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LORGANIZZAZIONE DI SAPIENZA
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La Sapienza in numeri

• 130.000 Studenti
• 11 Facoltà
• 63 Dipartimenti
• 26 Centri di ricerca e di servizi
• 26 Centri interuniversitari
• 59 Biblioteche
• 21 Musei

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Il processo di trasformazione delle
Amministrazioni Pubbliche

• Le amministrazioni pubbliche sono state
  interessate da un incisivo processo di
  trasformazione al fine di migliorarne
  lorganizzazione nel verso dellefficienza,
  dellefficacia, della speditezza,
  delleconomicità, della trasparenza e della
  valutazione. Si citano il D.Lgs. 165/01 per tutto
  il settore pubblico e in particolare per il
  sistema universitario la legge 240/10.

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Il riassetto organizzativo di Sapienza

• Sapienza ha avviato in questo scenario di
  cambiamento unoperazione di profondo riassetto
  dellintero apparato di gestione della didattica,
  della ricerca e dei servizi.
• In particolare, i Dipartimenti sono strutture
  primarie e fondamentali per la ricerca e per le
  attività formative e le Facoltà sono strutture di
  coordinamento, razionalizzazione e monitoraggio
  delle attività didattiche e di ricerca dei
  Dipartimenti.

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Il riassetto organizzativo di Sapienza

• La nuova fisionomia organizzativa di tali
  strutture si è perfezionata nel corso del 2010 ed
  ha determinato anche un significativo processo di
  accorpamento delle stesse, precedentemente molto
  numerose.
• In particolare si è passati da n.109 Dipartimenti
  a n. 63 Dipartimenti e da n. 20 Facoltà a n. 11
  Facoltà
• Inoltre si contano anche n. 52 Centri.

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Il riassetto organizzativo di Sapienza

• Sotto il profilo dellorganizzazione generale,
  lUniversità vede il Rettore quale rappresentante
  legale dellUniversità e titolare, tra laltro,
  delle funzioni di indirizzo, di iniziativa e di
  coordinamento delle attività scientifiche e
  didattiche.
• Tra gli organi di maggior rilievo vi è il Senato
  Accademico che, tra laltro, ha la competenza a
  formulare proposte e pareri obbligatori in
  materia di didattica, di ricerca e di servizi
  agli studenti e il Consiglio di Amministrazione
  che ha, tra laltro, funzioni di indirizzo
  strategico e di approvazione della programmazione
  finanziaria annuale e triennale

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Il riassetto organizzativo di Sapienza

• AllAmministrazione, nella figura del Direttore
  Generale, compete la complessiva gestione dei
  servizi, delle risorse strumentali e del
  personale tecnico-amministrativo.
• Con tale nuova figura, introdotta dalla legge
  240/10, si è dato avvio a un processo di
  riassetto dellAmministrazione Centrale in Aree
  organizzative, dotate di autonomia attuativa ed
  organizzativa, presiedute da dirigenti, con
  autonomia di spesa e di organizzazione delle
  risorse umane, strumentali e di controllo.

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Area Supporto strategico e comunicazione
RETTORE
DIRETTORE GENERALE
Prorettore Vicario Prorettori Delegati del
Rettore
Centro InfoSapienza
Segreteria Ufficio del Rettore
Segreteria Particolare del Rettore
DIREZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E
PATRIMONIALI
DIREZIONE SUPPORTO RICERCA, DIDATTICA E RELAZIONI
INTERNAZIONALI
Segreteria Pro Rettore Vicario e Pro Rettori
Area affari legali
Area supporto alla ricerca
Segreteria Collegio Direttori di Dipartimento
Cerimoniale
Area organizzazione e sviluppo
Area servizi agli studenti
Dipendono gerarchicamente e funzionalmente dal
Dirigente individuato dal Rettore coadiuvato
da ununità di personale Dipende
gerarchicamente dal Rettore e funzionalmente dal
Dirigente Dipende gerarchicamente dal Pro
Rettore e funzionalmente dal Dirigente Restano
Area per linternazionalizzazione
Area gestione edilizia