L - PowerPoint PPT Presentation

About This Presentation
Title:

L

Description:

L ordinamento precedente Cinque anni - 30 33 esami Obiettivo: preparazione culturale di base vasta ed approfondita. Vantaggi: Ampiezza delle conoscenze ... – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:44
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 27
Provided by: Federc
Category:
Tags: dyes | pigments

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: L


1
Lordinamento precedente
  • Cinque anni - 30 33 esami
  • Obiettivo preparazione culturale di base
    vasta ed approfondita.

2
  • Vantaggi
  • Ampiezza delle conoscenze
  • Flessibilità
  • Capacità di affrontare problemi nuovi anche
    complessi.
  • Svantaggi
  • Formazione più orientata alla ricerca di base
    che alla capacità tecnico-professionale.
  • Forte abbandono (30-50) ed eccessivo ritardo
    nel conseguimento della laurea (media 7-8 anni)

3
Istanze sociali, economiche ed accademiche
  • Anticipare laccesso al mondo del lavoro.
    (Competizione europea)
  • Incentivare la mobilità degli studenti in Europa
    (Crediti formativi)
  • Formare quadri per le imprese, con
    preparazione verticalizzata, da impiegare a
    minori costi
  • Accentuare lautonomia universitaria per
    diversificare lofferta didattica in relazione
    alle necessità del territorio.

4
Definizioni del DM 509/99
Il corso di laurea ha l'obiettivo di assicurare
allo studente un'adeguata padronanza di metodi e
contenuti scientifici generali, nonché
l'acquisizione di specifiche conoscenze
professionali. Il corso di laurea specialistica
ha l'obiettivo di fornire allo studente una
formazione di livello avanzato per l'esercizio di
attività di elevata qualificazione in ambiti
specifici.
5
La realtà del mondo della produzione
  • Industria chimica di base italiana in calo
  • Aumento della presenza di multinazionali
    spostamento dei centri di ricerca allestero.
  • Parcellizzazione dellindustria manifatturiera
    (e chimica) italiana, con forte prevalenza di
    imprese piccolissime che si limitano al mero
    confezionamento di formulazioni, spesso suggerite
    dai produttori di materie prime ed intermedi.
  • Bassa capacità di ricerca ed innovazione

6
Confronto fra landamento produttivo
dellindustria chimica e manifatturiera
Tassi medi annui 1990-2000
Crescita cumulata
Fonte ISTAT, OCSE, CEFIC
7
Struttura dellindustria chimica europea per
destinazione di vendita
vendite intra-Ue
vendite interne
38
37
25
export extra-Ue
Fonte elaborazioni Federchimica su dati Eurostat
8
Struttura della chimica europea per
dimensione di impresa
Anno 1996 - Distribuzione per classi di addetto
Totale settori industriali
Industria chimica
Imprese
Addetti
Fatturato
Imprese
Addetti
Fatturato
0-9
81,2
15,2
7,0
68,1
3,5
3,0
10-49
14,9
20,4
14,2
19,2
8,2
6,2
50-249
3,1
19,9
19,6
8,6
16,3
19,1
PMI
99,2
55,5
40,8
95,9
28,1
28,4
250 e oltre
0,8
44,5
59,2
4,1
71,9
71,6
Totale
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
Fonte EUROSTAT - SME database
9
Nuovi impianti chimici
EUROPA OCCIDENTALE
259
EUROPA ORIENTALE
71
di cui
di cui
Germania
72
Russia
30
Francia
38
Repubblica Ceca
12
Belgio
31
Polonia
11
Regno Unito
26
Romania
9
Paesi Bassi
24
Ungheria
7
Spagna
19
Serbia
1
Italia
14
ASIA
276
Svezia
8
Finlandia
7
MEDIO ORIENTE
210
Turchia
5
Norvegia
3
ALTRI AMERICA
103
Portogallo
3
Svizzera
2
USA
156
TOTALE PROGETTI
1146
Fonte ECN
10
Dimensioni della chimica italiana
Anno 2000 - miliardi di lire
Industria
Chimica escl.
Chimica
farmaceutica
Produzione
73 250
100 700
Esportazioni
47 450
31 600
Importazioni
47 700
62 550
Saldo commerciale
-15 100
-16 100
Domanda Interna
89 350
115 800
Spesa in RS
2 487
Spese ambientali
1 560
Occupati
187 000
Fonte Federchimica
11
La chimica
nellindustria manifatturiera italiana
anno 1998
Fatturato
8,4
Valore aggiunto
7,8
Investimenti
9,1
Addetti
4,4
Fonte ISTAT - Struttura e competitività del
sistema delle imprese industriali e dei servizi
12
Composizione settoriale della
produzione chimica italiana
13
Andamento della produzione
Indicatori di produzione (numero indice base
1980100)
Crescita produttiva
Variazioni
Totale
Chimica
Totale
in volume
Industrie
escl.
Farma
Chimica
Medie di periodo
-0,7
0,4
2,0
'80-'85
3,3
1,8
3,1
'85-'90
1,3
0,9
0,7
'90-'95
1,5
0,7
2,0
'95-'00
-1,7
0,7
2,0
'95-'96
2,2
3,9
3,7
'96-'97
1,6
0,1
0,7
'97-'98
0,1
-0,5
1,2
'98-'99
3,2
4,0
4,1
'99-'00
1,4
0,8
2,0
'80-'00
Fonte ISTAT, Federchimica
14
Scambi con lestero
anno 2000 - miliardi di lire
80000
export import saldo
60000
62550
40000
47700
47450
31600
20000
-16100
-15100
-20000
CHIMICA ESCL. FARMA
TOTALE CHIMICA
Fonte Federchimica
15
Scambi con lestero
anno 2000 - miliardi lire
export
import
saldo
Chimica di base
17185
33203
-16018
Fibre chimiche
2409
3518
-1109
Pitture e vernici
2015
1438
577
Fitofarmaci
643
710
-67
Altri chimici
5090
8007
-2917
Detergenti
e cosmetici
4353
3258
1095
Farmaceutica
14691
13702
989
Fonte ISTAT
16
I diversi operatori nella chimica italiana ()
Grandi gruppi italiani
Altri operatori
16
52
Multinazionali estere
32
() di produzione chimica (escl.
Farmaceutica) Fonte Federchimica
17
Ripartizione addetti per settore
anno 1998
N. addetti
Composizione
Composizione
chim
.
escl farma
totale chimica
Chimica di base
57 436
39,5
27,0
Prodotti per l'agricoltura
2 353
1,6
1,1
Pitture, vernici, inchiostri
19 419
13,4
9,1
Saponi, detergenti, profumi
31 668
21,8
14,9
Altri prodotti chimici
25 767
17,7
12,1
Fibre sintetiche e artificiali
8 653
6,0
4,1
Chimica
escl
. farmaceutica
145 296
100
68,2
Farmaceutica
67 670
31,8
TOTALE CHIMICA
212 966
100
Fonte ISTAT - ASIA 1998
18
Composizione delle imprese chimiche per classi di
addetti
anno 1998
Chimica escl. farma
Totale Chimica
n addetti
comp.
n addetti
comp.
1-19
22 678
24 666
15,6
11,6
20-99
30 332
37 272
20,9
17,5
100-249
22 443
33 781
15,4
15,9
250-499
17 748
25 097
12,3
11,8
500 e oltre
52 095
92 150
35,8
43,2
Totale
145 296
212 966
100,0
100,0
Fonte ISTAT - ASIA 1998
19
Dislocazione regionale della chimica
peso percentuale
indice di
specializ- zazione ()
n addetti
distr.
Nord
144847
69.2
1.03
Centro
39371
18.8
1.07
Sud
25024
12.0
0.78
ITALIA
209242
100.0
1.00
() presenza chimica in rapporto allindustria
manifatturiera, media Italia1 Fonte ISTAT -
Censimento intermedio dellindustria e dei
servizi 1996
20
Spese totali in RS
Chimica in senso stretto
Farmaceutica
1990
1991
1992
1993
1994
1996
1997
1998
1999
1995
2000
previsioni
Fonte Federchimica
21
  • La microindustria italiana non ha i mezzi (e
    la mentalità) per remunerare dipendenti di
    elevata competenza al di fuori del management,
    della gestione della produzione e del settore
    commerciale.
  • La soluzione di problemi di ricerca,
    innovazione tecnologica, qualità, sicurezza,
    ambiente, rapporti con gli organi di controllo
    ecc. viene affidata a consulenti esterni.
  • Molto spesso uno stesso consulente esterno deve
    affrontare e risolvere tutti i tipo di
    problemi che si presentano.

Professionalità formazione accademica
esperienza capacità di utilizzare le conoscenze
per risolvere problemi
22
Oggi e ancora per molti anni il sistema
produttivo italiano avrà bisognodi lavoratori
della conoscenza NON dipendenti, cioè
di PROFESSIONISTI
23
La riforma universitaria
  • Lauree (3 anni 180 crediti)
  • Lauree specialistiche (2 anni 120 crediti)
  • Classi di laurea
  • Tutte le lauree della medesima classe sono
    equivalenti ai fini dellaccesso alle
    professioni
  • Una classe di laurea può dare accesso a diverse
    professioni
  • Ad una professione si può arrivare da diverse
    classi di laurea

Non vi è (più) relazione immediata tra percorso
di studio e professione viene fortemente
accresciuto il significato ed il peso dellesame
di Stato per labilitazione professionale.
24
  • attività formative di base
  • attività formative in uno o più àmbiti
    disciplinari caratterizzanti la classe
  • attività formative in uno o più àmbiti
    disciplinari affini o integrativi di quelli
    caratterizzanti, con particolare riguardo alle
    culture di contesto e alla formazione
    interdisciplinare
  • attività formative autonomamente scelte dallo
    studente
  • attività formative relative alla preparazione
    della prova finale e alla verifica della
    conoscenza della lingua straniera
  • ulteriori attività formative (conoscenze
    linguistiche, abilità informatiche,
    relazionali, tirocini formativi e di orientamento
    ecc.)

Soltanto una parte delle attività formative sono
obbligatorie e comuni a tutte le lauree della
classe. Non vi è garanzia che ad uguale titolo
accademico corrisponda uguale percorso formativo.
25
Accesso alle professioni il DPR 328/2001
  • Vengono individuati gli sbocchi professionali
    delle lauree (triennali), istituendo le sezioni B
    degli albi (chimico iunior)
  • Vengono indicate le attività professionali che i
    professionisti iuniores possono svolgere,
    differenziate rispetto a quelle dei laureati
    specialisti.
  • Lesame di Stato per labilitazione
    professionale comprende
  • Due prove scritte
  • Una prova pratica
  • Una prova orale

26
Cosa occorre fare
  • La professione chimica è necessaria a tutto il
    comparto produttivo (Trasversalmente)
  • I corsi triennali non possono e non devono
    tentare di comprimere in sei semestri una
    formazione generalista
  • La piramide formativa risulta invertita le
    competenze applicative devono essere sviluppate
    subito
  • Tra queste risultano vincenti quelle relative a
  • Qualità, Sicurezza, Ambiente
  • Formulazioni, Risparmio energetico e materiale
  • Processi e prodotti innovativi
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com