Title: CURVA di BEVERIDGE
1CURVA di BEVERIDGE
- Processi di matching sul
- mercato del lavoro
2Negli anni della crisi cresce ancor più la
disoccupazione di lunga durata
3Componenti strutturale e congiunturali della
disoccupazione in Italia
4LA CURVA DI BEVERIDGE
5(No Transcript)
6CREAZIONE E DISTRUZIONEdi posti di lavoro
- I tassi di attività (T.A.) di occupazione (T.O.)
e di disoccupazione rilevano gli stock presenti
sul mercato del lavoro in un determinato momento
(es nel 2011) - Nello stesso periodo possono entrare ed uscire
nel e dal bacino delloccupazione flussi di
lavoratori, a seguito di creazione e distruzione
di posti di lavoro. Se tali flussi si
equivalgono, lasciano inalterati i valori degli
stock e cioè del tasso di occupazione e del tasso
di disoccupa - zione (a parità di altre condizioni, come la
popolazione in età di lavoro, lofferta di
lavoro)
7Mercato del lavoro dinamico
- È quello in cui esistono continui flussi in
entrata e in uscita, rispettivamente, nel e dal
sistema occupazionale - Quando flussi di entrata flussi di uscita
nel m.d.l. si ha linvarianza degli stock (tasso
di disoccupazione tasso di vacancies) il
mercato del lavoro si trova allora in -
- La curva di Beveridge rappresenta i punti in
cui ci si può trovare in stato stazionario,
delimitando così i confini tra la disoccupazione
congiunturale e quella strutturale e/o
frizionale, ciascuna da contrastare con le
politiche più appropriate (occupazionali, del
lavoro, ecc)
equilibrio di stato stazionario
8La funzione di MATCHING
- Il processo di incontro tra disoccupati e posti
vacanti può essere espresso dalla funzione - dove M numero di passaggi dalla disoccupazione
alloccupazione U disoccupati V posti
vacanti - Dividendo le variabili per L (Forze di lavoro) si
ha - Il flusso di passaggi (tasso di matching m)
aumenta col crescere del tasso di disoccupazione
e del tasso di vacancies -
M M (U,V)
m m (u,v)
9Probabilita media di trovare lavoro
- Dividendo il tasso di matching e le singole
determinanti per il tasso di disoccupazione si ha -
stock di posti vacanti V
su stock di disoccupati U
Grado di tensione sul mercato del lavoro
10FLUSSO DI INGRESSO nelloccupazione
- Moltiplicando la probabilità di trovare lavoro
per il tasso di disoccupazione si ottiene il
flusso di ingresso nella occupazione o di
creazione di occupazione
11Probabilità media di perdere il lavoro
- (1-u) rappresenta la frazione di forza lavoro
che risulta occupata (in termini di stock), - indicando con s la percentuale di posti di
lavoro distrutti -che indica perciò la
probabilità di perdere il posto di lavoro- e
moltiplicando per (1-u) si ha
FLUSSO DI USCITA dalloccupazione
12EQUILIBRIO TRA FLUSSI
- Può definirsi equilibrio di stato stazionario
sul mercato del lavoro quando il flusso di
ingressi nelloccupazione è uguale al flusso in
uscita dalla medesima - Da cui si ottiene il
- tasso di disoccupazione
- di equilibrio u
13CURVA di BEVERIDGE
Il tasso di disoccupazione di equilibrio dipende
dal tasso di distruzione e quello di creazione
dei posti di lavoro, ma vi corrispondono uguali
flussi in entrata e uscita
u
Tutti i punti sulla curva indicano uguaglianza
tra flussi in entrata e in uscita, ma con
diverse combinazioni di vacancies e disoccupazione
14ESEMPIO
Esistono diversi tassi di disoccupazione di
equilibrio che assicurano luguaglianza tra
flussi (dato il tasso di creazione e di
distruzione dei posti di lavoro)
20
15v 0,08 u 0,15
Alto grado di tensione v gt u
Basso grado di tensione v lt u
u
Se FL 1000 ci sono 80 posti vacanti e 150
disoccupati, di cui 70 (150-80) disoccupati per
CARENZA DI DOMANDA (dis.keynesiana) 80 per
FRIZIONI O IMPERFEZIONI(disoccupazione
frizionale e/o strutturale) questi ultimi
potrebbero eliminarsi solo se politiche del
lavoro adeguate riducessero le imperfezioni
(spostamento a sinistra della curva fino a
intersecare u)
16POLITICHE KEYNESIANE (MACRO) E STRUTTURALI
(SELETTIVE)
Politiche occupazionali keynesiane
Politiche del lavoro strutturali
Le politiche occupazionali (macro) possono
ridurre la disoccupazione creando nuovi posti
vacanti che danno luogo ad altrettanti ingressi
nelloccupazione Le politiche attive del lavoro
spostano la curva verso il basso, riducendo i
posti vacanti a parità di disoccupazione
17CURVA DI BEVERIDGE studi empirici (USA)
Fonte P.G. Ghirardini
18CURVA DI BEVERIDGE studi empirici (ITALIA)
Fonte P.G. Ghirardini
19(No Transcript)
20CURVA DI BEVERIDGE studi empirici (ITALIA)
Fonte P.G. Ghirardini