Title: L
1LAnalisi del Ciclo di Vita (LCA) e la sua
applicazione alledilizia, alla gestione dei
rifiuti, ai trasporti, ai prodotti
(agro-alimentari e industriali), alle risorse e
ai servizi
AMBIENTE
2- 116 analisi del ciclo di vita di prodotti,
processi e servizi - 28 gestione rifiuti
- 36 prodotti (24 agroalimentari 12 industriali)
- 31 ecodesign (30 edifici1 urbanistica)
- 11 servizi (ospedali (4), scuole (1), biblioteche
(1), mense (1), traffico (3), Comune (1)) - 1 ecosistema (fiume calabrese) 5 risorse 2
Paese povero 1 turismo
Metodo LCA Codice SimaPro
Collaborazione con 150 Aziende pubbliche e
private, 5 Comuni e 30 Università
97 tesi di laurea di 8 facoltà 12 tirocini
post-laurea 7 richieste di Aziende
- 116 documenti ENEA
- 22 Convegni organizzazione di 5 Convegni
- 1 sito (http//digilander.libero.it/giabon)
1 Progetto SPINNER 1 Progetto SPINTA LCA LAB
Anni 1997-2006 ENEA Laboratorio tesi e tirocini
Formazione
Linee guida per luso dellLCA nella
certificazione ambientale di prodotti e servizi
e nella progettazione ecosostenibile degli
edifici
Creazione di una banca dati italiana e studio per
un metodo di valutazione italiano del danno
Analisi ambientale come servizio al Paese
3La Metodologia LCA
OBIETTIVO UNITA FUNZIONALE FUNZIONE DEL
SISTEMA CONFINI DEL SISTEMA ISO 14041
INVENTARIO ISO 14041
MATERIALI
ENERGIE
PROCESSI
Competenze INGEGNERIA, FISICA, SC. AMBIENTALI,
SC. NATURALI, BIOLOGIA, ARCHITETTURA, CHIMICA,
MEDICINA, STORIA, ECONOMIA
EMISSIONI E RISORSE
NORMALIZZAZIONE
CARATTERIZZAZIONE
VALUTAZIONE DEL DANNO
CLASSIFICAZIONE
VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE ISO
14042 Metodi ECO-INDICATOR 99, EPS 2000, EDIP 97,
IMPACT 2002
ANALISI DI SENSIBILITA E VALUTAZIONE DEI
MIGLIORAMENTI ISO 14043
4La soluzione del problema ambientale i
protagonisti
Nessun limite
- Enti di certificazione
- Studi professionali
Il danno ambientale esiste?
falso
vero
- Gestione dei rifiuti
- Progettazione edifici
- Prodotti
- Servizi
- Programmazione di uno sviluppo sostenibile
- Stato
- Regioni
- Province
- Comuni
cittadino
Limiti per un nuovo modello di sviluppo
- Cause
- Effetti
- Rimedi
- Costi esterni
- Enti di ricerca
- Università
- Agenzia Ambiente
Analisi LCA
5La soluzione del problema ambientale i
finanziamenti
Etica di impresa
Riduzione del danno ambientale e dei costi esterni
Costi limitati
Pubblica Amministrazione
Aziende
- Enti di ricerca
- Agenzia ambiente
- Università
- Banche dati
- Metodi di valutazione
Studi professionali
Analisi del ciclo di vita Autocertificazione Certi
ficazione EPD e EMAS
Prodotti
Servizi
Processi
6LCA STRUMENTO NECESSARIOper la scelta tra
componenti con la stessa funzione
1TJ con una caldaia a gas
Raccolta differenziata
LCA componenti
LCA uso
Danno minimo di un edificio
Danno minimo Piano Provinciale Gestione Rifiuti
Danno minimo di una fonte energetica
LCA fine vita
Raccolta indifferenziata
Trasporti
1TJ con un pannello solare
1TJ con biomasse
Danno minimo di un prodotto agro-alimentare
Coltivazione convenzionale
Coltivazione biologica
7Applicazioni LCAStrumento di informazione
rivolto al Cittadino per
- una sua migliore conoscenza dei danni ambientali
dovuti alle attività umane - una scelta cosciente del prodotto e del servizio
- una sua richiesta cosciente alla Pubblica
Amministrazione di una legislazione volta alla
difesa dellambiente - la riduzione delle spese dovute ai costi
ambientali - la difesa della vita, sua e delle generazioni
future
8Applicazioni LCAStrumento a supporto della
Pubblica Amministrazione per
- la definizione della legislazione in campo
ambientale - la scelta della gestione dei rifiuti con minor
impatto ambientale - La scelta delle fonti energetiche a minor impatto
ambientale - La progettazione ecosostenibile degli edifici
- la sensibilizzazione dei cittadini e delle
aziende tale compito deve essere svolto dagli
Enti di ricerca e dalle Università - la riduzione delle spese sanitarie conseguenti ai
danni subiti dalluomo a causa delle emissioni
inquinanti - la riduzione dei danni prodotti dai servizi
pubblici - la riduzione delle spese per i combustibili
fossili sostenute dallItalia per il consumo di
energia prodotta
9Applicazioni LCAStrumento a supporto delle
Aziende e degli Studi professionali per
- La nascita di unetica dimpresa che tenga conto
sia dei costi economici che di quelli ambientali
del prodotto o del servizio - una riduzione dellimpatto ambientale a beneficio
dei lavoratori dellAzienda - un miglioramento della qualità del prodotto o del
servizio - una riduzione del costo di produzione conseguente
alla riduzione del consumo di energia e di
materiali - la definizione della prima e più importante fase
per la certificazione ambientale dei prodotti e
dei servizi - un aumento della loro competitività
- un rapporto di fiducia con il cittadino utente e
consumatore - uso del LCA come qualifica del prodotto e del
servizio
10- Il Metodo LCA
- Condizioni necessarie per la validità dei
risultati - trasparenza e modificabilità delle Banche-Dati
- rappresentatività da parte delle Banche-Dati
della realtà che si vuole studiare - trasparenza e modificabilità dei Metodi per la
valutazione del danno - adeguatezza dei Metodi ai problemi che devono
essere studiati - stretta correlazione tra Metodi e Banche-Dati
- trasparenza del risultato numerico dello studio
11Il Metodo LCA Proposte per una maggiore
affidabilità dei risultati
- costruzione di una Banca-Dati italiana che
rappresenti la gestione dei rifiuti, la
progettazione degli edifici (ecodesign), la
produzione agro-alimentare, i trasporti, i
servizi sanitari - definizione di un Metodo italiano per la
valutazione del danno - scelta di un Metodo straniero col quale
confrontare i risultati - costruzione di un Codice italiano che utilizzi la
Banca-Dati e il Metodo italiano - scelta per la Certificazione ambientale delle
procedure che fanno uso dellLCA come primo passo
per la valutazione del danno - scelta di un LCA dettagliato, trasparente e
basato su indicatori scientifici.
12- Metodi di calcolo e dati per un LCA dettagliato
- Codice di calcolo SimaPro5, SimaPro6, SimaPro7
- Banche-Dati ETH, Idemat, Buwal, Archive,
Industry, IVAM, Eco-Invent - Metodi di valutazione Eco-Indicator99, EPS 2000,
EDIP 97, IMPACT 2002 - Dati raccolti in tutta Italia
- Sono stati apportati modifiche in tutti i metodi
- Sono stati considerati i costi interni
- Sono stati calcolati i costi esterni per le 3
categorie di danno del Metodo Eco-Indicator 99 e
messi a confronto con quelli calcolati da EPS - E stata considerata e caratterizzata lutilità
della funzione
13Il Metodo di Valutazione Eco-Indicator 99
1 kg di SOSTANZA PRODOTTA
1 kgCO2
2,1E-7 DALY
fattori di NORMALIZZAZIONE
64,7 DALY-1
Inverso del danno subito dal cittadino medio
europeo in 1 anno a causa delle attività umane in
Europa
(salute umana)
333 Pt
fattori DI VALUTAZIONE
(salute umana)
Importanza relativa delle categorie di danno
0,00452 Pt/kg
14Modifiche al metodo Eco-Indicator 99
- Consumo di acqua si considera lacqua come una
risorsa e si calcola laumento di energia
necessaria per estrarre 1 l di acqua quando il
suo consumo sarà 5 volte quello del 90 Si è
inserita la sostanza Water nella categoria di
impatto Minerals - Uranium e Silver in Minerals
- Iron in air in Carcinogens e in Eutrophication
- Ptot e Ntot nella categoria Eutrophication
- Utilità della funzione si considera la reale
utilità della funzione (o prodotto) per la vita
delluomo. E stata creata la categoria di danno
Funzione - Energia si considera separatamente il fabbisogno
energetico del processo. E stata creata la
categoria di danno Energia - Costi si considerano come categorie di danno
anche gli aspetti economici del processo (costi
interni e costi esterni)
15Il codice di calcolo SimaPro LCA come processo
Resources
INPUT
Processing
Material
Energy
Transport
OUTPUT
- Air emission
- Water emission
- Soil emission
- Solid emission
- Non material
- emission
DISPOSAL
Solid emission
Waste Treatment
LCA
Caratterizzazione, normalizzazione, valutazione
Metodi di Calcolo
16LCA DI UN PRODOTTOOTTENUTO DA UNA COLTIVAZIONE
Energia
Operazioni agricole
Trasformazione
LCA di un prodotto ottenuto da una coltivazione
Allestimento
Fertilizzanti Pesticidi
Conservazione
Coltivazione
Imballaggio
Trasporto
Emissioni in aria, acqua e suolo
17Una banca dati italiana per LCA dei prodotti
agro-alimentari
Processi per la coltivazione -avena -erba
medica -insilato di mais -albicocche -olive -uva -
riso -caffé -kiwi -barbabietola da
zucchero -mela -pioppo
Processi per la trasformazione -olio
doliva -vino -marmellata -pasta -zucchero -succo
di mela
Processi di trasformazioni di prodotti di
allevamento -latte -formaggio grana -prosciutto
Processi di allevamento -suini -bovini
18LCA DI UNA BIOMASSA
Energia non rinn. consumata
Energia prodotta
lt
Operazioni agricole
Produzione del combustibile
LCA di una biomassa
Allestimento
Fertilizzanti Pesticidi
Gassificazione degli scarti
Coltivazione
Trasporto
LCA di unaltra fonte energetica
lt
Emissioni in aria, acqua e suolo
19Condizioni per la validità delluso di una
biomassa per la produzione di una fonte energetica
- Energia non rinnovabile consumata per la
produzione - della fonte energetica ottenuta dalla biomassa lt
- Energia disponibile dalla fonte energetica
ottenuta - dalla biomassa
- 2. LCA (fonte energetica ottenuta dalla
biomassa) lt - LCA (fonte energetica da combustilbili fossili)
20Produzione di Etanolo da barbabietole e recupero
energetico dagli scarti
AUTORI Marco Cervino (CNR-ISAC) Paolo Neri
(ENEA-PROT-INN) Giovanni Stoppiello
(ENEA-Laboratorio Energia ERG)
Studio semplificato a partire dallLCA dello
zucchero
21Analisi del ciclo di vita di 100 kg di
barbabietole da zucchero
PROCESSO PER OTTENERE LO ZUCCHERO LE ENERGIE
RELATIVE ALLE FASI DALLA DEFECAZIONE ALLA
PRODUZIONE DELLO ZUCCHERO PROCESSI PER LA
PRODUZIONE DELLETANOLO I PROCESSI PER LA
GASSIFICAZIONE DEI FANGHI Unità Funzionale 100
kg di barbabietole Sistema studiato caso
teorico Confini del sistema dalla coltivazione
della barbabietola alla produzione delletanolo e
del syngas (compresa la combustione delletanolo
e del syngas per il bilancio della CO2) Banca
dati IVAMLCA3 di SimaPro5 Metodo di valutazione
Eco-Indicator99 E/E modificato per calcolare
lEnergia Da 100 kg di barbabietole si
producono -11 litri di etanolo peso etanolo
11l0.79kg/l8.69kg potere calorifico etanolo
26.9MJ/kg et. energia totale disponibile dalla
combustione delletanolo 26.9MJ/kg8.69kg233.761
MJ energia per l di etanolo 233.761MJ/11l21.251
MJ/l et. energia per kg di barbabietola
233.761MJ/100kg barb.2.338MJ/kg barb. - 60 Nm3
di gas con un potere calorifico di 4MJ/Nm3
potere calorifico syngas 4MJ/Nm34MJ/1.2kg3.333
MJ/kg gas energia totale disponibile dalla
combustione del syngas 60Nm34MJ/Nm3240MJ energ
ia per kg di barbabietola 240MJ/100kg
barb.2.4MJ/kg barb. Energia totale teorica
disponibile 2.3382.44.738MJ/kg barb.
22Il processo di produzione delletanolo 1 parte
23Il processo di produzione delletanolo 2 parte
24Il processo per la produzione delletanolo 3
parte
25La valutazione Pt/kg di barbabietola
26Bilancio ambientale ed energeticoper kg di
barbabietola
27Produzione di syngas da cippato di pioppo
AUTORI Elsa Arras (EUTEC) Paolo Neri
(ENEA-PROT-INN) Giovanni Stoppiello
(ENEA-Laboratorio Energetico ERG)
Studio in fase di attuazione
28Analisi del ciclo di vita della produzione di
Syngas da cippato di pioppo
Obiettivo dello studio è la valutazione del danno
ambientale e del costo economico dovuti alla
produzione di 1 m3 di gas sintetico attraverso le
biomasse. Il Sistema che deve essere studiato è
la produzione di 1 m3 di syngas da gassificatori
che bruciano ibridi di pioppo selezionati. I
processi allinterno dei confini del sistema
sono - il vivaio per le produzione delle talee -
la coltivazione del pioppeto come materia prima
per il sistema - la produzione del gas attraverso
la tecnologia di un gassificatore. Nella fase
attuale si assume come ipotesi di studio il
gassificatore della Fraunhofer - la combustione
del syngas per il bilancio della CO2 LUnità
funzionale è il volume di gas prodotto da 1 ha di
pioppeto in 13 anni di vita. Per lo studio viene
utilizzato il codice SimaPro7. Per rappresentare
i processi relativi ai trasporti, allenergia
elettrica, allenergia termica, si usano i
processi presenti nella banca dati del codice
SimaPro7. Per quanto riguarda i materiali,
verranno usati dati saranno raccolti sul campo.
Verranno considerati tutti i macchinari e gli
impianti. Come metodo di valutazione si usa
Eco-Indicator99 E/E modificato
29Coltura in Vivaio
Piantagione
Processo di gassificazione
Preparazione del terreno
Preparazione del terreno
Essiccazione naturale (20)
Messa a dimora talee
Messa a dimora delle talee
Caricamento biomassa
Trattamenti coltura
Trattamenti coltura
Essiccazione biomassa
Taglio Astoni
Taglio astoni
Gassificazione
Produzione talee
Cippatura
SYNGAS
Stoccaggio talee
Trasporto
VAPORE
RESIDUI SOLIDI
Stoccaggio
Paolo Neri
30Schema del GassificatoreFraunhofer
Ipotesi allo stato attuale come impianto di
gassificazione è stato assunta una fornace a gas
della stessa potenza
31Flussi energertici del Gassificatore
32Il Processo finale 1 parte
33Il Processo finale studiato 2 parte
34Il Processo finale studiato 3 parte
35DATI SPECIFICI
- Unità funzionale
- è la produzione di gas dalla biomassa
prodotta da 1ha di pioppeto in 13 anni di vita
cioè di 80400480t di legno verde, considerando
che la produzione di 1 ciclo di taglio abbia come
produzione circa 80t di biomassa verde. - Potere calorifico del legno di pioppo secco
- 16.3293MJ
- Resa del gas
- 6714Nm3/h per 3000kg/h di legno secco al
20 di umidità - 6714Nm3/3000kg2,238Nm3/kg
- in 13 anni si producono 480000kg di legno verde
che corrispondono a - 480000600/1000288000kg di legno secco
- Quantità di gas prodotto
2,238Nm3/kg288000kg644544Nm3 - P.C.I. del gas
- 0.163017.584(CO)0.028555.328(H2)0.142578.3(CH
4) - 1014.882kcal/Nm3
- Potere calorifico del syngas 1014.882Kcal/Nm34.1
87kJ/kcal4.249MJ/Nm3 - Energia totale disponibile 4.249MJ/Nm3644544Nm3
2738667.456MJ
36ANALISI DELLA CARATTERIZZAZIONE
Human Health 1.135 E-8 DALY per il 101.1 a
Nitrogen oxides (Fertilizer (N)) Ecosystem
Quality 0.0373 PDFm2yr per il 59.72 a
Occupation , forest, intensive Resources 0.02233
MJ Surplus per il 40.11 a Energy, from gas,
natural
( Fertilizer (N)) Energia -4.438 MJ
per il 95.74 in Energy, from biomass
gassification
37La valutazione del danno ambientale
38Il bilancio ambientale ed energeticoper m3 di
Syngas
Bilancio ambientale Danno totale 0,003919
Pt Human Health 0.0002447 Pt (6.25) Ecosystem
Quality 0.002424 Pt (61.85) Resources 0.00125
Pt (31.9)
Bilancio energetico Energia teorica disponibile
5.037 MJ- Energia non rinnovabile usata
0.599 MJ Energia reale disponibile 4.438
MJ Rapporto output/input 5.037/ 0.5998.41
39Conclusioni
- Entrambi gli studi dimostrano che lenergia
prodotta dalla fonte energetica ottenuta dalla
biomassa è maggiore dellenergia non rinnovabile
consumata per la produzione della fonte
energetica - La parte maggiore del danno è in Ecosystem
Quality e, in particolare in land use necessità
di limitare la produzione di energia - In entrambi i casi il gassificatore è stato
supposto vicino ai campi dove avviene la
coltivazione della biomassa necessità di usare
la fonte da biomassa in prossimità della
produzione
40Un parere
- Il problema energetico non si risolve con le
biomasse - o con le fonti alternative ma con la riduzione
dei consumi - energetici
- La riduzione dei consumi energetici si ottiene
con un nuovo - modello di sviluppo che tenga conto delle
esigenze - di tutti i cittadini del mondo
- La terra rimane la fonte primaria per soddisfare
i bisogni - alimentari del mondo