Title: Gestione e controllo dei processi aziendali Life Cycle Costing
1Gestione e controllo dei processi aziendaliLife
Cycle Costing
- Valentina Lazzarotti
- 23 maggio 2012
2Gli approcci attuali della contabilità direzionale
- La contabilità dei costi si è tradizionalmente
concentrata sui processi produttivi (driver di
costo volume di produzione) - i costi che si sostengono prima della produzione
(ricerca e sviluppo, post vendita, ecc.) sono
stati sempre considerati costi di periodo da
spesare nellesercizio in cui sono sostenuti - reparto, funzione come oggetto di rilevazione
dei costi -
- oggi, a causa dellintensità della competizione,
occorre offrire nuovi prodotti al minor prezzo
possibile il che impone unottica per processo . - Calcolo dei costi lungo il ciclo complessivo di
vita del prodotto - Total Life Cycle Costing
3Gli approcci attuali della contabilità direzionale
- il prodotto va considerato dalla culla alla
tomba, ovvero - le informazioni fornite da un sistema di calcolo
dei costi TLCC fornisce informazioni che
permettono ai manager di comprendere e gestire i
costi attraverso le fasi di progettazione,
sviluppo, produzione, marketing, distribuzione,
manutenzione, servizio post vendita ed
eliminazione del prodotto - Alcune definizioni ..
- Ciclo di ricerca, sviluppo e progettazione
- Ciclo di produzione
- Ciclo del servizio post vendita e di eliminazione
del prodotto - Esempi sviluppo di nuovo modello di aereo,
smantellamento centrale nucleare
4Ciclo di ricerca, sviluppo e progettazione
- Ciclo durante il quale sono valutati i bisogni
dei clienti e il prodotto è progettato e
sviluppato - Si compone di tre fasi
- Utilizzo di ricerche di mercato per
lindividuazione dei bisogni dei consumatori in
modo da generare idee applicabili a nuovi
prodotti - Progettazione, che prevede lo studio degli
aspetti tecnici del prodotto da parte di tecnici
e ingegneri - Sviluppo, tramite il quale limpresa predispone
le caratteristiche del prodotto che permetteranno
di soddisfare le attese dei clienti e progetta
prototipi, processi produttivi e attrezzature
necessarie
5Ciclo di ricerca, sviluppo e progettazione e
costi impegnati
- Costi impegnati costi che unazienda sa di
dover sostenere in futuro - Secondo alcune stime una percentuale compresa
fra 80 e 85 dei costi relativi allintera vita
di un prodotto viene determinata da decisioni
prese nellambito del ciclo di ricerca, sviluppo
e progettazione di un prodotto - Vedi figura dove si osserva che molti costi sono
definiti in questa fase quando le informazioni
sui costi sostenuti non sono ancora disponibili - Se la progettazione e la pianificazione
migliorano . si risparmia nelle fasi successive - Decisioni inadeguate nella fase di progettazione
possono generare costi molto più elevati nella
fase di produzione e di servizio post vendita
6Costi impegnati e incidenza relativa
Percentuale impegnata e sostenuta dei costi nel
ciclo di vita del prodotto
Fase di ritiro del prodotto
Impegnata
Fase di produzione vendita e servizio
Fase di progettazione di prodotto e processo
sostenuta
Ciclo di vita del prodotto 3 fasi
7Ciclo di produzione
- Genera i costi relativi alla produzione del
prodotto - In questa fase generalmente non restano molte
possibilità di modificare il progetto per tentare
di influenzare il livello dei costi in quanto le
scelte fondamentali sono già state fatte nel
corso del ciclo precedente - In figura la curva inferiore rappresenta il modo
in cui i costi sono sostenuti il livello dei
costi durante il ciclo produttivo è
considerevolmente maggiore rispetto a quello dei
costi del ciclo precedente - la produzione è tradizionalmente la fase che
genera lammontare maggiore di costi di prodotto
8Ciclo del servizio post vendita e di eliminazione
del prodotto
- Ciclo che inizia dal momento in cui la prima
unità di prodotto è nelle mani del cliente e
quindi si sovrappone al ciclo di produzione - Costi anchessi definiti in larga parte nel
primo ciclo - I costi di eliminazione sono spesso associati
alla neutralizzazione di qualsiasi effetto
dannoso potrebbe realizzarsi alla fine della vita
del prodotto (esempio estremo scorie radioattive)
9Relazioni fra i concetti del ciclo di vita,
lapproccio del calcolo di costi lungo il ciclo
di vita complessivo e i moderni metodi di
contabilità
- il calcolo dei costi lungo il ciclo di vita
complessivo calcola e tenta di ottimizzare i
costi generati nei tre cicli - si avvale di due moderni metodi di contabilità
direzionali, sempre supportati da activity-based
costing (ABC) - il target costing che si concentra sulla
riduzione dei costi afferenti il ciclo di
ricerca, sviluppo e progettazione - il kaizen costing che si concentra sulla
riduzione dei costi durante il ciclo produttivo
10Cosa cambia
- Laumento della competitività porta a una sempre
minore capacità delle aziende di influire sui
prezzi (stabiliti dal mercato) - La gestione dei costi diventa quindi la chiave
della redditività -
- il target costing costringe i manager a
concentrarsi sui costi per ottenere i risultati
economici desiderati - si passa dallapproccio cost plus al target
costing - approccio nato in Giappone, oggi usato da
tantissimi aziende
11Costruire i prezzi a partire dai costi (Cost-plus
Pricing)
12Costruire i costi a partire dai prezzi (Target
Costing)
13Target costing
- il valore che il cliente attribuisce al prodotto
e quindi il prezzo che è disposto a pagare
diviene un vincolo, ovvero le attese da parte dei
clienti devono costituire la determinante
principale di tutte le attività di costing - Il manager stabilisce invece il margine obiettivo
e deriva il costo obiettivo (prezzo margine) - Assume un ruolo determinante la progettazione
perché questa impegna la maggior parte dei costi
futuri di produzione. Durante la fase di
progettazione sono coinvolte diverse funzioni la
progettazione, lingegneria di prodotto,
lingegneria di processo, gli acquisti, la
produzione, il marketing, i fornitori principali
e il controller (pag. 205, cap.5, dispensa)
14Target costing
- Il Target Costing introduce un elemento di
controllo dei costi prima ancora che essi vengano
sostenuti ovvero il controllo del costo effettivo
avviene nella fase di progettazione del prodotto,
non quando sia processo che prodotto sono già
stati stabiliti e la fase di realizzazione è già
stata avviata - Richiede una cultura aziendale che assegna valore
alle richieste dei clienti, alla cooperazione
interfunzionale ed una apertura alla condivisione
delle informazioni - Il Target Costing (genka kinkaku in giapponese)
fu messo a punto in Toyota nel 1965 (vedi Tanaka,
T., Target Costing at Toyota, Journal of Cost
Management, 1993 spring) - E un processo iterativo che si ripete finché non
si giunge a un prodotto i cui costi previsti
siano compatibili con il target cost
15Definizioni chiave
Ogni prodotto può possedere diversi elementi di
funzionalità, ognuno dei quali si traduce in un
valore aggiuntivo al prezzo base del prodotto
stesso.
Target price ? valore funzionalità-qualità del
prodotto richieste dal cliente
Target Profit contributo che il prodotto deve
realizzare a supporto
dei costi dellattività Target Cost costo
obiettivo definito in fase di progettazione e
produzione
16Gli strumenti per il target costing
Che fare se, come nellesempio, il target profit
non è raggiunto, ovvero il costo esistente è
maggiore del target costing?
No! Si avvia un processo iterativo che cerca di
raggiungere il target Con quali strumenti?
17Strumenti per il Target Costing Value
Engineering
- Value Engineering o Analisi del Valore o
Functional analysis - Si parte dal valore che i clienti riconoscono
alle funzioni di un prodotto. Si tratta
dellanalisi funzionale del progetto di un
prodotto per soddisfare le esigenze del cliente,
riducendo nel contempo i costi. - Si considerano tutti gli elementi generatrici di
costo del prodotto (materie prime, processo di
assemblaggio, processo fabbricazione,
attrezzatura utilizzata). - Il valore di una funzionalità per il cliente
viene confrontato con il suo costo per stabilire
se aggiungerla o meno al prodotto. Uno dei
clienti di Boeing voleva pavimenti riscaldati sui
propri aerei, ma il costo (rispetto al valore per
il cliente) era troppo elevato e il cliente ha
cambiato idea - Il target cost può così essere raggiunto
mediante - miglioramento del progetto del prodotto o
creazione di uno nuovo - eliminazione delle funzioni superflue che
influenzano i costi ed aumentano la complessità
del prodotto - individuazione della possibilità di introdurre
lutilizzo di componenti standard
18Strumenti per il Target Costing Codesign
come ottenerlo
accordi per rapporti a lungo termine
scopo
apporto dei fornitori idee e suggerimenti che
aiutino a individuare elementi comuni ai
prodotti, consentendone la modularizzazione
e standardizzazione, diminuendo così i
costi dovuti alla fabbricazione di elementi su
misura
Possibilità di coinvolgimento dei fornitori
nella progettazione
rilassamento dei fornitori sentendosi protetti
dal rapporto stabilito in precedenza,
potrebbero trascurare gli aspetti di efficienza e
competitività
rischio
clausole contrattuali cui devono sottostare
i fornitori, pena annullamento del rapporto
stabilito (obbligo di consegna tempestiva,
aumento nella qualità delle forniture, etc)
come tutelarsi
19Strumenti per il Target Costing Reengineering
- Reengineering
- Riprogettazione di un prodotto o ripianificazione
di un processo già esistente o pianificato, allo
scopo di migliorare la qualità, le funzionalità e
i costi - Il processo di Reengineering implica la ricerca
delle modifiche al processo di fabbricazione dei
motori attualmente in uso nella divisione.
Collaborando con i fornitori, si passa da un
processo basato sulla linea ad uno per celle di
fabbricazione che permettono un flusso continuo
dei materiali, nonché una notevole riduzione del
lead time di produzione.
20Strumenti per il Target Costing Reverse
Engineering
- Reverse Engineering
- Processo di analisi comparativa con un prodotto
di un concorrente, che viene studiato in ogni sua
componente per estrapolarne le funzionalità,
nonché il processo di produzione, allo scopo di
trarne informazioni utili a migliorare il proprio
prodotto.
Il processo di Target Costing si conclude in
quanto si è raggiunto costo previsto inferiore al
target cost prefissato e quindi il target profit
è stato raggiunto.
21Problemi e difficoltà del Target Costing
- Enfasi sui costi di produzione, quando altri
aspetti possono essere più importanti (ad esempio
la qualità) - Maggiori tempi di sviluppo dei prodotti
- Conflitti organizzativi (vendite vs. produzione)
- Conoscenza delle richieste dei clienti
- Stress sui dipendenti
22Esercizi
23Riduzione continua dei costi (Kaizen Costing)
- Il Target Costing opera essenzialmente nelle fasi
di sviluppo di un nuovo prodotto (progettazione e
industrializzazione) quando un prodotto è già
nella fase della produzione di serie si può
adottare l'approccio "kaizen" o "miglioramento
graduale e continuo" - A ciascun centro di costo produttivo è assegnato
annualmente un budget che contiene normalmente
solo i costi variabili industriali queste voci
di costo non sono trattate in termini assoluti,
ma vengono espresse come riduzioni di costo
programmate, rispetto al costo base
predeterminato (costo effettivo dellanno/ultimo
periodo precedente) - Il budget assegnato è definibile quindi come
tasso di riduzione del target (costi attesi
costo base)/costo base - Gli obiettivi di riduzione sono stabiliti e
applicati mensilmente - La variazione che si determina fra il budget e il
consuntivo, non è fra standard di costo e costo
effettivo, ma tra l'obiettivo di riduzione dei
costi rispetto al caso base e la riduzione
effettivamente ottenuta.
24Riduzione continua dei costi (Kaizen Costing)
- Lanalisi approfondita degli scostamenti si fa
quando le riduzioni di costo obiettivo non sono
rispettate - Programmando i miglioramenti, la direzione
indirizza l'attenzione dell'intera organizzazione
sulla gestione dei costi, intesa come spinta
continua alla riduzione. - Ricorda in ottica non Kaizen (cioè nei sistemi
tradizionali a costi standard) - Standard di costo stabiliti annualmente o
semestralmente - Non è detto che standard coincidano con costo
effettivo anno precedente - Analisi approfondita degli scostamenti solo
quando gli standard non sono rispettai
25Riduzione continua dei costi (Kaizen Costing)
- Target CostingUsato durante la fase di
pianificazione guida il processo di scelta dei
prodotti e delle procedure. Lobiettivo è
ottenere un prodotto realizzabile a un costo che
consenta un margine di profitto accettabile,
considerando il prezzo di mercato stimato, il
volume di vendita e la funzione obiettivo. - Kaizen CostingUsato per individuare le
possibilità di miglioramento dei costi nella fase
di fabbricazione.Essere costantemente (kai)
orientati al miglioramento (zen).
26Riduzione continua dei costi (Kaizen Costing)
27Miglioramento continuo
- La strategia del Kaizen Costing si basa sul
miglioramento continuo - Il Kaizen Costing porta a un miglioramento del
prodotto o del processo tramite - processi di avviamento più efficienti
- miglior rendimento delle macchine al fine di
ridurre gli sprechi - corsi di formazione del personale
- incentivazione verso la ricerca di interventi
utili a ottimizzare costi e qualità - eliminazione dei fattori causa di ritardi e/o
sprechi - eliminazione delle attività prive di valore
aggiunto
28Riduzione programmata dei costi
- A manager in Europe or the United States
generally expects to use cost information to make
decisions about pricing or investments, while a
Japanese manager expects to use cost information
to control costs. Tanaka (1993)
Costo di produzione
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Riduzione programmata dei costi
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