L Aviazione Leggera Italiana Studio di settore. UNICA

1
Documento di discussione
LAviazione Leggera Italiana Studio di settore
.
UNICA
2
Agenda

• Introduzione
• Analisi dellAviazione Leggera in Italia
• Confronto con lAviazione allestero
• Confronto con la Nautica da Diporto
• Conclusioni

3
Input output
Dati di input per laproduzione del lavoro
Aree di difficile determinazione
Output del lavoro
Interviste

• La scarsa disponibilità di dati e statistiche per
  il settore Ultraleggero sia in Italia che
  allestero ha rappresentato un limite per lo
  studio
• Ad esclusione dei principali produttori di
  aeromobili, le aziende del settore risultano poco
  visibili su internet
• Il 30 non è dotato di dominio registrato o di
  sito internet
• Poche aziende sono google-izzate, cioè
  facilmente rintracciabili sul web in
  corrispondenza delle principali parole chiave per
  il settore(es. Per Tecnam si attengono 59.900
  risultati mentre se si cerca Coavio o Ennio
  Pagotto si hanno rispettivamente 128 e 3
  risultati)
• Le aziende che effettuano servizi di manutenzione
  agli aeromobili e le aziende di subfornitura sono
  di difficile censimento
• di dimensioni troppo piccole (azienda
  individuale, partite iva)
• Attive nel settore aeronautico come business
  secondario
• Assenza sui media (tv, riviste di settore,
  internet)

1
Best practices
Organizzazionicontattate
Database principaliplayer di settore
2
Identificazione areedi sviluppo
Documenti di riferimento
3

• Analisi del settore in Italia
• Confronto con la nautica da diporto
• Analisi dellAviazione Leggera nei principali
  mercati esteri

1
2
3
Le interviste hanno coin_volto 14
personeappartenenti in manieraeterogenea ai
diversisettori dellAviazioneLeggera italiana.
Sono state contattate via telefono 115
organizzazioni al fine dicomprenderne le
attività svolte, le dimensioni ed il mercato
servito
Sono stati consultati i principali documenti
diriferimento nazionalied esteri.
4
Abbiamo coinvolto 115 organizzazioni ed
utilizzato i principali documenti di riferimento
del settore
Organizzazioni coinvolte e documenti di
riferimento

• SCUOLE /
• AVIOSUPERIFCI
• Aero Club Milano
• Aeroclub di Rieti
• Aeroclub diBologna
• Touch and Go
• Giro Fly
• Aviomar
• Centro voloSerristori
• Cà del Conte
• La Torretta
• Casaliggio
• Gaggio di Plano
• Amici con le ali
• San Benedetto
• Delta culture club
• La Fattoria
• Butterfly
• Antica Sardegna

• Castellamonte
• CastellettoStura
• Merlo Romano
• Gemini
• Ceresara
• La Torre
• Celsetta
• Tucano
• Costa dargento
• Colombara
• Air Marsica
• Nido delleAquile Cerano
• Castel del Monte
• Olivola
• Minotaurus
• Sorvoliamo
• Valle del pero

• Flylab
• Fly Products
• Magni Gyro
• Per il volo (Cecchetto)
• Fly Castelluccio
• DTA
• Sai Aeronautica
• Oma Sud
• Aerodream Group srl
• Aviosport
• Aero Alpina
• Ali romantiche
• Dova Aircraft
• Avio Marche
• BW Avio
• Pipistrel
• Avio Fly
• LM Avio Aeroshop

• SERVIZI AEREI
• Elicampiglio
• Elicompany
• BB services
• Eliabruzzo
• Euroala
• Heligroupo
• Heliadriatica
• Airstar Aviation
• Air Green
• ELI 2000
• Eti 2000
• Heli West
• Aeronike
• Aernova
• Benaquistaassicurazioni

• iNDUSTRIA
• Tecnam
• Iniziative IndustrialiItaliane
• Alpi Aviation
• ICP srl
• Nando Groppo
• Ali Sport
• Aermantova
• Asso aerei
• Cantieri navaleGiannini
• Corini Aviation
• Coavio
• Carpenterie EnnioPagotto
• Euroala
• Sg Aviation
• Fly Synthesis
• CUP
• Eurofly
• FBB Avio

• Gruppo SorlinI
• Avio Selnav
• Vulcan Air
• Quinti Avio
• Simonini Flying
• Rossi Soavi Paolo
• Polaris Motor
• La bottega dellaquilone
• Gt Tonini
• Merin
• Avio forniture
• SP Impianti
• Star Company
• Marc Ingegno
• Digi Fly

115 Organizzazioni consultate
1

• ENTI
• EASA
• ENAC
• ENAV
• AeCI

• ALTRI
• AOPA
• FIVU
• Politecnico Milano
• Univ. la Sapienza

40 Documenti di riferimento
(1) Le aziende elencate sono state contattate
via telefono al fine di comprenderne le attività
svolte, il mercato servito, le dimensioni
5
ed abbiamo intervistato alcuni esponenti chiave
del settore
Interviste
Tipologia di Attività
Organizzazione
Persone Intervistate
Posizione
Argomenti trattati
Ente
ENAC
Andrea Corte Roberto Laurenza
Consigliere Direzione Licenze

• Normativa di riferimento del settore
• Statistiche (licenze di volo, aeromobili,
  traffico)

Federazione del CONI
AeCI Aero Club Italia
Franco Romagnoli
Direttore Generale

• Statistiche settore Ultraleggero
• Normativa europea
• Criticità del settore ultraleggero

Federazione
FIVU Federazione volo Ultraleggero
Luciano Giannini
Presidente

• Formazione e attività sportive
• Criticità per le associazioni

Università
Politecnico di Milano
Alberto Folchini
Docente

• Criticità settore
• Servizi e infrasutrutture

Università
Università La Sapienza
Claudio Scarponi
Docente

• Struttura programmi Ingegneria Aeronautica
• Aspettative, sbocchi professionali, driver di
  crescita

Editoria
Volare
Silvio Lora Lamia
Redattore

• Editoria
• Criticità e opportunità per il settore
  Ultraleggero

Associazione
AOPAAircraft owners andpilot association
Massimo Levi
Presidente

• A-NPA 14/2006
• Criticità per lutenza (Piloti)

ProduttoreLavoro aereo
Iniziative Industriali Italiane
Giuseppe Arcangeli Gianlivio De Otto
Marketing Sales Direzione Tecnica

• Industria
• Lavoro aereo
• Normativa

Produttore Importatore Lavoro aereo
BB Services
Bruno Bianchella
Titolare

• Criticità settore Ultraleggero e AG
• Catena del valore
• Servizi, infrastrutture

Produttore
Alpi aviation
Raffaele Lugli
Direttore

• Subfornitura
• Mercato nazionale ed estero

Produttore
Oma sud
Valter Proietti
Presidente

• Criticità e opportunità per lAviazione Generale
• Incentivi ad investire negli USA

Produttore
Tecnam
Amedeo Fogliano
Responsabile Finanza

• Export
• Aspetti finanziari

Produttore Importatore, Scuola
Nando Groppo srl
Nando Groppo
Presidente

• Storia dellultraleggero in Italia
• Criticità del settore

Importatore
Avio Sport
Gianni Diamante
Titolare

• Criticità scuole di volo e aviosuperfici
• Importazione di aeromobili (Repubblica Ceca)

6
La metodologia seguita ha visto lanalisi della
domanda, dellofferta e della normativa per
aeromobili con MTOW lt 2.000 kg
Metodologia di analisi
1
lt 2.000 kg
gt 2.000 kg
MTOW
Focus del progetto
(1) Maximum take off weight Peso massimo al
decollo
7
Agenda

• Introduzione
• Analisi dellAviazione Leggera in Italia
• Confronto con lAviazione allestero
• Confronto con la Nautica da Diporto
• Conclusioni

8
Laviazione leggera è stata scomposta e
analizzata in riferimento a 6 categorie
Catena del Valore
2
1
6
5
3
4
Utenti
Formazione
Servizi
Industria aeronautica
Associazioni / Enti
Infrastrutture
Piloti Si è analizzata la dimensione
delladomanda da parte di privati valutando
ilnumero di piloti in attività provvisti di
licenza di pilotaprivato o di attestato di volo
con ultraleggeri
Scuole di volo Sono state individuatele scuole
di volooperative abilitatea rilasciare
attestati divolo per aeromobiliultraleggeri e
licenze divolo per pilota privato divelivolo,
elicottero ealiante
Produzione diaeromobili Sono state individuate
leprincipali aziende italianeproduttrici di
aeromobilicon MTOW lt 2.000 kg
Attività dimanutenzione Si analizzato il
mercatodella manutenzionestimando, quando
necessario per la loro piccola dimensione, il
numero di organizzazionipresenti sul territorio
Aeroporti Sono state analizzate leinformazioni
disponibilie valutata la distribuzionesul
territorio degli aeroporti
Associazioni e federazioni È stato definito
unquadro delle principaliassociazioni
nazionalied internazionali disettore
Aviosuperfici Sono state censite, eanalizzate
le caratteristichedelle aviosuperfici
presentisul territorio nazionale e la loro
distribuzione sulterritorio
Importatori diaeromobili Si è fatto
riferimentoalle organizzazioni chesvolgono
ruolo di dealerin Italia dei principali
prodotti internazionali
Enti e organizzazionipubbliche Sono state
consultate leprincipali autorità aero-nautiche
nazionali e internazionali
Stazioni di rifornimentopresso le
infrastruttureaeroportuali ed aviosuperfici Sono
state individuate le aviosuperficie gli
aeroporti dotati diservizio rifornimentooperativ
e e aperte alpubblico esterno
Aziende Sono state individuatele principali
aziendeoperative, le tipologie dilavoro svolto
e laloro distribuzione sulterritorio
Istituti di formazione Si è analizzato il
settoredella formazione in Italia dedicata
allaviazioneindividuando gli istituti tecnici
aeronautici, e le università che svolgonocorsi
di aeronautica e aerospazio
Strutture di hangaraggio Per la scarsa
disponibilitàdi informazioni è statonecessario
formulare unastima del numerocomplessivo di
strutture dihangaraggio esistenti
Produttori dicomponenti Si sono individuati, in
un contesto fortementepolverizzato, i
principaliproduttori di componenti
Altri servizi Sono state identificate e
consultate le principaliaziende che
fornisconoservizi assicurativi e fondi di
investimento
Importatori dicomponenti Si sono individuati,
in un contesto fortementepolverizzato, i
principaliimportatori di componentiper
laviazione leggera
9
Si stima che il settore dellaviazione leggera ha
fatturato complessivo di 200 M con 5000 addetti
I numeri della catena del valore
Valori Stimati
2
1
6
5
3
4
Utenti
Formazione
Servizi
Industria aeronautica
Organizza zioni / Enti
Infrastrutture

• Totale piloti diUltraleggeri operativi
• Totale piloti di Aviazione Generale operativi
• Aziende di lavoro aereo

• Scuole di Volo di Aviazione Generaleoperative
• Scuole di volo Ultraleggeri operative
• Aeroclubfederati
• Istituti tecnici aeronautici
• Università che offrono corsi di aeronautica e
  aerospazio
• Corsi universitari in aeronautica e aerospazio

• Attività di manutenzione aeromobili sul
  territorio nazionale
• Stazioni di rifornimento presso aviosuperfici
• Stazioni di rifornimentopressoaeroporti
• Aziende che fornisconoserviziassicurativi

• Principali produttori nazionali di aeromobili con
  MTOW lt2.000 kg
• Produttori minori di aeromobili con MTOW lt2.000
  kg
• Importatori di aeromobili con MTOW lt2.000 kg
• Principali produttori di componenti
• Principali importatori di componenti

• Principali associazioni italiane
• Federazionisportive
• Enti di controllo e di regolazione

• Totale degli aeroporti nazionali aperti
• Totale aviosuperfici nazionali aperte
• Strutture di hangaraggio(aviosuperifici dotate
  di hangar)
• Strutture di hangaraggio(aeroporti dotati di
  hangar)

101
8
130
6
131
17.500
400
9
7.000
113
159
25
7
318
110
22
20
77
27
101
9
25
3

• Fatturato complessivo del settore 200 M
• Numero complessivo addetti 5000

15
26
(1) Gli atenei sono Bologna, Napoli Federico
II, Napoli II Università, Politecnico di Milano,
Politecnico di Torino, Padova, Palermo,
Pisa, Roma La Sapienza Fonte Booz Allen
Hamilton
10
La normativa italiana identifica 2 macro settori
tra gli aeromobili a motore con MTOW inferiore a
2.000kg
Aeromobili fino a 2.000 kg MTOW
1
2
Ultraleggeri (Apparecchi Volo da diporto e
sportivo)
Aeromobili di Aviazione Generale
1
Ala fissa 2 assi
Aliante
Elicottero
Aeroplano

• Paramotor
• Può viaggiaretra 20 e 60 km/h

• Esistono anche a motore
• I più moderni hanno efficienza Superiore a 30 Km
  partendo da 1000 Metri di quota

• Aeromobile dotato di un ala rotante che gli
  consente il decollo, latterraggio e lo
  stazionamento aereo

• Aeromobile dotato di superfici alari fisse e
  spinto da motore a pistoni, a turbina, a reazione

• Pendolare
• Deltaplano a motore di facileutilizzo

2
Caratteristiche operative
Dati indicativi
Dati indicativi

• Combustibile benzina verde
• Consumi entro i 18 litri/h
• Autonomia fino a 1.000 km (teorica)
• Velocità massima fino a 250 km/h

(1) Sono stati trascurati i convertiplano per
la loro scarsa diffusione (2) Valori riferiti
ad aeromobile certificato con motorizzazione di
160- 200 cv Fonte FIVU (Federazione Italiana
Volo Ultraleggero), analisi Booz Allen Hamilton
11
La domanda di Ultraleggeri è molto superiore a
quella di Aviazione Generale
Ultraleggeri
Aviazione Generale
Dati stimati
1
Totale attestati di volo operativi
Totale licenze di volo PPL operative
2.000 nuovi piloti per anno
1.000 nuovi piloti per anno
Totale ore di volo per anno
Totale ore di volo per anno
(1) PPL Licenza di Pilota Privato (2) I
dati si intendono riferiti allintero settore
Ultraleggero (ala fissa 3 assi, ala fissa 2 assi,
ala rotante) Fonte Interviste Enac, Aeroclub
Italia, AOPA, analisi Booz Allen Hamilton
12
I costi (sia di acquisto che di esercizio) di un
velivolo per AG sono 3-4 volte superiori a quelli
di un velivolo ultraleggero
1
Ultraleggero ala fissa 3 assi
Aeroplano di Aviazione Generale
2
Costo di acquisto
Acquisto
Costo licenza / attestato
2.500
7.500
Costi medi di esercizio (50 ore di volo/anno) 3
Costi medi di esercizio (50 ore di volo/anno) 3
Costi fissi
Costi variabili
Costi fissi
Costi variabili


20. 700
Costi di Esercizio
4.200
0
Costo orario di esercizio
84 /h
414 /h
(1) Con MTOW compresi tra 450 e 2.000 Kg (2)
Prezzo Medio di acquisto per aeromobili
di Aviazione Generale con motorizzazione di
160-200 cv (3) Per i dettagli di calcolo far
riferimento alle informazioni in appendice Fonte
Analisi Booz Allen Hamilton, Interviste
avio-superfici e costruttori
13
Abbiamo verificato le nostre stime con due esempi
concreti
Ultraleggero P92 2000 RG
Aviazione Generale Cirrus SRV-22
FOTO

• Caratteristica Ultraleggero avanzato ad ala alta
  e carrello retrattile (non certificato)
• MTOW 450 kg
• Motorizzazione
• tipo Motopropulsore Rotax 912S
• potenza 100 Hp
• Prestazioni
• Velocità massima 250 Km/h
• Velocità di stallo 61 Km/h
• Corsa di decollo 140mt
• Prezzo 70.000

• Caratteristica Aeromobile Aviazione Generale
  quattro posti e triciclo fisso
• MTOW 1400 Kg
• Motorizzazione
• tipo Continental Io-360-ES
• potenza 200 Hp
• Prestazioni
• Velocità massima 260 Km/h
• Velocità di stallo 80 Km/h
• Corsa di decollo 440 m
• Prezzo 200.000

2
2
Costi di esercizio
Costi di esercizio


(4)
(3)
Note (1) Include parcheggio, assicurazione,
immatricolazione, (2) per un utilizzo di 50 ore
(3) 1,3 per lt (4) 2,1 per lt Fonte Analisi
Booz Allen Hamilton, interviste Tecnam e
importatore Cirrus
14
Le aziende operanti nel settore del lavoro aereo
forniscono tipicamente un mix di servizi di varie
categorie
Principali aziende che effettuano lavoro aerei
Nome
Regione
Tipologia di lavoro aereo
Monitoraggio
Controllo cavi e tralicci
Trasporto materiale
Riprese
Trasporto persone
Pubblicità
S
Areal Baners
Campania
?
?
?
?

• Monitoraggio
• Territorio
• Traffico stradale
• Zone boschive
• Analisi scientifiche
• Linee ferroviarie

• Controllo cavi e tralicci
• Controllo
• Istallazione
• Trasporto persone
• Servizio taxi
• Giri turistici

• Trasporto materiale
• Al gancio
• Materiale sanitario
• Spargimentosostanze agricole
• Rifornimento rifugi

• Riprese
• Foto/cinematografia
• Fotogrammetria
• Pubblicità
• Volantinaggio
• Traino striscioni

Principali Categorie di Lavoro Aereo
Fonte Avio Expo 2006, Interviste aziende di
lavoro aereo, analisi Booz Allen Hamilton
15
In Italia si stima che vi siano 244 scuole di
volo con un fatturato complessivo per anno di
circa 15 Milioni di euro
Scuole di volo per Ultraleggeri operative
Scuole di volo PPL di Aviazione Generale operative
Dati stimati
Sud 20
Sud 21
Nord 48
Nord 51
Centro 31
Centro 29
Total 113
Total 131
Scuole operative 244 Fatturato globale 15
Milioni
Stima del fatturato complessivo p.a. scuole di
volo per Ultraleggero
Stima del fatturato complessivo p.a. scuole di
volo per Aviazione Generale


Prezzo medio attestati 2.500
9.645.000
5.000.000
66
Prezzo medio licenze PPL-A 7.500 PPL-H
18.000 Aliante 3.000
30
Note PPL - H Private Pilot License Helicopter
PPL A Private Pilot License Aircraft
Fonte Interviste AeCI, Interviste ENAC, Analisi
Booz Allen Hamilton
16
Vi è una scarsa attenzione per il settore
dellaviazione leggera da parte delle Università
e Istituti di formazione professionale
Iscritti al primo anno di Ingegneria
aerospaziale(2004/05)
Analisi della formazione

• Driver della domanda di formazione aerospaziale
• Interesse/passione per le materie aerospaziali
• Facilità di impiego post laurea
• Crescita del settore aerospaziale
• Campagne di sensibilizzazione
• Percorsi formativi
• Preparazione di base di aerospazio (non specifica
  per lAG)
• Eccellenza nei materiali compositi, motoristica,
  aerodinamica e fluidodinamica, elicotteristica
• Carenze nella sistemistica e strumentazione
• Carenza nella preparazione manageriale e nella
  comprensione dei risvolti commerciali della
  ricerca
• Opportunità dimpiego
• Industria aeronautica (es. Gruppo Finmeccanica)
• Enti pubblici di controllo (es. Enac)
• Attività di ricerca (CIRA, Università)
• Altri settori industriali (es. auto)
• Criticità per settore Aviazione Generale
• Mancanza di incentivi istituzionali per
  tirocini/stage
• Carenza di legami tra Università ed Aziende di
  piccole dimensioni
• Carenza di tecnici e figure specializzate (es.
  manutentori)

20
80
Total 1.536
Istituti di formazione
2004-2005
2005-2006
Corsi universitari
25
27
Istituti tecnico Aeronautico
24
26
Fonte MIUR - Ufficio di Statistica. Indagine
sull'Istruzione Universitaria Ministero
dellIstruzione, Interviste Prof.
Scarponi, Risorse Umane Agusta, Prof Folchini
17
Abbiamo identificato le principali aziende
dellindustria aeronautica leggera
Nome
Regione
AEROMOBILI
COMPONENTI
Nonesaustiva
produttore
importatore
produttore
importatore
Alpi Aviation
Friuli
?
Ali sport
Lombardia
?
Aaermantova
Lombardia
?
?
Aerodream
Lombardia
?
Avio Forniture
Friuli
?
Euro Fly
Friuli
?
ICP
Piemonte
?
Fly Synthesis
Friuli
?
Nando Groppo
Lombardia
?
?
?
Dova Aircraft
Lombardia
?
Aliromantiche
Piemonte
?
Nord
Avio Fly
Lombardia
?
Sp Impianti
Lombardia
?
?
Star company
Lombardia
?
?
Aeroshop
Friuli
?
Metamorfosi
Piemonte
?
Avio Selnav
Lombardia
?
Fp Propellers
Lombardia
?
Avtek
Lombardia
?
Sorlinii
Lombardia
?
American Sportcopter
Piemonte
?
Magni Gyro
Friuli
?
Per il Volo (Cecchetto)
Friuli
?
Rossi Soavi Paolo
Emilia
?
?
?
GT Tonini
Emilie
?
Sky Arrow
Lazio
?
?
Avio Marche
Marche
?
Centro
Quinti Avio
Toscana
?
FBB Avio
Umbria
?
?
Sky Arrow
Lazio
?
?
Gasparri
Lazio
?
BB Services
Lazio
?
?
?
Corivi
Sicilia
?
Sud
Tecnam
Campania
?
?
Vulcan Air
Campania
?
Nota Maggiori dettagli in appendice Fonte
Avio Expo 2006, Interviste produttori e
importatori di aeromobili e componenti individuati
18
Le aziende produttrici di ultraleggeri 3 assi
sono tutte di piccole dimensioni (lt 100
dipendenti)
Impiegati - Volumi di vendite principali
produttori italiani di Ultraleggeri 3 assi
85 del volume di vendita nazionale
Addetti Tecnam 90
Addetti
Unità vendute / anno
I ricavi da vendita di velivoli rappresentano
solo una piccola parte del fatturato
Aziende
Principali players
SG Aviation
FLYSynthesis
Source Bilanci ufficiali per Euroala, Alisport,
Asso Aerei, Nando Groppo, Corivi, Coavio, FBB
avio, EuroFly,, analisi Booz Allen Hamitlon
19
con un fatturato medio per dipendente di 67,000

Fatturato principali produttori italiani di
Ultraleggeri 3 assi (per un totale di 29 Milioni
di )
Fatturato medio
Fatturato Medio per dipendente 67.000
Fonte Bilanci ufficiali per Tecnam, Skyarrow,
ICP, Alpi Aviation, Fly LAB, SG Aviation sono
stime Booz Allen Hamilton i fatturati di
Euroala, Alisport, Asso Aerei, Nando Groppo,
Corivi, Coavio, FBB avio, EuroFly
20
Nella componentistica lItalia è leader nella
produzione di eliche Gli altri sistemi ed
impianti sono pertanto importati
Dati stimati
Segmento dei componenti per Ultraleggeri
Produttori
Importatori
18
14
33
Rotax è leader in Italia
14
17
Numero di aziende
Numero di aziende
8
Il segmento delle eliche è uneccellenza a
livello internazionale
17
46
25
8

• La subfornitura di componenti è eseguita per lo
  più da aziende Italiane
• non specializzate nel settore aeronautico
• localizzate in prossimità delle azienda
  produttrici di aeromobili
• La modifica della normativa europea verso gli
  standard della LSA americana potrebbe
  rappresentare una minaccia per il mercato delle
  eliche a passo variabile impedendone lutilizzo
• La motoristica italiana è indirizzata verso
  linnovazione tecnologica sono in fase di
  progettazione avanzata un motore diesel
  aeronautico di derivazione Fiat (Università di
  Bologna), il motore Alessandrini a benzina verde,
  

Fonte Interviste telefoniche produttori e
importatori di componenti individuati, analisi
Booz Allen Hamitlon
21
G Tonini è il leader tra i produttori italiani di
eliche per aeromobile
Profilo GT Propeller
Principali produttori di eliche
G Tonini

• Principali tipologie di eliche
• a pale fisse, hanno le pale fissate al mozzo e il
  passo viene deciso in fase di costruzione. Il
  prezzo oscilla fra 300 e 2000.
• a passo variabile e cioè con pale orientabili che
  permettono di modificare il passo. Il prezzo può
  arrivare sino a 3800
• applicazioni speciali cioè per deltaplani a
  motore e elicotteri leggeri.
• Principali materiali usati
• legno (acero, betulla, mogano, cedro, abete),
• compositi

• Leader nella produzione e commercializzazione di
  eliche in Italia
• Tonini vende per il 40 eliche allestero. I
  principali paesi sono tutti quelli europei, e poi
  anche USA e Brasile
• I prodotti
• Eliche standard e a passo variabile
• Eliche personalizzate e old style
• Attacchi per eliche
• Fra i primari clienti vi è la Tecnam Costruzioni
  Aeronautiche, leader italiano

Italiani
Esteri

IVROPROP
Fonte G Tonini web site, analisi Booz Allen
Hamitlon
22
In Italia ci sono circa 400 aviosuperfici ma solo
il 41 con rifornimento
Aviosuperfici Area idonea alla partenza ed
all'approdo d'aeromobili, che non appartenga al
demanio aeronautico e su cui non insista un
aeroporto privato
Aeroporti Ogni località, su terra o su acqua,
istituita dallo Stato, destinata, anche in via
temporanea, alla partenza, all'approdo ed allo
stazionamento degli aeromobili
Totale Aviosuperfici 400 Con rifornimento 41
Totale Aeroporti 101 Con rifornimento 77
Nord 52
Nord 39
Centro 27
Centro 26
Sud 21
Sud 35
Fonte Analisi Booz Allen Hamilton
23
Ma solo alcune aviosuperfici (tra il 34 e 47)
sono dotate di servizi di rifornimento
Numero aviosuperfici per lunghezza della pista
Vs aeromobili operabili
aviosuperfici cumulato
aeromobili in circolazione
39
34
47
Aviosuperfici conrifornimento
Lunghezza pista e corsa di atterraggio
Aviosuperfici senzarifornimento
Ultraleggeri (tutti) e aeromobili AG ad ala
rotante
Tutti gli aeromobili sotto i 2.000 kg MTOW
Ultraleggeri elementari e aeromobili AG ad ala
rotante
Aeromobili circolanti che possono operarvi
Aeromobili Operabili

• Sono operabili tutti gli aeromobili con take-off
  a 15m inferiore ai 300m
• VDS 3 assi tubi e tela
• Paramotor
• Deltamotor
• Ala rotante

• Sono operabili tutti gli aeromobili con take-off
  a 15m inferiore ai 600m
• Tutti i precedenti
• VDS 3 assi avanzati (es. Tecnam P92 JS, Pioneer
  300, Texan, )

• Sono operabili tutti gli aeromobili con take-off
  a 15m inferiore ai 1.000 m
• Tutti i precedenti
• Aeromobili di Aviazione Generale(es. P68, P2006 )

Fonte Database AeCI, Analisi Booz Allen Hamilton
24
Anche i servizi accessori presso le aviosuperfici
(quali ristorazione, alloggio e servizio navetta)
sono carenti
Servizi disponibili presso le aviosuperfici 1
Nome
Regione
Tipologia di servizio offerto
Nonesaustiva
Albergo
Ristorante
Officina
Servizio taxi
Club house
Hangar
Cà del Conte
Emilia
?
?
?
La Torretta
Emilia
?
?
?
Casaliggio
Emilia
?
?
?
Gaggio di Piano
Emilia
?
Amici con le ali
Emilia
?
San Benedetto
Emilia
?
Delta Culture Club
Emilia
?
?
Il Fantasma
Veneto
?
?
La Fattoria
Veneto
?
?
Butterfly
Veneto
?
?
?
?
Castellamonte
Piemonte
?
?
?
Castelletto Stura
Piemonte
?
?
?
Merlo Romano
Piemonte
?
Gemini
Lombardia
?
Ceresara
Lombardia
?
Santo Stefano
Lazio
?
La Torre
Lazio
?
?
?
Celsetta
Lazio
?
?
?
Tucano
Lazio
?
Costa dArgento
Toscana
?
Colombara
Toscana
?
?
Serristori
Toscana
?
?
?
?
?
Valle al Pero
Toscana
?
?
?
?
LAquila
Abruzzo
?
?
?
?
Nido delle Acquiie Ceraso
Puglia
?
?
?
Castel del Monte
Puglia
?
?
?
?
Olivola
Campania
?
?
?
Altavilla Airfield
Campania
?
?
?
?
Delta club Napoli
Campania
?
?
?
Minotaurus
Sicilia
?
?
?
Sorvoliamo
Sicilia
?
?
?
?
?
Valledoria
Sardegna
?
Percentuale di diffusione
25
22
47
19
56
84
(1) Campione variegato per tipologia e
collocazione pari al 20 del totale
aviosuperfici Fonte web site Avioportolano,
analisi Booz Allen Hamitlon
25
In questo contesto l aviosuperfice di Serristori
rappresenta una realtà di eccellenza (in termini
di servizi offerti)
Aviosuperfice di Serristori
Servizi

• Hangar Circa 30 posti
• Rifornimento Benzina verde
• Manutenzione Officina per manutenzione ordinaria
• Ristorazione Presente sul campo
• Pernottamento Struttura residenziale sul campo
  (40 posti letto)
• Altri servizi servizio taxi disponibile da
  Castiglione Fiorentino

• Posizione Toscana - Arezzo (17km) - Castiglione
  Fiorentino (5 km)
• Pista una pista in erba lunga 630mt e larga 40
  mt
• Elevazione 262 mt
• Disponibilità aperta tutto lanno al traffico
  VDS di tutte le tipologie (paramotor, pendolare,
  3 assi ala fissa, ...)

Aeroclub, Scuole Volo ed Aziende

• Associazione Baroni Rotti
• Accoglienza e addestramento al volo per disabili
• 40 iscritti
• Centro di Volo Serristori
• Scuola certificata dallAero Club Italia per il
  rilascio attestati VDS
• Rilasciati circa 15 attestati di volo ogni anno
• Altre aziende presenti
• Quinti Avio, azienda produttrice di mozzi a passo
  variabile e sistemi di controllo per apparecchi
  Ultraleggeri, dispone di hangar/officina sul campo

Fonte Analisi Booz Allen Hamilton, Interviste
con proprietà d Serristori
26
Il turismo potrebbe essere una leva per lo
sviluppo del aviazione leggera soprattutto nelle
province Italiane dotate di aviosuperfici
Flussi Turistici vs. Numero di Aviosuperfici (2005
)
Provincia di Torino presenta 17 aviosuperfici
Aviosuperfici
Arrivi nelle strutture alberghiere Mln
Province
Le province selezionate rappresentano il 78 del
flusso turistico nazionale e coprono il 49 delle
aviosuperfici
Fonte Dati ISTAT 2005, Database AeCI,
Avioportolano, Analisi Booz Allen Hamilton
27
Il panorama associativo italiano è variegato
Focus
FSIVA
Domanda

• Focus Diffondere ed incentivare la passione per
  il volo acrobatico utilizzando la struttura
  dellAero Clud dItalia
• Nr inscritti 15 fra aeroclub e associazioni
  sportive
• Principali attività
• Organizzare eventi di attività sportiva
  acrobatica
• Rilasciare le licenze sportive
• Addestrare i piloti al volo sportivo

Offerta
Infrastrutture
28
Gli ultraleggeri sono sottoposti ad una normativa
meno complessa rispetto a quella dell Aviazione
Generale
Argomento
Legge
Descrizione
Aviazione Generale
Progettazione / Produzione
Reg. EASA 2042/2003 Part 66, 147, DOA, POA

• Esistono specifiche tecniche, standard
  organizzativi, procedure, certificazioni da
  assolvere

Aeronavigabilità
CS VLA, CS 23

• Sono imposte in maniera dettagliata le
  caratteristiche di aeronavigabilità

Manutenzione
Reg. EASA 2042/2003 Part M, Part 145

• È definita la regolare Aeronavigabilità, il
  rilascio dei certificati di revisione. Anche i
  soggetti manutentori sono regolamentati

Operations
Regolamento tecnico ENAC

• Sono fissate procedure e norme dettagliate
  (Codice della Navigazione) per le operazione a
  terra e in volo

Licenze
JAR FCL

• Sono definite le diverse tipologie di licenze
  (per utilizzo, tipo di volo e per apparecchio), e
  le procedure di conseguimento

Argomento
legge
Descrizione
Ultraleggeri
Progettazione / Produzione
Aeronavigabilità
D. M. 1991 annesso legge n. 106/85Reg. VDS
(capitolo C)

• Esistono pochi limiti di categoria tra cui quelli
  riguardanti il peso massimo al decollo e la
  velocità di stallo

Manutenzione
Operations
DPR 404/88 Regolamento VDS

• Sono definite le circostanze di possibile
  utilizzo
• E in fase di valutazione se il VDS rientra nel
  Codice della Navigazione

1
1
Attestati
DPR 404/88

• Gli attestati sono rilasciati a seguito di un
  corso presso una scuola certificata

(1) Il D. Legs. 15 marzo 2006 n151 (art. 8)
porta il volo da diporto e sportivo nellambito
del codice della navigazione Fonte interviste
telefoniche personale Enac, Aeroclub Italia
29
In Europa lAviazione non commerciale è in una
fase di cambiamento normativo
LEASA ha pubblicato un resoconto sulle ipotesi
di revisione normativa per gli aeromobili di AG
di piccole dimensioni 1
Tempistica della revisione normativa
2008
16/10/2006
16/08/2006

• L A-NPA No 14-2006 introduce diverse ipotesi di
  aggiornamento normativo riguardanti aeromobili di
  AG di piccole dimensioni 1 ad uso non commerciale
  in tema di
• Initial Airworthiness (requisiti e standard da
  rispettare per il certificato di
  aeronavigabilità)
• Continuing Airworthiness (requisiti e standard
  per la manutenzione, gestione e modifica di un
  aeromobile)
• Air Operations (esercizio)
• Pilot Licensing (licenze di volo)
• Per ognuno di questi temi sono state formulate
  diverse ipotesi (rispettivamente 3 in tema di
  aeronavigabilità, 3 per la manutenzione, 2 per le
  operations ed 1 in tema di licenze) e valutati in
  maniera dettagliata gli impatti
• Economico
• Safety
• Sociale
• Ambientale

(1) Sono definiti come Other than
complex-motor-powered Aircraft dunque includendo
tutti gli aeromobili che non presentano -
aeroplani massa al decollo superiore a 5700 kg
più di 9 passeggeri equipaggio di minimo 2
persone motorizzazione turbojet -
elicotteri massa al decollo superiore a 3175 kg
più di 5 passeggeri equipaggio di minimo 2
persone - tutti i velivoli a motore
inclinabile (convertilplano) Fonte
Advance-Notice of Proposed Amendment (A-NPA) No
14-2006, Agosto 2006, EASA
30
Tutte le ipotesi formulate puntano ad una
semplificazione del sistema normativo
Argomento
Initial Airworthiness
Continuing Airworthiness
Air Operations
Pilot Licensing
Principali Ipotesi formulate

• HP1
• Mitigazione delle condizioni normative attuali
  attraverso una semplificazione dei processi di
  approvazione
• Privilegi per velivoli di piccole dimensioni ¹ e
  one-man organization
• Semplificazione Specifiche di Certificazione
• HP2 Creazione di 2 categorie di aeromobili
  distinte da differenti approcci per la
  aeronavigabilità, incluso luso di assessment
  bodies
• HP3 Creazione di 3 categorie di aeromobili
  distinte da differenti approcci per la
  aeronavigabilità, con luso di assessment bodies
  e di autocertificazione (al di sotto di un certo
  peso)

• HP1
• Ulteriore aggiustamento della Part-M o
  creazione di una Part-M Light specifica per
  velivoli di piccole dimensioni
• Privilegi addizionali per le organizzazioni di
  manutenzione autorizzate come in Part 21 (e.g.
  modifiche, riparazioni, manifattura e disegno di
  parti sostitutive)
• HP2 Possibilità per i proprietari di fare
  modifiche rispetto ai disegni pubblicati e di
  effettuare la manutenzione, non necessaria
  approvazione dellautorità per le modifiche e
  riparazioni
• HP3 Possibilità di utilizzare personale
  competente in luogo delle Organizzazioni
  autorizzate per la manutenzione rinnovo dellAMC
  da parte di strutture autorizzate

• HP0 Non far nulla, che comporta lapplicazione
  unicamente delle regolazioni incluse nei principi
  e nei requisiti di base
• HP1 Applicazione esclusivamente della
  Regolazione di Base a quei velivoli cui sono
  aggiunti gli AMC (acceptable means of
  compliance). Tali AMC potrebbero essere
  rappresentati da standard industriali
• HP2 Sviluppo di regole da implementare e AMC.
  Tali AMC potrebbero essere rappresentati da
  standard industriali

• HP0 Non far nulla
• HP1 Creazione di regolamenti per la definizione
  della licenza di volo privato Europea (RPPL).
  Definizione di una base comune e sottocategorie
  differenziate per tipo di mezzo (aliante,
  aeroplano, elicottero, ), attività (IFR, volo
  notturno, ), autorizzazioni speciali
• Definizione licenza con approccio a step
  successivi, basata su formazione delle competenze
  riguardanti tutto linsieme non commerciale
• Assenza di restrizioni di accesso a spazi aerei
• Verifica requisiti medici tramite visita medica e
  autocertificazione
• Possibilità per le scuole di volo per licenze
  commerciali di impartire corsi per RPPL
• Collegamento con lo standard JAA FCL-PPL (Pilota
  Privato)

Aree interessate

• Disegnatori e organizzazioni di progettazione,
  produttori di aeromobili, sistemi e componenti
• Autorità nazionali e strutture di assessment

• Proprietari, organizzazioni di manutenzione e che
  utilizzano aeromobili ad uso non commerciale
• Strutture (rappresentative e di assessment),
  autorità

• Ogni tipo di volo con ogni tipo di aeromobile

• Piloti non commerciali, istruttori,
  organizzazioni e scuole di volo
• Strutture, enti e autorità nazionali

Ipotesi preferita2

• HP1 nel breve termine (2 anni), le altre 2 nel
  lungo periodo

• Lipotesi preferita è la HP1

• Lipotesi preferita è la HP2

• HP1

(1) Sono definiti come Other than
complex-motor-powered Aircraft dunque includendo
tutti gli aeromobili che non presentano -
aeroplani massa al decollo superiore a 5700 kg
più di 9 passeggeri equipaggio di minimo 2
persone motorizzazione turbojet -
elicotteri massa al decollo superiore a 3175 kg
più di 5 passeggeri equipaggio di minimo 2
persone - tutti i velivoli a motore
inclinabile (convertilplano) (2) Ipotesi
maggiormente condivisa in seno alla commissione
MDM.032 Fonte Advance-Notice of Proposed
Amendment (A-NPA) No 14-2006, Agosto 2006, EASA
31
e ad una conseguente crescita del settore
Impatto auspicato

• Riduzione tempi e costi connessi allottenimento
  del certificato di aeronavigabilità
• Creazione di standard confrontabili a quelli
  degli altri paesi al fine di
• Agevolare lexport
• Unificare le procedure di certificazione
• Responsabilizzazione dei costruttori ed
  autocertificazione
• Crescita del settore attraverso la creazione di
  una categorie intermedia (450 750 MTOW) a
  regolamentazione ridotta

Offerta (industria)

• Creazione di una nuova categoria di licenze
  modulare e maggiormente vicina alle esigenze
  degli utenti
• Semplificazione pratiche di rilascio e
  aggiornamento delle licenze
• Riduzione costi e complessità di gestione
  ordinaria e straordinaria
• Responsabilizzazione degli operatori

Domanda (Utenti)

• Deregulation e semplificazioni burocratiche
• Sostituzione dellattuale normativa Jar-VLA (very
  light aircraft)
• Ridistribuzione delle competenze tra le
  organizzazioni di controllo
• Introduzione di enti di controllo locali e
  organizzazioni
• Introduzione di organizzazioni di controllo
  locali e organizzazioni one-man

Normativa

• Responsabilizzazione dellutenza attraverso
  processi di autocertificazione
• Maggiore corrispondenza tra requisiti necessari
  per il conseguimento delle licenze di volo e
  livello di preparazione richiesta
• Maggiore libertà di scelta per utenti e
  costruttori di accedere a livelli di competenza /
  complessità adatti alle rispettive esigenze
  attraverso lintroduzione di categorie contigue
  di licenze / certificazioni

Awareness
32
Sia in Italia che allestero vi è una grande
disponibilità di Fondi di Private Equity per
supporto alla crescita
Private equity in Italia
Investimenti di private equity in Italia (2005)

• I principali fondi italiani di private equity
  sono Kiwi, Clessidra, Livoli e le principali
  banche nazionali
• Nel 2005 i fondi in Italia hanno investito
  complessivamente 3.065 Mln di , per 281
  operazioni
• Nel 2006 i fondi in Italia hanno investito ad
  oggi 826 Mln di , per 119 operazioni e con un
  totale di 1.050 aziende in portafoglio
• In italia il 71 degli investimenti ha riguadato
  gruppi con ricavi fino a 50 Mln di
• I principali fondi di private equity italiani che
  fanno acquisizioni di PMI (piccole e medie
  imprese) sono
• Fondo IGI
• Fondo Cape
• Argos Soditic (con Euro Knights)

281investimenti
3.065 Mln di
PMI 71
PMI 16
Nota Si è considerata PMI tutte le aziende con
fatturato annuo inferiore ai 50 Mln di Fonte
Il Sole 24 Ore, AIFI Associaizone Italiana di
Private Equity e Venture Capital
33
In particolare in Italia vi sono diversi fondi a
capitale pubblico che investono in aziende
impegnante sui mercati esteri
Fondi operanti in imprese italiane allestero

• Sono fondi che operano in imprese italiane
  situate allestero
• Fondo dei Balcani
• Fondo della Repubblica Jugoslavia
• Fondo Cina
• Fondo Russia

Risorse dei Fondi Italiani che investono in
aziende Italiane presenti su mercati esteri
Fondi operanti in Italia

• FAS (Fondo aree sottoutilizzate), specifico per
  le imprese del mezzogiorno dispone di risorse
  pari a 3.700 milioni di euro
• Vi sono fondi della Regione Lombardia, Friuli e
  Emilia Romagna che investono nelle imprese
  presenti nelle proprie regioni
• Next di Finlombarda, con un capitale di 37
  Milioni di , opera anche come fondo di fondi
• Sinvest è lo strumento finanziario di
  Confartigianato APA

Milioni di euro
FonteIl Mondo, analisi Booz Allen Hamilton
34
In Italia sembra che ci sia una considerevole
attività fieristica
Avioexpo
Prima Fiera Internazionale in Italia dedicata al
Volo a 360

• Location Aeroporto di Rivanazzano (Voghera)
• Superficie espositiva
• 10.000 mq coperti
• 50.000 mq complessivi
• Data 19 21 Maggio 2006
• Attività
• Esposizioni aeromobili e componentistica
• Conferenze
• Dimostrazioni aeromobili aziende
• Dimostrazione federazioni
• Dimostrazione velivoli storici
• Dimostrazioni acrobatiche
• Frecce tricolore
• Patrocinio

Provincia di Pavia
Unione industriali
Comune di Voghera
Fonte Avioexpo web site, analisi Booz Allen
Hamilton
35
Agenda

• Introduzione
• Analisi dellAviazione Leggera in Italia
• Confronto con lAviazione allestero
• Domanda e Normativa
• Principali produttori
• Approfondimento USA
• Confronto con la Nautica da Diporto
• Conclusioni

36
LItalia è fra i primi paesi per numero di
licenze ed attestati rilasciati come numero
assoluto
Dati sulle licenze operative allestero non sono
disponibili
1
2
Totale attestati di volo rilasciati
per ultraleggeri (fino a tutto il 2005)
Totale licenze di volo PPL rilasciate di AG (fino
a tutto il 2005)
Numero attestati
Numero licenze
Introdotte dal 2004
(1) Il valore include il totale degli attestati
rilasciati per 2 e 3 assi ala fissa, ala rotante
(2) PPL Licenza di pilota privato di
aeromobili. Il dato include il totale delle
licenze rilasciate per Aeroplano, elicottero e
aliante Fonte ENAC, FAA, CAA,UCL, FFPLUM ,
analisi Booz Allen Hamilton
37
mentre ha un numero ridotto di aeroporti per
abitante e km2
Infrastrutture aeroportuali per 1.000 km² (2005)
Infrastrutture aeroportuali per 100.000
abitanti (2005)
Italia
USA
Regno Unito
Francia
Germania
Rep. Ceca
Infrastrutture Aeronautiche ¹
101
14.857
471
479
552
121
(1) I dati comprendono solo le infrastrutture
riconosciute come aeroporti (no aviosuperfici)
Fonte ENAC, GAMA, FAA, analisi Booz Allen
Hamilton
38
LItalia presenta i più elevati costi ( dopo UK)
per lacquisizione di licenza di volo e per la
gestione di un aeromobile
Costo medio ( corretto con potere dacquisto) di
una licenza di volo Aviazione Generale (2005)2
Costo medio annuo (corretto con potere dacquisto
per manutenzione, assicurazione, parcheggio
¹ (2005)2

• LItalia è caratterizzata da alti costi per il
  conseguimento della licenza di volo e per la
  gestione dellaeromobile
• Negli USA è prevista a breve una ulteriore
  riduzione dei costi delle licenze (fonte AOPA)

(1) Include anche alcuni servizi a terra quali
approdo e antincendio(2) Valori normalizzati
attraverso la metodologia PPP della parità dei
poteri di acquisto (purchasing power
parity) Fonte AOPA Italia, Fondo Monetario
Mondiale, analisi Booz Allen Hamilton
39
Le principali differenze di normativa tra Usa e
EU riguardano la segmentazione delle categorie di
riferimento degli aeromobili con MTOW lt2.000 kg
Normativa negli USA
Normativa Europa

• La FAA definisce diverse categorie di aeromobili
  di piccole dimensioni ad ala fissa
• Ultralight peso massimo 115 kg e con una
  velocità di stallo lt 50km/h. Non hanno bisogno
  di certificazione ne di autorizzazione per
  volare.
• Aeroplani Very Ligth con peso massimo 750 kg MTOW
  e massimo 2 posti a sedere
• Aeroplani Primary Category con peso massimo 1224
  kg e massimo 4 posti
• Aeroplani Regolari e Acrobatici con peso massimo
  5.670 kg MTOW e massimo 9 posti
• La FAA nel 2005 ha creato una nuova categoria
  Light denominata LSA (Light Sport Aircraft)
• Peso massimo 600 kg
• Massimo 2 passeggeri
• Aeromobili certificato
• Procedure di manutenzione predefinite
• Licenza di volo specifica

• La EASA distingue gli aeromobili ad ala fissa di
  Aviazione Generale nelle seguenti categorie
• Very light Aircraft con peso MTOW fino a 750 kg
• Aeromobili 5.670 Kg e massimo 9 passeggeri
• Aeromobili superiori a 5.670 kg o con più di 9
  passeggeri
• Gli ultraleggeri sono classificati e
  regolamentati in maniera autonoma dai paesi
  dellunione
• Germania 0 - 472.5 kg con obbligo del
  paracadute balistico
• Italia 0 - 450 Kg biposto senza obbligo del
  paracadute
• Francia 0 - 450 kg con carrello fisso, ed elica
  a passo fisso
• Altri

U.K.

• In UK gli ultraleggeri (microlight) rientrano
  nella categoria di peso tra 0 750 kg
• Per gli aeromobili ala fissa di Aviazione
  Generale
• Fino a 2.730 kg MTOW
• tra 2700 - 5701 Kg MTOW

Fonte CAA (Civil Aviation Authority), FAA
(Federal Aviation Administration), EASA web site
40
Agenda

• Introduzione
• Analisi dellAviazione Leggera in Italia
• Confronto con lAviazione allestero
• Domanda e Normativa
• Principali produttori
• Approfondimento USA
• Confronto con la Nautica da Diporto
• Conclusioni

41
I principali Produttori tedeschi sono concentrati
nellarea della Baviera
Fonte interviste a responsabili Grob Aerospace
, FK Lightplanes, Ikarus, CIA The world
Factbook, analisi Booz Allen Hamilton
42
In Francia abbiamo identificato due principali
produttori di aviazione leggera
Francia

• Popolazione 60.876.000
• PIL procapite 31.175
• Nr Aviosuperfici 479

Fonte interviste a responsabile Alms, Air
Creation, CIA The World Factbook, analisi Booz
Allen Hamilton
43
In UK abbiamo delineato il profilo dei due
principali produttori di VDS
Regno Unito
e
e

• Popolazione 57.000.000
• PIL procapite 26.750
• Nr Aviosuperfici 471

Fonte interviste responsabile PM Aviation,
Medway, CIA The World Factbook, analisi Booz
Allen Hamilton
44
In repubblica Ceca , abbiamo identificato 3
principali produttori di VDS
Principali dati
Repubblica Ceca

• Produzione 315 velivoli per anno
• Addetti 90 dipendenti
• Prodotti
• Sprtstar ultraleggero 54.000
• Harmony- ultraleggero- 55.000
• Cobra Ultraleggero 60.000
• Eurostar 97- Aviazione Generale- 80.000
• Servizi assistenza e manutenzione
• Mercato serviti Tutto il mondo fra cui Europa,
  USA, Cina e Brazile

e
Principali dati
e
e

• Produzione 40 velivoli lanno
• Addetti 15 persone
• Prodotti
• Lambada Ultraleggero 50.000
• Samba Ultaleggero 60.000
• Samba xxl - Ultaleggero 60.000
• Servizi Assistenza
• Mercato serviti Europa, Sud Africa, USA e
  Brazile

Principali dati

• Produzione 70 velivoli lanno
• Addetti 35 persone
• Prodotti
• Allegro 2000 Ultraleggero 50.000
• Allegro F Ultraleggero 60.000
• Allegro 2007 Ultraleggero 55.000
• Servizi Assistenza, Manutenzione
• Mercato serviti Europa, USA, Australia

• Popolazione 10.240.000
• PIL procapite 6.300
• Nr Aviosuperfici 121

Fonte Interviste responsabili Evektor, Urban
Air, Fantasy Air, CIA The World Factbook ,
analisi Booz Allen Hamilton
45
In Usa abbiamo approfondito lanalisi su diversi
aspetti
Fonte interviste referente GAMA, CIA The World
Factbook, analisi Booz Allen Hamilton
46
Agenda

• Introduzione
• Analisi dellAviazione Leggera in Italia
• Confronto con lAviazione allestero
• Domanda e Normativa
• Principali produttori
• Approfondimento USA
• Confronto con la Nautica da Diporto
• Conclusioni

47
In USA, vi sono i principali produttori di
aviazione leggera
Principali dati
Principali dati

• Produzione 230 velivoli per anno
• Addetti 1000 dipendenti
• Prodotti (fra gli altri)
• Seneca Aviazione Generale gt2.000Kg
• Pier 8x Aviazione Generale gt2.000Kg
• Archer - Aviazione Generale lt2.000Kg 150.000
• Warrior- Aviazione Generale lt2.000Kg- 200.000
• Servizi assistenza e manutenzione
• Mercato serviti Tutto il mondo tramite dealers

• Produzione 90 velivoli lanno
• Addetti 300 dipendenti
• Prodotti lt2000Kg
• SRV G2 Aviazione Generale 148.750
• SR 20 G2- Aviazione Generale- 311.250
• SR 20 GTS- Aviazione Generale- 417.500
• SR 22 G2- Aviazione Generale- 436.000
• Servizi Manutenzione, scuola volo, servizi
  finanziari
• Mercato serviti Europa, USA e Middle East, Cina

Principali dati
Principali dati

• Produzione 100 velivoli lanno
• Addetti 350 dipendenti
• Prodotti lt2000Kg
• MX7 Sportplane Aviazione Generale 133.000
• MX7 Comet Aviazione Generale 142.000
• MX7 Star Rocket Aviazione Generale -145.000
• MX7 Superocket- Aviazione Generale- 158.000
• MX7 Orion- Aviazione Generale- 176.000
• Mercato serviti Europa, Sud Africa, USA e Brazile

• Produzione 300 velivoli lanno
• Addetti 100 dipendenti
• Prodotti
• Gt 500- Sportlight- 4.7500
• Gt 400- Sportlight- 37.500
• Sport 125- Sportlight- 35.000
• MX Sprint- Delta a motore- 25.000
• MX Sport- - Delta amotore- 22.500
• Mercato serviti Americhe, Europa, Africa, Asia,
  Australia

Principali dati
Principali dati

• Produzione 130 velivoli per anno
• Addetti 350 dipendenti
• Prodotti
• Ovation 2 Aviazione Generale- 430.000
• Ovation 3- Aviazione Generale- 453.000
• Acclaim Aviazione Generale 505.000
• Servizi assistenza e manutenzione
• Mercato serviti Tutto il mondo tramite dealers

• Produzione 50 velivoli per anno
• Addetti 20 dipendenti
• Prodotti
• Zodiac Ultraleggero- 80.000
• Zoidac XLi Ultraleggero-94.000
• Alarus- Ultraleggero- 100.000
• Assistenza e training
• Mercato serviti USA, Cento e sud America,
  Europa, Sud Africa

Fonte Intervista dealers Cirrus, Quicksilver,
Piper, Maule, Mooney, AMD, analisi Booz Allen
Hamilton
48
... Anche nel settore propulsivo
Principali produttori di Motori
Principali dati
Principali dati

• Fatturato 5000 motori prodotti per anno
• Addetti 550
• Prodotti (nelle diverse serie AEIO, HIO, IO,
  LTO, O, TIO)
• 235- da 20.000 a 25.000- per ultraleggeri
• 320- da 23.750 a 31.250- per ultraleggeri
• 360- da 25.000 a 32.500- per Aviazione Generale
• 540- 62.500- per Aviazione Generale
• 720- 93.750- per Aviazione generale
• Mercato serviti Africa, Australia, Mexico,
  Europa, Cina, Middle East, Sud America
• Principali clienti Cessna, Piper, Robinson
  Helicopter, Diamond Aircraft, Aviall

• Fatturato in 50 anni sono stati prodotti 21000
  motori
• Addetti 400
• Prodotti
• Fj44-4- 3.500lbf
• Fj44-3- 3.000lbf
• Fj44-2- 2.300lbf
• Fj44-1- 1.900lbf
• Fj33-1.000lbf
• Mercati serviti USA, Sud America, Canada,
  Messico
• Principali clienti Cessna, Eviation, Grab SP,
  Citation, Adam, Diamond, Spectrum

Fonte Web site e interviste telefoniche
responsabili Lycoming e Williams International
49
Dal punto di vista dellInnovazione tecnologica,
negli USA il settore è stimolato da importanti
progetti di ricerca

• In Italia i programmi di ricerca nazionale non
  prevedono alcun progetto specifico per
  lAviazione Generale e per quella Leggera

Fonte NASA, NCAM
50
Anche lassociazionismo è molto diffuso
Focus
ASC
USUA
Domanda

• Focus promuovere, proteggere e diffondere lo
  sport e la categoria microlight
• Nr inscritti 5.000 persone
• Principali attività
• Organizazione eventi sportivi e rappresentazioni
• Programma di training per il volo

• Focus promuovere ed incrementare lo sport con
  ultraleggeri
• Nr inscritti 3.117 persone
• Principali attività
• Corsi per istruttori sportivi
• Certificazioni Aerei
• Organizzazione competizioni ed eventi sportivi

LAMA
GAMA
A
Offerta

• Focus Associazione che supporta lAviazione
  Leggera e Sportiva raggruppando i maggiori
  produttori degli USA
• Nr inscritti 1.000 enti
• Principali attività
• Rappresentare i produttori di Aviazione Leggera
  con partecipazioni a manifestazioni, raduni ed
  expo

• Focus Associazione che supporta lAviazione
  Generale raggruppando i maggiori produttori degli
  USA
• Nr inscritti 50 enti
• Principali attività
• Assistere i produttori di Aviazione Generale con
  documenti, report, statistiche e database

ACI
Infrastrutture

• Focus Rappresentare gli aeroporti esprimendone
  le necessità e lo stato di salute
• Nr inscritti i principali aeroporti americani
• Principali attività
• Organizzare meeting di confronto
• Favorire lo scambio, di idee e commerciale, fra i
  vari aeroporti

51
Negli USA esistono incentivi agli investimenti di
natura sia statale che federale

• Negli USA gli investimenti che creino nuove
  attività e posti di lavoro sono incentivati sia
  dal governo federale che dalle amministrazioni
  degli stati
• Gli incentivi statali si differenziano in
• Incentivi per settori industriali specifici
  differiscono in base ai programmi di sviluppo dei
  singoli stati (es. nel New Mexico esistono
  incentivi per lAG, nel Minnesota per
  lagricoltura, )
• Incentivi generici per la creazione di nuove
  attività differiscono in base alle politiche dei
  singoli stati
• Gli incentivi federali per la creazione di nuove
  attività (Small Business Administration) sono
  validi per diversi settori industriali in ogni
  stato del paese
• Gli incentivi statali e federali risultano
  cumulabili con limitazioni definite dalle
  amministrazioni di ogni stato

52
Gli incentivi statali sono identificabili in
sgravi fiscali, assistenza allo sviluppo e
finanziamenti agevolati
Struttura incentivi Statali

• Il ventaglio di incentivi a livello statale è