Title: Giuseppe Celi 2006
1Capitolo 1
- Mercati, domanda e offerta
2Piano della lezione
- Economie pianificate vs economie di mercato
- Le caratteristiche e le determinanti della
domanda e dellofferta - La determinazione del prezzo sul mercato
- Le caratteristiche dei diversi sistemi economici
- Pro e contro di uneconomia di mercato
3Quali sono le differenze nellorganizzazione
delle economie dei vari paesi?
I diversi sistemi economici si distinguono in
base al grado di intervento pubblico in economia
- economia totalmente pianificata
- economia mista
- economia di mercato
4Economia totalmente pianificata
- Lo stato pianifica lallocazione delle risorse
tra consumo e investimento - Lo stato pianifica loutput, la tecnologia e gli
input utilizzati per ciascuna industria - Lo stato pianifica la distribuzione delloutput
tra i consumatori
5Economia totalmente pianificata
- VANTAGGI
- Obiettivi nazionali
- bassi livelli di disoccupazione
- distribuzione più equa del reddito nazionale
- SVANTAGGI
- Ipertrofia burocratica
- uso inefficiente delle risorse
- difficoltà nel definire incentivi per lavoratori
e manager - riduzione della libertà individuale
6Economia di mercato
Si basa sulle libere decisioni di famiglie e
imprese
domanda e offerta di famiglie e imprese che
interagiscono tra loro attraverso il meccanismo
dei prezzi
7Il meccanismo dei prezzi
- Se la domanda è maggiore dellofferta
- si determinerà una scarsità,
- il prezzo aumenta finché la scarsità non è
eliminata e la domanda è
uguale allofferta - si raggiunge così lequilibrio
- Se la domanda è minore dellofferta
- si determinerà un surplus,
-
- il prezzo diminuisce finché il surplus non è
eliminato e la domanda è uguale
allofferta -
- si raggiunge così lequilibrio
8Il meccanismo dei prezzi
Variazione della domandaa partire da una
situazione di equilibrio
S
finché la domanda non eguaglia lofferta
D
p
D
S
finché la domanda non eguaglia lofferta
D
p
D
9Il meccanismo dei prezzi
Variazione delloffertaa partire da una
situazione di equilibrio
D
finché la domanda non eguaglia lofferta
S
p
S
D
finché la domanda non eguaglia lofferta
S
p
S
10Linterdipendenza tra mercato dei beni e mercato
dei fattori
MERCATO DEI BENI
Sg
finché Dg Sg
Dg
eccesso di domanda (Dg gt Sg)
Pg
Dg
MERCATO DEI FATTORI
Sf
finché Df Sf
Sg
eccesso di domanda (Df gt Sf)
Pf
Df
Df
11Interdipendenze
- Interdipendenza dei mercati dei diversi beni
- Un aumento del prezzo di un bene incentiva
lacquisto di beni alternativi facendone
aumentare prezzo e produzione - Interdipendenza e interesse collettivo
- Il perseguimento dellinteresse individuale,
attraverso il meccanismo di segnali e incentivi
basato sui prezzi, porta al benessere collettivo
(la mano invisibile di Adam Smith)
12Mercati concorrenziali
- I mercati che prenderemo in considerazione sono
mercati di concorrenza perfetta - elevato numero di imprese in competizione tra
loro, - ciascuna delle quali è troppo piccola per
influenzare il prezzo di mercato (price-taker) - Prima di analizzare il funzionamento dei mercati
basato sul meccanismo dei prezzi, analizziamo
separatamente il lato della domanda e il lato
dellofferta
13In che quantità verrà acquistato un bene?
- Se il prezzo aumenta, la quantità domandata
diminuisce - Se il prezzo diminuisce, la quantità domandata
aumenta
Lentità di tale aumento o diminuzione dipende
dalleffetto di reddito e dalleffetto di
sostituzione
14Effetto di reddito
- misura la variazione della domanda dipendente
dalla variazione del reddito reale del
consumatore conseguente al cambiamento del prezzo
di un bene - dipende dalla quota di reddito del consumatore
spesa per acquistare quel bene
15Effetto di sostituzione
- misura la variazione della domanda dovuta alla
variazione del prezzo del bene che rende gli
altri beni più o meno convenienti rispetto al
bene dato - dipende dal numero di beni sostituti e dal loro
grado di sostituibilità
16Funzione di domanda
- la funzione di domanda lega la quantità domandata
di un bene al suo prezzo - la curva di domanda è la rappresentazione grafica
della funzione di domanda
17Funzione di domanda di mercato
Distinguiamo tra
- funzione di domanda del singolo consumatore
- funzione di domanda di mercato,
- ossia la somma delle domande individuali di
tutti i consumatori per ciascun prezzo dato
18Costruzione della curva di domanda un esempio
Prezzo
E
D
C
B
A
100
200
500
700
350
Quantità
Prezzo (cent euro al kg) Domanda di X Domanda di Y Domanda di mercato
A 25 28 16 700
B 50 15 11 500
C 75 5 9 350
D 100 1 7 200
E 125 0 6 100
19La curva di domanda
- La curva di domanda è (generalmente) decrescente
Prezzo
quanto maggiore è il prezzo, tanto minore è la
quantità domandata
Quantità domandata
20Altre determinantidella funzione di domanda
- La quantità domandata dipende anche da
- gusti dei consumatori
- numero e prezzo dei beni sostituti
- numero e prezzo dei beni complementari
- reddito dei consumatori
- distribuzione del reddito
- aspettative di variazioni future dei prezzi
La curva di domanda viene costruita ipotizzando
che tutte queste altre determinanti siano costanti
21Una variazione del prezzo
p
VARIAZIONE DELLA QUANTITÀ DOMANDATA
p0
p1
Q
Q0
Q1
provoca un movimento lungo la curva di domanda
22Una variazione di una delle altre determinanti
della domanda
VARIAZIONE DELLA FUNZIONE DI DOMANDA
p
p0
D1
D0
Q
Q0
Q1
provoca uno spostamento della curva di domanda
23Quale sarà la quantità di un bene prodotta dalle
imprese?
LEGGE DELLOFFERTA
- Se il prezzo aumenta, la quantità offerta
aumenta - Se il prezzo diminuisce, la quantità offerta
diminuisce
24Perchè un aumento di prezzo è associato ad una
maggiore offerta di un bene?
- Quando le imprese aumentano la loro offerta, da
un certo punto in poi i costi crescono più
rapidamente e le imprese sono disposte ad offrire
unulteriore quantità di prodotto solo a prezzo
più elevato - A parità di quantità venduta, quanto maggiore è
il prezzo di un bene, maggiore sarà la
profittabilità della produzione e le imprese
avranno un incentivo ad incrementare lofferta - Nel più lungo periodo, se il prezzo di un bene
permane ad un livello elevato, nuovi produttori
saranno incentivati a entrare nel mercato
contribuendo ad aumentare lofferta totale
25Funzione di offerta
- la funzione di offerta lega la quantità di bene
che i produttori sono disposti a offrire al suo
prezzo - la curva di offerta è la rappresentazione grafica
della funzione di offerta
26Funzione di offerta di mercato
Distinguiamo tra
- funzione di offerta del singolo consumatore
- funzione di offerta di mercato,
- ossia la somma delle offerte individuali di
tutte le imprese per ciascun prezzo dato
27La curva di offerta
- La curva di offerta è (generalmente) crescente
Prezzo
quanto maggiore è il prezzo, tanto maggiore è la
quantità offerta
Quantità offerta
Esiste tuttavia la possibilità di avere curve di
offerta negativamente inclinate a seconda
dellarco di tempo considerato
28Altre determinanti della funzione di offerta
- La quantità offerta dipende anche da
- costi di produzione
- redditività dei sostituti nella produzione
- redditività dei prodotti congiunti
- natura, shock stocastici e altri eventi
imprevedibili - obiettivi dei produttori
- aspettative di variazioni future dei prezzi
La curva di offerta viene costruita ipotizzando
che tutte queste altre determinanti siano costanti
29 Una variazione del prezzo
p
p1
p0
VARIAZIONE DELLA QUANTITÀ OFFERTA
Q
Q0
Q1
provoca un movimento lungo la curva di offerta
30Una variazione di una delle altre determinanti
dellofferta
S0
p
S1
p0
VARIAZIONE DELLA FUNZIONE DI OFFERTA
Q
Q0
Q1
provoca uno spostamento della curva di offerta
31In quale quantità verrà acquistato e venduto un
bene e a quale prezzo?
- Se cè eccesso di offerta
- si determina un surplus,
- il prezzo diminuisce finché la domanda non
uguaglia lofferta - Se cè eccesso di domanda
- si determina una scarsità,
- il prezzo aumenta finché la domanda uguaglia
lofferta - Quando la domanda è uguale allofferta
- cè equilibrio
32Domanda e offerta a confronto un esempio
Prezzo (cent di euro al kg) Domanda totale di mercato (tonX1000) Offerta totale di mercato (tonX1000)
25 700 (A) 100 (a)
50 500 (B) 200 (b)
75 350 (C) 350 (c)
100 200 (D) 530 (d)
150 100 (E) 700 (e)
33La determinazione del prezzo
p
S
ECCESSO DI OFFERTA
D
d
p1
100
EQUILIBRIO
C
c
pe
75
b
B
p2
50
ECCESSO DI DOMANDA
D
Q
pe è detto prezzo di equilibrio
34Lequilibrio
- In equilibrio non cè né eccesso di domanda,né
eccesso di offerta
è una situazione in cui non vi è alcun
incentivoa cambiare posizione
35Nuovo equilibrio
- Se variano (cioè si spostano)
- la curva di domanda
- la curva di offerta
- si determina un nuovo equilibrio
36Variazione della domanda in seguito alla
variazione di una delle determinanti diverse dal
prezzo
- Se cè un aumento della domanda
- si determina un eccesso di domanda in
corrispondenza del vecchio prezzo, - aumentano il prezzo e la quantità di equilibrio
- Se cè una diminuzione della domanda
- si determina un eccesso di offerta in
corrispondenza del vecchio prezzo, - diminuiscono il prezzo e la quantità di
equilibrio
37Effetto di uno spostamento della curva di domanda
p
S
pe2
g
pe1
D2
D1
Q
Qe1
Qe2
38Variazione dellofferta in seguito alla
variazione di una delle determinanti diverse dal
prezzo
- Se cè un aumento dellofferta
- si determina un eccesso di offerta in
corrispondenza del vecchio prezzo, - diminuisce il prezzo e aumenta la quantità di
equilibrio - Se cè una diminuzione dellofferta
- si determina un eccesso di domanda in
corrispondenza del vecchio prezzo, - aumenta il prezzo e diminuisce la quantità di
equilibrio
39Effetto di uno spostamento della curva di offerta
p
S2
S1
pe3
g
pe1
D
Q
O
Qe3
Qe1
40Economia di mercato
- VANTAGGI
- aggiustamenti automatici
- efficienza nellallocazione delle risorse
attraverso il principio della mano invisibile
- SVANTAGGI
- poche grandi imprese possono godere di un
notevole potere di mercato - alcuni beni socialmente desiderabili possono non
essere prodotti in quantità sufficiente e
viceversa per i beni non socialmente desiderabili - instabilità macroeconomiche
- affermazione di valori materialistici
41Economia mista
Costituisce una risposta ai problemi posti sia
dalle economie totalmente pianificate che da
quelle di libero mercato
- Lo stato controlla
- i prezzi relativi
- i redditi relativi
- la struttura della produzione e del consumo