Title: Alma Mater Studiorum- Universit
1Alma Mater Studiorum- Università di Bologna
- FACOLTA DI INGEGNERIA
- Corso di laurea in Ingegneria Gestionale
- Insegnamento Principi di Ingegneria elettrica
EOLICO OFFSHORE
Anno Accademico 2006 - 2007
2Obiettivi
- Descrizione tecnica
- Analisi delle fondamenta
- Collegamento alla rete
- Analisi dei costi
- Manutenzione
- Impatto ambientale
- Effetti socio-economici
- Panoramica politica europea
- Nuovi impieghi delloffshore
3Evoluzione nel tempo della tecnologia eolica
4Analisi delle fondamenta
- Strutture fisse al sottosuolo
- - gravity based
- - monopila
- - tripalo
- Strutture galleggianti
- - strutture a boa
- - navi semi-sommergibili
5Strutture gravity based
- Richiedono la preparazione del suolo
- Non adatti per acque con profondità superiori ai
10 metri - Non consigliati per siti ripidi
- Vengono realizzati in cantieri navali
- Trasporto con grosse navi
- Implicano lutilizzo di grandi
- navi-gru per linstallazione
- In sostituzione per ridurre i costi
- è adottata una struttura dacciaio
6Strutture monopila
- utilizzate nella maggior parte delle
installazioni - usate in acque con profondità inferiori ai 25
metri - diametro tra 3- 4,5metri e peso da 100 a 400
ton - penetrazione nel sottosuolo
- dai 18 ai 25 metri
- non richiede la preparazione del fondale
- fissati tramite vibrazione o trivella
- tempo dinstallazione circa 30 ore
7Struttura monopila
- Rappresentazione grafica della fase
dinstallazione
8Struttura trepiede
- diametro tubi di supporto 0,9 metri
- profondità di penetrazione 10 20 metri
- adatto per acque profonde
- rischio di urto in acque profonde 6 7 metri
- struttura realizzata in cantieri
- navali e poi trasportata
- non richiede la bonifica del suolo
- piloni installati tramite trivella
9Strutture a boa e semi-sommergibili
- possibilità di sfruttare maggiori profonditÃ
- sistemi di ormeggio sofisticati
- grandi zavorre per garantire la stabilitÃ
- richiesta di grandi sforzi economici
- coprono circa il 40 del costo totale
dinstallazione - le strutture semi-sommergibili sono molto più
costose e richiedono maggiori sforzi - poca esperienza pratica
- il prezzo del KWh aumenta rispetto ad altri
sistemi - possibilità installare più turbine con strutture
semi-sommergibili - maggiori problemi per il collegamento e la
manutenzione
10Collegamento alla rete elettrica
- sistemi di collegamento ad alta tensione in
corrente continua HVDC - sistemi di collegamento ad alta tensione in
corrente alternata HVAC
11Sistemi HVAC
12- la turbina genera corrente a media tensione e
il trasformatore la passa il - alta tensione e la trasferisce al
trasformatore sulla terra che la riporta - alla tensione della rete
- in teoria la tensione può raggiungere livelli
di 800 KV - la struttura dei cavi è fondamentale per la
messa in posa, composta da - metallo e plastica
- il metallo serve per la corrosione e per
attutire e assorbire le forze - meccaniche
- possibilità di avere tre cavi separati o un
unico cavo con tre conduttori - con i cavi singoli si ha maggiore capacità di
trasmissione - maggiore profondità maggiore possibilità di
rottura o danneggiamento - dei conduttori
13Sistemi HVAC
14- utilizzo di grosse piattaforme per
linstallazione e il trasporto dei cavi - la portata di corrente dipende dal diametro
mentre la tensione dallo spessore degli isolanti - vantaggi campo magnetico neutralizzato con un
unico cavo - svantaggio maggiori perdite allaumentare
della lunghezza del cavo - si riescono a contenere le perdite con distanze
inferiori a 120 Km
15Sistemi HVDC
- la media tensione generata dalla turbina è
trasformata in alta tensione AC e dopo convertita
in alta tensione DC. La corrente viene trasferita
sulla terra ad alto voltaggio in corrente
continua con dei cavi. Sulla terra ferma lalta
tensione in DC viene convertita i tensione AC con
frequenza a 50Hz è dopo viene portata da un
trasformatore al livello di tensione della rete
di connessione - Tipologia di trasmissione tramite tiristore
16Sistemi HVDC
La tensione in corrente alternata viene
convertita in corrente continua da un
raddrizzatore. Alluscita del sistema la DC è
convertita in AC da un ponte tiristore che
commuta i poli DC alternativamente alla trifase
del sistema in corrente alternata. Questo
classico convertitore HVDC richiede la presenza
di una rete AC per operare dalla quale attira
potenza reattiva. La corrente AC risultante ha la
forma a gradino e richiede ampie unità di filtro,
i due convertitori lavorano simmetricamente,
uguagliando in uscita livelli positivi e
negativi. Un vantaggio di questi sistemi è la
capacità di trasmette energia ad alta tensione.
Uno svantaggio è che non può generare una
propria rete di tensione e di frequenza e vi è un
generatore diesel o un cavo in corrente continua
parallelo a quello in corrente alternata che
porta la tensione alla turbina.
17Sistemi HVDC
- I conduttori DC sono rivestiti da un isolante
- Hanno unarmatura per attutire le forze
meccaniche - Non vi sono perdite di corrente
- Il campo magnetico è neutralizzato dai due poli
- Possibilità di usare due cavi separati o un cavo
concentrico o un cavo con due conduttori - Importante sotterrare i cavi in parallelo a una
distanza tra 1 e 10 metri - Massima neutralizzazione ottenuta
- con il cavo concentrico
- Maggiore utilizzo di isolante con
- cavi concentrici
- Maggiore potenza di trasmissione
- con cavi separati
Tipo di cavo Massima tensione Massima capacità di trasmissione
Bipolare o concentrico 400 KV 800 MW
Due cavi separati 600 KV Da 800 MW a 1GW, in futuro a 2,5GW
18(No Transcript)
19Confronto sistemi di trasporto di corrente
HVAC HVDC HVDC
HVAC Tecnologia tiristore Tecnologia IGB-transistore
Perdita di trasmissione Alta e aumenta con la distanza bassa Bassa
Approvvigionamento di tensione e frequenza possibile impossibile Possibile
Approvvigionamento di potenza reattiva si No Si, ma invertita
Controllo della potenza attiva e reattiva Impossibile dal sistema di trasmissione Possibile dal sistema Possibile dal sistema
Direzione della trasmissione bidirezionale Uni-direzionale Bi-direzionale
Spazio richiesto Piccoli Molto ampi ampi
Vantaggi Semplice tecnologia Testato in numerose applicazioni onshore Capacità di trasmissione molto alte Trasmissione bi-direzionale Approvvigionamento di potenza reattiva
svantaggi Alte perdite che aumentano con la lunghezza del cavo Nessuna fornitura di potenza reattiva Nessuna generazione di una rete di tensione Capacità di trasmissione limitata Usato solo in poche applicazioni
Andamento dei costi dei due sistemi in funzione
della distanza
20(No Transcript)
21Costi
- negli ultimi 15 anni il suo costo è diminuito
dell'85 - l'economia eolica dipende molto dalla ventositÃ
del sito - Attuali costi dinstallazione 1650 /KW
- Riduzione dei costi negli ultimi anni da 0,064 a
0,049 a KWh - Nel 2010 costi dinstallazione pari a 750 /KW
22(No Transcript)
23Costi
- Esiste un trend di media-alta taglia
(30-70 metri di diametro) che si - incrementa allaumentare delle
dimensioni del diametro del rotore
24Costi
- turbine con potenza tra 2 e 2,5 MW rispondono
molto bene come costo per KW - dovuto a una più alta velocità grazie a un
maggior rapporto di prestazioni nominali - del diametro del rotore.
25Manutenzione
- Manutenzione molto difficile e costosa (accesso
con navi o elicotteri) - Importanti per la valorizzazione economica
modelli di manutenzione correttiva e preventiva - È fondamentale lavorare sullaccessibilitÃ
introduzione di - - piattaforme fisse
- - passaggi flessibili
- - pilastri di sostegno per ormeggiare i
battelli - - navi con sistemi di sollevamento più
semplici - accessibili dal personale e
dallequipaggio - Miglioramento delle turbine, dei set-up delle
sottostazioni e dei sistemi di cablaggio per
migliorare la disponibilità e laffidabilità e
diminuire la manutenzione
26(No Transcript)
27Impatto ambientale
- È unenergia pulita, non vi è né impatto chimico
né radioattivo dei componenti - Bilancio costi ambientali/beneficio ambientale
ampiamente positivo - Aspetti ambientali considerati
- - emissioni evitate
- - occupazione del territorio
- - impatto visivo
- - rumore
- - effetti elettromagnetici
- - interferenze elettromagnetiche
- - effetti su flora e fauna
28Emissioni evitate
- La riduzione di emissioni può essere calcolata
usando la seguente formula - CO2 (in ton) (A x
0.3 x 8760 x 860)/1000 - SO2 (in ton) (A x
0.3 x 8760 x 10)/1000 - NOX (in ton) (A x
0.3 x 8760 x 3)/1000 - dove
- A la stima della capacità di sviluppo
dellenergia eolica in MW - 0.3 è una costante che tiene in conto
lintermittente natura del vento, la
disponibilità delle turbine eoliche e le
ordinarie perdite - 8760 è il numero di ore in un anno
Una tipica turbina di 0.66MW contribuisce alla
riduzione di emissioni con
- 1491,65 ton di CO2
- 17,34 ton di SO2
- 5,2 ton di NOX
29Impatto visivo
- limpatto sul paesaggio e visivo è generalmente
inferiore, data la distanza dalla linea di costa - possono comprendere segnali per la navigazione,
elementi per lilluminazione notturna - in Gran Bretagna hanno valorizzato i paesaggi
diventando oggetto dattrazione turistica - si valutano progetti per installazione più a
largo, con conseguente aumento dei costi e
maggiore difficoltà per la gestione dellimpianto
30Impatto ambientale
- Impatto acustico
- - abbastanza ridotto
- - dipende dalla velocità del vento
- - minore rispetto a quello cittadino
- Interferenze sulle telecomunicazioni
- - può
influenzare la propagazione dei segnali - -
unadeguata distanza fa si che -
linterferenza sia irrilevante
31Flora e fauna
- linquinamento elettromagnetico ed acustico
- stormi di uccelli vanno a sbattere contro le pale
del rotore - gli uccelli reagiscono meglio quando il vento è
contrario
- le anatre evitano il volo a 100 metri dalla
torre - grandi ostacoli posti dagli animalisti
- problema della migrazione di uccelli
- limpatto acustico va a modificare il loro
- comportamento dallalimentazione al volo
32Flora e fauna
- I mammiferi marini sono vulnerabili perché non
riescono a comunicare
- le vibrazioni e il rumore emesso dalle pale
possono rappresentare dei - possibili pericoli come
- - presenza di altri animali
- - possibili attacchi
- - alterazione della
sensibilità al rumore
33Flora e fauna
- Mutazione della fauna
- Migrazione di alcune specie di pesci
- Maggiori problemi durante linstallazione
- Vengono effettuate delle analisi per valutare
lalterazione dellambiente marino prima e dopo
- linstallazione dei cavi su fondali e i vari
scavi contribuiscono notevolmente a deturpare la
fauna marina distruggendo lhabitat
- Per ogni impianto vanno fatti degli studi
specifici in quanto ogni zona è caratterizzata da
animali con caratteristiche e comportamenti
differenti
34Conflitto dinteresse
- interferenza con il traffico marino
- - le rotte marine non possono essere
concesse per parchi eolici - il traffico di aerei civili è un problema
- - viene concesso il permesso per
installare ma non lo spazio aereo - per avere accesso e fare la
manutenzione - le aree militari
- - problema principale in Svezia e
Finlandia - disturbi radio e dei segnali radar
- - le turbine hanno effetti negativi
sui sistemi utilizzati dalla Nato - - non ci sono particolari problemi
con le nuove strumentazioni - - il movimento delle pale è
interpretato come un aeromobile - - bisogna integrare le coordinate
delle turbine con i sistemi di - rilevamento
- - i problemi aumentano con
laumentare del numero di turbine
35Conflitto dinteresse
- conflitto con lindustria del pesce
- - implicano la restrizione di alcune
tipologie di pesca - - comportano la migrazione di alcune
specie - - alcune fondamenta contribuiscono a
ricreare lhabitat naturale - problemi con gli archeologi
- - vi sono dei fondali protetti
- - durante gli scavi si possono
scoprire reperti che bloccano i - lavori
- conflitto con lindustria petrolifera
- - nei fondali ci può essere la
presenza di materie prime - fondamentali e molto redditizie
36Effetti socio-economici
- cè il potenziale per creare maggiori posti di
lavoro rispetto ai settori convenzionali - impieghi nella costruzione, installazione e
gestione/manutenzione - maggiore richiesta di figure professionali in
project management, scienze marine, meteorologia,
ingegneria
2010 2010 2020 2020
Installazioni Impieghi/m Manutenzione Impieghi/GWh Installazioni Impieghi/m Manutenzione Impieghi/GWh
Solare - termico 6,40 0,26 6,51 0,25
Solare fotovoltaico 6,97 0,44 5,38 0,40
Vento offshore 7,48 0,22 6,71 0,22
Vento onshore 6,06 0,14 6,07 0,14
Idrogeno 5,17 0,09 5,21 0,09
Biomassa- liquido 6,08 0,86 6,08 0,86
- a fronte di una produzione di 720 TWh/anno di
energia eolica offshore, si genera da 1,6 a 3
milioni di euro di lavoro per linstallazione e
di 158.400 in manutenzione - dopo il 2020 è da considerare che si avrà una
riduzione delle installazione - ma dal 2025 in poi le vecchie turbine dovranno
essere sostituite - invece la manutenzione sarà un lavoro stabile
perché le turbine lavorano di continuo
37Panorama Europeo
- lEWEA ha annunciato gli obiettivi fissati per il
2010 dove si conta di riuscire ad arrivare a 75
GW di potenza installata di cui 10 GW prodotti
dalloffshore per il 2020 i target da coprire è
fissato a quota 180 GW di potenza complessiva
installata dove 70 GW saranno sottoforma di
risorsa offshore
- IRLANDA
- La più importante costruzione è la wind
farm di Arklow con una capacità di 520 MW situata
a circa 10 Km dalla costa, le sette turbine
eoliche da 3,6 MW si ergono sul livello del
mare con un'altezza pari a quella di un edificio
di 30 piani e con un diametro del rotore
comparabile alla lunghezza di un campo da calcio,
nel Nord Atlantico cè abbastanza energia eolica
per soddisfare le necessità di tutta lEuropa
sarebbe possibile generare all'incirca 345
miliardi di kWh l'anno.
- SVEZIA
- Sono state identificate delle aree di
interesse nazionale - per lo sviluppo dellenergia eolica, lo
Stato ha stanziato dei fondi per la ricerca e lo
sviluppo di questo settore, molti politici hanno
proposto dei cambiamenti legali e regolatori per
incentivare questa risorsa - DANIMARCA
- Leolico ha un ruolo fondamentale,
attualmente abbiamo 1200 MW installati - GERMANIA
- Varato un piano per la realizzazione di
20-25 GW di potenza installata tra il 2025 e il
2030, ostacoli creati dal trasporto dellenergia
prodotta - OLANDA
- La costruzione della Near Shore Wind Farm è
una dimostrazione di un primo grande passo verso
lo sviluppo dellenergia eolica - lobiettivo di installare complessivamente
6 GW entro il 2020
- INGHILTERRA
- È stato varato un maxi progetto al largo
del Tamigi che prevede lentrata in servizio nel
2011 di 270 turbine per una potenza complessiva
di 1000 MW, nella seconda zona avremo progetti di
taglia superiore dove sono stati individuati 15
siti divisi in tre aree strategiche, il governo
ha preso importanti iniziative come stanziare dei
fondi per la costruzione oppure creare delle
linee per la connessione alla rete elettrica
sulla terra ferma, lobiettivo è quello di
riuscire a soddisfare con leolico il 25 della
potenza richiesta entro il 2020.
38Cina
- La Cina sta progettando centrali eoliche in mezzo
al mare a 50 Km dalla costa in acque profonde
sino a 30 metri, i siti disponibili sono numerosi
e non vi sarebbero interferenze con altre
attività umane. Entro il 2020 la Cina punta a
disporre di impianti eolici per circa 20 mila MW.
Il potenziale da centrali eoliche off-shore è
attualmente valutato in circa 750 mila MW, pari
al 70 in più del totale della potenza elettrica
installata. - Installazione cumulativa a livello mondiale (
espressi in W)
39Arklow - Irlanda
40Lely - Olanda
41Milddelgrunden - Irlanda
42Nogrsund - Svezia
43Vindeby - Danimarca
44Tuno Knob - Danimarca
45Horns Rev - Danimarca
46Irene Vorrink - Olanda
47Yttre Stengrund - Svezia
48North Hoyle - Galles
49Blyth - Inghilterra
50Bibliografia
- Analisi strutturale di una piattaforma
OFF-SHORE Università di Bologna Dipartimento
di Ingegneria Energetica - Sea Wind Europe- 2005 Greenpeace
- Offshore wind implementino a new powerhouse for
Europe- Report 2005- Greenpeace - Wind force 12 June 2005- GWEC
- Enabling offshore wind development- EWEA
- Focus capire e scoprire il Mondo Aprile 2007
N 174 - Rapporto energia e ambiente 2006 Enea
- www.enea.it
- www.EWEA.org
- www.isesitalia.it
- www.energialab.it
- www.energoclub.org
- www.iea.org
- www.offshorewindenergy.org