Title: Estimo Forestale
1Estimo Forestale
2Cosa è lestimo
- Lestimo è la disciplina che si occupa di
stimare il valore monetario di un bene
3Campi di applicazione dellestimo
- Prevalentemente privatistici
- Compravendite
- Successioni ereditarie
- Liquidazioni per fallimento
- Garanzie bancarie
- Stime danni
- Privati
- Ambientali
- Ecc.
4Definizioni
- Valore di mercato
- E il valore che storicamente si è avuto in una
compravendita già avvenuta - Valore di stima
- Rappresenta una previsione del valore di mercato
- Differenze fra valore di mercato e valore di
stima - Esistono e possono dipendere da
- Particolari condizioni del venditore
- Particolari condizioni dellacquirente
- Fenomeni contingenti non considerati nella stima
- Informazioni errate o incomplete
- Ecc.
5Il criterio di stima(detto anche aspetto
economico)
- Il valore di un bene può essere stimato sulla
base di diversi criteri - un bene ha un valore perché il mercato glielo
attribuisce criterio del valore di mercato. - un bene vale perché per realizzarlo si è dovuto
sostenere una spesa criterio del valore di
costo. - un bene vale perché mi consente di ottenere un
reddito criterio del valore capitale del
reddito.
6 segue criteri di stima
- un bene vale perché può essere trasformato in
qualcosa di utile criterio del valore di
trasformazione. - il valore del bene deriva dal fatto che sul
mercato esistono beni che hanno la stessa
utilità criterio del valore di surrogazione
7Normalità e ordinarietà
- Una delle principali cause di differenza fra
valore di stima e valore di mercato deriva da
particolari condizioni del venditore e/o
dellacquirente. - Stime in condizioni di attualità si conosce il
venditore e/o lacquirente, la stima è riferita
specificamente a questi soggetti. - Per esempio stima dei danni
- Stime in condizioni di normalità e ordinarietà
non si conosce lacquirente. - La maggior parte delle stime
8 segue normalità e ordinarietà
- Nelle stime di normalità e ordinarietà i dati su
cui si basa la stima sono quelli più probabili. - Se i dati sono di natura tecnica si parla di
normalità - Se i dati riguardano le capacità imprenditoriali
dellacquirente si parla di ordinarietà.
9 normalità e ordinarietà
frequenza
- Teoricamente i valori normali/ordinari dovrebbero
essere individuati in corrispondenza della moda
della distribuzione di frequenza del dato
dato
Normalità Ordinarietà
10RicapitolandoIl procedimento di stima
- Definire il quesito e lo scopo della stima
- Scegliere il criterio di stima
- Individuare il procedimento di stima più
appropriato - Raccogliere i dati
- Attualità
- Normalità/ordinarietà
- Relazione di stima
11Un semplice esempio
- 1. Quesito della stima
- Vendita in piedi di un lotto boschivo di
proprietà pubblica tramite asta al rialzo - Scopo stimare la base dasta
- 2. Definizione del criterio di stima
- Valore di trasformazione
- 3. Procedimento di stima
- Valore di macchiatico
12- 4. Raccolta dei dati
- Condizioni di normalità/ordinarietà non si
conosce lacquirente. - Normalità
- Il valore di macchiatico dipende da molti dati
tecnici - prezzo degli assortimenti, rendimenti di
lavorazione ecc. - Si devono individuare i dati più probabili
- Ordinarietà
- Il valore di macchiatico dipende anche dal grado
di specializzazione delle attrezzature
utilizzate. - trattore articolato specializzato oppure trattore
agricolo adattato - Gru a cavo a stazione motrice mobile oppure
vvallamento manuale - E necessario scegliere il metodo applicato dalla
maggior parte degli imprenditori che
costituiscono il mercato di riferimento - 5. Relazione di stima
13I procedimenti di stima
- Alcune stime possono essere piuttosto complesse
- Stima di proprietà forestali composte da boschi
di diversa specie, età e fertilità - Stima di aziende complesse, con fabbricati,
boschi, campi, ecc. - Per alcuni settori si sono sviluppati
procedimenti estimativi specialistici - Estimo forestale
- Estimo rurale
- Estimo immobiliare
- (numismatica, estimo artistico, ecc.)
14Lestimo forestale
- Lestimo forestale ha procedure estimative in
parte in comune con lestimo rurale e immobiliare
in parte totalmente specialistiche.
15I procedimenti estimativi
- Nellestimo forestale si adottano generalmente
tre procedimenti fondamentali - Sintetico
- Per valori tipici
- Razionale analitico
- In una stima si può adottare un singolo
procedimento, ma spesso si adotta una
combinazione di due o tutti e tre i metodi.
16Procedimento sintetico
- Consiste nellattribuire un valore sulla base di
una comparazione con casi simili. - E un procedimento piuttosto diffuso nellestimo
immobiliare in cui è facile trovare una casistica
ampia e diffusa di transazioni già avvenuta.
17Procedimento per valori unitari o tipici
- E un procedimento tramite il quale un bene
complesso viene progressivamente scomposto in un
insieme di beni più semplici ed agevoli da
stimare - Presupposto da verificare con particolare
attenzione - Il valore del bene è uguale alla somma del valore
delle sue componenti separate - Questa ipotesi può non essere vera nel caso di
aziende in cui i diversi beni sono collegati fra
loro in un insieme funzionale.
18Esempio
- 1. Quesito
- stima ereditaria di una azienda nellAppennino
toscano - Descrizione dellazienda
- fabbricato rurale di 200 mq ristrutturato come
seconda casa per vacanze - 10 ettari di seminativi affittati a coltivatore
diretto - 5 ettari di pascolo affittati ad un pastore
- Scopo successione ereditaria
- 2. Criterio di stima
- valore di mercato
19 segue esempio
- 3. Procedimento di stima valori tipici
- Verifica presupposto la proprietà ha perso la
sua connotazione di azienda agraria. - 4. Raccolta dati normalità/ordinarietà
- Normalità si raccoglieranno i dati più probabili
nel caso di una compravendita - Ordinarietà lacquirente maggiormente probabile
non è un imprenditore che ricostruirà lazienda
agraria in quanto nella zona non si riscontrano
casi di ex aziende agricole ripristinate alla
destinazione originaria.
20Applicazione del procedimento
- Fabbricato
- Nella zona in esame si sono già riscontrate le
seguenti vendite di fabbricati simili a quello in
esame - A) fabbricato di 150 mq a 165.000 euro
- B) fabbricato di 230 mq a 225.000 euro
- C) fabbricato di 180 mq a 180.000 euro
- Prezzo medio ponderale a mq
- (165.000 225.000 180.000)/(150 230 180)
1018 euro/mq - Prezzo fabbricato 200 x 1018 203.600
21 segue applicazione
- Seminativo.
- Il valore dei seminativi nella zona è di circa
30.000 euro/ettaro - Valore seminativo 300.000 euro
- Pascolo
- Il valore dei pascoli è di circa 20.000
euro/ettaro - Valore pascolo 100.000 euro
- Valore azienda 603.600 euro
- 5. Relazione di stima
22Procedimentorazionale-analitico
- Si applica mediante la redazione di un bilancio
parziale o totale riferito al bene da stimare. - Il valore di macchiatico precedentemente
impiegato nella stima della base dasta di un
lotto pubblico rappresenta quindi un esempio di
procedimento razionale-analitico. - (Il valore di macchiatico è un bilancio parziale)
23Avvertenza
- Il procedimento razionale analitico è il metodo
di stima più complesso, ma anche il più soggetto
ad errori e approssimazioni - Il procedimento razionale-analitico deve perciò
essere applicato solamente quando gli altri
metodi (sintetico o per valori tipici) non sono
applicabili.
24Esempio
- Si richiede la stima di ha 10 di fustaia di
faggio coltivata sulla base dei principi della
selvicoltura naturalistica con turno di 110 anni. - Si considerino i seguenti dati
- Nella fustaia si effettuano 4 interventi
selvicolturali e 3 tagli di rinnovazione sulla
base della tavola alsometrica allegata. - Lutilizzazione della fustaia avviene con
rendimenti di lavorazione diversi per ogni tipo
di intervento sulla base dei dati allegati - La fustaia fa parte di un consorzio più ampio di
1000 ettari del tutto simili al bosco in esame - Storicamente negli ultimi 5 anni si sono avute le
seguenti compravendite ettari 5 a 56 milioni,
ettari 20 a 190 milioni, ettari 3 a 40 milioni
ecc.
25Applicazione del procedimento razionale analitico
- E la tipica applicazione del criterio di stima
del valore capitale - un bene vale perché mi consente di ottenere un
reddito. - Postulato del procedimento razionale analitico
- Il valore del bene è dato dalla capitalizzazione
dei redditi (infiniti) ritraibili dallimpiego
del bene
26Procedimento di calcolo
- Bene che mi consente di ottenere un reddito
annuo - Vb/r
- V valore (capitale) di stima del bene
- b reddito ritraibile dallutilizzo del bene
calcolato tramite un bilancio estimativo - r saggio di interesse
- Bene che mi consente di ottenere un reddito
periodico - Vb/(qt-1)
- V valore (capitale) di stima del bene
- b reddito periodico ritraibile dallutilizzo
del bene calcolato tramite un bilancio estimativo - q (1r) r saggio di interesse
27Bilancio estimativo
- E un bilancio simile a quello studiato
nellambito della teoria dellimpresa e dei
costi, ma con alcune particolarità - E riferito ad un imprenditore ordinario
- Individua il beneficio (fondiario) Bf riferito
allimpiego del bene - Bf R C
- Ricavi R e costi C debbono essere classificati in
modo particolare, separando la redditività
peculiare del bene dalle capacità specifiche
dellimprenditore
28Scelta del saggio
- Il saggio r applicato per entrambe le formule
rappresenta lutilità, il rendimento del capitale
investito - Dalla scelta del saggio dipende in maniera
determinante il risultato di stima - Esempio
- Il beneficio fondiario ritraibile da un pascolo è
pari a 20.000 euro lanno - Al saggio del 3 il valore capitale è 20.000/0,03
666.666 euro - Al saggio del 3,5 20.000/0.035 571.000 euro
circa - E necessario individuare il saggio di interesse
dellimprenditore ordinario
29 segue scelta del saggio
- Il saggio di capitalizzazione in estimo viene
individuato sulla base di investimenti
alternativi con le seguenti caratteristiche - Investimenti accessibili allimprenditore
ordinario - Stessa entità di capitale investito rispetto al
plausibile valore del bene oggetto di stima - Stessa rischiosità del bene oggetto di stima
- Stessa durata dellimmobilizzazione del capitale
30Caso di studio
- Stima del valore di una azienda che produce
parquet - Per la scelta del criterio di stima e del
procedimento di calcolo è necessario individuare
con precisione il quesito - Due possibilità
- Caso A lazienda deve essere liquidata per
fallimento - Caso B lazienda viene venduta in attività ad
altro imprenditore
31Caso A. Liquidazione
- Procedimento di stima
- 1. Quesito e scopo determinare il valore
dellazienda per liquidare un fallimento - 2. Criterio di stima Valore di mercato
- 3. Procedimento di stima Valori Tipici e Unitari
- E necessario realizzare un inventario di
liquidazione dettagliato
32Valore legname grezzo nel piazzale
33Valore prodotto lavorato non venduto
34Valore realizzo macchinari
35Valore fabbricati e terreni
- Capannoni 6000 mq per 200 euro/mq
- 1.200.00 euro
- Piazzale 20.000 mq per 40 euro/mq
- 800.000 euro
- Totale immobili 2.000.000 euro
36Valore liquidazione
- Legname grezzo 1.273.000
- Prodotti 5.305.000
- Macchinari 1.142.000
- Immobili 1.200.000
- Totale 8.920.000
37Caso B. Valore capitale
- Procedimento di stima
- 1. Quesito e scopo vendita dellazienda in
attività, con clienti e fornitori - 2. Criterio di stima Valore capitale
- 3. Procedimento di stima Razionale analitico
- E necessario realizzare un bilancio estimativo
38Bilancio estimativo
- Deve innanzitutto essere individuata la modalità
di gestione dellazienda realizzata da un
imprenditore ordinario - Possibili contratti di acquisto della materia
prima e vendita dei prodotti - Quantità di prodotto realizzato
39 segue
- Sulla base di tali dati si effettua un primo
bilancio - Reddito Ricavi Costi espliciti
- Costi espliciti reali esborsi di moneta
dellimprenditore (ordinario)
40Caso di studio
- Ricavo vendita parquet 2.000.000
- Costi espliciti
- Materie prime 600.000
- Manodopera 350.000
- Energia 80.000
- Costi fissi 550.000
- Reddito imprenditore 420.000
41 segue
- Successivamente è necessario considerare il costo
dei fattori produttivi apportati
dallimprenditore ordinario Costi impliciti - B Reddito Costi impliciti
42Caso di studio
- Limprenditore ordinario è anche il direttore
dellindustria - Un imprenditore ordinario che fosse assunto come
direttore dipendente di una impresa otterrebbe
una retribuzione di 100.000 euro lanno - B 420.000 100.000 320.000
43 segue
- Il beneficio ottenuto deve essere capitalizzato
per ottenere il valore di stima - V B/r
- E necessario individuare il saggio di interesse
alternativo dellimprenditore ordinario
44Individuazione del saggio di interesse
- Debbono essere individuate attività con stessa
entità di investimento, stesso rischio e stessa
durata dellimmobilizzazione - Il bene in esame rappresenta un investimento in
attività industriali - Saggio di rendimento in attività industriali del
legno (se trovo i dati) o manifatturiere in
generale
45segue
- Casistica
- Mobilificio
- Bf 31.000 euro valore di vendita 1.000.000 euro
- Industria tessile
- Bf 523.000 euro valore vendita 17.500.000 euro
- Industria arredi per bagno
- Bf 210.000 euro valore vendita 7.000.000 euro
- Calcolo saggio
- (somma Bf)/(somma valori)
- (31000 523000 210000)/(1000000 17500000
7000000) 0,03
46Valore di stima
- V 320.000 / 0.03 10.667.000 euro
47Il procedimento razionale analitico nelle stime
forestali
- Il procedimento razionale analitico rappresenta
spesso lunico procedimento applicabile alla
stima dei soprassuoli forestali - Motivazioni
- Scarse compravendite
- Forte differenziazione dei soprassuoli forestali
- Specie
- Fertilità
- Caratteristiche geografiche
- Ecc.
48Stima dei boschi con procedimento r.a.
- Stima del bosco a produzione annua
- Assestato
- Castagneto da frutto
- Ecc.
- Stima del bosco a produzione periodica
- Bosco coetaneo
- Inizio turno
- Anno intermedio del turno
- Bosco disetaneo
49Stima del bosco a produzione annua
- Il procedimento è analogo a quello visto nella
segheria - 1. Quesito e scopo vendita di un bosco assestato
(descrivere) - 2. Criterio di stima Valore capitale
- 3. Procedimento di stima Razionale analitico
- E necessario realizzare un bilancio estimativo
50Esempio
- Stima di un bosco assestato con metodo
planimetrico di quercia di ettari 600 e turno di
anni 20 - Ogni anno cade al taglio una particella di 30
ettari, dalla quale si possono ottenere 18.000
quintali di legna - Limprenditore ordinario vende la legna in piedi
ad una ditta di utilizzazione boschiva a euro 2
al quintale
51segue
- Costi espliciti
- Imposte e altre spese costanti annue 8000 euro
- Reddito Ricavi Costi espliciti
- (18.000 x 2) 8000 28.000
- Costi impliciti
- la gestione della impresa impegna limprenditore
ordinario a tempo parziale (20) con una
retribuzione di circa 15.000 euro/anno - Beneficio fondiario 28.000 15.000 13.000
- Saggio 4
- V 13.000/0,04 325.000 euro
52Stima del bosco a produzione periodica
- E un procedimento più complesso
- Il bosco può essere venduto quando sono presenti
cicli produttivi non ancora conclusi (prodotti
pendenti)
53Caso semplificato
- Non sono presenti frutti pendenti
- Stima del bosco immediatamente dopo il taglio e
prima dellimpianto del nuovo turno - Stima del valore del suolo forestale nudo
54Stima del suolo forestale nudo
- Il valore capitale è pari a
- V Bf/(qt 1)
- Bf è il beneficio fondiario ritraibile
dallimprenditore ordinario da un ciclo
produttivo pluriennale - E necessario realizzare un Bilancio periodico
con procedimenti di matematica finanziaria
55F
- Il procedimento è matematicamente analogo alla
analisi di un investimento forestale con il
metodo di Faustmann - DIFFERENZA FONDAMENTALE
- Imprenditore ordinario
- Scelta del turno
- Scelta dei trattamenti colturali e selvicolturali
- Scelta delle modalità di vendita e delle tecniche
di lavorazione - Costi impliciti
56Caso studio
- Stima del valore di un suolo forestale nudo nel
Chianti - 1. Quesito e scopo vendita di un terreno
forestale - 2. Criterio di stima Valore capitale
- 3. Procedimento di stima Razionale analitico
- E necessario realizzare un bilancio periodico
- Ipotesi
- Ordinarietà
- Normalità
- Permanenza condizioni
57 segue
- Individuazione dellordinarietà
- Specie Douglasia
- Turno anni 30
- Trattamenti selvicolturali
- Impianto
- Diradamento a 20 anni 30 provvigione
- Modalità di vendita bosco in piedi sia per il
taglio finale che per il diradamento - Tecniche di lavorazione solo rimboschimento a
buche
58 segue
- Raccolta dei dati Ipotesi di normalità
- Produzioni ritraibili a fine turno e nel
diradamento a 20 anni - Produzione già realizzata
- Osservazione casi simili
- Tavole alsometriche e pubblicazioni tecniche
- Costi derivanti dallimboschimento con tecniche
ordinarie - Rendimenti medi nelle condizioni stazionali del
terreno oggetto di stima - Ricavi Valore di macchiatico
- Rilevato sul mercato locale per condizioni simili
- Calcolato sulla base delle tecniche e dei
rendimenti delle imprese accessibili
allimprenditore ordinario e considerando le
condizioni del terreno
59 segue
- Permanenza delle condizioni
- Fra il momento del rimboschimento e quello del
taglio passano 30 anni! - Si ipotizza una successione ininterrotta di cicli
produttivi ordinari - La valutazione viene comunque effettuata sulla
base delle condizioni ordinarie attuali
60segue
- Ricavo diradamento
- 2580 euro
- Taglio finale
- 22.268 euro
61segue
- Costi annui espliciti
- 10 euro/ettaro
- Costi annui impliciti amministrazione del bosco,
stima 40 euro/anno/ettaro
62Procedimento calcolo
63Stima del bosco in un anno intermedio del turno
- Differentemente rispetto al caso precedente
- E necessario considerare le scelte già
effettuate dal precedente proprietario del fondo - Ordinarietà comportamento dellimprenditore
ordinario che entra in possesso di quel bosco - Trattamento selvicolturale
- Turno
- Modalità di vendita e tecniche di lavoro
- Successiva modalità di coltivazione del bosco
64In generale
- La stima del bosco in un anno intermedio del
turno va scissa in due parti - A. Stima del suolo nudo nelle condizioni di
ordinarietà - B. Stima del valore soprassuolo non maturo
(valore di aspettazione) già piantato sempre in
condizioni di ordinarietà
65Tre possibili procedimenti
- Redditi futuri
- Costi passati
- Cicli fittizi
66Redditi futuri
- A. Il soprassuolo esistente viene valutato
considerando la successione di benefici
ritraibili nel futuro secondo le tecniche
realizzate da un imprenditore ordinario. - B. Al termine del turno in atto, per i successivi
cicli si applica il valore di stima del suolo nudo
67Caso semplice
- Generalmente specie e tecnica già esistenti
possano essere quelle ordinarie (verificare) - Caso di studio bosco di douglasia nel chianti di
15 anni. - 1. Quesito e scopo vendita di un terreno
forestale - 2. Criterio di stima Valore capitale
- 3. Procedimento di stima Razionale analitico
- E necessario realizzare due valutazioniA.
Soprassuolo - Suolo forestale nudo (Formula Faustmann)
68Flusso di cassa
Pt 22268 F 12.113
Pm 2580
15
20
30
Spese costanti 50 euro
69Metodo dei costi passati
- Il valore del soprassuolo viene stimato a valore
di costo - Caso di studio bosco di douglasia nel chianti di
15 anni. - 1. Quesito e scopo vendita di un terreno
forestale - 2. Criterio di stima Valore capitale, Valore di
costo - 3. Procedimento di stima Razionale analitico
70Flusso di cassa
R 2500 F 12113
15
0
Spese costanti 50 euro
71Metodo dei cicli fittizzi
- Si considera un turno fittizio che inizia al
momento della stima. - Dal punto di vista finanziario, la formula è
analoga a quella di faustmann, solo che i valori
periodici sono spostati di n anni.
72Formula
73Nota Bene
- Nel caso dei cicli fittizi si stima
contemporaneamente il valore del suolo e del
soprassuolo - E applicabile solo nel caso che il bosco attuale
sia quello ordinario anche per i cicli futuri
74Scelta del metodo
- Teoricamente
- i tre metodi danno un risultato uguale se il
bosco esistente è quello ordinario per il futuro - Si dovrebbe usare
- Il metodo dei costi passati se siamo vicino
allimpianto - Il metodo dei redditi futuri se siamo vicini alla
fine del turno - Il metodo dei cicli fittizi se siamo nei pressi
di ½ del turno - In pratica è necessario valutare caso per caso
laffidabilità dei dati necessari.
75Caso 1
- Bosco di larice giapponese di anni 15 nel Chianti
- Ordinarietà
- A. bosco esistente il larice giapponese non è
molto produttivo, limprenditore ordinario
dovrebbe tagliare il prima possibile lattuale
soprassuolo per sostituirlo con un bosco di
douglasia maggiormente produttivo - B. Successivi turni Douglasia coltivata da un
imprenditore ordinario.
76Segue caso 1
- Turno minimo previsto per le fustaie dalle
prescrizioni di massima e di polizia forestale
50 anni - Si applica comunque il metodo dei redditi futuri
Pt Larice giapponese F Douglasia
15
50
Spese costanti 50 euro
77Caso 2
- Pioppeto di anni 5 in pianura padana su terreno
golenare - Ordinarietà
- A. per il pioppeto anni 15
- B. per i terreni golenari, coltivazione del mais
78 segue caso 2
- Metodo da applicare
- Costi passati
- Valore del terreno con metodo per valori tipici
79Stima del valore del soprassuolo di un cantiere
forestale
80Quesito e scopo della stima
- Il cantiere Pinco nei Pallini è oggetto di
contratto fra la società xxx ed il sig. yyy - Il suddetto contratto, della durata di anni 25
prevedeva la realizzazione sul terreno di
proprietà del sig yyy di una coltivazione
forestale dotata di tutte le infrastrutture
necessarie - Il valore della produzione realizzata nel
suddetto terreno è così ripartito - 75 società xxx
- 25 proprietario del fondo yyy
- Tutte le spese sono a carico della società
81Segue quesito e scopo
- Nel 12 anno, è richiesta della società xxx la
risoluzione del contratto, come previsto da
specifica clausula contrattuale. - Si richiede quindi la stima del valore di
liquidazione del cantiere
82Aspetto economico
- I boschi piantati sul terreno di proprietà del
sig. yyy non sono ancora maturi per il taglio - I boschi restano quindi incorporati sul terreno
- La soluzione del contratto prevede quindi la
stima del valore attuale dei redditi futuri
ritraibili dal bosco ed il calcolo del
controvalore monetario della quota spettante alla
società xxx. - Aspetto economico valore di capitalizzazione con
il metodo dei redditi futuri del solo soprassuolo
83Descrizione
- Il cantiere forestale oggetto di stima è ubicato
in località Pinco nei Pallini - Paraulo - San
Nicola - Mansitani nei comuni di Castelnuovo,
Gioi Cilento e Salento in provincia di Salerno. - La superficie catastale complessiva del fondo
ammonta a 417.12.64 ettari dei quali - 368.60.64 ettari costituiti da impianti di specie
forestali, - 12.45.50 ettari occupati da piste di servizio,
- 8.68.25 ettari da fasce parafuoco
- 19.16.74 ettari da fasce spondali, valloni, ecc.,
- 8.21.51 ettari di superficie non produttiva a
causa dell'eccessiva pendenza
84Relazione Stima
Base dati