I COMANDI E LE MANOVRE - PowerPoint PPT Presentation

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I COMANDI E LE MANOVRE

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I COMANDI E LE MANOVRE Gli assi di un aereo Piano orizzontale di coda e trim Alettoni Motore Ipersostentatori Tipi di flap Gli assi di un aereo Vediamo quali sono i ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: I COMANDI E LE MANOVRE


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I COMANDI E LE MANOVRE
  • Gli assi di un aereo
  • Piano orizzontale di coda e trim
  • Alettoni
  • Motore
  • Ipersostentatori
  • Tipi di flap

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Gli assi di un aereo
Vediamo quali sono i dispositivi di controllo del
nostro aeroplano e come si fa ad attivarli.
Faremo riferimento al modello di Cessna C-172 a
carrello fisso triciclo anteriore.
Z
X
Y
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  • Gli assi principali dell'aereo
  • Il centro di gravità dell'aeroplano (baricentro)
    è anche il punto in cui si incrociano gli assi
    di riferimento dell'aereo. Per quello che
    interessa, e purché l'aereo non abbia forme
    particolarmente "strane", l'asse trasversale è
    perpendicolare al piano verticale di simmetria
    dell'aereo, l'asse longitudinale è più o meno
    diretto come la fusoliera, mentre l'asse
    verticale è perpendicolare ai primi due.
  • Le proprietà inerziali di ogni aereo sono
    determinate dalla sua massa e dai momenti
    d'inerzia intorno agli assi principali.
  • Agendo sul motore e muovendo le varie superfici
    aerodinamiche, il pilota imprime la voluta
    accelerazione lineare o rotazionale.
  • Ogni variazione richiede un certo tempo prima che
    risulti avvertibile questo ritardo nella
    risposta è legato proprio alle proprietà
    inerziali dell'aereo.
  • Il movimento di traslazione dell'aereo rispetto
    all'aria circostante avviene sempre lungo una
    direzione prossima all'asse longitudinale,
    direzione rispetto alla quale l'aereo offre la
    resistenza minore all'avanzamento.
  • La deviazione angolare rispetto a questa
    direzione si misura come angolo di attacco
    (deviazione verso l'alto) e come angolo di vento
    laterale (deviazione verso destra o sinistra).
  • I movimenti di rotazione intorno agli assi hanno
    una denominazione più articolata (guardare la
    figura in alto)
  • Il rollio può essere verso sinistra o verso
    destra. (Asse X )
  • Il beccheggio può essere a cabrare se si sale, o
    a picchiare se si scende. (Asse Y )
  • L'imbardata può essere a sinistra o a destra.
    (Asse Z )

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  • Organi di comando
  • Il pilota può controllare il movimento dell'aereo
    a terra agendo sul motore, sterzando il ruotino
    anteriore o azionando i freni delle ruote.
  • Per il controllo dell'aereo in volo il pilota
    agisce sulla potenza del motore e sulle appendici
    aerodinamiche mobili sulle ali ci sono gli
    alettoni e i flap nella coda ci sono il timone,
    l'equilibratore e lo stabilizzatore.
  • Gli aerei più veloci dispongono anche del freno
    aerodinamico.
  • Sterzare con il ruotino anterioreVi è un comando
    dedicato. Ovviamente questo controllo ha effetto
    solo quando l'aereo è a terra.
  • Freni sulle ruoteAnche i freni possono essere
    attivati in vari modi, con i pedali o con comandi
    dedicati. Quando i freni sono attivati, si
    accende la spia "BRAKES" sul cruscotto.
  • Carrello sù/giùComando apposito per sollevare o
    abbassare il carrello. Quando il carrello è
    retratto, le tre spie rotonde sul cruscotto
    indicano "UP".
  • AlettoniGli alettoni comandano il movimento di
    rollio intorno all'asse longitudinale dell'aereo.
  • Muovendo il volantino a destra l'alettone di
    destra si alza mentre quello di sinistra si
    abbassa, e viceversa muovendo il volantino a
    sinistra. Quindi gli alettoni si muovono sempre
    uno al contrario dell'altro.

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  • Questo movimento determina una virata.
  • Gli alettoni sono posti alle estremità delle ali
    perché così producono il massimo momento di forza
    con la minima resistenza aerodinamica.
  • FlapPermettono di accrescere la portanza alle
    basse velocità, ma al prezzo di un aumento
    notevole della resistenza aerodinamica.
  • Si usano al decollo e all'atterraggio in spazi
    ristretti, in modo da poter pilotare in sicurezza
    a bassa velocità.
  • Oppure si usano per ridurre l'angolo di pitch e
    consentire al pilota
  • una migliore visione anteriore, necessaria per
    l'atterraggio.
  • I grandi aerei abbassano del tutto i flap
    all'atterraggio anche oltre
  • le reali necessità di sicurezza per ridurre lo
    spazio di arresto dopo
  • il contatto con la pista (i flap sono un potente
    freno aerodinamico).
  • Sono utili anche per perdere rapidamente quota
    senza che la velocità salga troppo, e in questo
    caso funzionano come freno aerodinamico.
  • I flap assomigliano agli alettoni, ma si
    differenziano perché sono
  • posti vicino alla fusoliera in modo da
    sollecitare meno la struttura
  • dell'ala, e inoltre si muovono in modo concorde
    verso il basso.
  • Per abbassare e ritrarre i flap si usano dei
    comandi specifici.
  • EquilibratoreComanda il movimento di beccheggio
    intorno all'asse trasversale,
  • permettendo la cabrata o la picchiata
    dell'aereo.
  • Muovendo il volantino verso il basso
    l'equilibratore si alza, e viceversa muovendolo
    verso l'alto.

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  • TimoneViene usato in combinazione con gli
    alettoni per il controllo delle
  • virate, oppure per le piccole correzioni di
    rotta in fase di
  • avvicinamento alla pista o di allineamento con il
    radiale di un VOR.
  • Pedale a sinistra per spostare il timone verso
    sinistra e viceversa.
  • Nelle virate il timone è utilizzato in
    combinazione con gli alettoni per ottenere delle
    manovre ottimali.
  • Stabilizzatore (Trim tab)
  • Il trim è l'operazione che permette al pilota di
    annullare l'effetto dei carichi aerodinamici che
    agiscono sulle superfici di controllo sulla barra
    di comando. Questa è la definizione di
    trimmare.Sono piccoli alettoni posti
    sull'equilibratore e permettono la regolazione
    fine dell'assetto. Non ci sono riscontri visivi
    sullo stato corrente della regolazione di trim.
    In pratica per i brevi voli non c'è motivo di
    regolare il trim, mentre per i voli lunghi
    conviene usare l'auto-pilota.
  • Freni aerodinamiciSi estendono e si ritraggono
    azionando lapposita leva. Non c'è un riscontro
    visivo della regolazione corrente, ma quando il
    freno aerodinamico è inserito, si accende la spia
    "SPD BRAKE" sul cruscotto. Il C-172 non ha il
    freno aerodinamico, ma i flap si possono
    estendere fino a 40 gradi generando un potente
    effetto frenante

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SUPERFICI AERODIMAMICHE DI UN AEREO COMMERCIALE
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  • Superfici di controllo su di un'ala
  • Aletta d'estremità
  • Alettone di bassa velocità
  • Alettone di alta velocità
  • Carenatura dell'attuatore dell'ipersostentatore
  • Flap Krüger
  • Ipersostentatore di bordo d'attacco (slat)
  • Ipersostentatore a spacco triplo
  • Ipersostentatore a spacco triplo
  • Diruttori
  • Diruttori - freni aerodinamici.
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