Title: ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI VICENZA Vicenza, 13 marzo 2003
1ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI VICENZAVicenza, 13
marzo 2003
BUTTI AND PARTNERS - AVVOCATI
- LA BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI
- Avv. Federico Peres Avv. Marina Zalin
- Butti Partners - Avvocati
- Via Leoncino, 10 Verona
- Avv. Marco Tonellotto
- Mantovani Merlin Tonellotto Studio Legale
Associato - C.so SS. Felice e Fortunato, 105 - Vicenza
2PRESUPPOSTI OGGETTIVI DELLA BONIFICA (1)
- Art. 17 comma 2 d.lgs. n. 22/97 - Art. 7 d.m.
471/99 - Superamento, anche accidentale, dei valori soglia
- Pericolo concreto e attuale, determinato anche da
causa accidentale, di superamento dei valori
soglia - La contaminazione è un dato oggettivo e la
bonifica ne rappresenta una conseguenza
automatica, a prescindere dai profili soggettivi
del dolo e della colpa
3GLI INTERVENTI DI BONIFICA LA NATURA GIURIDICA
- Gli interventi di messa in sicurezza, bonifica e
ripristino ambientale costituiscono onere reale
(art.17, comma 10, del D. Lgs. 22/1997). - Le spese di bonifica sono assistite da privilegio
speciale immobiliare sulle aree inquinate ex
art.2748 c.c. (art. 17, comma 11, del D. Lgs.
22/1997) - Il privilegio immobiliare si può esercitare in
pregiudizio dei diritti acquistati da terzi
sullimmobile - Le spese di bonifica sono assistite da privilegio
generale mobiliare
4GLI INTERVENTI DI BONIFICA LE PIÙ SIGNIFICATIVE
CONSEGUENZE DELLONERE REALE E DEL PRIVILEGIO
SPECIALE IMMOBILIARE
- Ambulatorietà delle passività ambientali connesse
alla contaminazione del sito - La bonifica come oggetto di uno specifico
interesse del proprietario del sito
5LA FIGURA DEL PROPRIETARIO DEL SITO CONTAMINATO
- Il proprietario responsabile della contaminazione
- è obbligato ad effettuare la bonifica
- risponde delle relative spese
- garantisce i costi di bonifica col proprio
patrimonio, mobiliare ed immobiliare - Il proprietario estraneo alla contaminazione
- è solo interessato alleffettuazione della
bonifica, ma non obbligato ad effettuarla - risponde delle relative spese nei limiti del
valore del bene - soggiace agli effetti dellonere reale cui è
esposto il sito
6LORDINANZA DI BONIFICA
- I destinatari
- Il soggetto responsabile dellinquinamento
- Il proprietario del sito
- Il contenuto
- Diffida alla messa in sicurezza
- Diffida alla bonifica
- Diffida al ripristino ambientale
7LORDINANZA DI BONIFICA COME AFFRONTARE
LEMERGENZA (1)
- Le indagini conoscitive sullo stato del sito
lindividuazione di uno staff tecnico giuridico
di supporto - Limportanza delle indagini tecnico giuridiche di
parte - previsione dei costi e degli oneri complessivi
della bonifica - analisi dei profili critici non evidenziati dalla
P.A. - scelte aziendali rapide e consapevoli
8LORDINANZA DI BONIFICA COME AFFRONTARE
LEMERGENZA (2)
- Lesperienza di casi concreti che conferma
limportanza delle indagini di parte - Inquinamento di acque superficiali la corretta
individuazione del limite tabellare di
riferimento - Inquinamento di acque di falda caratterizzazione
corretta dellarea geografica allinterno della
quale insiste il sito contaminato - Inquinamento di suoli valori soglia e valori del
fondo naturale (valori dei fondi circostanti non
influenzati dalla contaminazione) - Il rilevamento di uno stato di contaminazione più
grave di quello evidenziato nellordinanza
9LORDINANZA DI BONIFICA COME AFFRONTARE
LEMERGENZA (3)
- I possibili profili di illegittimità dellatto
- Lincompetenza del soggetto che emette latto
amministrativo - I vizi del piano investigativo individuazione
dellincidenza causale dei diversi fatti che
hanno determinato linquinamento il rigore
dellapproccio scientifico al problema la
caratterizzazione dellambiente circostante il
rigore del procedimento - Insufficienza o inadeguatezza dellistruttoria
tecnica
10LORDINANZA DI BONIFICA COME AFFRONTARE
LEMERGENZA (4)
- La fase della scelta
- bonifica volontaria
- Responsabile dellinquinamento e proprietario del
sito non responsabile - Valutazione economica di convenienza,
considerazione dei profili di responsabilità
penale - Il vantaggio del controllo dei costi della
bonifica - bonifica disposta dalla P.A.
- La necessità di un controllo della regolarità
delle procedure - Il recupero dei costi da parte della P.A.
11LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI i profili
di interferenza della contaminazione nelle
vicende circolatorie di unarea inquinata (1)
LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI i profili
di interferenza della contaminazione nelle
vicende circolatorie di unarea inquinata (1)
- gli interventi di messa in sicurezza, di bonifica
e di ripristino ambientale costituiscono onere
reale sulle aree inquinate - le spese sostenute per la messa in sicurezza, la
bonifica e il ripristino ambientale sono
assistite da privilegio speciale immobiliare
12LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI lambito di
applicazione della norma di riferimento (2)
LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI lambito di
applicazione della norma di riferimento (2)
- il d.lgs. n. 22/97 ed il d.m. n. 471/99 trovano
applicazione per qualunque situazione di
inquinamento in atto al momento dellentrata in
vigore del decreto legislativo, giacchè
linquinamento dà luogo ad una situazione di
carattere permanente che perdura fino a che non
vengono rimosse le cause ed i parametri
ambientali siano riportati entro i limiti
normativamente ritenuti accettabili
indipendentemente dal momento in cui possa essere
avvenuto il fatto o i fatti generatori
dellattuale situazione patologica.
13LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (3)
- Vendita di sito contaminato
- lacquirente, non consapevole della
situazione di inquinamento, può agire in giudizio
nei confronti del venditore deducendo - Inadempimento contrattuale
- Fatto illecito extracontrattuale
- Vizio del consenso (dolo o errore)
14 LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (4)
- Inadempimento contrattuale (1)
- Il venditore è tenuto a garantire che la cosa
venduta sia immune da vizi (o da intollerabili
difetti di qualità, art. 1497 cod. civ.) che la
rendano inidonea alluso cui è destinata o ne
diminuiscano in modo apprezzabile il valore (art.
1490 cod. civ.) - Il compratore può domandare la risoluzione del
contratto o la riduzione del prezzo (art. 1492
cod. civ.) - In ogni caso il venditore è tenuto al
risarcimento del danno se non prova di avere
ignorato senza colpa i vizi della cosa (art. 1494
cod. civ.) - Il compratore ha lonere di denunciare i vizi
entro 8 gg. dalla scoperta, a meno che il
venditore abbia riconosciuto il vizio o lo abbia
occultato (art. 1495 cod. civ.) - Lazione si prescrive in 1 anno dalla consegna.
15 LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (5)
- Inadempimento contrattuale (2)
- Interruzione della prescrizione lazione deve
essere promossa in giudizio entro un anno dalla
consegna - Lazione di risoluzione del contratto per
inadempimento (art.1453 c.c.) rimedio generale,
che presuppone un inadempimento rilevante - Onere della prova secondo una recente sentenza
delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione al
creditore che agisce per la risoluzione non
spetta lonere di provare linadempimento, basta
che si limiti a dedurlo.
16LA CIRCOLAZIONE DEI SITI
CONTAMINATI (6)
LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (6)
-
- Cass. Civ. sez. II, 28 gennaio 1997 n. 844
In tema di vendita si ha consegna di aliud pro
alio, che dà luogo allordinaria azione di
risoluzione contrattuale, non soggetta ai termini
ed alle condizioni di cui allart. 1495, nei casi
in cui la diversità tra la cosa venduta e quella
consegnata incide sulla natura e quindi sulla
individualità, consistenza e destinazione di
questultima che risulta pertanto inidonea a
soddisfare in concreto i bisogni che
determinarono lacquirente ad effettuare
lacquisto
17 LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (7)
- Fatto illecito extracontrattuale
- Consente allacquirente di agire per il
risarcimento del danno sul presupposto della
violazione, da parte del venditore, delle norme
in materia di gestione dei rifiuti - Prescrizione di 5 anni
- Decorrenza del termine di prescrizione
- Onere della prova nelle diverse configurazioni
dellillecito responsabilità in generale,
responsabilità da esercizio attività pericolose,
responsabilità da cose in custodia.
18LA CIRCOLAZIONE DEI SITI
CONTAMINATI (8)
LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (8)
- Annullamento del contratto per vizio del consenso
- Dolo che consente lannullamento del contratto
attività ingannatrice del venditore che altera il
processo formativo della volontà del compratore - Dolo incidente che consente esclusivamente la
riduzione del prezzo - Errore
- Prescrizione 5 anni
- Decorrenza del termine di prescrizione
19LA CIRCOLAZIONE DEI SITI
CONTAMINATI (9)
LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (9)
- Il dolo quale causa di annullamento del
contratto ai sensi dellart. 1439 c.c., può
consistere tanto nellingannare con notizie
false, con parole o con fatti la parte
interessata, direttamente o per mezzo di terzi
(dolo commissivo), quanto nel nascondere alla
conoscenza altrui, col silenzio o con la
reticenza, fatti o circostanze decisive (dolo
omissivo). Tuttavia, nelluno e nellaltro caso,
gli artifici o i raggiri, la reticenza o il
silenzio, devono essere valutati in relazione
alle particolari circostanze di fatto e alle
qualità e condizioni soggettive dellaltra parte
onde stabilire se erano idonei a sorprendere una
persona di normale diligenza, giacchè
laffidamento non può ricevere tutela giuridica
se fondato sulla negligenza (Cass. Civ. sez.
III, 12 gennaio 1991 n. 257 nello stesso senso
v. anche Cass. Civ. sez. lav., 22 dicembre 1983
n. 7572, nonché Cass. Civ. sez. II, 18 gennaio
1979 n. 363).
20LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (10)
- Lerrore, come causa di annullamento del
contratto, è subordinato allessenzialità e
riconoscibilità dellerrore stesso da parte
dellaltro contraente. - Nel caso della contaminazione
- Lessenzialità è ravvisabile quando
linquinamento comporti penetranti limitazioni
alle facoltà dominicali sul bene immobile, che
variamente ne compromettano il godimento, luso,
la destinazione e che se conosciute dal
compratore lo avrebbero portato a non prestare il
proprio consenso. - La riconoscibilità è ravvisabile quando in
relazione al contenuto, alle circostanze del
contratto ovvero alla qualità dei contraenti,
una persona di normale diligenza avrebbe potuto
rilevarlo.
21LA CIRCOLAZIONE DEI SITI
CONTAMINATI (11)
LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (11)
- Le tutele per le parti (1)
- Dare conto puntuale della situazione di
contaminazione del fondo - Corredare le dichiarazioni a contratto con idonea
documentazione - La stima dei costi di bonifica
- Clausole contrattuali analitiche il rischio per
i buchi neri della tutela - Clausole contrattuali sintetiche il problema
dellesatta determinazione del livello
dintervento del soggetto obbligato
22LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (12)
- Le tutele per le parti (2)
- Le garanzie di esatto adempimento garantiscono
la conformità ambientale del bene, con limpegno
a fornire in ogni caso la prestazione convenuta
trattasi di garanzia che impedisce il ricorso ad
altri rimedi legali - Le clausole con le quali si promette e garantisce
la conformità dei beni alla normativa ambientale
si garantisce una precisa qualità del bene
possono essere associate a pattuizioni che
prevedano la corresponsione di indennità, con
franchigia o senza, per porre rimedio alle
passività ambientali - Le clausole di manleva lobbligato si impegna a
mantenere indenne e manlevare la controparte da
eventuali pretese di terzi p.a. comprese
dirette a contestare situazioni di illecito
ambientale richiedono, per la loro attivazione,
un claim, e talvolta sono associate a termini
defficacia e a poteri di gestione più o meno
diretta della vicenda
23LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (13)
- Le tutele per le parti (3)
- Le clausole limitative della responsabilità
- Le tipologie termini di decadenza, limitazioni
di responsabilità, limiti di risarcibilità - I limiti della loro validità
- Lart.2695 del codice civile sono nulle le
clausole con termini decadenziali che rendano
allaltra parte eccessivamente difficile
lesercizio del proprio diritto - Lart.1229 del codice civile sono nulli i patti
che escludono o limitano in via preventiva le
responsabilità di una parte per dolo o colpa grave
24LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (14)
- Le tutele per le parti (4)
- UN MODELLO DI CONTRATTO TIPO
- Precisazione del contenuto delle garanzie
prestate - Generale conformità del sito alle norme
ambientali - Esistenza e conformità alla legge di
autorizzazioni varie - Conformità alla normativa ambientale delle
infrastrutture, impianti, ecc. - Inesistenza di passività ambientali e di
provvedimenti di adeguamento e/o sanzionatori
della P.A. o dellautorità giudiziaria - Inesistenza nel sito di rifiuti o di agenti
inquinanti nocivi - Assicurazione che lazienda si è sempre attenuta
o che si attenuta a partire da un certo momento
a tutte le prescrizioni legali e amministrative
a protezione dellambiente - Non necessità di interventi di bonifica
25LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (15)
- Le tutele per le parti (5)
- UN MODELLO DI CONTRATTO TIPO
- Specificazione dellimpegno di intervenire nei
casi in cui una parte si trovi esposta ai rischi
o alle passività ambientali oggetto di specifica
garanzia - Lobbligo della parte garantita di denunciare
lattivazione della garanzie, corredandola di
ogni utile elemento informativo (data di
conoscenza del problema, sua puntuale
indicazione, stima dei costi) - Previsione di eventuali franchigie nei
risarcimenti o nellimpegno di spesa del garante - Inattività della garanzia ove vi siano stati
accantonamenti contabili, ove si tratti di
questione già definite con risarcimento nel
contesto degli accordi contrattuali, ove sia
prevista copertura assicurativa
26LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (16)
- Le tutele per le parti (6)
- UN MODELLO DI CONTRATTO TIPO
- I presupposti per loperatività delle garanzie
- La necessità che la spesa superi un certo importo
e per la parte eccedente tale importo - La necessità che lintervento del garante si
giustifichi per lesistenza di un provvedimento
amministrativo o giudiziario che imponga la
bonifica - La necessità che lintervento del garante sia
giustificato da obblighi derivanti dalla legge - La necessità che lintervento del garante si
giustifichi per evitare di compromettere la
posizione del garantito
27LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (17)
- Le tutele per le parti (7)
- UN MODELLO DI CONTRATTO TIPO
- Altre condizioni di efficacia delle garanzie
- Non riferibilità delle passività ambientali a
condotte colpose e dolose del garantito,
successive alla stipula contrattuale - Necessità che il sito non abbia subito modifiche
di destinazione rispetto alluso dedotto in
contratto
28LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (18)
- Le tutele per le parti (8)
- UN MODELLO DI CONTRATTO TIPO
- Come può essere attivata una garanzia la
gestione comune della passività ambientale - Denuncia della passività al garante necessità
di consultazioni tra le parti necessità che il
garantito si attenga alle opinioni e
raccomandazioni del garante - Necessità che il garantito informi puntualmente
il garante, anche quando questi non risponda alla
richiesta di garanzia - linvio del piano di
bonifica - La possibilità che il garante presenti un suo
piano di bonifica - La limitazione della garanzia alle somme
risultanti dal progetto del garante - La necessità di evitare spese inutili ed il
riferimento agli standard minimi della normativa
ambientale
29LA CIRCOLAZIONE DEI SITI CONTAMINATI (19)
- Le tutele per le parti (9)
- UN MODELLO DI CONTRATTO TIPO
- Un tetto massimo alla responsabilità del garante
- Determinazione dellimporto fino alla cui
concorrenza il garante è comunque tenuto ad
intervenire - Determinazione di un ulteriore livello di
garanzia, in forza del quale il garante è tenuto
a rispondere per importi via via decrescenti in
forza del decorso del tempo - Previsione di un termine finale di efficacia
della garanzia