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La casistica

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Title: Diritto del lavoro Corso M-Z Author: Seminario Giuridico Last modified by: PASQUALE MELISSARI Created Date: 10/4/2001 10:29:09 PM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

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Title: La casistica


1
Lacasistica
  • Lapproccio della giurisprudenza

2
Alle origini delle incertezze
  • Ogni attività umana economicamente rilevante può
    essere oggetto sia di rapporto di lavoro
    subordinato sia di rapporto di lavoro autonomo, a
    seconda delle modalità del suo svolgimento
  • Cass., sez. lav., 03-04-2000, n. 4036

3
La subordinazione Lapproccio sistematico (la
dottrina)
L E Z I O N E P R E C E D E N T E
  • Nel pensiero sistematico, il contratto di lavoro
    è un concetto allo stesso tempo unico e
    unificante il contratto di lavoro assume una
    funzione di unificazione dello status dei
    lavoratori subordinati,

4
Lapproccio casistico la giurisprudenza
L E Z I O N E P R E C E D E N T E
  • Nellapproccio casistico (la giurisprudenza) -
    non a caso diffuso in GB o nei paesi nordici -
    il contratto di lavoro è concepito come una
    realtà varia e difficilmente comprensibile
    riflette la diversità degli status
    attribuibili a questi lavoratori.

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Il metodo utilizzato dai giudici
  • Il metodo sussuntivo, utilizzato dalla dottrina
  • IL METODO TIPOLOGICO o Casistico

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Il pragmatismo della giurisprudenza
  • La rinuncia alle soluzioni definitorie forti,
    assolute e rigide
  • Gli indici di subordinazione e il giudizio di
    approssimazione

7
Gli indici giurisprudenziali
  • La sottoposizione alle direttive tecniche, al
    potere di controllo e al potere disciplinare
    dellimprenditore
  • Si può misurare il quantum di eterodeterminazione,
    oltre il quale sussiste subordinazione?
  • Secondo alcune sentenze lelemento decisivo è la
    contestualità del controllo rispetto allo
    svolgimento della prestazione

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  • Quando la distinzione tra rapporto di lavoro
    autonomo e subordinato non risulti agevole alla
    luce di criteri univoci come l'esercizio di
    potere direttivo e disciplinare da parte del
    datore di lavoro (la cui esistenza è sicuro
    indice di subordinazione, mentre la relativa
    assenza non è sicuro indice di autonomia).
  • Cass., sez. lav., 27-03-2000, n. 3674

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Gli altri indici giurisprudenziali
  • Il vincolo di orario
  • Le modalità della retribuzione
  • Limputazione del rischio della prestazione
  • La concessione di periodi di riposo, senza
    incidenza nel trattamento retributivo
  • Lesclusività della dipendenza da un solo datore
    di lavoro

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segue
  • La continuità giuridica dellobbligo
  • Se lazienda non pretende la disponibilità del
    singolo collaboratore, che rimane libero di
    stabilire il se e il quando delle proprie
    prestazioni, non può parlarsi di quella
    continuità in senso tecnico che costituisce
    elemento indispensabile della subordinazione

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La qualificazione del rapporto e la volontà
delle parti
Nella qualificazione del rapporto di lavoro come
autonomo o subordinato, anche a fronte di una
manifestazione di volontà delle parti nel senso
dell'autonomia, deve tenersi conto
prevalentemente delle concrete modalità di
svolgimento, le quali possono anche evidenziare
che il rapporto lavorativo si è invece realizzato
nelle forme proprie della subordinazione
Cass., sez. lav., 23-02-2000, n. 2039
  • La svalutazione del nomen iuris implica un
    annullamento della volontà individuale?
  • O piuttosto solo lo spostamento nel tempo del
    momento in cui si verifica la effettiva volontà
    delle parti?

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La ponderazione degli indici
Si può parlare di una gerarchia tra indici?
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Indice a peso specifico maggiore
  • L'insieme dei criteri che riguardano il vincolo
    della subordinazione inteso in sé e per sé
  • l'assoggettamento POTENZIALE al potere direttivo
  • l'esistenza di un potere disciplinare, di
    controllo e di vigilanza

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Indici a peso specifico intermedio
  • la continuità
  • l'inserimento nellorganizzazione predisposta da
    altri
  • la monocommittenza
  • L'insieme delle modalità di svolgimento della
    prestazione considerati parametri esterni
    rispetto al contenuto della obbligazione

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Indici a peso specifico minore
  • Indici residuali, generalmente evocati in
    funzione di supporto o conferma di una scelta
    qualificatoria già operata sulla base degli altri
    indici
  • modalità retributive
  • vincoli di orario
  • imputazione del rischio
  • Nomen iuris

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  • Subordinazione
  • Modalità di esercizio
  • della prestazione
  • Altri criteri
  • sussidiari
  • la forma della retribuzione
  • lincidenza soggettiva
  • del rischio
  • il vincolo dosservanza
  • dellorario

Intensità decrescente
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Una massima standard
  • Ai fini della distinzione tra rapporto di lavoro
    autonomo e rapporto di lavoro subordinato occorre
    fare riferimento non già al nomen iuris
    utilizzato dalle parti nella stipula del
    contratto di lavoro, bensì al concreto
    atteggiarsi del rapporto di lavoro fin dal
    momento del suo instaurarsi e sino a quello del
    successivo suo svolgimento in tale prospettiva,
    determinano la sussistenza di un rapporto di
    lavoro subordinato l'inserimento del lavoratore
    nell'organizzazione dell'azienda datoriale e il
    suo assoggettamento al potere gerarchico e
    disciplinare del datore di lavoro, mentre
    costituiscono criteri sussidiari indiziari ai
    fini della prova della subordinazione - decisivi
    solo se valutati globalmente e non singolarmente
    - quelli della retribuzione predeterminata pagata
    a scadenze prestabilite, dell'inserimento della
    prestazione lavorativa offerta nell'ambito della
    organizzazione imprenditoriale, dell'assenza di
    una sia pur minima struttura imprenditoriale in
    capo al lavoratore.
  • Cass., sez. lav.,
    19-05-2000, n. 6570

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La giurisprudenza in concreto
  • Alcune massime ricorrenti

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Sulla natura subordinata
  • La suprema corte ha annullato la sentenza
    impugnata che, in relazione al rapporto con una
    società di intermediazione immobiliare di
    lavoratore addetto a contatti con i clienti,
    aveva ritenuto insussistente la subordinazione,
    senza prendere in considerazione le risultanze
    istruttorie secondo cui il direttore dell'agenzia
    impartiva specifiche disposizioni di lavoro,
    disponeva i turni delle ferie ed esercitava di
    fatto il potere disciplinare, né la presenza di
    una quota di retribuzione fissa, di un orario di
    lavoro e di una continuità della prestazione.
  • Cass., sez. lav., 21-10-2000, n. 13925

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E sulla natura autonoma
  • Non sono configurabili gli elementi costitutivi
    del rapporto di lavoro subordinato nel caso in
    cui le prestazioni necessarie ai fini del
    perseguimento dei fini aziendali siano
    organizzate in maniera tale da non richiedere
    l'esplicazione di un potere gerarchico,
    concretizzantesi in ordini e direttive e
    nell'esercizio del potere disciplinare
    (fattispecie relativa a prestazioni di guardia
    medica presso una clinica privata, con
    organizzazione del servizio autogestita dagli
    stessi medici incaricati, che predisponevano
    concordemente i turni, secondo le rispettive
    disponibilità, e avevano la possibilità di non
    presentarsi al lavoro, purché sostituiti da
    colleghi, senza necessità di comunicarlo al
    datore di lavoro).
  • Cass., sez. lav., 18-11-2000, n. 14947

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Un esempio di dissidio giurisprudenzialeil caso
dei pony express
  • Ha natura subordinata la prestazione lavorativa
    resa, con l'impiego di mezzo proprio, da
    motociclisti addetti al ritiro e recapito di
    plichi (c.d. pony express), non rilevando, in
    contrario, né la breve durata del rapporto, né la
    possibilità di rifiutare l'esecuzione delle
    prestazioni lavorative richiamate e, peraltro,
    sussistendo un controllo sui prestatori, sia pure
    a distanza (mediante contatto radio). PRET - P.
    Milano, 07-10-1988

subordinata
possibilità di rifiutare
controllo
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segue i pony express
  • Non ha natura subordinata, in difetto
    dell'essenziale requisito della continuità, la
    prestazione lavorativa resa, con l'impiego di
    mezzi propri, da motociclisti addetti al
    ritiro ed al recapito di plichi (c.d. ltpony
    expressgt), che non sono tenuti a presentarsi ogni
    giorno al lavoro e possono anche rifiutare
    le singole prestazioni loro richieste. Trib.
    Milano, 10 ottobre 1987

Non ha natura subordinata
possono anche
rifiutare
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La disponibilità legale del tipo
  • Il nomen iuris legislativo
  • Il caso una leggina del 1993
  • IL PROBLEMA
  • Può il legislatore attraverso lassegnazione di
    un nomen iuris neutralizzare gli effetti di
    tutela del diritto del lavoro?

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La risposta della Corte Costituzionale (1994)
  • Non è consentito al legislatore negare la
    qualificazione giuridica di rapporti di lavoro
    subordinato a rapporti che oggettivamente abbiano
    tale natura, ove da ciò derivi linapplicabilità
    delle norme inderogabili previste
    dallordinamento per dare attuazione ai principi
    dettati dalla Costituzione a tutela del lavoro
    subordinato

oggettivamente
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Alcune valutazioni di sintesi
  • Forte eterogeneità delle pronunce
    giurisprudenziali soprattutto tra merito e
    legittimità.
  • La ponderazione e la gerarchia degli indici
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