Title: Toxoplasma gondii
1Toxoplasma gondii
- È un protozoo dixeno
- Il suo ciclo si svolge tra un ospite intermedio
(fase - asessuata) e un ospite definitivo (fase
sessuata) - Ospiti intermedi animali a sangue caldo
(bovini, suini, - ovini, galline etc) e UOMO
- Ospite definitivo GATTO
2 ingestione del protozoo
PATOGENESI
- L infezione può avvenire per mezzo delle
- oocisti
- cisti tissutali
2. escistazione nel duodeno
33. Fase ematica
- Moltiplicazione dei tachizoiti per endoduogenia
-
I tachizoiti sono elementi a veloce replicazione
che diffondono a vari tessuti
tachizoiti
endoduogenia
44. diffusione ai tessuti
- I tessuti per i quali il Toxoplasma ha maggiore
tropismo sono - t. nervoso
- retina
- t. muscolare
55. Incistamento
- Nei tessuti in cui si è diffuso si formano cisti
permanenti - Cisti tissutale
- E un elemento latente che consegue
allintervento dellimmunità e a fattori
genetici. - Contiene da 2 a centinaia di elementi a
replicazione lenta o nulla (bradizoiti)
Cisti tissutali con bradizoiti
6Oocisti Loocisti è lelemento risultante dalla
fase sessuata di replicazione che si attua
esclusivamente nel gatto (oltre a quella
asessuata)
Nelle feci appena emesse non è infettante. Lo
diventa in 24-48h nellambiente esterno (oocisti
matura con 8 sporozoiti)
Oocisti
Oocisti immatura
Oocisti matura
Oocisti matura
Oocisti immatura
7Ciclo biologico
8Epidemiologia
9Modalità dinfezione per il gatto
- Il gatto si infetta con
- Piccoli roditori
- Uccellini cisti tissutali
- Frattaglie crude
- 4. Oocisti eliminate da altri gatti
Il gatto elimina con le feci le oocisti
nellambiente.
10Modalità dinfezione per luomo
- L UOMO si infetta con
- Carne cruda o poco cotta (cisti tissutali)
- Verdure mal lavate
- Polvere oocisti
- Contatto con gatti infetti
Luomo non elimina le oocisti nellambiente.
11Infezione e patologie umane
Infezione asintomatica
toxoplasmosi oligosintomatica
toxoplasmosi in soggetto immunocompromesso (da
riattivazione)
toxoplasmosi congenita
12Malattia congenita del neonato
In gravidanza, durante la fase acuta
dellinfezione, può avvenire il passaggio
trasplacentare di tachizoiti dalla madre al
feto. In italia si stimano da 1 a 3 casi di
malattia /1000 nati.
Le conseguenze di tale infezione possono essere
- nessun danno
- aborto (se linfezione è molto precoce)
- idrocefalo
- convulsioni tetrade di Sabin
- corioretinite microftalmia
- calcificazioni endocraniche
13Malattia congenita del neonato
Danni al feto si manifestano in circa il 10-30
delle infezioni in gravidanza
Calcificazioni cerebrali
idrocefalo
microftalmia
idrocefalo
14Patologie dellospite immunocompromesso
Le patologie da Toxoplasma più frequentemente
riscontrate nellospite immunocompromesso sono
- meningoencefalite
- encefalite
- ascessi cerebrali
- Osservazioni
- Caratterizzate da un andamento acuto, in genere
letale - raramente sono la conseguenza di uninfezione
primaria - per lo più (40) si tratta di una riattivazione
di cisti - tissutali preesistenti
15DIAGNOSI DI LABORATORIO
- Test diretti
- Esame microscopico di materiale da biopsia
- ? Colorazione di Giemsa ? osservazione di
tachizoiti - coltura cellulare
- Polymerase Chain Reaction (amplificazione del
genoma)
16Test indiretti
La diagnosi indiretta consiste nella ricerca di
anticorpi specifici (esame sierologico) La
ricerca generica di anticorpi specifici nel caso
della toxoplasmosi non è però sufficiente, vista
la diffusione di infezioni asintomatiche
- Criteri diagnostici
- aumento del titolo anticorpale
- persistenza di titoli molto alti di IgG
- ricerca di IgM specifiche, IgA, IgG
- test di avidità per le IgG.
17PROFILASSI DELLINFEZIONE
- Ha lo scopo di impedire il contatto con il
protozoo. - Si effettua su donne gravide e soggetti
immunodepressi
con sierologia negativa
- Non mangiare carne cruda o poco cotta, salumi,
hamburger - Lavare bene le verdure
- Lavarsi bene le mani prima di cucinare
- Evitare il contatto con gatti di strada
- Alimentare i gatti di casa con carne cotta
18PROFILASSI DELLA MALATTIA
- Ha lo scopo di impedire la riattivazione di
cisti tissutali - Si effettua su soggetti immunodepressi (linf T
CD4 inf. A - 200/mm3)
con sierologia positiva
Si attua una chemioprofilassi
19TERAPIA
- Farmaci (nessuno è privo di tossicità)
- Spiramicina
- pirimetamina
- sulfadiazina
- acido folinico
- Si somministrano da soli o in associazione
- Esistono vari protocolli farmacologici, da
vagliare caso per caso.