Modelli interni delle compagnie di assicurazione vita e danni - PowerPoint PPT Presentation

1 / 23
About This Presentation
Title:

Modelli interni delle compagnie di assicurazione vita e danni

Description:

Title: Slide 1 Author: Didier Last modified by: Paolo Cadoni Created Date: 7/22/2003 10:14:12 PM Document presentation format: On-screen Show Company – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:74
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 24
Provided by: Did93
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: Modelli interni delle compagnie di assicurazione vita e danni


1
Modelli interni delle compagnie di assicurazione
vita e danni
  • Paolo Cadoni
  • CEIOPS Internal Models Working Group Chair

IX Congresso Nazionale degli Attuari Torino, 27
Maggio 2010
2
Agenda
  • A che punto sono le negoziazioni
  • Modelli interni
  • Cosa e stato fatto e cosa resta da fare
  • Le disposizioni generali e specifiche
  • Lapprovazione dei modelli interni
  • Pre-application
  • Application
  • Valutazione (Assessment)
  • Decisione
  • Conclusione

3
Il quadro generalea che punto siamo?
4
Solvency II e ormai una realta
2012
2008
2009
2010
2011
Data implementazione prevista 1 Gennaio 2013
  • Il 2009 e linizio del 2010 sono stati molto
    intensi
  • Adozione della Direttiva Quadro
  • Preparazione delle misure di secondo livello
    (implementing measures)
  • Marzo 2009
  • Giugno-Luglio 2009
  • Ottobre-Novembre 2009
  • Prime misure di terzo livello (CP80) Gennaio
    2010
  • QIS5 Technical Specifications Aprile 2010

5
Il quadro legislativo per i modelli interni
secondo Solvency IIcosa e stato fatto e cosa
resta da fare
6
A che punto siamo.
  • Marzo 2009
  • CP37 Disposizioni generali riguardanti il
    processo per lapprovazione dei modello interno
    per il calcolo dellSCR
  • Luglio 2009
  • Addendum to CP37 Disposizioni specifiche
    riguardanti il processo per lapprovazione dei
    modelli di gruppo
  • CP56 Test e standard per lapprovazione dei
    modelli interni
  • CP58 Reporting (incluso il reporting alle
    autorita di vigilanza e la public disclosure
    riguardante i modelli interni)
  • Ottobre 2009
  • CP65 Modelli interni parziali
  • Integrazione dei modelli parziale nella standard
    formula
  • Modifiche ai test e standard necessarie per
    lapprovazione dei modelli parziali
  • Definizione di Major business unit
  • Giustificazioni in riguardo allo scopo ristretto
    dei modelli parziali
  • Gennaio 2010
  • CP80 - CEIOPS Guidance on the pre-application
    (sia a livello solo che di gruppo)

7
Cosa rimane da fare
  • QIS5
  • Seconda serie di pre-visits
  • Identificazione delle aree dove le misure di
    terzo livello sono necessarie ed utili, e.g.
  • Application
  • Politica per le modifiche al modello
  • Valutazione della compliance con lo use test
  • Governance del modello
  • Requisiti per lutilizzo dellexpert judgment
  • P.d.f. con key points
  • Validation policy e validation tools

8
Lapprovazione dei modelli interni
9
Il processo di approvazione dei modelli interni
Approvazione ? Validazione
Valutazione Assessment
Decisione
Pre-Application
Richiesta di Approvazione
(Application)
  • Include la politica per la modifica dei
    modelli interni

10
Cosa significa per le imprese e le Autoritá di
Vigilanza?
  • Lapprovazione dei modelli interni rappresenta il
    progetto piu impegnativo rispetto
    allimplementazione di Solvency II sia per le
    imprese che per le autoritá di vigilanza
  • in particolar modo le problematiche relative ai
    gruppi
  • Lapprovazione non dipende dalla scelta della
    piattaforma IT
  • Ne dipende semplicemente dai risultati generati
    dal modello
  • Il concetto di modello interno va ben oltre il
    mero strumento di calcolo (mathematical kernel)
  • Lapprovazione del modello riguarda il suo scopo,
    design, costruzione, integrita e applicazione
  • Per poter costruire un modello e necessaria una
    conoscenza non superficiale del business
    dellimpresa
  • Rilevanza della scelta dello scopo di
    applicazione del modello
  • Modelli completi vs. modelli parziali vs. formula
    standard
  • Per assicurare unimplementazione efficace ed
    efficiente del nuovo regime e essenziale che il
    senior management consideri le implicazioni per
    limpresa e predisponga i piani necessari
    immediatemente

11
Internal Models Framework
SCR (regulatory capital)
internal model (in the wider risk
management sense)
use test
internal risk control functions
actions / steering
Pillar-2 adjustment
reporting / monitoring
adjusted SCR
SCR estimate
actuarial model (in the narrow sense)

forecasts for PL distributions
risk exposure data
risk driver data
statistical quality test
calibration test
myth1 main use is regulatory -gt internal use
more important myth2 main goal is computation
of SCR -gt SCR/EC airbag just one aspect of
car safety myth3 one risk measure -gt
distributions several risk measures/metrics for
reporting
12
Pre-application
  • Offre lopportunitá alle imprese di
    interfacciarsi con le Autoritá di Vigilanza
    mentre sviluppano i loro modelli interni
  • Su base volontaria ma incoraggiata dal CEIOPS
  • Le Autoritá di Vigilanza fornisce indicazioni
    sullo stato di preparazione dellimpresa in vista
    della richiesta formale

13
Pre-application potenziali criteri per
lallocazione delle risorse (CRA). Per esempio
  • Aver completato lultimo studio di impatto
    quantitativo (QIS)
  • Aver compiuto progressi significativi rispetto
    alla documentazione del modello interno
  • Preparato un piano per sviluppare iterativamente
    il modello interno incluso
  • il calcolo periodico dei requisiti patrimoniali
    (SCR)
  • Il design del processo sistematico per garantire
    il monitoraggio della continua soddisfazione dei
    requisiti Solvency II
  • Preparato un piano per limplementazione di
    Solvency II (non solo per il modello interno) che
    indichi i passi necessari per completare tale
    processo ed assicurare la continua soddisfazione
    dei requisiti

14
Schema Pre-Application
14
15
Richiesta di approvazione - Application
  • Richiesta formale
  • Prove documentali che le norme siano soddisfatte
    (art. 112.3)
  • Gli organi amministrativi o direttivi sono
    responsabili per la richiesta ruolo delle
    internal committees (art.116.1)
  • I sistemi di identificazione, misurazione,
    monitoraggio, gestione e comunicazione dei rischi
    devono essere operativi per assicurare che il
    modello interno funzioni adeguatamente in maniera
    continuativa (art. 116.2)
  • Politiche per la governance del modello interno
    (per esempio politica per la modifica del modello
    interno (art. 115), politica per la validazione,
    politica per i dati)
  • Le Autoritá di Vigilanza decidono in merito alla
    richiesta entro sei mesi dal ricevimento della
    richiesta completa (art. 112.4)
  • Le Autoritá di Vigilanza possono richiedere alle
    imprese una stima dei requisiti patrimoniali
    (SCR) calcolati con la formula standard (art.
    112.7)

16
Le imprese devono soddisfare
  • Use test (art. 120)
  • Statistical quality standards (art.121)
  • Calibration standards (art. 122)
  • Profit and Loss Attribution (art.123)
  • Validation standards (art. 124)
  • Documentation standards (art. 125)
  • Un sistema adeguato per lidentificazione,
    misurazione, monitoraggio, gestione e reporting
    dei rischi
  • Questi requisiti non possono essere considerati
    separatamente le interrelazioni non possono e
    devono essere ignorate
  • Luso di dati e modelli esterni non esime
    limpresa dal soddisfare tutti i requisiti
    sopraccitati (art. 126)

17
I requisiti non possono essere considerati
separatamente
18
Politica per la modifica dei modelli interni
  • Responsibilitá dellimpresa
  • Classificazione modifiche rilevanti e
    minori
  • Le estensioni del modello sono escluse dalla
    politica e soggette al processo di approvazione
  • In situazioni eccezionali, le Autoritá di
    vigilanza possono approvare in maniera
    condizionale le modifiche rilevanti
  • Le modifiche minori devono essere trasmesse
    alle Autoritá di Vigilanza a cadenza trimestrale
    (incluso il loro impatto)

19
Valutazione Assessment
  • Tutte le componenti del modello interno ed i suoi
    processi sono soggetti alla valutazione
  • Processo iterativo ulteriori modifiche sono
    possibili ed altamente probabili
  • Analisi della documentazione allegata alla
    richiesta
  • Visite ispettive
  • Richiesta di ulteriore documentazione di
    approfondimento
  • Meeting con il personale ed il Senior management
  • E-mail, telefonate, etc.

20
Valutazione Assessment
21
Decisione
CEIOPS
Decisione
Approvazione
Rigetto
  • Comunicazione delle ragioni per il respingimento
    della richiesta
  • Possibilitá per le imprese di ritirare la
    richiesta prima della decisione

Approvazione limitata
  • SCR calcolato secondo il modello interno
  • Puo includere termini e condizioni
  • Le Autoritá di vigilanza possono richiedere un
    piano per il ripristino della conformitá
    includendo termini e condizioni
  • Respingimento della richiesta per un modello
    interno di ampio scopo (per es. completo)
  • Approvazione simultanea di un modello dallo scopo
    piú ristretto (per es. PIM)

Page 21
22
Conclusioni e consigli
  • Pianificazione failing to plan is planning to
    fail
  • Risorse
  • Dati
  • Impegno e partecipazione del Senior management
  • Partecipazione al processo di pre-application
  • Team multidisciplinari non tutte le attivita
    inerenti i modelli interni possono essere
    delegate agli attuari
  • Proporzionalita i modelli interni non solo sono
    per le imprese piu grandi e sofisticate
  • Leggete tutto il materiale preparato da CEIOPS,
    pero ricordatevi che i requisiti non possono e
    devono essere considerati separatamente le
    interrelazioni non possono essere ignorate

23
(No Transcript)
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com