Title: Il transistor
1Il transistor
2- il transistor è un dispositivo a semiconduttore
che sfrutta le proprietà della giunzione p-n. - esistono molte diverse strutture che sono state
elaborate per diverse applicazioni - può essere schematizzato come un regolatore o
generatore di corrente o di tensione - può svolgere sia la funzione di switch
(commutatore o interruttore) che quella di
amplificatore - si possono individuare 2 grandi categorie di
transistor in base al verso di scorrimento della
corrente rispetto alla giunzione - transistor bipolari a giunzione (BJT) corrente
perpendicolare alla giunzione - transistor ad effetto di campo (JFET o MOSFET)
corrente parallela alla giunzione
3transistor BJT
- un BJT è costituito da 3 strati di SC drogato.
- si possono avere due diverse configurazioni pnp
oppure npn - generalmente si usa silicio
- una piccola variazione della corrente (o della
tensione) nella base - comporta un rapido cambiamento nel resto
dellapparato ? base è un - elettrodo di controllo (switch)
4transistor BJT due giunzioni p-n che
condividono uno strato di silicio intermedio
drogato 2 condizioni per il corretto
funzionamento del transistor 1 larghezza
della base ltlt lunghezza di diffusione ( 1
mm) lunghezza di diffusione distanza
percorsa dai portatori di carica nei
pressi della giunzione prima di ricombinarsi 2
emettitore ha un drogaggio più intenso della
base. il funzionamento del transistor è
determinato dalla polarizzazione delle due
giunzioni. In sostanza si possono individuare 4
diverse regioni di funzionamento del
transistor. 1 BE diretta - CB inversa ? zona
attiva 2 BE inversa CB inversa ? zona
interdizione 3 BE diretta CB diretta ? zona
saturazione 4 BE inversa CB diretta ? zona
attiva inversa
5- in un transistor pnp la corrente è dovuta
(principalmente) a lacune emesse dallemettitore
e raccolte dal collettore. - Al contrario, in un transistor npn la corrente è
dovuta agli elettroni. - In entrambi i casi il valore di questa corrente è
controllato dal valore della corrente di base.
6- se polarizziamo direttamente (forward) la
giunzione emettitore-base gli elettroni (le
lacune) che sono portatori maggioritari, passano
nella base dove diventano portatori minoritari.
npn pnp - qui la polarizzazione inversa (reverse) della
giunzione base-collettore trascina gli elettroni
(le lacune) che sono minoritari, verso il
collettore, dove sono nuovamente portatori
maggioritari e rappresentano la componente
prevalente della corrente di collettore. - a causa dello spessore sottile della base gli
elettroni (le lacune) non si ricombinano con le
lacune (gli elettroni) della base e raggiungono
laltra giunzione, cioè il collettore. A questo
punto il campo elettrico dovuto alla
polarizzazione inversa accelera gli elettroni (le
lacune) nella regione di collettore. - questo significa che la corrente di collettore
sarà poco diversa da quella di emettitore e si
avrà - IC IE IB
- la corrente di base IB rimpiazza le lacune (gli
elettroni) della base che si sono ricombinati con
gli elettroni (le lacune) dallemettitore e
rappresenta un frazione piccola della corrente di
emettitore. - quindi possiamo scrivere IE/IB 1/(1-a) dove a è
un numero quasi uguale a 1.
7- Possiamo descrivere il comportamento del
transistor (consideriamo per esempio un npn)
anche da un altro punto di vista - la corrente che attraversa la giunzione EB è
costituita quasi esclusivamente da elettroni che
dallemettitore arrivano nella base. Le lacune
che fanno il percorso inverso sono poche perché
lemettitore è molto più drogato della base. - gli elettroni nella base hanno una bassa
probabilità di ricombinarsi con le lacune perché
la loro lunghezza di diffusione è maggiore dello
spessore della base. - se indichiamo con (1- a) la probabilità di
cattura di un elettrone da parte di una lacuna
nella base ( con a 1) ? un elettrone ha una
probabilità a1 di raggiungere la giunzione BC e
di attraversarla, essendo un portatore
minoritario. - quando un elettrone viene catturato da una lacuna
della base, la batteria che alimenta la base
provvede a rimpiazzare la carica libera perduta
tramite la corrente di base. Poiché la
ricombinazione ha una probabilità di (1- a),
anche la corrente di base si potrà scrivere come - IB (1- a) IE
8- la corrente tra collettore e base è proporzionale
al numero di elettroni NON catturati dalle lacune
nella base, quindi poiché la probabilità di
sopravvivenza dellelettrone è a, si avrà IC
aIE - la corrente totale di collettore prevede anche un
contributo dovuto ai portatori minoritari nel
collettore. - questa è la corrente inversa del diodo
base-collettore che, nella maggior parte dei
casi, si può trascurare. - si può quindi scrivere
- IC IC Io aIE Io
- IE ICIB
- IC IC Io aIE IoaICaIBIo ? IC (1-a) a
IB Io ? - IC a / (1-a) IB 1 / (1-a) Io b IB
- 50 250 è il guadagno di corrente ( a
emettitore comune) a - volte indicato come hFE
9circuito di polarizzazione in configurazione a
emettitore comune
giunzione BC polarizzata inversamente
VC VE gt VB VE ? VC gt VB
VCE -
VBE -
curve caratteristiche
10- ricapitolando quindi
- 1 - nei circuiti analogici il BJT viene spesso
usato come amplificatore nella - configurazione a emettitore comune.
- 2 nella regione attiva il BJT funziona come un
generatore di corrente controllato - in corrente. Dato che IC aIE Io aIE b IB
possiamo controllare la corrente - di collettore attraverso la corrente di ingresso
di base. - A sua volta questa è determinata dalla
polarizzazione della giunzione BE. - Il BJT in zona attiva è utilizzato come
amplificatore nei circuiti analogici. - 3 Il transistor è interdetto quando entrambe le
giunzioni sono polarizzate - inversamente (gtgt VT). IE ed IC hanno valori
dello stesso ordine di grandezza - delle correnti di saturazione, mentre IB 0.
Equivale ad un interruttore aperto. - 4 zona di saturazione non è più verificata la
linearita tra IB e IC. In particolare - IC ltlt bIB. Entrambe le giunzioni sono
direttamente polarizzate, VCE ha valori - piuttosto bassi (0.2 V). La IC in questa zona è
dovuta alle cariche minoritarie - tra base e collettore. Questa condizione è
simile a quella di un interruttore - chiuso.
- 5 zona attiva inversa è analoga alla zona
attiva diretta, ma il guadagno è - inferiore, quindi il BJT non viene usato come
amplificatore e trova applicazione - in alcuni circuiti digitali.
11- Il comportamento del BJT può essere riassunto
nello studio delle curve - caratteristiche.
saturazione
zona attiva
interdizione
12- Le curve appena mostrate fanno riferimento ad un
transistor nella - configurazione ad emettitore comune.
-
In questa configurazione si usa la - corrente di base come variabile di
- controllo. Quindi la corrente di
- ingresso IB e la tensione di
uscita - VCE son variabili indipendenti,
- mentre la
tensione di ingressoVBE - e la corrente di uscita IC sono
- quelle dipendenti.
- hFE IC/IB bF
- F forward, E emettitore comune
- non è strettamente costante a
causa della variazione della larghezza efficace
della base in seguito alla variazione della
polarizzazione della giunzione BC (effetto
Early). Questo spiega perché le caratteristiche
di uscita non siano perfettamente orizzontali.
13- caratteristiche di ingresso
- mettono in relazione IB e VBE per diversi valori
di VCE. - Sono sostanzialmente curve di polarizzazione
diretta di un diodo.