Title: INFLUENZA DELLA CRISTALLIZZAZIONE SULLE PROPRIETA
1Università degli studi di Napoli Federico
II Corso di Laurea in Chimica Industriale
Progetto Lauree Scientifiche
INFLUENZA DELLA CRISTALLIZZAZIONE SULLE
PROPRIETA FISICHE E MECCANICHE DI UN CAMPIONE DI
UN COPOLIMERO PROPILENE-BUTENE Studente
Tutori Roberto Raia
Prof. Claudio De Rosa
Dott. Marco
Corradi
2I polimeri
- Il termine polimero deriva dal greco (polùsmolte
mèrosparti). Un solido polimerico è un materiale
che contiene numerose parti o unità legate
chimicamente tra loro, collegate a loro volta in
modo da formare un solido.
3I polimeri cristallini
- Con la solidificazione le catene polimeriche si
organizzano in regioni cristalline. Il modello
con cui i polimeri cristallizzano è definito
a catena ripiegata, cioè la cristallizzazione
avviene in una struttura ordinata che dà luogo a
cristalli di forma lamellare.
4Obiettivi
Studiare le proprietà fisiche e meccaniche di un
campione copolimero propilene-butene con un
contenuto di butene del 38
valutare in particolare come la cristallizzazione
influenzi le proprietà fisiche finali del nostro
materiale
5Diffrattometro automatico per polveri Philips
Con questo macchinario è possibile lanalisi del
campione ai raggi X. Questa tecnica permette di
conoscere la quantità, il tipo e la dimensione
dei cristalli di un materiale polimerico.
6Raggi X del campione tal quale
I raggi X vengono deviati dal campione secondo
gli angoli caratteristici indicati dai picchi
(12, 16 e 21). Possiamo inoltre valutare la
cristallinità del campione, individuando la parte
amorfa nella parte sottostante i picchi e quella
cristallina nei picchi stessi.
7Analisi calorimetrica al DSC del campione tal
quale. Dal grafico si ricava il punto di fusione,
a circa 71 e le Tg, la temperature di
transizione vetrosa, ossia le temperature al di
sotto delle quali il campione assume
comportamento fragile.
8Con la pressa Carver abbiamo creato un film di
campione lanalisi ai RX evidenzia che il
campione è amorfo (assenza dei picchi osservati
nel talquale).
Film amorfo
9Monitoraggio della cristallizzazione del film
pressofuso attraverso misure ai raggi X
In questo grafico si osserva come il film amorfo
cristallizzi nel tempo, come mostrato dalla
crescita progressiva dei picchi (che indica
laumento della cristallinità del campione).
10Il campione appena preparato (amorfo) è poco
rigido (bassa pendenza del tratto iniziale della
curva) ma molta duttile (si allunga fino al
700). Il campione presenta un buon ritorno
elastico e dopo la rottura lallungamento si
riduce a circa il 200.
11Dopo una settimana il campione polimerico diventa
molto più rigido e visibilmente più opaco (segni
evidenti della cristallizzazione avvenuta)
mentre lallungamento è inferiore (lt 600 ).
Tuttavia il campione continua a presentare buone
proprietà elastiche .
12Confronto tra le curve sforzo-deformazione per il
polimero amorfo e cristallino