Title: Diapositiva 1
1Sindromi cliniche glomerulari
Sindrome nefrosica Sindrome Nefritica
2Cause, lesioni e sindromi
Ununica sindrome clinica può essere dovuta a
molte lesioni istologiche renali ed a moltissime
cause
3Sindrome nefrosica
sindrome clinico-metabolica
- proteinuria gt 3 g/die o 3.5 g/die
- ipo-disprotidemia
- edema e versamenti sierosi
alb.
a1
a2
b
g
Proteinuria
Ipo-disprotidemia
Edema
4Sindrome nefrosica
5Complicanze della sindrome nefrosica
6Sindrome nefritica
- ematuria macroscopica
- ipertensione
- edema
- altre anomalie urinarie
- contrazione diuresi ed
- insufficienza renale
La sindrome nefritica rappresenta lespressione
clinica di una glomerulonefrite acuta o di una
glomerulonefrite cronica riacutizzata.
7Sindrome nefritica
8Anomalie urinarie
Proteinuria Ematuria (micro o macro) Altre
anomalie (es. cilindruria)
Patologia glomerulare
Patologia non glomerulare
- proteinuria gt 1 g/die (biopsia renale)
- gt80 di dismorfismo eritrocitario
- microematuria anche nei familiari
- cilindri (specie se ematici)
- elevati livelli di IgA circolanti
- ipocomplementemia, ICC, autoanticorpi,
crioglobuline - macroematuria senza coaguli (intra o
post-infettiva)
9Glomerulonefriti primitive e secondarie
10Gn primitive prevalentemente associate a sindrome
nefritica acuta
- Glomerulonefrite post-streptococcica
11Glomerulonefrite post-streptococcica
Può però conseguire anche ad altre infezioni
batteriche
- Eziopatogenesi reazione di III tipo (da
immnonocomplessi) verso costituenti batterici
(proteina M o endostreptolisina) dello
streptococco beta emolitico di gruppo A. Dopo un
periodo di latenza, gli immunocomplessi
precipitano a livello glomerulare, attivano il
complemento ed i sistemi della immunoflogosi
locale e producono danno da flogosi acuta. - Istologia renale gn proliferativa endocapillare
diffusa - Immunofluorescenza depositi di C3 a cielo
stellato
12Glomerulonefrite post-streptococcica
- Clinica dopo 1-2 settimane da un episodio
infettivo (soprattutto delle alte vie aeree) si
manifesta una sindrome nefritica acuta
caratterizzata da ematuria post-infettiva. - Markers sierologici ipocomplementemia C3,
elevati ICC e TAS - Storia naturale tendenza alla guarigione.
Possibili reliquati con anomalie urinarie
persistenti per lungo tempo. Rari i reliquati
senza ripristino della funzione renale.
13Glomerulonefriti primitive e secondarie
14Glomerulosclerosi diabetica
microalbuminuria
15Lupus eritematoso sistemico
- Prototipo di malattia autoimmune non-organo
specifica caratterizzata da - disregolazione ampia dei meccanismi di
controllo - della risposta immunologica verso
antigeni autologhi - (rottura dei meccanismi di tolleranza
immunologica) - formazione di autoanticorpi verso molteplici
antigeni - (anti-nucleo,anti-dsDNA, anti-fosfolipidi,
anti-fattori - della coagulazione, anti-emazie,
anti-leucociti, anti- - piastrine ecc. ecc.)
- formazione di immunocomplessi che precipitano
nei - tessuti, attivano i meccanismi della
immunoflogosi - locale e producono danno tessutale
polidistrettuale.
donne/uomini 81
16Lupus eritematoso sistemico
17Nefrite lupica
classi istologiche
Classe IV gn. proliferativa diffusa
Classe I glomeruli normali
Classe V gn. membranosa
Classe II gn. mesangiale
lesioni tipiche anse a fil di ferro corpi
ematossilinici
Classe III gn. proliferativa focale e segmentaria
18Nefrite lupica
immunofluorescenza
19Nefrite lupica
manifestazioni cliniche
anomalie urinarie (ME, P, MEP)
Classi I e II
anomalie urinarie o sindrome nefritica
Classi III e IV
sindrome nefrosica
Classe V
- E una glomerulonefrite cronica tendenzialmente
evolutiva verso la graduale, ma irreversibile,
perdita della funzione renale. - Il decorso cronico può essere interrotto da
riacutizzazioni (flare-up) sistemici e/o renali
di malattia. Le riacutizzazioni renali sono
svelate da sedimento urinario attivo e/o da
peggioramento funzionale renale.
20Conclusioni