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Martin Heidegger

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Martin Heidegger Martin Heidegger (Me kirch, 26 settembre 1889 Friburgo in Brisgovia, 26 maggio 1976) stato un filosofo tedesco. Prof. Bertolami Salvatore ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Martin Heidegger


1
Martin Heidegger
  • Martin Heidegger (Meßkirch, 26 settembre 1889
    Friburgo in Brisgovia, 26 maggio 1976) è stato un
    filosofo tedesco.

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Martin Heidegger (1889-1976)
  • Essere e tempo, 1927
  • Lanalisi dellesistenza umana (analitica
    esistenziale) è il presupposto per la
    delineazione di una nuova ontologia
  • Luomo è lunico ente che si pone il problema
    dellessere
  • Lesistenza è il modo di essere delluomo (cioè
    dellEsser-ci)
  • LEsser-ci ha la possibilità di rapportarsi
    allessere, nonché di comprendere lessere
  • L Esser-ci si fa in base alle sue scelte e alla
    sue decisioni (non è un ente precostituito)

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LEsser-ci come progetto gettato
  • Lesistenza modo di essere dellEsser-ci
  • La semplice-presenza modo di essere delle
    cose, degli enti
  • LEsser-ci è trascendenza
  • LEsser-ci è progetto
  • LEsser-ci è gettato in una situazione, in un
    ci
  • H.-G. Gadamer orizzonte

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Categorie ed esistenziali
  • Dimensione concreta dellesistenza
  • ontica, esistentiva
  • Dimensione filosofica dellesistenza
  • ontologica, esistenziale
  • Categorie caratteristiche più generali delle
    cose
  • Aristotele sostanza e accidenti
  • Esistenziali strutture di fondo dellEsser-ci

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Il metodo fenomenologico
  • La fenomenologia come metodo (Husserl)
  • ritornare alle cose stesse
  • lasciare che le cose si manifestino di per se
    stesse per come sono in loro stesse
  • sospensione del giudizio (epoché)
  • La verità del discorso fenomenologico
  • vero non-nascosto
  • LEsser-ci nella sua quotidianità e medietà

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Lessere-nel mondo
  • LEsser-ci come essere-nel-mondo
  • coimplicanza di uomo e mondo (contro Cartesio)
  • Luomo costituisce la realtà secondo un totalità
    di significati facenti capo a lui stesso
  • Luomo progetta la realtà come un insieme di
    strumenti utilizzabili
  • rapporto pratico e rapporto teoretico
  • le cose come utilizzabili, come strumenti dazione

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Il prendersi-cura delle cose
  • La visione ambientale preveggente
  • le cose (gli strumenti) si richiamano a vicenda
    in virtù di una serie (più o meno lunga e
    complessa) di rimandi o rinvii
  • Il mondo come totalità di rimandi e significati
    facenti capo alluomo
  • Il rapporto con le cose è un prendersi-cura
    delle cose

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L essere-con-gli-altri
  • LEsser-ci è essere-con-gli-altri
    (con-essere)
  • Due modi di essere-con-gli-altri
  • laver cura degli altri come essere-insieme
  • sottrarre agli altri le loro cure (e
    preoccupazioni)
  • laver cura degli altri come coesistere
  • aiutare gli altri ad assumersi le loro cure (e
    preoccupazioni)

9
Comprensione del mondo e situazione emotiva
  • Coimplicanza di comprensione del mondo e
    situazione emotiva
  • La situazione emotiva (struttura
    ontologico-esistenziale)
  • Lo stato danimo (condizione ontico-esistentiva)
    modo di declinarsi della situazione emotiva
  • La comprensione del mondo come progetto
  • La situazione emotiva come esperienza della
    gettatezza

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Autenticità e inautenticità
  • Luomo può comprendersi
  • a partire da se stesso
  • esistenza autentica (eigentlich proprio)
    vivere in base alle proprie scelte
  • a partire dal mondo (dagli altri uomini)
  • esistenza inautentica (un-eigentlich
    non-proprio) vivere in base alle scelte altrui
  • esistenza anonima vivere sotto il dominio del
    si, dellopinione pubblica
  • esistenza deietta priva di personalità e
    originalità

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Chiacchiera, curiosità, equivoco
  • Chiacchiera
  • ciò che conta è che qualcosa venga detto,
    ripetuto, diffuso, così da risultare ovvio
  • le cose stanno in un certo modo solo perché così
    si dice
  • Curiosità
  • incapacità di soffermarsi a riflettere su
    qualcosa
  • Irrequieta e continua ricerca di distrazioni e di
    novità
  • Equivoco
  • tutto sembra genuinamente compreso, afferrato ed
    espresso, ma in realtà non lo è
  • Inautenticità descrizione o valutazione?

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Lessere-per-la-morte
  • LEsser-ci è essere-per-la-morte
  • è già sempre in rapporto alla sua fine (quale
    sua possibilità estrema)
  • Langoscia della morte
  • possibilità che riguarda gli altri
  • possibilità che sopraggiungerà in un futuro non
    meglio precisato
  • La rimozione della morte nella deiezione

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La cura (la preoccupazione)
  • La cura struttura fondamentale dellesistenza,
    che riassume in sé la totalità degli esistenziali
  • Luomo è cura
  • non è prefissato o predeterminato
  • è un poter-essere, che progetta le sue
    possibilità
  • si prende cura delle cose e ha cura degli altri
  • comprende e interpreta il mondo
  • è chiamato a scegliere tra deiezione e
    autenticità
  • è strutturalmente in rapporto con la sua
    possibilità estrema (la morte)

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La temporalità dellesistenza
  • Futuro (progetto)
  • luomo progetta il futuro (e quindi è
    avanti-a-sé)
  • Passato (gettatezza)
  • luomo si ritrova gettato in una situazione data
    (e quindi è già-in)
  • Presente (deiezione)
  • luomo è deietto e sperduto nel mondo (e quindi
    è presso)
  • LEsser-ci è temporalità
  • il tempo quindi non si aggiunge allesistenza,
    cioè allessere delluomo, dallesterno

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Lanticipazione della morte
  • Lanticipazione della morte
  • lattimo dalla deiezione allautenticità
  • possibilità più propria
  • al momento della morte, nessuno può prendere il
    mio posto
  • possibilità più irrelata
  • al momento della morte, io resto
    irrimediabilmente solo
  • possibilità più insuperabile
  • è lultima possibilità
  • possibilità più certa mors certa
  • possibilità più indeterminata hora incerta

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La voce della coscienza
  • La voce della coscienza
  • non è la voce di Dio (come nella teologia
    cristiana)
  • non è il comando imperativo di una legge morale
    insita nella ragione e valida universalmente
    (come in Kant)
  • non è il portato psichico dellintroiezione di
    norme sociali imposte con violenza allindividuo
    (come in Nietzsche e Freud)
  • è la voce dellEsser-ci che chiama lo stesso
    Esser-ci al suo più proprio se-stesso, cioè ad
    affrancarsi dal dominio del si e a scegliersi
    autenticamente

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Rappresentazione grafica dellEsserci
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Riferimenti bibliografici
  • Essere e tempo (1927)
  • Kant e il problema della metafisica (1929)
  • Che cos'è metafisica (1929)
  • Lettera sull'umanismo (1947)
  • Sentieri interrotti (1950)
  • In cammino verso il linguaggio (1959)
  • Saggi e discorsi (1954)
  • Introduzione alla metafisica (1953)
  • Che cosa significa pensare? (1954)
  • Il principio di ragione (1957)
  • L'abbandono (1959)
  • Nietzsche (1961)
  • Tempo e essere (1962)
  • La tesi di Kant sull'essere (1963)
  • Il trattato di Schelling sull'essenza della
    libertà umana (1971)
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