Title: Parkinson BG
1Il Progetto Parkinson in provincia di Bergamo
Dr. Giorgio Barbaglio Direttore Sanitario ASL
di Bergamo
2Il contesto epidemiologico
- Le malattie degenerative del Sistema Nervoso
Centrale risultano tra le più invalidanti come
carico di malattia - Le più frequenti sono la demenza tipo Alzheimer,
la demenza vascolare e la Malattia di Parkinson
(MP) - La MP interessa mediamente il 2 per mille della
popolazione generale - La MP colpisce a unetà media di 55 anni. È più
comune sopra i 60 anni, ma molti casi sono
diagnosticati intorno ai 40 anni o anche al di
sotto - In Italia è riportata una notevole variabilità
come prevalenza territoriale, che varia tra 65 e
260 / 100.000 abitanti - Il tasso di incidenza aumenta notevolmente con
letà dai 20 casi su 100.000 nella popolazione
totale si passa ai 120 casi su 100.000 nella
popolazione oltre i 70 anni - La letteratura ha posto in evidenza che circa il
40-60 dei pazienti presentano disabilità
limitanti in modo significativo le attività della
vita quotidiana, la sicurezza e lautonomia del
cammino, con possibilità di cadute complicate nel
18 dei casi da fratture
Questi dati descrivono il notevole impatto che la
MP ha sulla società e sulle famiglie, ed i
problemi di tipo assistenziale che essa pone.
3- Lo studio epidemiologico prodotto dallASL nel
2009 e 2010 ha definito prevalenza e incidenza - specifiche nella popolazione bergamasca e
caratterizzato le peculiarità territoriali locali
La numerosità dei pazienti eligibili è pari a
2425, equivalente ad una prevalenza di 235 per
100.000 abitanti
Le stime di incidenza individuano 295 nuovi
pazienti/anno, per un tasso di ncidenza (su
popolazione totale) pari a 27,29 per 100.000
assistiti
A FRONTE DI UNA PREVALENZA MEDIA, IL TASSO DI
INCIDENZA SI PRESENTA AI LIVELLI SUPERIORI DI
QUANTO CI SI ATTENDEREBBE SULLA BASE DEI DATI DI
LETTERATURA
4PrevalenzaMP su base comunale
Decili Tassi st. comunali x 1000 ab.
Aree a rischio aumentato espressione di
specificità locali ? (genetica? esposizioni
ambientali? demografia?)
5Parkinson vs altre patologieConsumi a confronto
Consumo sanitario come primo elemento di
approccio alla dimensione CARICO DI MALATTIA
6Parkinson e altre patologie-consumi a confronto
(euro/anno pro-capite)
Il paziente con MP ha un consumo medio annuo
elevato (4.260 euro/anno pro-capite) gtATTENZIONE,
il paziente con MP è anziano, con molte
comorbositàlt
7Il Progetto Parkinson di Bergamo
- Il Progetto Network Parkinson Bergamo nasce dalla
consapevolezza della complessità epidemiologica,
clinica, organizzativa e gestionale della
Malattia di Parkinson - Questa consapevolezza ha richiesto un lungo
percorso di condivisione degli obiettivi tra le
Strutture erogatrici e lASL, con il determinante
supporto e stimolo della AIP - Le linee di sviluppo strategico del Progetto sono
promosse nellambito del Tavolo Provinciale dei
Direttori Sanitari ed elaborate tecnicamente dal
Tavolo Tecnico Interaziendale
8Principali attività individuate dal Tavolo
Tecnico Interaziendale 2011-2012
- Prosecuzione studi epidemiologici di prevalenza
e incidenza finalizzati alla costruzione di un
Registro di Patologia della popolazione
bergamasca e ampliamento ad altri studi di ambito
socio-sanitario - Elaborazione di Protocolli diagnostico-terapeutic
i e riabilitativi condivisi tra gli specialisti
di tutte le strutture erogatrici
9Principali attività individuate dal Tavolo
Tecnico Interaziendale 2011-2012
- Sviluppo di un network informatico tra i centri
partecipanti, basato su un applicativo software,
integrato SISS, per la condivisione di
informazioni cliniche sul singolo paziente - Analisi e valutazione dei percorsi di
integrazione sanitaria, socio-sanitaria e sociale
per ottimizzare la continuità di cura ed il
sostegno al paziente ed alla sua famiglia
10CONCLUSIONI
- La patologia parkinsoniana è di rilevanza sempre
più attuale, come carico di malattia e come
costi, ma soprattutto come impatto sociale e
familiare. Necessita di forte programmazione ad
integrazione sanitaria e socio-sanitaria - Letà media del paziente con MP a BG è in
aumento con lattuale quadro demografico, la MP
è destinata ad aumentare, come impatto
epidemiologico, in modo decisamente importante in
pochi anni - Il quadro epidemiologico bergamasco evidenzia
aree a rischio aumentato di morbosità nell'area
montana e metropolitana - LASL, attraverso il Tavolo dei Direttori
Sanitari e il Tavolo Tecnico Interaziendale,
intende promuovere lo sviluppo di un Network di
patologia, fondato sulla condivisione di
protocolli diagnostico-terapeutico-riabilitativi,
sullo sviluppo di un sistema unico di cartella
clinica informatizzata dedicata, compatibile con
il sistema regionale SISS, e sulla prosecuzione
di monitoraggi e studi epidemiologici