Title: R O M A
1R O M A
- STORIA DI UNA GRANDE CIVILTA
2periodo LA MONARCHIA
inizialmente
Roma città-stato
analogie con la pòlis greca
città con proprio ordinamento autonomo
in cui il popolo
E'
titolare del potere sovrano
3periodo LA MONARCHIA
ma
il popolo delega
il rex
magistrato a vita
4Romolo
Remo
5Le istituzioni nel periodo dei re
6IL CONSOLATO
il potere passò nelle mani
ARISTOCRAZIA
Come nelle altre città-stato dellantichità
7Vennero eletti i consoli
ma
c'erano differenze rispetto
alle magistrature delle
città-stato greche o etrusche
8infatti
ad Atene gli Arconti
erano sotto posti al controllo costante
dell'assemblea popolare
Ke li avevano eletti
9inoltre
Gli arconti avevano
poteri singoli uno comandava l'esercito
un altro sacrifici
10invece a Roma
i consoli
non venivano sottoposti
al controllo
degli elettori
11compito dei 2 consoli
1) convocavano il senato
2) comandavano lesercito
3) presiedevano ai comizi
(Assemblee popolari)
NB controllo reciproco mediante
diritto di veto
12i consoli erano
sempre accompagnati dai
littori
13tribuni della plebe
nominati ogno anno
in numero di 2
ke potere habebant?
intercessio
14tribuni della plebe
445 a. C.
grande successo
matrimoni tra patrizi e plebei
15- - Questori (inizialmente 2, fine repubblica 40)
amministrano le finanze pubbliche incassano i
tributi, pagano gli stipendi a soldati e
dipendenti dello stato - Edili sovrintendono gli approvvigionamenti,
sorvegliano la costruzione di edifici
pubblici,strade, sorvegliano lordine pubblico - - Pretori amministrano la giustizia
- Censori (2 ogni 5 anni) effettuano il
censimento, redigono le liste dei senatori
magistrature
16edili questori magistrature minori
magistrature
eletti dai COMIZI TRIBUTI
17consoli e censori
magistrature
magistrature supreme
18imperium
(comando) ai magistrati eletti da unaltra
assemblea
19LE ASSEMBLEE
- A Roma il popolo si riuniva in due
assembleeil senato (da senexvecchio) e i comizi
curiati. - La prima era formata INIZIALMENTE soltanto da
ex-magistrati (ex-consoli o ex-pretori)
20LE ASSEMBLEE
- A Roma il popolo si riuniva in due
assembleeil senato e i comizi curiati. - La prima era formata dai capi dei diversi
gruppi familiari,i senatori (da
senexvecchio). - La seconda,invece, solo dai membri delle gentes.
21senato
ha funzione consultiva
senatus consultus
Parere richiesto al senato in politica estera o
interna
22Le istituzioni nel periodo dei re
23comizi centuriati
assemblee
comizi tributi
Dopo la riforma di Servio Tullio (prima soltanto
comizi curiati)
24comizi centuriati
maggiori compiti di governo, il cui esercizio era
riservato al popolo, che consistevano
principalmente 1) nell'elezione delle
magistrature maggiori (censura, consolato,
dittatura, pretura), 2) nella legislazione
(spesso in comunione col senato) 3) nella
dichiarazione di guerre. 4) I comizi centuriati
avevano anche il ruolo di tribunale nel caso di
condanna a pena capitale, nel giudizio del reato
di alto tradimento e, almeno nel periodo
repubblicano, fino alla fine del II secolo a.C.,
nel giudizio d'appello sui condannati a morte
(provocatio ad populum).
25comizi tributi
- Comitia Populi Tributa (Comizi delle Genti
Tribali)
eleggevano 1) gli Edili (solo quelli curulis),
2) i Questori 3) i tribuni dei soldati
(tribuni militum)
26 Classe Censo NCenturie Totale
I 100000 assi 18 cavalieri 80 fanteria 98
II 75000 assi 20 fanteria pesante
III 50000 assi 20 fanteria pesante
IV 25000 assi 20 fanteria leggera
V 12500 assi 30 arcieri frombolieri
VI proletari 05 falegnami fabbri, ecc. 95
27monarchia
Accentramento dei poteri
potere legislativo
potere esecutivo
potere giudiziario
potere militare
potere religioso
28Potere legislativo
comizi
Potere esecutivo-militare
consoli
repubblica
pretori
Potere giudiziario
Pontefice massimo
Potere religioso
29LA CITTA ERA ORGANIZZATA IN 2 GRUPPI
- GENTES
- Insieme di persone libere,appartenenti a
famiglie che ritenevano di discendere da uno
stesso antenato e che portavano un nome comune.
FAMILIAE Gruppi minori ,dei quali
facevano parte sia liberi sia schiavi,accomunati
dalla sottomissione a un paterfamilias.
30LE CLASSI SOCIALI
- PATRIZI
-
- I patrizi erano un piccolo gruppo di
cittadini che avevano guadagnato la loro
posizione attraverso la ricchezza o la proprietà
delle terre. Il patrizi tenevano il monopolio del
potere sociale, politico ed economico sebbene
fossero superati in numero dai plebei.
- PLEBEI
-
- I plebei erano quei cittadini che,non
possedendo loro terre,si vedevano costretti a
coltivare quelle altrui, a pascolare greggi di
altri, o a svolgere attività di tipo artigianale
o commerciale.
31IL MATRIMONIO
Sin dallinizio della sua storia a Roma
veniva imposto il matrimonio monogamico. Le
cerimonie che venivano celebrate in queste
occasioni erano due confarreatio e coemptio.
32CONFARREATIO COEMPTIO
- La prima cerimonia prendeva il nome da una
focaccia di farro,antichissimo cereale simile al
frumento. Nel momento culminante della cerimonia
gli sposi dividevano e mangiavano insieme la
focaccia,come simbolo della vita comune che
stavano per intraprendere.
La seconda cerimonia, originariamente, era un
vero e proprio atto di compravendita. Nel corso
di questa, infatti, la donna veniva venduta
allacquirente alla presenza di un personaggio
che reggeva una bilancia, sulla quale il futuro
marito gettava il prezzo della futura moglie.
33IL DIVORZIO
- Secondo una legge di Romolo,il divorzio
poteva essere chiesto solo dal marito
in realtà,dunque, si trattava di ripudio. - Le cause che giustificavano il ripudio erano
- ladulterio della moglie laborto procurato
dalla moglie senza il consenso del marito
e,infine,la sottrazione delle chiavi della
cantina perché, allora, alle donne era vietato
bere il vino che vi era custodito.
34Un lungo conflitto politico e sociale
I nodi del contendere
Un mostro giuridico il nexum
- Diritti politici passivi accesso alle
magistrature. - Diritti civili es. divieto di matrimonio tra
plebei e patrizi. - Diritti economici assegnazione dellager
publicus.
- prigione per debiti
- scadenza a 30 giorni
- se il debitore non trova un vindex, capace di
garantire per lui, - viene consegnato in catene al creditore
- per 60 giorni viene alimentato con una libbra di
farro - se alla fine si regge ancora in piedi il
creditore può ucciderlo o venderlo come schiavo.
35Le secessioni della plebe
494 a.C. prima secessione dellAventino
449 a.C. seconda secessione dellAventino
- Debiti
- Decreti dei consoli che lasciavano i debitori in
preda ai creditori - Dal 486 a.C. richiesta la divisione dellager
publicus - (forse un anacronismo data la disponibilità
reale dellager solo dopo la conquista di Veio
nel 396 a.C.)
- Rivendicazione di leggi scritte
Leggi delle XII tavole
Istituzione dei tribuni della plebe
36LE XII TAVOLE
Si pater filium ter venum duit, filius a patre
liber esto. Se un padre vende il figlio tre
volte, il figlio sia libero dal padre. Si
membrum rupsit, ni cum eo pacit, talio esto.
Se una persona mutila un'altra e non addiviene ad
un accordo con essa, vi sia il taglione.
- Primo testo scritto di leggi,redatto nel
- 451-450 a.C. da una commissione di dieci
esperti,incaricati di trascrivere le tradizionali
e antiche regole consuetudinarie, come
37Le XII tavole della legge
Trasformazione dellaristocrazia gentilizia in
patriziato con monopolio dellautorità religiosa
e politica.
Sorgere e consolidarsi di unautorità politica
plebea.
- Promulgazione e pubblicazione della legge in
forma scritta, - Equivale alla fine dellarbitrarietà giuridica.
- Leges Horatiae Valeriae
- riconoscono il ruolo della plebe a Roma
- confermano la sacrosantità (intoccabilità) dei
tribuni della plebe - dichiarano le risoluzioni della plebe
(plebisciti) vincolanti per il popolo romano.
38I poteri e la legge
- Il sistema, pur complesso, garantisce ai
cittadini la certezza del diritto. - I romani inaugurano il principio, moderno e
contemporaneo, in base al quale, - non governano gli uomini ma governano le leggi.
- Caratteristiche delle magistrature
- collegialità
- annualità.
- Il sistema di controllo reciproco tra
magistrature e tra istituzioni è garanzia
finalizzata a prevenire - tirannia
- arbitrio.