Title: Carlo Fraticelli
1 Varese, 20 Ottobre 2005
La depressione unipolare e la distimia
Carlo Fraticelli
Psichiatra Azienda Ospedaliera Universitaria di
Varese
Corso di formazione per
facilitatori di gruppi di auto aiuto per
depressione e ansia
Varese, 8 Ottobre 2005
2- Oggi, circa 450 milioni di persone sono affette
da disturbo mentale o del comportamento, ma una
piccola minoranza ha un trattamento di base - I disturbi mentali rappresentano quattro delle
prime 10 cause di disabilità nel mondo - Il rapporto raccomanda lintegrazione dei
trattamenti e dei servizi per la salute mentale
nel generale sistema sanitario, particolarmente
nella medicina generale
3Prevalenza lifetime in Italia
Nellarco della propria vita circa un quinto del
campione studiato ha sofferto in qualche momento
di un disturbo mentale o abuso/dipendenza
ESEMeD
Alonso et al, 2003
4Depressione un problema di salute pubblica
- E comune e disabilitante
- Disponiamo di trattamenti efficaci
- I trattamenti non vengono applicati in maniera
corretta e sufficiente
5Un problema di salute pubblica
È angoscia, disperazione. È ritrovarsi in un
tunnel buio presente e futuro fanno solo paura.
La sensazione che prova chi soffre di depressione
viene descritta così. Quando la depressione
colpisce, tutto perde di interesse pessimismo,
irritabilità, apatia tolgono la voglia di fare,
annullano la voglia di vivere. Spesso
sottovalutate, le dimensioni di questa patologia
sono impressionanti secondo i più recenti dati
dell'OMS, diventerà nel 2020 la prima causa di
disabilità nel mondo. LOMS pone la depressione
nelle sue diverse forme tra i suoi obiettivi
primari di intervento.
6Le parole e le situazioni
- Malinconia, tristezza, depressione, ansia,
eccitazione, mania, stress questi termini e
altri sono entrati nel linguaggio comune, ma
spesso con significati imprecisi, che generano
ulteriore disorientamento e confusione - In verità distinguono diversi modi di essere
- Alcuni identificano situazioni che si ritrovano
in persone sane, altri definiscono condizioni di
malattia
7Lo stigma
- La confusione è accentuata dallattuale
considerazione sociale dei disturbi emotivi - Le malattie della psiche non hanno mai goduto di
buona fama - Da sempre la nostra cultura ci ha indotti a
ritenere umiliante anche solo il sospetto di una
malattia mentale - Prevale spesso la paura di essere stigmatizzati e
isolati
8 9Depressionericonoscere il problema
10 Le variazioni
dellumore
- La vita è piena di Up e Down emozionali
- Nessuno mantiene un umore costante è
caratteristica umana diventare allegro o triste
nei diversi momenti della vita - Dunque essere tristi è esperienza normale del
vivere e ha una funzione adattativa significa
fermarsi, vedere cosa ci succede, per
riorganizzare le difese - Essere allegri consente di sfruttare meglio le
occasioni favorevoli
11Le oscillazioni del tono dellumore
da DAgostini, 2003
12Quando la tristezza diventa depressione
- Lelemento da chiarire è il limite fra le
alterazioni dellumore considerabili normali e
quelle per cui occorrerà cercare aiuto - Parliamo di depressione quando il periodo down
perdura e interferisce con il funzionamento
sociale e lavorativo - La depressione clinica interessa lumore, la
mente, il corpo ed il comportamento
13Quando la tristezza diventa depressione
- Due persone non diventano depresse nello stesso
modo - Avere alcuni sintomi e per un periodo non
eccessivo di tempo non significa che una persona
è clinicamente depressa (es situazioni di
perdita) - La tristezza può approfondirsi al di là del
fisiologico, essere presente per lunghi periodi,
diventando disabilitante diventa malattia che
necessita di un intervento
14Depressione i numeri
- Nellarco della vita, tra il 15 e il 60 dei
soggetti è a rischio di manifestazioni di tipo
depressivo - Utilizzando criteri rigorosi il National
Institute of Mental Health in unindagine
multicentrica ha evidenziato nella popolazione
adulta una prevalenza dellepisodio depressivo
maggiore di circa il 5-7 nellarco della vita
15Disturbi dellumore nella popolazione generale
Depressione Maggiore 5-7
Disturbo bipolare 0,4-1,2
Disturbo ciclotimico 0,4-3,5
Disturbo distimico 2,3-3,8
Cassano et al, La depressione, diagnosi e terapia
UTET Periodici Scientifici, 1996
16Una condizione diffusa di grave sofferenza
- In Italia oltre 6.000.000 milioni di persone sono
affette da depressione - Colpisce donne e uomini, con un rapporto di 2 a
1 la ricerca attuale esplora i motivi biologici,
del ciclo vitale, psicosociali di questa
differenza di genere - Nellarco della vita colpisce il 20-25 delle
donne ed il 10 degli uomini - In testa le casalinghe (39.4), poi i pensionati
(14.5), gli impiegati (12.1), gli operai
(10.3) seguono commercianti, insegnanti,
agricoltori, professionisti e artigiani
17Una condizione diffusa di grave sofferenza che
può essere curata
- I trattamenti possono alleviare i sintomi in
oltre l80 dei casi - A causa dellinsufficiente riconoscimento, la
depressione continua a causare sofferenze
evitabili
18COSTI TOTALI DELLE MALATTIE MENTALI NEGLI USA -
1990
Costi totali delle malattie mentali 147.847
miliardi di
Disturbi dansia
Disturbi affettivi
31
26
21
22
Disturbi dello spettro schizofrenico
Altri disturbi psichiatrici
miliardi
0
10
20
30
40
50
Rice Miller, 1998
19Costi della depressione in Italia
68
70
60
50
40
della complessivaspesa
30
19
20
6
10
4
3
0
Ricoveri
Farmaci
Esami di laboratorio
Visite
Visite MMG
specialistiche
Tarricone, 1997
20Molte persone depresse non riescono ad essere
aiutate, perché non viene riconosciuto il loro
problema
21da Pancheri e Brugnoli, 1999
22Ritardo diagnostico
- Letà media di insorgenza della depressione si
colloca tra 20 e 30 anni - Ma da lì al momento della diagnosi possono
trascorrere una media di 4-5 anni, cadenzati da
vane trafile e ricadute - I campanelli dallarme (ad esempio sintomi
somatici e altre manifestazioni) sono spesso
sottovalutati o malinterpretati
23Disturbi depressivi unipolari e disturbi bipolari
- DISTURBI DEPRESSIVI UNIPOLARILe oscillazioni
eccessive avvengono solo in un senso,
caratteristicamente negativo, verso il basso - DISTURBI BIPOLARIAlternarsi, pur con diverse
frequenze di oscillazione dellumore, di momenti
di depressione, normalità e mania
24Presenza dei disturbi psichici nella popolazione
lombarda
- Depressione - Usando dati epidemiologici relativi
ad un ampio spettro di disturbi depressivi, si
stima che, in Lombardia, soffrano di depressione
circa 700.000 persone/anno. Se si limita il
campo al solo disturbo depressivo maggiore, la
popolazione affetta da depressione ammonterebbe a
415.000 persone ogni anno.
Regione Lombardia Piano Regionale Salute
Mentale 2004
25Presenza dei disturbi psichici nella popolazione
lombarda
- Disturbo affettivo bipolare - Tale diagnosi
comprende lepisodio maniacale, la sindrome
affettiva bipolare, la ciclotimia, lepisodio
affettivo misto. Nella popolazione generale vi
sono 12 individui ogni mille (non vi è differenza
di sesso) che soffrono di questi disturbi.
Considerando tale dato, ogni anno in Lombardia
soffrirebbero di un disturbo bipolare 95.000
persone
Regione Lombardia Piano Regionale Salute
Mentale 2004
26Disturbi psichici nella popolazione lombarda
(persone gt14 a. per anno)
Depressione 700.000
Disturbo Affettivo Bipolare 95.000
Disturbi dAnsia 980.000
Schizofrenia 32.000/48.000
Regione Lombardia Piano Regionale Salute
Mentale 2004
27Disturbo Bipolare
28Disturbo Bipolare
1,2
- Alternanza di episodi depressivi con uno o più
episodi di eccitamento maniacale (umore euforico,
iperattività, logorrea, idee di grandiosità,
aggressività, insonnia, disinibizione)
- La frequenza e lalternanza di episodi depressivi
e maniacali varia da caso a caso
29(No Transcript)
30 Quando sei in stato maniacale alle due del
mattino, perfino lospedale dellUCLA possiede
una certa attrattiva. Un mattino dautunno di
quasi ventanni fa, quellagglomerato di edifici
generalmente poco interessante divenne il centro
di attenzione del mio sistema nervoso
sensibilissimo e attento.
Come attraverso vibrisse palpitanti, con le
antenne ritte e gli occhi mobili come quelli di
un uccello in volo, percepivo tutto che mi
circondava. Correvo, correvo veloce e
forsennata sfrecciando avanti e indietro nel
posteggio dellospedale, tentando di consumare
quellenergia maniacale, inesauribile e
convulsa.
31Lo spettro affettivo
mania grave
ipomania (da lieve a moderata)
umore normale/in equilibrio
depressione da lieve a moderata
depressione grave
32Classificazione delle
Sindromi Depressive
- Depressione maggiore episodio singolo
- Depressione maggiore ricorrente
- Disturbo bipolare
- Distimia
- Reazioni depressive
- Depressioni secondarie a malattie organiche
- Depressioni indotte da farmaci
33Disturbi depressivi unipolari
- Depressione maggiore episodio singolo
- Depressione maggiore ricorrente
- Distimia
- Reazioni depressive
- Depressioni secondarie a malattie organiche
- Depressioni indotte da farmaci
34DepressioneMaggiore
35Episodio Depressivo Maggiorecriteri diagnostici
ICD-10
- Tono dellumore depresso
- Anedonia
- Astenia
- Perdita autostima
- Idee di colpa e inutilità
- Visione pessimistica del futuro
- Pensieri di morte, idee e/o condotte autolesive
- Disturbi del sonno
- Disturbi dellappetito
- Riduzione concentrazione eattenzione
I sintomi devono essere presenti da almeno due
settimane
36TONO DELLUMORE DEPRESSO
- Come è stato lumore negli ultimi tempi? Ci
siamo sentiti giù, depressi?
da DAgostini, 1995
37ANEDONIA
- Perdita di interesse o piacere nelle cose che di
solito piacevano - Può essere il sintomo più importante e utile per
la diagnosi
da DAgostini, 1995
38ADINAMIA
- Riduzione o perdita di energia
- Astenia e facile affaticabilità
da DAgostini, 1995
39I sintomi devono essere presentialmeno da 2
settimane
- Nella depressione maggiore le persone presentano
alcuni o tutti i sintomi descritti per almeno 2
settimane - Episodi della malattia possono verificarsi una,
due o più volte nel corso della vita (Depressione
Maggiore Ricorrente)
40Domande che possono aiutare a identificare la
depressione
- Ha perso interesse e piacere nelle cose che di
solito le piacevano? - Ha perso energia e si è sentito troppo stanco?
- Si sente triste o depresso?
- Ha notato un cambiamento nel sonno?
- E utile fare domande su irritabilità, appetito,
perdita/aumento di peso, sentimenti di
disperazione o colpa, difficoltà di
concentrazione/attenzione, agitazione o
rallentamento psicomotorio, pensieri suicidari - I sintomi sono presenti da almeno 2 settimane?
41Forma melanconica
- Presenza di una sindrome somatica- anedonia e
perdita di reattività emotiva- risveglio
precoce (gt 2 ore prima)- ritardo psicomotorio
o agitazione- Perdita marcata di appetito-
Calo ponderale gt5 della massa corporea in
mese- Perdita di libido - Presenza di sintomi psicotici (deliri,
allucinazioni) o stupore depressivo nelle forme
più gravi
42Come valutare la gravità di un Episodio
Depressivo ?
Tipo ed intensità dei sintomi depressivi
Durata dellepisodio
Compromissione delle attività sociali,lavorative
e scolastiche
43Distimia
44La distimia
2,3-3,8
- E lespressione cronica della malattia
depressiva - La distimia si distingue dalla depressione
maggiore per- durata (si prolunga nel tempo
almeno 2 anni)- dimensione quantitativa (minore
forza con cui si presenta il quadro clinico) - Decorso talvolta interrotto da brevi periodi con
assenza o attenuazione dei sintomi
45La distimia
Durata e sintomi
- Durata di almeno 2 anni dei sintomi
- Umore depresso 2 sintomi- scarso appetito o
iperfagia- insonnia o ipersonnia- scarsa
energia o astenia- bassa autostima- difficoltà
di concentrazione o nel decidere- sentimenti di
disperazione
46La distimia
- La minore gravità della sintomatologia ha
portato ad una erronea interpretazione del suo
rischio di sofferenza individuale, sociale ed
economico, facendola considerare meno grave
della depressione detta maggiore
47La distimia
- Proprio la durata e la manifestazione clinica
sfumata rendono la distimia dimpatto invalidante
molto elevato - Ad esempio la lunga durata espone il paziente ad
alto rischio di aggravamento e suicidario - La sintomatologia sfumata, tipica della distimia,
induce a considerarla più che una patologia un
tratto di personalità sia da parte di chi ne
soffre che delle persone che gli stanno
vicinociò porta a difficoltà nel riconoscimento
48Depressione doppia
- Presenza di Distimia per almeno 2 anni prima di
un Episodio Depressivo Maggiore (DM) - Prevalenza lifetime di DM in Distimia- 80
- Tassi più bassi di risposta ai trattamenti
- Risposte meno robuste
- Aumento del tasso di viraggio in disturbo bipolare
49Depressionepost partum
50Maternity (o baby) blues
- Dopo il parto molte donne hanno oscillazioni
dellumore. Un momento felici, il momento dopo
scoppiano a piangere.Possono sentirsi depresse,
incapaci di concentrazione, non avere appetito,
non riuscire a dormire anche quando il piccolo
dorme - Questi sintomi di solito iniziano 3-4 giorni dopo
il parto e possono durare qualche giorno - Il 9-20 delle donne che partorisce soffre di
questa forma depressiva che si risolve
spontaneamente entro 10 giorni dal parto
maternity blues
51Depressione post partum
- Il maternity blues è considerato una normale
espressione della maternità ai suoi inizi - Tuttavia, alcune donne presentano un
peggioramento dei sintomi o un loro prolungarsi
nel tempo.Si parla allora di depressione post
partum - Sebbene molte donne si deprimano subito dopo il
parto, alcune iniziano a sentirsi giù alcune
settimane o mesi dopo il parto - Nella lista di sintomi depressivi possibili,
compare il timore di nuocere al bambino
52La psicosi post partum
- A volte il disagio psichico può assumere le
caratteristiche della psicosi post partum (2
madri su 1.000)
53La prevenzione è importante ed è possibile
identificare le donne a rischio
- Precedente depressione post partum
- Presenza di depressione non correlata alla
gravidanza - Grave sindrome premestruale
- Altre hanno altri fattori di rischio evidenti
come- attriti relazionali (difficoltà
coniugali)- isolamento sociale- dipendenze-
gravidanze indesiderate- eventi di vita
stressanti durante la gravidanza o dopo il
parto
54I DISTURBI DELLUMORE POSSONO COMPARIRE IN
QUALSIASI ETA
55I sintomi della Depressione nelladolescenza
Equivalenti depressivi
- Chiusura sociale
- Irritabilità e aggressività
- Ridotto rendimento scolastico
- Disordini alimentari
- Disturbi del sonno
- Abuso di alcol e droghe
56I sintomi della Depressione nelladolescenza
- Nei ragazzi più frequente rispetto alle ragazze
lesternalizzazione sintomatologica (disturbi
del comportamento - con irritabilità,
litigiosità, conflittualità - , abusi alcolici,
tossicofilia, traumatismi ripetuti)
- Nelle ragazze più frequenti rispetto ai ragazzi
manifestazioni ansiose, disturbi
dellalimentazione
- Per entrambi i sessi problemi scolastici, abulia,
noia, umore triste
57In età giovanile
58La depressione nellanziano
59La depressione nellanziano
- La diagnosi di depressione non è sempre agevole
- Fattori quali letà, il grado di
autoconsapevolezza, la frequente copresenza di
malattia fisica possono complicare la
presentazione - La depressione può presentarsi con sintomi
fisici non spiegabili - Negli anziani, lumore depresso può essere
assente o minimizzato dalla persona invece
possono predominare i sintomi somatici
60Depressione a insorgenza tardiva
- Sottodiagnosticata e sottotrattata
- Ad elevato rischio suicidario
- Ad elevato tasso di ricadute
- Ad elevato tasso di cronicizzazione
- Peggiora la prognosi delle malattie somatiche
- Non è una risposta normale alla vecchiaia
NIH Panel On
Depression in Late Life, 1992
61Conclusioni
- La depressione è un rilevante problema di sanità
pubblica - E essenziale conoscere sintomi e modalità di
presentazione della depressione, per poter
accedere a cure adeguate e tempestive - Deve essere favorita una informazione corretta