da garantirne omogeneità,
coerenza e correttezza topologica. Le regole di
definizione del Sistema di Identificazione delle
Particelle (LPIS) richiedono una univocità di
rappresentazione delle stesse nellambito del
Sistema Integrato di gestione e Controllo. - Tali motivazioni hanno portato alla scelta della
suddivisione delle responsabilità di gestione
della componente territoriale sul principio della
competenza territoriale ciascun OP è
responsabile della componente di base dati
corrispondente al territorio della propria
regione di appartenenza ed risponde di tale base
dati nei confronti di AGEA coordinamento e di
tutti degli altri OP. -
23Principi generali
- Le regole di base riguardano tutti i principali
aspetti della gestione dellinformazione
geo-spaziale - GeoTopografici
- sistema di riferimento, precisioni cartografiche,
formato dati, risoluzione spaziale, - Semantici
- modalità descrizione attributi degli elementi
spaziali, codici nomenclatura, tabelle di
decodifica, - Topologici
- Modello geometrico di riferimento, relazioni
spaziali fra gli oggetti geometrici, - Metodologici
- Gestione temporale dellinformazione, gestione
versioni, gestione flussi dati, -
24Architettura servizi di cooperazione GIS
PDD
WEB GIS
Repertorio
Back-Office
Dominio di Cooperazione dellAgricoltura
Web Services Composti
OPR
SIM
Web Services Base
WMS
WFS
CAT
OPR
OPR
Spatial DB
Metadata
Images
25Servizi di cooperazione GIS
26Servizi di cooperazione GIS
- AllineamentoGIS Servizio che permette di
allineare il DB centrale con i DB regionali.
Ogni OP utilizza questo servizio per mettere a
disposizione, in una struttura predefinita,
linsieme delle variazioni intervenute sui dati
GIS e catastali in un determinato intervallo di
tempo. - PubblicazioneGIS Servizio che permette di
pubblicare, a partire da determinati parametri,
specifiche porzioni di territorio (es. particelle
catastali). Lutilizzo di questo servizio
permette, allapplicazione utilizzata dallOPn,
di accedere in visualizzazone a porzioni di
territorio diverse dal territorio di propria
competenza. - ValidazioneGIS (WMS) Servizio che consente di
conoscere tutte le informazioni disponibili sulla
singola particella catastale (informazioni
catastali censuarie e grafiche, dati tematici,
dati di eleggibilità, dati di controllo). - Segnalazione Servizio che permette di inserire
una richiesta di lavorazione (catastale o di uso
del suolo) mediante linterimento in una lista di
lavorazione centralizzata. - Esito permette di conoscere lesito della
lavorazione di una Segnalazione richiesta con lo
specifico servizio. -
27Servizi di cooperazione GIS
Organismi Pagatori
Front End
Pubblicazione
ValidazioneGIS (WMS)
DB GIS
Back Office
AllineamentoGIS
DB GIS REG
DB GIS REG
DB GIS REG
DB GIS REG
28Servizi di cooperazione GIS
Organismi Pagatori
Front End
Anomalia
Segnalazione
DB GIS
Esito
Back Office
Segnalazione
DB GIS REG
DB GIS REG
DB GIS REG
DB GIS REG
29Servizi di cooperazione GIS
Organismi Pagatori
Front End
Esito
Esito Anomalia
PubblicazioneGIS (WMS)
VaidazioneGIS
DB GIS
Back Office
Allineamento
DB GIS REG
DB GIS REG
DB GIS REG
DB GIS REG
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