Title: Le Carte Nautiche
1Le Carte Nautiche
- 1.1. Generalità
- Una carta geografica può essere definita
- una rappresentazione approssimata, ridotta e
simbolica della superficie terrestre o di una sua
parte su una superficie piana .
2Una carta è una rappresentazione approssimata in
quanto una superficie sferica non può essere
trasferita su una superficie piana senza che si
commettano inevitabili errori o deformazioni.
- Tali deformazioni possono essere di angoli , di
distanze o di superfici, pertanto nella
costruzione della carta si terrà conto dello
scopo per cui essa è destinata. - Se la carta mantiene inalterati gli angoli sarà
ISOGONA - se mantiene inalterate le aree sarà EQUIVALENTE
- se mantiene inalterate le distanze sarà
EQIDISTANTE tenendo naturalemnte conto della
scala di riduzione adoperata.
3La SCALA DI RIDUZIONE della carta è il rapporto
fra le dimensioni lineari risultanti dalla carta
e quelle reali, e si esprime con una frazione che
ha al numeratore lunità.
- Scala 1 / numero centimetri reali
E ovvio che la riduzione della carta è tanto
maggiore quanto più grande è il denominatore
della scala in altri termini una carta a grande
scala rappresenta una zona ristretta della
superficie terrestre e viceversa.
4È una rappresentazione RIDOTTA, per quanto
detto, perché per la sua costruzione vi è
bisogno di una scala di riduzione .
- È infine, una rappresentazione SIMBOLICA, perché
per rappresentare i vari oggetti si fa uso di
simboli o grafici o abbreviazioni. - Come abbiamo accennato, su una carta nautica non
si possono conservare tutte e tre le proprietà
isogonismo , equivalenza e equidistanza si
sono perciò escogitati dei metodi che consentono
di mantenere una di queste proprietà e di
calcolare gli errori che si commettono sulle
altre due. Ad esempio , la carta di Mercatore,
che è la carta marina per eccellenza, è isogona
ma non equidistante ne equivalente. -
5Secondo il metodo di costruzione, le carte
possono dividersi in due grandi categorie
PROIEZIONI e RAPPRESENTAZIONI secondo il
prospetto qui di seguito riportato
61.2 Proiezioni Prospettiche
- In Una Proiezione si chiama PUNTO DI VISTA il
punto dal quale si proiettano i punti della
superficie terrestre da rappresentare, mentre si
chiama QUADRO la superficie su cui i punti della
Terra vengono proiettati. - Se il punto di vista si trova allinfinito si
avranno le proiezioni ORTOGRAFICHE - Se si trova su un punto della Terra si avranno le
proiezioni STEREOGRAFICHE - Se si trova al centro della Terra si avranno le
proiezioni GNOMONICHE
7A seconda, poi, della posizione del quadro si
avranno proiezioni
- EQUATORIALI se il quadro è un piano contenente
lequatore - MERIDIANE se il quadro è un piano tangente
allequatore - ORIZZONTALI se il quadro è un piano tangente in
un punto qualsiasi di latitudine ? diversa da 0
o 90.
8In figura il punto A della superficie terrestre
viene proiettato in a se il punto di vista è in
C ( Proiezione gnomonica ) , in a se il
punto di vista è in P ( Proiezione
stereografica ) in a se il punto di
vista è allinfinito ( Proiezione ortografica )
. In tutti e tre i casi le proiezioni sono
meridiane.
91.3 Proiezioni per Sviluppo
- Le Proiezioni per Sviluppo sono quelle in cui il
quadrato non è un piano ma una superficie
sviluppabile in un piano. Si hanno in tal modo le
proiezioni CILINDRICHE se si sceglie una
superficie cilindrica che inviluppa la terra,
oppure le proiezioni CONICHE se si sceglie una
superficie conica che inviluppa la terra
rappresentativa. - Se tali superfici sono tangenti o secanti la
Terra avremo rispettivamente proiezioni
cilindriche o coniche tangenti o secanti.
10Infine se lasse delle superfici coincide con
lasse polare si avranno le proiezioni per
sviluppo dirette.
- se lasse è normale allasse polare terrestre si
avranno proiezioni per sviluppo trasverse - se lasse è inclinato di un angolo qualsiasi
rispetto allasse polare avremo le proiezioni per
sviluppo oblique.
111.4 Le Rappresentazioni
Mercatore
- Le Rappresentazioni sono delle carte che si
ottengono con degli artifizi matematici per
conferire loro una delle proprietà di isogonismo,
equidistanza o equivalenza, mantenendo
inalterate altre caratteristiche specifiche
della carta, come ad esempio la forma del
reticolo geografico. La più importante di tali
carte è quella di Mercatore che ha la proprietà
di essere isogona e di rettificare le
lossodromie, i meridiani, lequatore ed i
paralleli.
12(No Transcript)
13Una carta geografica costruita ed impiegata per
gli scopi della navigazione deve avere alcune
proprietà fondamentali piuttosto che altre.
Poiché al navigante interessa tracciare sulle
carte la LOSSODROMIA con una retta oppure
tracciare lORTODROMIA con una retta, le carte
utilizzate per questo scopo sonole Proiezioni
gnomoniche sulle quali gli archi di ortodromia
vengono rettificati la carta di Mercatore
sulla quale vengono rettificate le lossodromiche
e vengono mantenuti senza alterazioni gli
angoli formati fra le direzioni sulla terra, come
gli azimut, i rilevamenti e le rotte in genere.
14Un caso particolare della carta gnomnica generale
è il PIANO NAUTICO sul quale , senza che venga
commesso alcun errore sensibile, sia le
lossodromie che le ortodromie vengono
rappresentate con linee rette.
- 1.5 Cenni sulla proiezione gnomonica generale
- La proiezione gnomonica generale è così detta
perché il quadro è un piano tangente in un punto
della sfera rappresentativa di latitudine diversa
da 0 0 90 . Il punto di vista è al centro della
sfera. I Meridiani vengono rappresentati con
linee rette convergenti in un punto ( punto di
convergenza dei meridiani) ottenuto
dallintersezione dellasse polare col quadro. I
paralleli sono rappresentati da sezioni coniche
ottenute dallintersezione del quadro con il cono
che ha per vertice il centro della terra e per
base i paralleli da proiettare.