Title: Maggioranza vs minoranza
1Maggioranza vs minoranza
- Ossia il problema della democrazia
2la faticosa ricerca di una definizione
- ridefinire loggetto dellindagine
- democrazia come sistema di regole
- democrazia come insieme di valori
3Intermezzo pirateria democratica
4Karl Popper
- Non dobbiamo porci la domanda Chi deve
comandare?, - quanto piuttosto la domanda Come possiamo
organizzare le nostre istituzioni politiche in
modo tale che governanti cattivi o incapaci (che
noi cerchiamo di evitare, ma che tuttavia possono
MOLTO FACILMENTE CAPITARCI) arrechino il minor
danno possibile e che noi possiamo rimuoverli
senza spargimento di sangue?. - intervista alla tv di Kreuzer. in Dario
Antiseri, Società aperta universo aperto, Borla,
Roma 1984, pag. 20.
5Ralph Dahrendorf mutamento senza violenza
- Per democrazia intendo in primo luogo il
MUTAMENTO senza rivoluzione, SENZA SPARGIMENTO DI
SANGUE. - Si tratta di un sistema costituzionale
nell'ambito del quale è possibile tener conto dei
mutamenti intervenuti negli interessi o nelle
opinioni degli uomini, nonché di quelli che
intervengono nella comunità a partire da influssi
esterni, senza che per questo si giunga a
sconvolgimenti rapidi, tempestosi, violenti."
6definire loggetto
7Immanuel Kant le difficili (ma non impossibili)
condizioni di una .
- uno Stato di angeli
- ossia esseri dotati di natura razionale,
- che derivano dalla pura ragione le norme
- impossibile per gli uomini,
- data la natura egoistica
- egoismo irrazionale
- adatto (o ideale) per un popolo di diavoli
- purché dotati di intelligenza ,
- egoismo razionale
costituzione repubblicana
8affinché non si scambi la forma repubblicana con
quella democratica, è da osservare quanto segue
...
- autocrazia ? principe
- aristocrazia ? nobiltà
- democrazia ? popolo
9i principi che definiscono una costituzione
repubblicana
- LIBERTA dei membri di una società
- DIPENDENZA di tutti da ununica comune
legislazione - UGUAGLIANZA di tutti
10UN POTERE REGOLATO
11una definizione minimaNorberto Bobbio
- Insieme di regole che stabiliscono
- chi è autorizzato a prendere le decisioni
collettive - partecipazione
- numero alto di cittadini
- con quali procedure
- criterio della maggioranza
- esistenza di alternative reali decidibili
- Condizioni
- garanzia dei diritti di libertà, opinione,
espressione della propria opinione, riunione - quindi stato LIBERALE interdipendenza democrazia
liberalismo
12- Il mio discorso ritorna sempre sulle regole. La
democrazia è una forma di esercizio del potere
politico, ovvero del potere dei poteri. Ma è
potere regolato. - La democrazia può svolgere la propria funzione
correttamente soltanto entro i limiti dello Stato
di diritto, ovvero di quello Stato in cui non vi
è potere che non sia sottoposto a regole che lo
delimitano e stabiliscono non solo quello che
ogni potere deve fare, ma anche quello che non
può e non deve fare. - Detto altrimenti, lo Stato di diritto è quello in
cui non esiste alcun potere legibus solutus.
Anche il potere della maggioranza può essere
esercitato soltanto entro le regole che
stabiliscono come la maggioranza si forma ed
entro quali limiti può agire. - Norberto Bobbio, Democrazia, in AA. VV., Alla
ricerca della politica, Boringhieri, Torino 1995,
pag. 13.
13potere soggetto a regole
- il suffragio deve essere il più ampio possibile,
e tendere a essere universale - il voto deve essere eguale
- il voto deve essere libero in un duplice senso
- libero da costrizioni esterne
- la possibilità di fare la propria scelta fra
diversi candidati o diversi partiti. - le decisioni collettive vincolanti per tutti
cittadini, se non possono essere prese
all'unanimità, debbono essere prese, almeno, a
maggioranza.
14La regola per eccellenza
- Il potere delle maggioranze non è assoluto
- ma limitato entro confini ben definiti
- ossia, i contenuti e i valori cui si ispirano i
sistemi democratici
Il futuro della democrazia
15Precondizioni (ancora regole e forme)
- Concezione contrattualistica della società e
dello stato - divisione dei poteri
- esistenza di un contratto riconosciuto per
- consuetudine
- e/o costituzione
- una testa un voto Uguaglianza
- i rappresentanti legiferano senza vincolo di
mandato
16per concludere sul potere regolatoin
democrazia le decisioni sono prese con la regola
della maggioranza
- particella determinante
- condizione necessaria e pregiudiziale affinché le
decisioni della maggioranza siano legittime
- maggioranza
- condizione necessaria
- ma non sufficiente
17UN SISTEMA DI VALORI
18Democrazia insieme di valori
- le regole si dimostrano condizioni non solo
formali ma tali da rimandare alla sostanza della
democrazia - le regole sono di fatto finalizzate a combinare i
valori della eguaglianza e della libertà - e come tali incorporano e rendono concretamente
attuabile il valore della non-violenza.
19libertà
uguaglianza
max
min
20la democrazia come punto di massimo equilibrio
tra libertà individuale ed eguaglianza, si
realizza nel principio di
- Eguaglianza
- se tutti devono essere uguali nessuno può fare
di più per avere di più - allestremo nessuno può essere diverso
- minima libertà individuale
- Libertà individuale
- se chiunque può fare tutto ciò che vuole e può
- e se uno può con la forza e linganno imporsi su
tutti - massima diseguaglianza
21Solidarietà(fraternité)
- il terzo principio capace di indicare e suggerire
il punto di equilibrio tra i primi due
contrapposti - la solidarietà svela la natura per sua essenza
inclusva e non esclusiva della democrazia
22Da un punto di vista psicologico la sintesi di
libertà ed eguaglianza, caratteristica essenziale
della democrazia, significa che l'individuo,
l'ego, desidera la libertà non solo per se
stesso, ma anche per gli altri, per il tuHans
Kelsen, I fondamenti della democrazia
23il tipo democratico di personalità Hans Kelsen,
I fondamenti della democrazia
- considera essenziali le innegabili differenze
- è altruistico
- ama simpatizzare
- ama la pace
- rifiuta la violenza
- tende allautocritica
- disposizione al senso di colpa
- grande senso di responsabilità
- accetta il compromesso
- cerca la discussione
- razionalismo
- autonomia intellettuale
- individualismo
- autodeterminazione
24comportamento della personalità democratica
STATO
VOLONTA
COMPORTAMENTO ESTERNO
RAGIONE
COMPORTAMENTO INTERNO
25Perché l'uguaglianza politica? (Una risposta
all'Anonimo ateniese o ai custodi)Robert A.
Dahl, Sulla democrazia, Laterza, Bari 2000, pag.
74-85
- Delegare certe decisioni subordinate agli esperti
non equivale a cedere il controllo finale sulle
decisioni più importanti. - Governare bene uno stato richiede qualcosa di più
della pura conoscenza scientifica. - Per governare bene uno stato non basta la
conoscenza. - A meno che i sostenitori della tesi del Custode
non possano fornire convincenti soluzioni ai
problemi che ho appena elencato, la prudenza e la
ragione ci inducono, a mio avviso, a respingere
la loro proposta. E nel fare ciò, in pratica,
arriviamo a questa conclusione tra gli adulti,
nessuno è a tal punto meglio qualificato degli
altri a governare da indurci a conferirgli pieno
e definitivo potere sul governo dello stato.
2610 puntiGustavo Zagrebelsky, Imparare democrazia
- La fede in qualcosa
- La cura delle personalità individuali
- Lo spirito del dialogo
- Lo spirito dell'uguaglianza
- L'apertura verso chi porta identità diverse
- La diffidenza verso le decisioni irrimediabili
- L'atteggiamento sperimentale
- Coscienza di maggioranza e coscienza di minoranza
- L'atteggiamento altruistico
- La cura delle parole