Title: La cintura di Orione
1La cintura di Orione
- Navigazione Internet
- scoprire ed identificare le stelle di una
costellazione nel cielo infinito del Web
2- il solo fatto di navigare in rete è
un'esperienza educativa - (Ibrahim e Franklin, 1995)
Questa affermazione è utile perché è importante
laccesso allinformazione, ma è vera solo se
presuppone luso di metodologie di navigazione,
che possano sostenere e guidare la ricerca.
3- navigare per navigare
- Ma è proprio un male perdersi?
che non sia sempre necessario avere un progetto
per muoversi nella rete, pur ammettendo che,
senza uno scopo, si rischia di perdersi nella
fiumana dellinformazione.
Alcuni pensano
che il navigare sia per sé un cercare e un
trovare cose nuove ed inaspettate, un modo per
aprire la mente ad accogliere stimoli nuovi.
4- navigare per navigare
- Ma è proprio un male perdersi?
"Perdersi è positivo sempre secondo BIFO - non
solamente in Rete cè un aspetto positivo e
ricco del perdersi perché quando ci si perde si
scopre spesso qualcosa a cui non avevamo pensato.
Perdersi in Rete significa essenzialmente
scoprire possibilità che non si sarebbero trovate
attraverso la successione normale, prevista e
programmata
5- navigare per navigare
- Ma è proprio un male perdersi?
che non sia saggio navigare senza obiettivi.. Se
si trasforma Internet in una specie di riserva
nella quale passare il tempo che ci rimane allora
moriremo senza aver saputo vivere". (Philippe
Queau)
Altri pensano
Che non abbia senso la ricerca senza scopo
6Cosa succede se non mi oriento? Dirò per
consolarmi?
Ma bella più di tutte è l'isola non
trovata,Quella che il Re di Spagna s'ebbe da suo
cugino il Re del Portogallo con firma sugellata e
bulla del pontefice in gotico Latino.Il Re di
Spagna fece vela cercando l'isola incantata,però
quell'isola non c'era, e mai nessuno l'ha
trovata.Svanì di prua dalla galea, come
un'ideacome una splendida utopia è andata via e
non tornerà mai più.Le antiche carte dei corsari
portano un segno misterioso,ne parlan piano i
marinari con un timor superstizioso.Nessuno sa
se c'è davvero od è un pensierose a volte il
vento ne ha il profumo è come il fumo che non
prendi mai!Appare a volte avvolta di foschia,
magica e bella,ma se il pilota avanza, su mari
misteriosi è già volata via,tingendosi
d'azzurro, color di lontananza.Il Re di Spagna
fece vela cercando l'isola incantata.(Guccini,
Lisola non trovata)
7La scoperta nel cercare magari orientato
- Il concetto di
- Serendipity
8Serendipity
- La serendipity di Merton
- serve solo se arrichisce le informazioni,
allargandole in modo pertinente con la scoperta, - non è utile se occupa la mente e il cuore in un
viaggio senza dimore.
9Serendipity
è una parola inventata da Horace Walpole
SERENDIPITY
Famoso lutilizzo che ne ha fatto il sociologo
Robert Merton, che con Elinor Barber, ha scritto
Viaggi e avventure della Serendipity, Il Mulino,
2002
Merton la definisce come "la scoperta, dovuta
alla fortuna o alla sagacia, di risultati ai
quali non si era pensato"
10Serendipity
Concetto di SERENDIPITY
Mentre si cerca qualcosa si trova qualcosa
daltro di inaspettato, che apre orizzonti nuovi
di ricerca, che produce altre interessanti idee.
11Serendipity
Concetto di SERENDIPITY
Il concetto presuppone che si sia pronti ad
accogliere il nuovo e che si sia capaci di
intravedere stimoli
Implica intelligenza, capacità di orientamento,
motivazioni
Apprendimento per scoperta, che rivoluziona il
pensato precedente
12Conoscere i rischi della navigazione senza rotta,
per trovare il cercato e anche di più
- La ricchezza di informazioni nel Web può
disorientare
Un conto infatti è navigare, un conto è saper
navigare.
- Non si impara a navigare prendendo solo
indirizzi-guida da altri, da maestri
Dobbiamo cercare un metodo o farcelo consigliare
NOTA i siti cambiano e possiamo non trovarli
più, ne possono comparire di nuovi, non presenti
prima, e allora siamo da capo, senza sitografia o
con una obsoleta
13Conoscere i rischi della navigazione incauta per
tutelare la sicurezza e anche di più
- imbattersi in informazioni di scarsa
attendibilità e considerarle attendibili
- fornire inconsapevolmente informazioni su di sé e
sulla propria famiglia utili ad operazioni di
marketing
- rivelare dati personali (nome, indirizzo,
telefono numeri di carte di credito)
- partecipare a chat in cui non vi è alcun
controllo né sugli argomenti trattati, né
sullidentità dei partecipanti.
14Costruire linformazione in rete
- Presupponendo che siano stati appresi e compresi
- i
- comportamenti di sicurezza
15metodologia
- Cosa voglio trovare?
- Raccolgo informazioni con più motori di ricerca e
utilizzo più parole chiave. - Comparo i risultati ottenuti.
- Scelgo le info congruenti alla ricerca (prima
scrematura). - Le analizzo e seleziono (seconda scrematura)
- Le utilizzo in un prodotto di ricerca
- Valuto i risultati mi hanno condotto a qualcosa
di nuovo? - Rivedo i processi compiuti.
16Specifiche di ricerca
Posso cercare dapprima in 2 modi classici
- Partire da un catalogo o da un DataBase
- In questo caso ricerco la categoria generale e
poi, gradualmente, specifico la ricerca. - Vedi http//www.yahoo.com o http//vlib.org/
2. Usare un motore di ricerca servendomi di
parole/chiave http//www.altavista.com
http//www.google.com
17Posso aiutarmi con una tabella
MOTORI URL TROVATI URL PERTINENTI
GOOGLE
ALTAVISTA
YAHOO
URL PERTINENTI SELEZIONATI 1 2 1 2
18Specifiche di ricerca
Posso poi cercare in altro modo
- Partire da qualche centro di studi autorevole per
la mia ricerca, che mi fornisca dei link
significativi. - Se sono nel campo delledu URL
http//www.itd.ge.cnr.it/ e http//www.bdp.it
3. Abbonarmi a qualche rivista telematica
2. iscrivermi ad una mailing-list o a delle news
specifiche per il mio settore di indagine
19Un possibile contributo dai siti che
implementiamo
20Web Semantico
un metalinguaggio, secondo le specifiche W3C, con
la possibilità di aggiungere informazioni
semantiche sui contenuti attraverso la
definizione di opportuni tag.
Creiamo pagine con lo standard XML (eXtensible
Markup Language)!
XML fornisce un modo comune di rappresentare i
dati cosicché i programmi software sono in grado
di eseguire meglio ricerche, visualizzare e
manipolare informazioni nascoste nell'oscurità
contestuale.
21La Cintura di Orione
Ho usato questa metafora perché se guardo nel
cielo notturno e terso di una giornata invernale,
senza avere il concetto di costellazione, vedo
tante stelle disparate, come le infinite
informazioni nel Web. Se, altrimenti, la mia
visione è orientata ad individuare il cercato, lo
colgo nella sua luminosità e struttura.